Una casa senza gas...Termotecnici aiuto! - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Una casa senza gas...Termotecnici aiuto!

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Una casa senza gas...Termotecnici aiuto!

    Ragazzi vi leggo da un pezzo....ma ora ho bisogno di voi...devo ristrutturare/rifare casa, non voglio portarmi dentro il gas metano, pago più di tasse, IVA, costi di dispacciamento, manutenzione rete, ecc che di materia prima, mi sono rotto i maroni definitivamente.
    La mia intenzione è:
    Fornelli ad induzione,
    Riscaldamento con stufa/camino (o forse caldaia) a pellet con distribuzione del calore con bocchette aria (no termo o riscaldamento a pavimento)
    Boiler per acqua calda sanitaria a pompa di calore (principalmente d' inverno perchè d' estate/primavera compenso con il solare termico)
    Nelle mezze stagioni (o anche in inverno nel caso...) compenso con gli split per il raffrescamento climatizzazione usati in pompa di calore per far caldo.
    Tenete conto che è mia intenzione ammortizzare l' aumento di consumi elettrici (pompa di calore e piastra a induzione) col fotovoltaico opportunamente dimensionato.
    Il solare termico aiuterebbe cmq anche in inverno un pochino il boiler a pompa di calore per portare l' acqua già ad una temperatura discreta e cmq superiore a quella dell' acquedotto.
    Tutto ciò rafforzato anche in previsione di inverni sempre più miti e estati sempre più calde, dove la componente riscaldamento influisce e diviene sempre meno importante.
    Fermo restando che con l'ultimo inverno col caldo e il sole che c'era bastava aprire le finestre...
    Casa su due piani 140 mq esterni (70 p.t.+70 1°P. - netti interni sono 55+55) in pianura padana in Emilia nell' incrocio province Ferrara/Modena/Bologna, coibentata ogni lato (sotto: igloo, lati: cappotto + mattone termico coibentato, tetto: coibentato e ventilato) in classe A (non so ancora se sara a1 a2 a3 o a4, cmq classe A).
    Solo un dubbio, la stufa o camino a pellet arreda tipo camino e scalda molto rapidamente dopo l' accensione a freddo, ma se un domani il pellet va a 10 € al sacco? predispongo tubi termo fino in cantina e nel caso butto su la caldaia a gas/legna/ecc? (la predisposizione pozzetti corrugati fino al vano contatore gas la farei cmq visto il costo esiguo).
    Che ne dite? molti mi sconsigliano la distribuzione tramite aria forzata e mi consigliano un riscaldamento a pavimento con caldaia a pellet con puffer (per risc a pavimento e acqua calda sanitaria) aiutata dal solare termico ed eventualmente pompa di calore.
    uff non so che fare...il mio obiettivo è il massimo risparmio energetico di conseguenza economico e quindi ecologico.

  • #2
    concordo, la distribuzione tramite aria è la peggiore che ci sia, per lo sporco, per la polvere, per il rumore e per l'impossibilità di gestire a piacimento le zone e le T°
    se vuoi usare biomassa, usa una caldaia (poi pavimento o termosifoni è indifferente)
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

    Commenta


    • #3
      Grazie del contributo...mi sto informando da alcuni piu o meno tecnici, a parte che ognuno dice la sua... l 'impressione è che dicano ciò che fa comodo a loro specialmente nel proporre il prodotto da acquistare...e questo proprio non mi garba. è per questo che dopo mesi di lettura ho deciso di registrarmi e scrivere per avere un parere piu imparziale possibile e squisitamente tecnico e super partes.

      Commenta


      • #4
        Ciao se devi ristrutturare casa, dipende come e quanto!, e punti al fotovoltaico:

        1- installa il radiante in modo da lavorare con acqua a bassa T
        2- pdc aria-acqua, ormai trovi info su tutti i modelli nella sezione sopra a questa
        3- zona giorno aggiungi una stufa a pellet con rivestimento in ceramica senza canalizzazioni che accendi quando vuoi la sera o negli inverni piu' rigidi.

        Se vuoi "ottimizzare" a ottobre vai a leggerti le produzioni/consumi di energia elettrica sui contatori e se ti avanzano kwh da consumare (prodotti ed immessi, se li riprelevi diventano scambiati e accedi allo SSP, con un 70% di rimborso sul costo del kwh...) setti la pdc per funzionare in modo piu' intenso, ovvero programmi la stufa a pellet per funzionare "di meno".

