Confronto tra pipe in tank, bollitore e scambiatore a piastre su impianto a legna - EnergeticAmbiente.it

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Confronto tra pipe in tank, bollitore e scambiatore a piastre su impianto a legna

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  • #61
    Il pit è un sistema a prova di idraulico
    Però se tu mi parli di puffer + pit significa che ti hanno già dimensionato la quantità di acqua necessaria per la tua caldaia?
    Io credo che prima hai necessità di sapere come sarà la parte di riscaldamento per poi fare la scelta giusta su acs
    Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
    Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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    • #62
      Originariamente inviato da AntonelloM Visualizza il messaggio
      Alcuni installatori propongono il pit, ma solo quello, nel senso che le piastre sono troppo "innovative" "meglio non rischiare", mentre il boiler è un sistema superato. Per me hanno imparato a fare quello, hanno meno tubi da tirare e quindi propongono il pit come sistema migliore.
      mah..... come spesso accade per gli idraulici, chi non conosce evita... a prescindere.....
      riscaldamento a biomassa e PDC
      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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      • #63
        Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
        Il pit è un sistema a prova di idraulico
        Però se tu mi parli di puffer + pit significa che ti hanno già dimensionato la quantità di acqua necessaria per la tua caldaia?
        Io credo che prima hai necessità di sapere come sarà la parte di riscaldamento per poi fare la scelta giusta su acs
        Mah..diciamo che per quanto riguarda l'acqua tecnica col pit ci si ferma a 2000 per motivi dimensionali (ci vorrebbe troppo solare e un puffer più grande non entrerebbe nel locale), non che siano pochi, ma visto che lo spazio c'è e avere un volume maggiore significa aver maggior autonomia a caldaia spenta (se non in pieno inverno cmq nelle mezze stagioni) e un funzionamento della stessa per più tempo a regimi più elevati e quindi a rendimenti superiori, ho pensato che mettere qualche litro in più possa avere i suoi vantaggi. Anche perchè l'impianto lo faccio una volta poi per un po me lo tengo.. Poi cmq per gli accumuli un po tutte le case "made in Austria" hanno una forbice molto ampia tra quello che è il volume minimo consigliato e quello ottimale, io semplicemente voglio stare più vicino all'ottimale.
        L'idea pit+puffer non mi è mai stata proposta, pensavo che si potessero abbinare due accumuli di questo tipo, ma mi è stato spiegato che sarebbe un impianto malfunzionante..

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        • #64
          Pit + puffer ovviamente è fattibile ma andrebbe gestito nel corretto modo tra estate ed inverno.
          Poi non so la tua caldaia che potenzialità ha e come è stato studiato l'impianto.
          Comunque con 2000L di pit e legna "gratis" sei sicuro di voler fare il solare? Se fai conto termico è un discorso altrimenti ci penserei mille volte.
          Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
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          • #65
            2.000 lt con "certe" caldaie sono pochi

            inoltre, se uso PIT + puffer e faccio acs in estate con la legna, diminuisco il tempo di pausa tra una carica e l'altra della caldaia, diminuendo di conseguenza la resa generale dell'impianto
            a meno che non gestisca il tutto con un circolatore supplementare, ma a questo punto a che pro scelgo il PIT al posto della piastra? non ha senso....
            nel contempo, se uso un PIT grande devo sovradimensionare il solare termico (se decido di metterlo) rispetto a quello che servirebbe in base alle persone presenti.

            quindi, come dico da un pezzo, ci saranno situazioni n cui il PIT può andare bene, e altre dove non va bene.
            è talmente semplice da capire......
            riscaldamento a biomassa e PDC
            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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            • #66
              Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
              Comunque con 2000L di pit e legna "gratis" sei sicuro di voler fare il solare? Se fai conto termico è un discorso altrimenti ci penserei mille volte.
              La legna è gratis è vero, ma il discorso non è solo una questione di costo d'impianto. Con caldaia a gpl spendiamo per acs sui 400€ l'anno da cui va tolto il gas dei fornelli, quindi la spesa è minima. La caldaia parte da sola all'occorrenza e in famiglia ci è andato sempre bene così. Ora ci troviamo di fronte all'installazione della nuova caldaia e ad una spesa che (voglio rimanere molto spannometrico) va dai 20 ai 30.000€. Noi premetto, siamo una famiglia molto modesta che bada molto al concreto. Se dopo 35 anni che abitiamo nello stesso posto decidiamo di rifare l'impianto per migliorare la situazione precedente, che è quella di buttare quintali di legna in un camino ad inserto e in una stufa che scaldano poco e male (solo se ci stai davanti), lo facciamo con l'intenzione di migliorare ogni aspetto del riscaldamento incluso quello dell'acs.
              Sintetizzo: ma se prima con 200€ l'anno facevamo acs senza fatica, adesso ne spendo 20.000 e devo caricare la caldaia anche d'estate? Non è per fare gli spocchiosi, ma sarebbe come migliorare l'80% della situazione precedente e peggiorarne il 20%..spendendo tutti quei soldi. Così ci siamo confrontati un po in famiglia e abbiamo deciso di prevedere anche il solare. Per quanto riguarda conto termico o detrazioni, non so dove ci orienteremo, non ho idea di quale sia la strada più vantaggiosa. Ad ogni modo più di metà del solare presto o tardi, ma torna in tasca.

