Buongiorno a tutti, per informazione vi racconto il responso del fumista che è venuto sabato mattina, che a mio parere era molto competente. Dopo svariate verifiche, imputa il principio d'incendio principalmente al fatto che la caldaia sia mal carburata. Mi ha spiegato che sia dagli strumenti e sia visivamente aprendo il portellone di carico legna si nota in quanto il catrame che c'è in quel vano non dovrebbe esserci... in oltre il ventilatore fumi si sporca troppo frequentemente iniziando a fare un fastidioso rumore/vibrazione.. secondo lui quella patina sottile ed infiammabile è riuscita a salire nel primo tratto del canale fumo e poi successivamente ha preso fuoco... A suo dire, se una caldaia brucia bene nel canale fumo ci deve essere solo polvere e la polvere non si incendia.. Oggi interverrà il tecnico mescoli. Vi farò sapere la conclusione spero del tutto.

come volevasi dimostrare, è quella patina che brucia a macchia di leopardo
se poi sommi cedro e caldaia mal regolata, il mix è presto fatto....

Per malcarburata cosa ha inteso, di preciso? Troppo poca aria comburente? Riguardo la temperatura fumi ti ha detto qualcosa?
Perché non conosco la tua caldaia, però a me pare troppo bassa per una caldaia a legna, ma sono ignorante io in materia per carità.
É che sia il mio camino che la mia caldaia lavorano tra 180 e 200 come temperatura fumi, 150 lo vedevo solo con una vecchia stufa a pellet ed era già troppo alta per quella

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Ha detto che il co era troppo troppo basso, e che la temperatura fumi normalmente avrei dovuto averla sui 170 180 di media. Mentre sul tiraggio ed il buon funzionamento della valvola limitatrice ha detto che sono nella norma. Consigliava di agire anche sull'aria secondaria nella regolazione. Non ha voluto toccare perchè sapeva che è in garanzia mescoli ed il tecnico autorizzato sarebbe intervenuto oggi. Insomma, per lui i fattori scatenanti sono stati partita di legna umida all'interno + caldaia mal regolata.

Per il tratto orizzontale non ha detto nulla? Nemmeno riguardo la seconda T non ti ha dato nessun suggerimento?

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a quanto ho capito è uno abituato a lavorare in montagna su muri in pietra, non si è sconvolto. Gli ho chiesto nel dettaglio se lui ha impianti in manutenzione con queste criticità e mi ha detto di si ma che se la caldaia brucia bene non ci sono problemi. La valvola di tiraggio mi ha detto che spostandola di mezzo metro sul tubo dritto non sarei andato a stravolgere il funzionamento infatti mi ha fatto vedere con lo strumento che lavora bene anche li. Lui al posto del T avrebbe messo 2 mezze curve ma non imputa al principio di incendio gli spostamenti del canale da fumo soprattutto quando gli ho detto che dentro di deposito non ce n era a parte la crosticina millimetrica che ha preso fuoco. Per lui è la caldaia che brucia male e riesce ad imbrattare la prima parte di tubo.. poi quando ha visto l'interno della camera di gassificazione mi ha detto che non va assolutamente bene... troppo catrame che non è ammissibile con puffer e valvola anticondensa... è da regolare e fare molta molta attenzione all'umidità della legna. quella che avevo comprato ultimamente fuori era 12% ma dentro 21 !! e li mi ha detto... okkio... mentre la seconda che ho fatto arrivare sabato è fuori 6% e dentro 12% e mi ha detto questa si ! infatti anche io mi sono accorto che sale subito la temperatura in caldaia, non fuma e non "frigge"

Perfetto allora, mi sembra tu abbia trovato una persona molto valida per i controlli, aspettiamo allora per la carburazione della caldaia

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Come vedi le prove (cenere unta) portavano tutte agli stessi indiziati (T fumi bassa, legna umida aria secondaria mal regolata).

La verità è che se prese da sole le varie cause non inficiano il buon funzionamento della caldaia, ma quando si sommano fra di loro nascono i problemi.

Tieni informati!

Si certo, è come dici tu, la concomitanza di 3 eventi ha dettato il fattore scatenante. Ieri purtroppo con l' assistenza mescoli non ho risolto molto. Il ventilatore è parecchio rumoroso quindi ordineranno il pezzo (mi aspettavo venissero con un ventilatore dietro), in oltre si sono inventati che non si poteva regolare la carburazione perchè vibrando creava ipotetiche turbolenze strane.. Ora mi permetto di dire che, visto il tecnico totalmente e visibilmente inesperto, non sapeva da che parte cominciare.. Per il prossimo intervento chiederò che mi mandino un tecnico più esperto sicuramente, mi sono sentito proprio in balia delle acque... Per ora mi ha impostato la temperatura fumi a 170 ° tramite aria primaria e l'aria secondaria però non l'ha toccata e ancor meno misurato co, ecc Aspetterò l'intervento finale per dirvi l'esito. Addirittura mi ha detto che sulla legna non hanno parametri da rispettare sul co... Il fumista invece mi diceva che per esperienza a 6 è basso (come nel mio caso) mentre solitamente per una buona combustione dovrebbe essere a 12...
Ho anche spiegato al tecnico che il vano di gassificazione è catramato liquido da sempre, ma lui non sapeva che fare.. è riuscito a dirmi che devo caricare meno legna.. Non è così perchè io la caldaia in eccesso legna o modulazione non l'ho mai mandata proprio per farla lavorare sempre al massimo e non fare catramature che sarebbero ovvie usandola nella maniera opposta... Sul co avete riscontri per evitare di bermi qualsiasi cosa poi mi dicano.. Sulla regolazione della carburazione purtroppo dovrò affidarmi sull'esperienza del tecnico che verrà... Preferivo fosse una cosa più gestibile con le strumentazioni ... Grazie a tutti per il continuo interessamento.

Buongiorno a tutti, provando a trarre le conclusioni "spero" aggiungo al post che alcuni giorni fa è intervenuta la mescoli a sostituirmi i supporti in gomma antivibranti del ventilatore perchè da circa un mese aveva preso a fare un rumore notevole tipo reattore... Nelle varie ipotesi loro, è emerso anche che girando male, a parte il problema di rumore il ventilatore poteva creare delle turbolenze strane non meglio identificate...(faccio finta di crederci..mi sembra una storia molto da NASA) La fiamma a dir loro va bene (test a vista a discrezione del tecnico) non misurano co a legna e niente altro perchè mi dicono che comunque non ci sono normative con valori di legge per la legna. Io gli ho chiesto, ma avrete dei parametri vostri rispetto alle vostre caldaie al di là che non siano richiesti dalla legge per sapere se brucia bene (visto che nella mia all'interno della camera di gassificazione trovo una pellicola catramata sottilissima nella parte alta)? Risposta: No, un minimo di catrame nella camera è normale, l'importante è che non sia notevole tanto da incollare la porta o peggio ancora trovarlo nell'uscita fumi (che non è il mio caso). Quindi prego che sia regolata bene, ora il rumore non lo fa più, il canale da fumo dentro ha una leggera polvere nocciola chiaro, biancastra... la valvola di tiraggio che prima ogni tanto si incollava quando l'impianto era spento ora non si incolla più e riparte a lavorare senza doverla toccare... Insomma, speravo che l'assistenza autorizzata avesse dei metodi per rassicurarmi che la caldaia per come è regolata è sicura ma .. non sono riuscito a farmi dare delle spiegazioni tecniche che mi portassero a chiudere l'argomento secondo me... Quindi adotterò tutte le precauzioni che avete postato, in primis legna secchissima e t fumi 170-180...