        Al contrario se ti mancano kwh, setti la stufa a pellet per tenerti in T la zona giorno......

        Commenta


        • #5
          Originariamente inviato da Zerogas Visualizza il messaggio
          ...mi sto informando
          ti sei già fatto un'idea di budget su cui vuoi stare, oltre alle tue esigenze ?
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

          Commenta


          • #6
            Mille grazie scresan per il tempo che mi hai dedicato.
            1 Dunque per radianti con acqua a bassa temperatura si intende a pavimento immagino...
            2 direi che mi pare di aver capito
            3 ok, una domanda come mai dici con rivestimento in ceramica? Tipo maiolica? Inoltre a questa soluzione avevo già pensato...consigli anche l' allacciamento di questa stufa a pellet al circuito (liquido vs puffer) di riscaldamento?
            Inoltre mi pare di intuire non vi sia un caldaia...ma solo una pompa di calore. ma questa andrebbe abbinata ad un puffer? avrei anche l' acs? scusate ma immagino uno schema a blocchi. Perdonate il mare di vaccate che dico...

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
              ti sei già fatto un'idea di budget su cui vuoi stare, oltre alle tue esigenze ?
              E' una casa nuova, il budget è relativo, nel senso che non ha senso spendere 5 per poi avere un prodotto a basso rendimento, da manutenzionare tanto e e di qualità bassa con affidabilità precaria. Piuttosto spendo 7 o anche 10 ma voglio robe valide, serie, che durino anni e anni e anni e che mi facciano risparmiare (ammortizzando quindi il maggior costo). Mi stavo informando sulle stufe o caldaie tedesche/austriache con bassi intervalli di pulizia e in teoria molto migliori delle italiane, ma anche qui...ognuno dice la sua diamine! Grazie anche a te cmq!!

              Commenta


              • #8
                io posso dirti sulla biomassa, che è il mio campo.
                per orientarti su un prodotto austriaco, decisamente meglio di qualsiasi italiano, serve sapere che budget si è disposti a mettere nel piatto
                e per budget, non intendo solo caldaia, ma caldaia + centrale termica + distribuzione
                è come quando compri un'auto: prima di decidere se panda, golf o mercedes, salta e balla devi vedere nel portafoglio anche cosa puoi spendere.... (ben sapendo che una non vale l'altra....)
                riscaldamento a biomassa e PDC
                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                Commenta


                • #9
                  Se poi qualcuno mi dice guarda a metano spendi meno perchè le ultime a condensazione ecc la casa è coibentata ecc ecc spendi meno di impianto, lavora poco ecc meno complesso ecc ditemelo pure valuto pure quello. Voglio risparmiare non spendere di più.

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da Zerogas Visualizza il messaggio
                    Ragazzi vi leggo da un pezzo....ma ora ho bisogno di voi...
                    Se la casa sarà ben isolata ( questo è il punto fondamentale ) fai bene a riscaldarti ad aria perche le case moderne a basso consumo sono gestibili in modo corretto solo in questo modo.
                    Quindi devi usare una VMC attiva con recupero di calore nel ricambio dell'aria.

                    Pessima idea quella di usare legna o pellet in una casa a basso consumo.. costi e comfort ingestibili e ingiustificati.

                    L'impianto perfetto per case di questo tipo è il riscaldamento canalizzato con VMC alimentato esclusivamente da una PDC.

                    La Ca Scroca

                    Uno spunto lo trovi guardando il sito di questo costruttore come ha progettato e realizzato gli impianti.

                    F.
                    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                      io posso dirti sulla biomassa, che è il mio campo.
                      per orientarti su un prodotto austriaco, decisamente meglio di qualsiasi italiano, serve sapere che budget si è disposti a mettere nel piatto
                      e per budget, non intendo solo caldaia, ma caldaia + centrale termica + distribuzione
                      è come quando compri un'auto: prima di decidere se panda, golf o mercedes, salta e balla devi vedere nel portafoglio anche cosa puoi spendere.... (ben sapendo che una non vale l'altra....)
                      Un' altro aspetto che vorrei evitare è la complessità, già a leggere centrale termica mi viene freddo...cioè non voglio un impianto che si ripaga dopo 30 anni con mille attuatori sensori centraline ecc...sono un service elettrico e so bene quale sia l' affidabilità dei componenti moderni (imbarazzante), so come gira il mondo. Non voglio un impianto iper complesso dall' affidabilità media, voglio alta affidabilità e possibilmente zero problemi.
                      Il budget non ne ho idea, nel senso per la metratura che ho indicato nel primo post non so serve una 15kW? per distribuzione cosa si intende? per centrale termica? Ma sopratutto ne vale la pena economicamente? Se si e ci sono garanzie matematiche si può fare.... perchè ho visto roba in giro....gente che spende più che a metano con vagonate di problemi e spese di riparazione manutenzione folli. Non ho preconcetti anzi vorrei evitare il metano come da titolo, ma nemmeno mangiarmi il fegato