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              • #67
                Immagino abbiate anche consumi elettrici e in case di questo tipo di norma sono comunque di qualche migliaio di kwh anno o no?
                Allora un fv e pdc per acs così si che investi e guadagni. Poi con le vostre esigenze va davvero in scioltezza
                Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
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                • #68
                  Allora un fv e pdc per acs così si che investi e guadagni. Poi con le vostre esigenze va davvero in scioltezza
                  P.S.: per fare acs con PDC + legna, non serve nessun FV in quanto la spesa attingendo dalla rete è di circa 15 centesimi per persona al gg.....
                  Solo che bisogna aggiungere un boiler PDC, e "magari" se l'utente vuole usare il sole, il conto termico lo ripaga pure in gran parte...... (a differenza del boiler PDC che viene ripagato molto meno e si hanno quantità di acqua inferiori disponibili nel breve tempo).
                  Ma pochi post orsono non si sconsigliava la piastra perchè costa qualche centinaio di euro più di un PIT? hummmmmm strano modo di ragionare.......
                  Da una parte si sconsiglia una cosa per risparmiare 200 euro, e dall'altra si consiglia una cosa che aggiunge qualche migliaio di euro all'impianto.......
                  Bah.... valle a capire le idee strane.....
                  riscaldamento a biomassa e PDC
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                  • #69
                    Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                    Allora un fv e pdc per acs così si che investi e guadagni.
                    Quello è il prossimo passo, tra altri 35 anni..
                    No beh, cmq l'impianto servirà due case, quella dei miei e quella dove andremo io e la mia ragazza, quindi probabilmente le richieste idriche potranno solo aumentare. Poi già ho fatto fatica a spiegare a mio padre che dentro ai "pannelli" che monteremo ci passa l'acqua e non la corrente, con la pdc non ce la posso proprio fare..

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                    • #70
                      Vedo che vengono cancellati tutti i messaggi, anche i miei dove non c'era nessuna offesa.... ma tant'è

                      Comunque tornando IT Antonello, stai investendo tanti soldi.... io penserei anche a fare qualcosa per la parte elettrica e vivere i prossimi 35 anni con qualche spesa in meno.
                      Il fotovoltaico ti abbatterebbe i costi dell'attuale spesa elettrica e in più ti consentirebbe di mettere scaldacqua a pdc ad esempio daikin ech2o con 500L.
                      Poi vedi tu
                      Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
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                      • #71
                        Anche se sono stati elimiati dei messaggi ci terrei a precisare che la legna l'abbiamo sempre fatta, la usa e l'ha sempre usata per scaldarsi anche mia nonna e mio zio. Ma anche se avessimo un sistema di riscaldamento non a legna dovremmo farla lo stesso. Avendo parecchi boschi e prati intorno ad essi bisogna sempre togliere gli alberi a rischio, idem nelle strade carraie, senza parlare delle potature e degli alberi che taglano quelli dell'enel per mettere in sicurezza gli elettrodotti sui terreni di proprietà. Poi quest'anno con la neve a maggio c'è stato anche un surplus ulteriore. In fin dei conti la quantità di legna che si fa apposta per riscaldamento sarà il 2/3 del totale, a volte anche meno. Quindi il motosega dobbiamo prenderlo in mano lo stesso, la vita in collina è così e non farei cambio con nessun altro posto per abitare, ma questo è un punto di vista mio opinabile. Tornando ai dati relativi ai consumi di casa. Fino ad oggi con 200m da scaldare (poco isolati) con stufa e camino abbiamo bruciato circa 110q/anno. Quando io e la mia ragazza abbiamo deciso di trasferirci nell'appartamento adiacente si è posto il problema del riscaldamento. Il nostro appartamento è 120m su un piano, con cappottino e isolamento nel sottotetto. Mio padre aveva previsto per noi di collegarsi alla rete del metano, sarebbero stati 2000€ di allacciamento più 1500 (dico io, stima scarsa) all'anno per riscaldamento dovendo comunque sempre fare i 110q per l'altra casa. Di qui l'idea dell'impianto con la caldaia a legna. La questione dei pannelli non la vedo così determinante in tutto l'insieme delle cose e anche a livello di spesa il solare è incentivato bene. Con questa discussione mi voglio informare sul modo migliore per produrre acs, perchè in futuro i consumi possono solo aumentare, magari con qualche nuovo inquilino. Penso che l'idea di impianto che sto progettando non sia così fuori dal mondo.

