Caldaie ad elevata modulazione - EnergeticAmbiente.it

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Caldaie ad elevata modulazione

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  • #91
    sei fin troppo gentile, terrò a mente i tuoi preziosi consigli, e vedrò di approfondire la tematica col termotecnico e l'installatore
    poi ti sottoporrò il progetto, se avrai ancora voglia di dargli un'occhiata

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    • #92
      Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
      Con gli aumenti previsti per il gas ...
      Dal primo aprile 2019 prezzo del metano -9.9% ( meno nove.nove percento)
      Gas e luce, bolletta meno cara
      Winter is coming ...
      PdC Daikin Altherma 3 ERLA11DV3 Integrated 230L
      https://monitoringpublic.solaredge.c...006#/dashboard

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      • #93
        Peccato che l'inverno sia già finito eh, io non sto guardando la punta del mio naso, sto guardando gli anni a venire.

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        • #94
          Originariamente inviato da moncalvieri Visualizza il messaggio
          mamma mia che casino, più mi sforzo e meno capisco!
          in pratica mi state dicendo che posso fare un po' di modulazione a livello di bruciatore e temperatura dell'accumulo, ma poi per la distribuzione nei circuiti sono comunque costretto a una deprimente logica on-off?
          [FONT=Arial]a me l'idea di dover aspettare che il massetto si raffreddi, così poi raffredda anche l'aria, e allora scatta il termostato che fa ripartire l'acqua per scaldare il massetto da capo pare un'assurdità: con l'acqua a bassa temperatura e l'inerzia termica del radiante, se fa freddo oggi l'impianto comincia a scaldare domani!
          Veramente io ti avrei scritto come fare, ma pare tu non mi abbia filato nemmeno di striscio.
          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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          • #95
            Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
            Peccato che l'inverno sia già finito eh,...
            e chi ti impedisce, ad aprile, di scegliere un fornitore dal prezzo basso, fisso e bloccato per due anni.
            ps. nei due anni sono compresi due inverni
            Winter is coming ...
            PdC Daikin Altherma 3 ERLA11DV3 Integrated 230L
            https://monitoringpublic.solaredge.c...006#/dashboard

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            • #96
              Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
              Veramente io ti avrei scritto come fare, ma pare tu non mi abbia filato nemmeno di striscio.
              Ti riferisci al consiglio Chiudi di più i circuiti del posto dove vuoi tenere 19?
              Scusami Sergio, ma, almeno per me, risulta un po' criptico,
              Che cosa intendi per chiudere di più i circuiti? mettere un termostato che li tenga chiusi per più tempo oppure restringerne manualmente la sezione di ingresso girando una ghiera (tipo quello che consigliavi qui Aiuto per impianto di riscaldamento a pavimento)
              Il termostato che chiude e fa raffreddare il massetto è quello che vorrei evitare
              La chiusura manuale delle ghiere invece è quello che avrei intenzione di fare se avrò una stanza troppo calda e l'altra troppo fredda.
              Avendo però anche due appartamentini indipendenti, che darò in affitto, penso sia opportuno (se non anche obbligatorio) dotarli di una manopola qualsiasi che consenta di abbassare tutto l'appartamento di un paio di gradi rispetto al mio (che sarà sempre bello caldo)
              forse potrei risolvere mettendo a monte di ogni appartamentino qualcosa tipo questo http://lovatospa.com/assets/uploads/...32_ITA-FRA.pdf ?
              Resto convinto sarebbe meglio far girare più piano la pompa, ma, se non si riesce, allora abbassare la T di mandata al circuito miscelando un po' dell'acqua di ritorno mi pare comunque meglio che lasciare i circuiti senz'acqua che circola

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              • #97
                No, non significa usare termostati, significa chiudere fisicamente un po’ di più i circuiti del radiante che passano nelle stanze dove vuoi tenere più freddo.

                Ogni circuito ha una valvola di regolazione della portata d’acqua che gli mandi dentro, fai passare meno acqua e ottieni quel che vuoi.
                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                • #98
                  Quello lo faccio di sicuro, ma non mi risolve il problema.
                  Mi spiego meglio.
                  Nel mio appartamento regolo i vari circuiti e risolvo eventuali stanze troppo fredde o troppo calde, lasciando entrare più o meno acqua (e lo stesso farò anche negli appartamentini).
                  Ma se poi io voglio avere in casa 22° e l'inquilino del piano di sopra invece vuole tenere 19°, devo pur mettergli in casa una qualche rotellina che lui comodamente gira da 22 a 19, senza costringerlo smanettare sui circuiti (anzi, che non si azzardi a toccarli!).
                  A me sarebbe piaciuto che girando la rotellina girasse più piano la pompa che va al suo collettore; se questo non si può fare, farei che, girando la rotellina, la pompa misceli la mandata al collettore con un po' di ritorno, abbassando la temperatura.