                      Commenta


                      • #12
                        Come vedete già ci sono pareri diametralmente opposti anche qui....da qui la mia enorme confusione essendo ignorante in materia ma non stupido...tutto quello che non c' è non si rompe...e la canalizzazione ad aria benchè magari vetusta, arcaica ecc mi pare la più semplice (eviterei anche i costi di installazione dei radianti sottopavimento).

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da Zerogas Visualizza il messaggio
                          Se poi qualcuno mi dice guarda a metano
                          certo con il metano premi un bottone e stop......

                          la scelta della strada gas, elettrico o biomassa sta all'utente, e se non ne prendi una, sentirai sempre mille campane diverse e mai deciderai......
                          riscaldamento a biomassa e PDC
                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da Zerogas Visualizza il messaggio
                            e la canalizzazione ad aria benchè magari vetusta, arcaica ecc mi pare la più semplice (eviterei anche i costi di installazione dei radianti sottopavimento).
                            più semplice? più economica?
                            mah....... sicuramente più difficile da gestire e polvere che gira allegramente (a meno che non segui il consiglio di fcattaneo, ma sarebbe bello che ti informasse anche sul "costo" di quello che ti ha proposto.....)
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                              se vuoi usare biomassa, usa una caldaia (poi pavimento o termosifoni è indifferente)
                              Ma la differenza di temperatura tra termosifoni e pavimento è molto alta...come mai dici che è indifferente? Cioè da ignorante in materia portare l' acqua ad una certa temperatura mi costa x di combustibile, portarla ad un altra mi costa y....

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                Se la casa sarà ben isolata ( questo è il punto fondamentale ) fai bene a riscaldarti ad aria perche le case moderne a basso consumo sono gestibili in modo corretto solo in questo modo.
                                Quindi devi usare una VMC attiva con recupero di calore nel ricambio dell'aria.

                                Pessima idea quella di usare legna o pellet in una casa a basso consumo.. costi e comfort ingestibili e ingiustificati.

                                L'impianto perfetto per case di questo tipo è il riscaldamento canalizzato con VMC alimentato esclusivamente da una PDC.

                                La Ca Scroca

                                Uno spunto lo trovi guardando il sito di questo costruttore come ha progettato e realizzato gli impianti.

                                F.
                                Vmc sarebbe? è una cosa complessa?? affidabile?? costosa?

                                Commenta


                                • #17
                                  In una casa molto isolata, comincia a pensare di andare tutto elettrico. Quindi pdc. Quel che ti ha proposto Fcattaneo e' una granbella soluzione. Puoi cominciare ad informarti e vedere i costi di una soluzione piuttosto che un altra. Per quel che mi riguarda, si possono trovare molte soluzioni con sola pdc, dalle piu' complesse alle meno, come ad esempio pdc e fan coil dove risparmieresti la spesa del radiante a pavimento e godresti di riscaldamento e raffrescamento senza tanti sbattimenti. Oppure pdc e radiante a pavimento, ma per raffrescare si deve pensare alla deumidificazione. Insomma, con una casa isolata problemi non ne hai.
                                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da Zerogas Visualizza il messaggio
                                    Ma la differenza di temperatura tra termosifoni e pavimento è molto alta...come mai dici che è indifferente? Cioè da ignorante in materia portare l' acqua ad una certa temperatura mi costa x di combustibile, portarla ad un altra mi costa y....
                                    no, il conteggio si fa sui kw di cui la casa abbisogna
                                    che poi tu li dia con il pavimento o con i termosifoni, sempre quelli sono....