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                        • #72
                          Antonello probabilmente sono stato poco chiaro nell'esprimermi.
                          Io non ho detto che il solare è una cattiva idea.
                          Ho detto hai valutato pdc per acs (non riscaldamento) e fotovoltaico?
                          Questo perchè ti consentirebbe ti togliere un bel pezzo di spesa elettrica oltre che la spesa acs
                          Se ti fai 2 conti capirai da solo che risparmiare 100/150€ anno di acs (non pensare di risparmiare di più) con il solare termico paragonato ad un fotovoltaico che taglia innanzitutto la spesa di casa e poi quella acs.... beh tra i due 95 su 100 conviene FV + PDC ACS.
                          Poi se hai già valutato tutte le opzioni come non detto.

                          Per la legna ok se dovete farla per forza allora è un altro discorso. Io personalmente non penserei mai e poi mai di spendere fino a 30.000€ di impianto e poi dover lavorare.
                          Preciso che sono nato e cresciuto in campagna con proprietà di terreni e piccoli boschi (nel cuore verde d'Italia), oggi non sono più in quella condizione ed abito in altra zona e aggiungo di averci lasciato un pezzo di cuore in quei luoghi perchè vivere in certi contesti è meraviglioso. Le mie annotazioni sul "lavoro" erano semplicemente perchè so cosa significa ed ho tutt'oggi parenti che vivono lì e vedo quando vado a trovarli quello che fanno per gestire la legna dei boschi.
                          Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
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                          • #73
                            e si continua a consigliare il FV quando l'utente ha BEN SPECIFICATO che non lo vuole e che la legna deve in qualsiasi caso tagliarla......

                            si pensa mai che un'impianto si idealizza in base alle proprie esigenze e non a quelle degli altri ?

                            nel caso di AntonelloM, non avrei paura a dire che con lo stesso consumo attuale, ma impianto fatto bene, potrà scaldare entrambe le case
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                            • #74
                              Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio

                              Io personalmente non penserei mai e poi mai di spendere fino a 30.000€ di impianto e poi dover lavorare.
                              Non voglio difendere nessuno...........................Ma in questo caso Antonello gioca vincendo..
                              Vero che spende 20/30 Keuro, è anche vero che, se come, dice la legna comunque deve "sudarla" per i prossimi 20 anni si scalda quando e quanto vuole gratis
                              Senza preoccuparsi di dove Eni o Enel prendono energia.....................il tutto senza "bolletta" alcuna
                              Qualsiasi altro sistema lo obbliga a pagarsi i consumi e tra 20 anni sicuramente ha speso di piu', con 1000/1500 euro anno scaldi poco........................
                              Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                              Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                              Utente EA dal 2009

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                              • #75
                                Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                e si continua a consigliare il FV
                                Ma la smetti di fare il troll???

                                Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                                Ho detto hai valutato pdc per acs (non riscaldamento) e fotovoltaico?
                                Dove ho scritto fotovoltaico per riscaldamento????
                                Ma certe persone davvero andrebbero bannate altro che cancellare i messaggi.

