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PDC Panasonic Aquarea HT

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  • È uscito da questo 2015 una nuovo posizionamento che consente un aliquota secca, ma non vi sono più IRPEF e capienze di detrazione. Questo è il problema, io sono un libero professionista. Il tuo ragionamento fila, riesci a spiegarti... Comunque grazie al termocamino ed alla sua centralina ho visto che i termos che ho iniziano a farsi sentire quando la T di mandata è compresa fra i 60 ed i 65 gradi, per cui mi sa che mi dovrò orientare sul l'aquarea HT. Vedrò che prezzo trovo in rete. Grazie della risposta. Ciao
    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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    • Ciao a tutti vorrei sapere se qualcuno sa dove posso trovare il manuale di istallazione (in inglese project manual o design handbook) delle pompe di calore panasonic 2015/2016 perché hanno fatto parecchi aggiornamenti sulla PDC HT di nuova generazione (generazione G). Grazie..
      Fotovoltaico 6kw esposizione sud, moduli Qcells, PDC monoblocco Panasonic Aquarea HT 9kw, boiler Cordivari 300lt, stufa legna Lotus con pietra ollare, termosifoni in ghisa. Classe Involucro E, Zona climatica E.

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      • LLJ... com'è andata a finire con la PDC Panasonic Aquarea HT? L'hai poi messa? Considerando questa riforma tariffaria in atto dal 2017 è il caso di spostare tutto su elettrico... sarei interessato...

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        • Caro Sording. Sto studiando il progetto per accedere al conto termico. Anzi al riguardo avrei bisogno di un po' di consigli a titolo di conferma dai più esperti. Il primo quesito è: quanto prenderei di incentivo dal conto termico 2.0 per la aquarea 9 kwt HT? Sono in zona climatica C e sostituirei una caldaia da 35 kwt. Come si legge in firma l'acquarea si occuperebbe esclusivamente del riscaldamento dato che l'acs è prodotta dal termoboiler a PDC ed integrazione solare della Cordivari. Secondo quesito: posso tenere la caldaia a metano per le sole emergenze? Mi era parso di capire di sì, almeno per ciò che riguarda la detrazione. Me lo confermate? Comunque non sarebbe un problema avendo un termocamino, ma mi dispiacerebbe rottamare una caldaia che ancora funziona perfettamente. Terzo quesito, questa volta più tecnico: vorrei mettere anche dei pannelli solari, pensavo a 20 mq, ad integrazione esclusiva del riscaldamento. Come collegare il tutto insieme? Attualmente caldaia e termocamino sono collegati insieme direttamente sulla mandata principale dei termos e lavorano tramite centralina del tc che esclude e spegne la caldaia quando la sua pompa entra in funzione perché t interna dello scambiatore presente nel tc supera i 54 gradi. Se mettessi solo l'aquarea collegherei la PDC ad un collettore di mandata che è ancora libero, spegnendo semplicemente la caldaia e se necessario inserendo due elettrovalvola di esclusione dal circuito per la caldaia, anche se l'ideale sarebbe che la centralina HPM della aquarea decidesse in autonomia se far funzionare la caldaia al posto dell'aquarea se ad esempio t esterna inferiore ai 2 gradi. Volendo però inserire pure i pannelli solari, la situazione dal punto di vista tecnico si complica. Ora io vorrei che i pannelli solari inviassero tutto il calore che captano durante il giorno direttamente nei termos, rendendo così la casa il loro accumulo. Ho letto al riguardo nel forum di esperienze molto positive proprio qui nel Salento anche con termos in ghisa. Questa sarebbe la soluzione più semplice ed economica. Ma è fattibile? È come posso collegare il tutto possibilmente evitando un puffer? Se non fosse possibile evitarlo, avevo pensato ad un puffer con tre scambiatori, uno in basso per il solare termico, uno intermedio per il camino, uno in alto per il circuito dei termos a valle del quale vi sarebbe collegata l'aquarea/caldaia a metano e successivamente il collettore principale di mandata. Avevo pensato ad un puffer di soli 3-500 litri. Mi rivolgo dunque ai più esperti. Che ne pensate del mio progetto? Ci sono errori ? Dove va perfezionato? P.S.: non posso sostituire i termos, quindi non sprechiamo tempo a parlare di quello.
          FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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          • Attualmente caldaia e termocamino sono collegati insieme direttamente sulla mandata principale dei termos
            e la separazione dei fluidi per stare sotto 35kw?
            Hia al conformita dell'installatore, in caso di controllo , se hai detratto il camino?
            La pdc la aggiungi allo stesso modo? e chi ti firma certificazione per CE termico collegata cosi?