                                    ti faccio un'esempio pratico: una damigiana di vino contiene 52 lt, che tu la riempia con una cannuccia da coca cola o con il tubo da giardino, sempre 52 lt ci metti dentro.....
                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Originariamente inviato da Zerogas Visualizza il messaggio
                                      Mille grazie scresan per il tempo che mi hai dedicato.
                                      ...

                                      Leggo ora "casa nuova!!".

                                      Ha completamente ragione fcattaneo!!

                                      Punta su:

                                      1- isolamento
                                      2- vmc attiva.
                                      3- boiler pdc.

                                      Chiedi al termotecnico il fabbisogno termico annuo della casa.

                                      Poi dimensioni vmc ed in seguito

                                      4- il fotovoltaico.

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                        no, il conteggio si fa sui kw di cui la casa abbisogna
                                        che poi tu li dia con il pavimento o con i termosifoni, sempre quelli sono....

                                        ti faccio un'esempio pratico: una damigiana di vino contiene 52 lt, che tu la riempia con una cannuccia da coca cola o con il tubo da giardino, sempre 52 lt ci metti dentro.....
                                        urca grazie dell' esempio...è vero

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                          Leggo ora "casa nuova!!".

                                          Ha completamente ragione fcattaneo!!

                                          Punta su:

                                          1- isolamento
                                          2- vmc attiva.
                                          3- boiler pdc.

                                          Chiedi al termotecnico il fabbisogno termico annuo della casa.

                                          Poi dimensioni vmc ed in seguito

                                          4- il fotovoltaico.
                                          Ciao allora si casa nuova quini posso muovermi come voglio.
                                          1 isolamento sicuramente, punto tantissimo su quello ma ho dubbi su quanto propostomi e vi chiedo a voi un' aiuto anche su questo Isolamento nuova costruzione: in intercapedine?
                                          2 vmc attiva non so cosa sia perdonatemi... ventilatore mandata coatta? virtual manager cooling? ventil motror convettore? davvero perdonatemi so che faccio ridere
                                          3 boiler con pompa di calore ok
                                          4 fotovoltaico e solare termico ok anche perchè sono obbligatori
                                          NB lavoro in un azienda dove installiamo anche pannelli solari fotovoltaici quindi un sovradimensionamento mi andrebbe bene perchè godrei delle scontistiche installatore su pannelli inverter ecc e la manodopera..la metto io (sono al momento scettico sui sistemi di accumulo invece, ma ditemi voi)
                                          Sarebbe un' impianto complesso? costoso? vmc attiva cerco su google..
                                          ma sta vmc mi eviterebbe i radianti a pavimento e anche gli split per il raffrescamento estivo?
                                          MILLE GRAZIE DAVVERO a tutti

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Chiedi e ti sarà dato!!!

                                            http://www.energeticambiente.it/vmc-...a-controllata/

                                            Sugli accumuli.... finchè c'è lo SSP non c'è trippa.......

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Quali sono i pregi e i difetti delle vmc attive?
                                              è vero che come dicono amici porta in giro/muove un mucchio di polvere? (ed allergeni eventualmente tipo graminacee ecc)?
                                              I costi di manutenzione sono elevati? (filtri? pulizie annuali? cinghie? revisioni? bollini?)
                                              Consuma molta corrente?
                                              VMCbrofer | living in class A ho visto lo schema di una casa singola su questo sito...perdonatemi ma il caldo da dove viene prodotto? nello scambiatore di calore c' è una pompa di calore?
                                              è tipo a pavimento che ha bisogno di lunghi periodi di attività per portare in temperatura o è tipo fancoil che accendi al bisogno e dopo poco fa caldo? cioè mi spiego io e mia moglie andiamo via alle 7 del mattino, il primo che torna (lei) è alle 16...dalle 7 alle 16 posso "tenere spento" e avviare alle 16 per aver caldo alle 1630/17?? (o magari tramite app o domotica avviare prima da smartphone tipo alle 1530)?
                                              scusatemi e perdonate i termini da vecchio al ber.. ma sono un neofita

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Zerogas per fortuna dalla confusione iniziale con biomassa o altro in una casa in classe A o maggiore sei già uscito.
                                                VMC direi quasi un obbligo e ovviamente non si può parlare di altro se non pdc + fotovoltaico, il resto dei generatori è anacronistico per la tua casa.
                                                Ovviamente la pdc ti può fare anche acs con un accumulo.