                                PS Moreno no ti prego.... NON HO SCRITTO RISCALDAMENTO!!!! parliamo di acs e solare termico
                                Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
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                                • #76
                                  Certo Max...........
                                  Ma se dici 20000/30000 euro dici tutto, compreso riscaldamento
                                  Acs puo essere.........................ma se mette solare termico fa una cosa giusta ..............credo, ha gia puffer e tutto il resto
                                  Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                                  Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                                  Utente EA dal 2009

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                                  • #77
                                    Ma la smetti di fare il troll???
                                    se dire le proprie opinioni e correggere gli errori tecnici che si scrivono secondo te è trollare, ti invito a leggere il regolamento
                                    FINE OT

                                    ritornando in discussione, semmai AntonelloM volesse puntare su boiler PDC, il fv non gli serve assolutamente, se non vuole montarlo, perchè pescando in rete il consumo è di circa 15 centesimi per presona al gg, per 180 gg circa
                                    se invece predispone l'impianto adeguatamente, può spendere molto meno usando la legna (visto che la legna ce l'ha pure) anche in estate e predisporre il tutto per un futuro solare termico. Con accensione automatica non deve neppure preoccuparsi quando accendere la caldaia, basta la carichi quando ha tempo e voglia. Poi, se abbina pure l'app remota, gli arriva pure il msg di gestione sul cell o su tablet o pc.
                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                    • #78
                                      Originariamente inviato da moreno_risorti Visualizza il messaggio
                                      ma se mette solare termico fa una cosa giusta ..............credo, ha gia puffer e tutto il resto
                                      avendo la volontà e il tetto adatto, non sbaglia assolutamente
                                      ha già l'occorrente inserito nel sistema a legna, e il mero kit solare termico è ripagato al 65% dal CT2.0
                                      in pratica, gli viene a costare poche centinaia di euro, se non vuole caricare la legna nei 180 gg estivi
                                      oppure continua sempre con la legna, libera scelta.
                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                      • #79
                                        Originariamente inviato da moreno_risorti Visualizza il messaggio
                                        Certo Max...........
                                        Ma se dici 20000/30000 euro dici tutto, compreso riscaldamento
                                        Acs puo essere.........................ma se mette solare termico fa una cosa giusta ..............credo, ha gia puffer e tutto il resto
                                        Prima ho scritto che se la legna la deve fare per forza ok, non ha soluzione, poi ho aggiunto quello che penso io ma molto personale.
                                        Poi penso che non ho mai visto una di queste caldaie/impianti da 30.000€ dopo 20 anni... Sarei curioso di vederlo in quale stato si troverà.... qualcuno mi dirà che sarà come nuovo... io magari nutro seri dubbi in questo.... e poi penso ad eventuali problemi o malfunzionamenti fuori garanzia (anche quella magari di 10 anni sul corpo caldaia)....
                                        Chissà magari non è mai successo a nessuno.... se accadesse a me un po' come dire mi roderebbe abbondantemente... Ripeto non è una spesa da 10.000€ ma sono ben 3 volte tanto... E non credo che si possa ammortizzare in 10 anni.
                                        Ma questa è tutta opinione personale e solo per ragionare insieme a voi.

                                        Tornando IT e parlando di acs è vero che ha il puffer (ancora da capire quale/i e con quale differenza di spesa se prevedo solare oppure no) ma il solare termico dovrà essere ben dimensionato e penso che 1 pannello o 2 non siano sufficienti.
                                        Mi chiedo mettere 4/6 pannelli sul tetto e farci SOLO acs per 3/4 persone ne vale la pena?
                                        Costerà anche poco ma io parlavo di una soluzione per abbassare ancora di più le spese di casa in generale.

                                        Comunque avete ragione voi meglio solare termico per risparmiare 150€ all'anno e tenersi la spesa elettrica magari di 1000€ all'anno ottima idea.
                                        Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                        Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                        • #80
                                          Max... io arrivo da metano poi legna e ho in fase di montaggio il cappotto termico, per eventuale Pdc
                                          Fotovoltaico da 10 anni...................solare termico non mi piace
                                          Come vedi un ampio ventaglio....................................a me non puoi dire cio'
                                          Se Antonello ha deciso buon per lui...............

                                          P.s la mia pentola da 1700 euro si è digerita 7 inverni ed è davvero come nuova ancora, solo vecchia tecnologicamente................ma questa è altra storia, e se tanto mi da tanto.........................a 15/20 ci arriva
                                          Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                                          Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                                          Utente EA dal 2009