            per la detrazione 65% la caldaia metano va levata di certo..la pdc deve sostituire attuale generatore..non so come considerano il termocamino...

            Non ho capito molto dello schema che vuoi fare..se fai un disegno è meglio..comunque la pdc puo certo comandare una caldaia in base ala T (ed eventualmente anche gestire delle valvole)

            Tuttavia avendo tu termosifoni...vivendo in posto non certo freddo..e disponendo gia di
            - Termocamino che vuoi tenere
            - caldaia che vuoi tenere
            - ACS con pdc e solare
            - 5 pdc aria aria

            io onestamente non spenderei 1 euro in piu in altre cose...se hai eccesso di FV, usalo con le pdc....o magari auto elettrica fra qualche anno..o scooter elettrico...ma nela tua situazione investire in una pdc solo per risc , integrata da TC e magari metano..non so...mi pare che ala fine avrai speso in atterzzatura piu di quanto avresti speso di solo metano in 40 anni , a Lecce.
            Ma sei stufo del TC e del lavoro che comporta?

            Poi..ok che hai tanto sole..ma integarre con solare termico 3 generatori..di cui 1 pdc e un TC..con 20 mq di solare..per di più sui termi..boh...ok che c'è il CE termico...ma quanti euro ti fa risparmiare? cioè..oggi compri legna? o la hai gratis? da noi se te la tagli tu, basta che vai in cerca e ne fai quanta me vuoi, chiedendo a proprietari di pulire boschi..ma aldila di questo..se hai TC spenderai poco, ma per tanto che il termico ti integra, un risparmio discreto di una cifra modesta, resta una cifra modesta...e poi in estate di 20 mq di solare in Puglia che ne fai?

            Se lo vuoi proprio fare..potresti farlo anche senza un puffer, usando uno scambiatore messo in serie al circuito dei termi..ma io non lo farei..perche non hai radinate..e quindi magari alle 13 di un giorno di ottobre o marzo non serve scaldare (sovrascaldare) la casa..mentre tale energia ti farebbe piacere poi dalle 18 in poi, per levare sensazione di umido.
            Perche ripeto..un conto è accumulare energia riscaldando +2 gradi un massetto..un conto è spaarre energia coi termi di ghisa in casa alle 13..muori..apri finestre e poi ala sera devi scaldare con la legna.
            Premesso che non lo farei, sui termi io l farei con accumulo

            Se vuoi davvero integarre pdc, TC, metano e solare..io farei di certo un accumulo che alimenta con uan miscelatrice i termi..e l'accumulo lo scaldo con solare h24, con TC se lo accendo, con PDC (usando 2 gradi in piu della climatica che alimenta i termi), con metano per emergenza..però devi separare i flussi per non sommare potenze.