                                                Per approfondire manca però il fabbisogno della L10, 110mq utili possono essere scaldati anche con poco se la classe fosse molto alta....
                                                Insomma senza dei calcoli io non mi avventurerei in scelta definitiva.....
                                                Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                                Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da Zerogas Visualizza il messaggio
                                                  ...
                                                  Tutto ciò rafforzato anche in previsione di inverni sempre più miti e estati sempre più calde, dove la componente riscaldamento influisce e diviene sempre meno importante.
                                                  ...
                                                  Scusa ma questa informazione da dove ti arriva ?
                                                  Dal Padreterno ? Da Madre Natura ? Da Greta , l'icona dei Gretini ?

                                                  Tra le tue molte idee confuse , una almeno ce l'hai giusta e cioè visto che devi ristrutturale una casa esistente puntare su di una forte coibentazione cosi da avere una classe energetica elevata.

                                                  E da li che devi partire, quindi quello che devi fare alla fine è assai semplice.
                                                  Punto uno verificare la fattibilità ed i costi per ottenere la classe energetica deisderata per il tuo edificio
                                                  Punto due , andare a cercare qualcuno nella tua zona che abbia realizzato una soluzione simile in termini di classe energetica e vedere che soluzioni hanno adottato per riscaldamento e raffrescamento e cosa importante, andare a parlare con chi ci vive in quelle case per valutare i pro ed i contro .
                                                  Gli esperimenti falli fare agli altri , tu vai sul sicuro e sfutta le esperienze dirette.

                                                  Lascia perdere i maroni rotti da quanto ci paghi di tasse sul Metano e pensa al tuo obbiettivo finale e cioè realizzare una situazione di benessere con la maggiore efficienza ed il minor costo di investimento e gestione.

                                                  Occhio che sulla carta sono tutti fenomeni a fare case iper efficienti poi però bisogna vedere se il risultato finale è pari alle attese del progetto.
                                                  Quindi prevedi qualcuno di fiducia che ti dia un riscontro sulla classe energetica effettiva e salda chi ti fa i lavori ed il progetto solo a raggiungimento di quanto previsto.
                                                  Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    ok grazie a tutti, infatti chiedevo info e suggerimenti anche sul tipo di isolamento che mi hanno proposto
                                                    Isolamento nuova costruzione: in intercapedine?

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                                                      Zerogas per fortuna dalla confusione iniziale con biomassa o altro in una casa in classe A o maggiore sei già uscito.
                                                      VMC direi quasi un obbligo e ovviamente non si può parlare di altro se non pdc + fotovoltaico, il resto dei generatori è anacronistico per la tua casa.
                                                      Ovviamente la pdc ti può fare anche acs con un accumulo.

                                                      Per approfondire manca però il fabbisogno della L10, 110mq utili possono essere scaldati anche con poco se la classe fosse molto alta....
                                                      Insomma senza dei calcoli io non mi avventurerei in scelta definitiva.....
                                                      ok grazie, diciamo che non mi voglio avventurare in scelta definitiva MA alla presentazione della SCIA devo indicare anche il tipo di riscaldamento, almeno così mi hanno detto.

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Originariamente inviato da Lucamax Visualizza il messaggio
                                                        Scusa ma questa informazione da dove ti arriva ?
                                                        Dal Padreterno ? Da Madre Natura ? Da Greta , l'icona dei Gretini ?

                                                        Tra le tue molte idee confuse , una almeno ce l'hai giusta e cioè visto che devi ristrutturale una casa esistente puntare su di una forte coibentazione cosi da avere una classe energetica elevata.

                                                        E da li che devi partire, quindi quello che devi fare alla fine è assai semplice.
                                                        Punto uno verificare la fattibilità ed i costi per ottenere la classe energetica deisderata per il tuo edificio
                                                        Punto due , andare a cercare qualcuno nella tua zona che abbia realizzato una soluzione simile in termini di classe energetica e vedere che soluzioni hanno adottato per riscaldamento e raffrescamento e cosa importante, andare a parlare con chi ci vive in quelle case per valutare i pro ed i contro .
                                                        Gli esperimenti falli fare agli altri , tu vai sul sicuro e sfutta le esperienze dirette.

                                                        Lascia perdere i maroni rotti da quanto ci paghi di tasse sul Metano e pensa al tuo obbiettivo finale e cioè realizzare una situazione di benessere con la maggiore efficienza ed il minor costo di investimento e gestione.