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                                          • #81
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                                            In fondo come confermi anche tu l'evoluzione è questa.
                                            Poi Antonello avrà i suoi motivi per il riscaldamento di scegliere ancora la biomassa nessuno lo contraddice.
                                            Ma dato che sta mettendo mano con una spesa importante agli impianti lo volevo far riflettere solo sul discorso fotovoltaico per consumi di casa e acs.
                                            Poi abbiamo il libero arbitrio e ognuno sceglie ciò che preferisce ma almeno lo fa a ragion veduta avendo valutato tutte le possibilità nessuna esclusa.
                                            Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                            Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                            • #82
                                              Tornando IT e parlando di acs è vero che ha il puffer (ancora da capire quale/i e con quale differenza di spesa se prevedo solare oppure no) ma il solare termico dovrà essere ben dimensionato e penso che 1 pannello o 2 non siano sufficienti.
                                              Mi chiedo mettere 4/6 pannelli sul tetto e farci SOLO acs per 3/4 persone ne vale la pena?
                                              lavorando su puffer a zone (ad esempio 1.000 lt con più serpentine) per 4 persone bastano e avanzano 5/6 mt2, ovvero due pannelli da 2.86 (taglia classica estera e non solo)
                                              tale superficie rientra come CT2.0 dell'importo di circa 1.800 euro a fronte di una spesa di circa 2.500/2.700 euro (quindi circa 700/900 euro per avere acs a volontà durante 180 gg circa annui)
                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                              • #83
                                                Ma io non capisco, è così strano che uno (che ha i boschi) si voglia scaldare a legna?? Cosa dire di tutte quelle famiglie che non hanno boschivo e la legna la comprano? Avendo pure la possibilità del metano, del pellet etc etc..
                                                Avevo trovato in rete uno schema del costo per kWh dei vari combustibili e la legna anche pagandola 15€/q era di gran lunga la più conveniente

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                                                • #84
                                                  Originariamente inviato da AntonelloM Visualizza il messaggio
                                                  Avevo trovato in rete uno schema del costo per kWh dei vari combustibili e la legna anche pagandola 15€/q era di gran lunga la più conveniente
                                                  Ma questo è fuori discussione lo sappiamo perfettamente.
                                                  Però se ci metti ammortamento impianto, e pensi ad una pdc con fotovoltaico che nelle case degli ultimi decenni 90 su 100 è fattibile come potenze beh ovviamente la legna perde TUTTA la sua bellezza se la si deve comprare.
                                                  PDC + Fotovoltaico siamo a metà della spesa che stai facendo tu in più NON si fatica e costa addirittura meno della legna a conti finiti come costo a kwh.

                                                  Solo la tua situazione ha senso per il riscaldamento ma è ovviamente una 1 su 1000.
                                                  Ripeto poi sul discorso acs fatti 2 conti e vedi se conviene.
                                                  Per me l'unica cosa conveniente nella tua situazione di legna "gratis" è un accumulo di migliaia di litri da caricare 1 volta ogni 2 settimane in estate, il solare per me non lo è, poi vedi tu ovvio.
                                                  Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                                  Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                                  • #85
                                                    Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                                                    Per me l'unica cosa conveniente nella tua situazione di legna "gratis" è un accumulo di migliaia di litri da caricare 1 volta ogni 2 settimane in estate
                                                    "leggenda metropolitana" ??? o cosa ????
                                                    puffer caricato ogni 15 gg....... capisco non conoscere la materia, ma questa non l'avevo mai sentita, ehehehehehehe

                                                    due conti "della serva" in cui basta masticare un pò di matematica:
                                                    4 persone che utilizzano acs sono circa 200 lt al gg
                                                    per portare 200 lt da 12° a 45° servono circa 6.600 calorie che tolte perdite e rese, fanno circa 8.000
                                                    ad esempio, un puffer di 2.000 lt che si pò "scaricare" sino a 50° partendo da 80°, sono 120.000 calorie, che divise le 8.000 fanno circa 7 gg (senza considerare le perdite per dispersione del puffer e dell'impianto)
                                                    quindi, è RAGIONEVOLE dire che un buon impianto a legna permette di accendere la caldaia (x 4 persone) in estate per produrre acs ogni 5/6/7 gg
                                                    riscaldamento a biomassa e PDC
                                                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                    • #86
                                                      Originariamente inviato da AntonelloM Visualizza il messaggio
                                                      Avevo trovato in rete uno schema del costo per kWh dei vari combustibili e la legna anche pagandola 15€/q era di gran lunga la più conveniente
                                                      ecco alcune utili info:

                                                      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                                      brochure da leggere: http://www.aielenergia.it/public/pub...darsi_2017.pdf
                                                      riscaldamento a biomassa e PDC
                                                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                      • #87
                                                        Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                                        due conti "della serva" in cui basta masticare un pò di matematica:
                                                        Il problema è saper masticare.... o la matematica?

                                                        Un PIT lo scarichi a T media di 30° prima di avere acqua comunque tiepida e quindi ancora la doccia la fai (probabilmente non sai nemmeno come è fatto un pit ma io NON sono un tecnico....)
                                                        Un acculo a piastre scarica acqua sotto i 20° (spero che non ti riferivi a quello a piastre....)