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                  • #99
                    Se vuoi miscelare un po' ti serve un sistema complesso che costa 1.000€ a collettore, perché significa 3 valvole miscelatrici con relativa elettronica e curva climatica.

                    Se invece vuoi comandare tutti gli ambienti ma non vuoi permettere agli inquilini di modificare nulla, installi il sistema che ti ho detto Eurotherm, metterai in ambiente delle sonde di temperatura Wi-Fi, sul tuo pannellino di controllo vedrai le stanze con i loro nomi, cioè con i nomi che gli attribuirai, vedrai la temperatura e l'umidità, regolerai a piacimento le temperature.

                    Se poi l'impianto sarà bilanciato bene, tu terrai 22° e il tuo circuito rimarrà sempre aperto, gli inquilini, o le zone, comandate dalla relativa sonda di temperatura Wi-Fi, che vorranno temperature diverse dai tuoi 22°, su cui è tarato tutto l'impianto, subiranno un on/off continuo della elettrovalvola posta sul collettore in corrispondenza del circuito che scalda la loro stanza/casa/alloggio, e la media finale dell'acqua a pavimento darà nelle 24 ore, la temperatura esatta necessaria a fargli avere 19°.

                    Ipoteticamente il tuo circuito sarà sempre on, il loro sarà 10 minuti on, 5 minuti off. A fine giornata tu avrai 22° e loro 19°.

                    In più questo sistema anticipa i cali di temperatura notturni e li compensa, come compensa anche i picchi di calore diurni, attenuando la temperatura in anticipo.

                    Diversamente devi usare dei cronotermostati in ogni appartamento, bloccarli, e con quelli comandare l'elettrovalvola relativa sul circuito di distribuzione (più che elettrovalvola è una testina).

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                    • Originariamente inviato da moncalvieri Visualizza il messaggio
                      Mi spiego meglio.
                      Nel mio appartamento regolo i vari circuiti e risolvo eventuali stanze troppo fredde o troppo calde, lasciando entrare più o meno acqua (e lo stesso farò anche negli appartamentini).
                      Ma se poi io voglio avere in casa 22° e l'inquilino del piano di sopra invece vuole tenere 19°, devo pur mettergli in casa una qualche rotellina che lui comodamente gira da 22 a 19, senza costringerlo smanettare sui circuiti (anzi, che non si azzardi a toccarli!).
                      Gli metti una valvola manuale a monte dell'ingresso del suo collettore, che regola la portata complessiva.
                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                      • grazie ad entrambi, ci siamo quasi


                        Marco ha da ultimo suggerito di usare dei cronotermostati in ogni appartamento, bloccarli, e con quelli comandare l'elettrovalvola relativa sul circuito di distribuzione (più che elettrovalvola è una testina).
                        mi piace l'idea di usarli per comandare l'elettrovalvola/testina sul circuito di distribuzione, ma non so bene cosa voglia dire bloccarli, e temo che il loro comando rimanga comunque o tutto aperto o tutto chiuso.


                        Sergio suggerisce invece una valvola manuale a monte del collettore che regola la portata complessiva dell'appartamento (valvola che ovviamente non può essere on-off, ma regolata un po' più aperto un po' più chiuso)


                        non si possono unire i due concetti?


                        la valvola regolatrice di Sergio non può essere elettrificata e in qualche modo comandata dall'interno dell'appartamento (da un termostato o anche solo da un banale selettore a rotella tipo low, med, high, o con dei numeri da 1 a 10)?





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                        • Spendi molto meno a mettere una testina elettrica on/off nel collettore che ha una politica di funzionamento on/off.

                          Altrimenti come detto, devi dotarti di 3 valvole miscelatrici per 3 collettori e ad ogni valvola miscelatrice collegare 1 dispositivo di controllo della stessa, cioè viene uno schifo ed è inutilmente complesso e costoso.

                          Io metterei un sistema centralizzato che raccatta le temperature tramite le sonde posizionate in ambiente, poi tu dal tuo pannellino dentro casa decidi la temperatura per tutti, se ti chiedono 19° gli dai 19°, se te ne chiedono 21° gliene dai 21°.

                          Solo tu puoi vedere le temperature e solo tu puoi comandarle.

                          L'unico requisito è avere una canalina che va dal collettore al pannellino principale di controllo, perché testine per collettori Wi-Fi non ne conosco.

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                          • Cioè gli stai suggerendo di mettere mille valvole pilotate da mille sonde al posto di metterne solo 3....
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                            • Esatto, 3 manuali.

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