                                                        Occhio che sulla carta sono tutti fenomeni a fare case iper efficienti poi però bisogna vedere se il risultato finale è pari alle attese del progetto.
                                                        Quindi prevedi qualcuno di fiducia che ti dia un riscontro sulla classe energetica effettiva e salda chi ti fa i lavori ed il progetto solo a raggiungimento di quanto previsto.
                                                        beh negli ultimi anni non mi pare di ricordare inverni severi e questi sono cmq dati di fatto, cmq io mi voglio "attrezzare" anche verso inverni molto rigidi ed estati torride, quindi voglio realizzare il massimo o quasi della coibentazione.
                                                        Quello di andare a vedere chi ha fatto cosa è utile ma ognuno dice la sua, chi è contento del suo geotermico, chi del suo pavimento a metano+ metano+pannelli ftv e solari, chi usa una sola stufa a pellet e boiler a gas....
                                                        Però perdonami non credo proprio che uno debba sperimentare o copiare gli altri perchè sigificherebbe dire che non si può ne programmare ne stabilire con certezza quale impianto è migliore degli altri per questo tipo di casa ed obiettivamente non ci credo perchè vorrebbe dire che si brancola nel buio e si va a tentativi e la scienza vale zero=non sa dire, poi gli installatori o termotecnici come ho già detto nel 90% dei casi vendono ciò che conviene a loro non al cliente, dal tipo di riscaldamento alla marca, quindi decade ulteriormente il tuo pur apprezzato consiglio....
                                                        NON POSSO credere che partendo da zero, non mi si sappia consigliare (per mezzo di studi, sw e dati) la miglior soluzione tra coibentazione, isolamento e riscaldamento, ripeto sapendo che ancora devo costruire quindi potendo scegliere come coibentare e di conseguenza come climatizzare (caldo e freddo).
                                                        Non sono qui a pretendere consulenze gratuite ma solo a far luce su possibili consigli sbagliati dati da termotecnici impreparati/non aggiornati/prezzolati.
                                                        PS: figura come ristrutturazione ma di fatto viene costruita da zero nuova, si veda primo post (peraltro spostata di 30 mt dalla posizione originaria). se il forum avesse avuto una room generica sul riscaldamento l' avrei messo li il post...ma in assenza di ciò, l' ho inserito qui perchè l' idea/consiglio di massa era pellet.
                                                        AD oggi non escluso nemmeno il metano, ma deve esserci una precisa motivazione. Da quel che mi sembra di capire da chi non ha interessi specifici ed è super partes la strada della VMC-A sembrerebbe essere la più opportuna ed economica come installazione e costi di gestione/manutenzione/riscaldamento.
                                                        Detto questo mi preme ringraziare di cuore tutti quanti sono intervenuti ed interverranno ancora dedicandomi del tempo anche solo per leggere...vale poco ma mi preme dirvi grazie.

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Concordo zerogas se hai calcoli bene precisi puoi dimensionare tutto alla virgola! Non serve il vicino di casa con le sue teorie.
                                                          Ma ad oggi tu sai solo che cercherai di fare un buon isolamento, prima di decidere VMC attiva o pdc+radiante o pdc+fancoil o pdc+altro mix devi avere dei dati reali altrimenti la scelta non può essere definitiva.
                                                          Ripeto secondo me ormai sei sulla strada giusta e una volta definito il fabbisogno dell'abitazione avrai anche la risposta su cosa sarà fattibile
                                                          Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                                          Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            Ok quindi diciamo che in linea di massima i passi da seguire sono questi (?):
                                                            - chiedo al geometra e gli commissiono una casa in classe A meglio se tendente ad A2 o A3 (ritengo difficile l' A4)
                                                            - realizzata la struttura il termotecnico mi calcola il fabbisogno energetico
                                                            - in base a quello decido il da farsi
                                                            tutto giusto?
                                                            Ma in linea di massima uno come me che deve fare una costruzione da zero non ci sono linee guida sul quale impianto sia il miglior come rendimento/consumi e con quale isolamento?
                                                            Cioè anni fa il risc a pavimento era standard e pluridecorato/obbligato....ora mi pare di capire che non ci sia una voce univoca che dica si questo è il migliore per una casa da 110 mq utili e fai questo isolamento.

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X