                                                        Ora magari prova a rifare i conti.... qui chi campa di leggende metropolitane per fortuna non sono io!


                                                        Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                                                        che si pò "scaricare" sino a 50° partendo da 80°
                                                        Pensa che con una pdc e accumulo con scambiatore a piastre 50° è la T di partenza dell'accumulo e non la T di ricarica....
                                                        Ma che mi tocca sentire da un "professionista"

                                                        PS Senza parlare poi che per te 2000L sono pochi per alcune caldaie e dunque ne metteresti di più.....
                                                        Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                                        Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                                        • #88
                                                          Originariamente inviato da AntonelloM Visualizza il messaggio
                                                          La legna è gratis è vero......Ora ci troviamo di fronte all'installazione della nuova caldaia e ad una spesa che (voglio rimanere molto spannometrico) va dai 20 ai 30.000€. Noi premetto, siamo una famiglia molto modesta che bada molto al concreto. ...

                                                          ....
                                                          Per prima cosa....mi cercherei un installatore un po' piu' economico!

                                                          Froling S3 Turbo 30 Paket mit 2200 l Speicher, Lambda Regelung und Zubehor | eBay

                                                          Un pipe in tank funziona bene senza tanti problemi (verifica la superficie di scambio del tubo corrugato interno che produce acs ed il suo contenuto in confronto ad altri sistemi di produzione di acs, e vedrai che i numeri ci sono!)

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                                                          • #89
                                                            Un PIT lo scarichi a T media di 30° prima di avere acqua comunque tiepida e quindi ancora la doccia la fai (probabilmente non sai nemmeno come è fatto un pit ma io NON sono un tecnico....)
                                                            quindi tu fai la doccia sotto i 30°? (se ho un puffer PIT a 30°, l'uscita di acs sarà 4/5° di meno, più facilmente definito delta termico o scambio termico)
                                                            beh, gusti.... farsi la doccia a 25/28° a casa mia equivale a FREDDA

                                                            P.S.: hai ragione, probabilmente non so come sia fatto un PIT.... ma guarda caso li produciamo (se vuoi in pvt ti dò qualche info in merito, con prezzi e dati tecnici, perchè sai bene che per regolamento non posso mettere in pbl)


                                                            Un acculo a piastre scarica acqua sotto i 20° (spero che non ti riferivi a quello a piastre....)
                                                            esatto, e lo scarico a bassa T° serve a mantenere la stratificazione nel/nei puffer

                                                            Ora magari prova a rifare i conti.... qui chi campa di leggende metropolitane per fortuna non sono io!
                                                            mah... io di certo no, visto che li faccio tutti i giorni impianti e devo rendere soddisfatto chi mi paga

                                                            si creano ottimi impianti con PIT oppure con piastra, dipende dalle esigenze



                                                            Pensa che con una pdc e accumulo con scambiatore a piastre 50° è la T di partenza dell'accumulo e non la T di ricarica....
                                                            Ma che mi tocca sentire da un "professionista"
                                                            peccato che normalmente con boiler PDC non si usi piatra di scambio....(si tratta infatti di boiler)
                                                            di norma sono impostati a 55° per poi miscelare a 42/45° (sotto una determinata T° non si scende per il discorso legionella, e hanno un programma che ogni tot tempo innalzano la T° per prevenirla, indipendentamente ci sia o meno consumo di acs)
                                                            nel caso non lo sapessi, usando un puffer PIT lo scambio avviene attrraverso serpentina, ed esiste il delta termico (mi auguro che tu conosca il significato della parola)


                                                            PS Senza parlare poi che per te 2000L sono pochi per alcune caldaie e dunque ne metteresti di più.....
                                                            sono tanti o pochi non lo decido io, ma una serie di calcoli dati dal vano carico, dalla potenza, dal fabbisogno, ecc ecc
                                                            ricorda, MAI nulla si fa a caso......
                                                            riscaldamento a biomassa e PDC
                                                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                            • #90
                                                              Hai detto talmente tante di quelle castronerie che non so davvero da dove cominciare...
                                                              E poi dici anche che li produci.... Ora capisco tutto...

                                                              Senza fare confusione partiamo da una cosa per volta
                                                              Io ti ho parlato di temperatura media nel pit. Se un pit è a 30° medi quale sarà la temperatura nella parte superiore e quella della parte inferiore?
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