            Ma ripeto..gioco vale la candela?
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • La mia situazione è un po' diversa.
              Ho anch'io un TC. E' a biomassa e va anche a legna. Quando va a biomassa (es. pellet, nocciolino di sansa ecc.), funziona in automatico. Viene gestito da un termostato ambiente che lo fa accendere o spegnere all'occorrenza. Quest'anno stavo andando a legna, quindi manuale, durante la giornata, mentre di notte a pellet. Infatti si accendeva da solo verso le 3,30/4, e mi ritrovavo al risveglio con la casa calda. Però mi sono reso conto che a gestire la legna, all'inizio era piacevole, ma poi è diventata una fatica... Tanta cenere, sporca, bisogna far venire il camion, accatastare la legna, stare dietro al camino (non è a portata di mano ma in una taverna che non utilizziamo per ora). Sicuramente costa di meno del pellet (almeno la metà), però quest'ultimo è molto più facile da gestire. Riempio il mini silos del camino e via. Ci riesce facilmente anche la mia compagna.
              Sto pensando ad una PDC solo per riscaldamento per vari motivi:
              - per avere un'alternativa al camino per eventuali emergenze di funzionamento e/o di rifornimento;
              - far lavorare la PDC durante le ore di luce sfruttando il FV;
              - la mia caldaia a metano è andata e quindi approfitterei dello sgravio del 65% (questa invernata sto usando solo TC);
              - distacco dal gas (per cucinare ho induzione);
              - Sfruttare al meglio queste nuove tariffe elettriche.
              L'acqua calda la fa sia il TC che uno scaldacqua a PDC che già ho.
              Quello che mi chiedo è... Quanto costa l'investimento iniziale? Quanto costa una PDC Panasonic Aquarea HT? Di che potenza ci vorrebbe per 160 mq su tre livelli? Io ho i classici termosifoni ma non in ghisa e devo utilizzare quelli.

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              • Allora, rispondo prima a Marcober: il termocamino è un vulcano 35/2 adibito al solo riscaldamento, quindi ha due scambiatori al suo interno e quindi la separazione dei fluidi per stare sotto i 35 kw avviene al suo interno. È tutto conforme e l'installatore mi ha rilasciato la dichiarazione di conformità. Le mie domande erano tese a capire anche questo, in che modo posso aggiungere la PDC stando nella legalità senza togliere la caldaia. Potrei aggiungere, come dicevo, un puffer con tre serpentine, quella in basso per il solare termico, quella intermedia per la caldaia a metano collegata al termocamino nella modalità attuale, quella in alto per i termos. Oppure sostituisco semplicemente agli attacchi della caldaia quelli della PDC ponendo due valvole manuali o due elettrovalvole che escludano o la caldaia o la PDC a seconda della mia volontà o di ciò che decide la centralina HPM. In effetti le ragioni che hai elencato sono quelle che mi hanno frenato in questi anni, ma sono anche le stesse che ancora mi spingono verso l'aquarea HT: il termocamino è bello, non può mancare in una casa e sono contento di averlo messo, ma accenderlo e caricarlo più volte al giorno effettivamente è un po' stressante e anche se ho la legna che quest'anno mi è venuta quasi gratis, non mi va di doverlo fare. La caldaia a metano va benone, ma spendere 2000€ all'anno di riscaldamento non è piacevole. Acs con PDC e solare è stata una grande soddisfazione, per cui quel l'aspetto è risolto. Riguardo alle PDC, che non sono 5 ma 8, vanno benone e non sono mai andate in crisi, non sono fruibili di notte o per lungo tempo perché riducono sensibilmente il comfort. Insomma la soluzione sarebbe questa PDC HT Aquarea. Sto facendo dei calcoli economici per vedere la convenienza di tutto o l'eccessiva mancanza di convenienza. Per ora mi sono convinto per la PDC e per la taglia, 9 kw. @Sording: le tue motivazioni coincidono in parte con le mie, anche se io prima di togliere la caldaia a metano del tutto e il relativo allaccio del gas vorrei sperimentare per qualche anno come va la PDC. Riguardo alle tue domande, posso dirti che la PDC monoblocco da 9 kw ad alta T aquarea costa intorno ai 3800 € più IVA. L'installazione dipende moltissimo da chi te la installa e dalle complicazioni che richiede l'installazione, quindi devi andare di preventivi come ho fatto io. Nel mio caso siamo intorno ai 5-600€ ( installazione semplicissima, con collettori di mandata a cui collegarsi già pronti ). La potenza che ti necessita la può determinare solo un termotecnico che calcoli il fabbisogno termico di casa tua, con le relative dispersioni e le t esterne stagionali e forse anche qualche altro dato. In generale, facendo anche tu Acs con un boiler a PDC separato, la richiesta di potenza alla PDC scende notevolmente, potendo tu erogare il kwt di cui ha necessità la tua casa nell'arco delle 24 ore facendo andare la PDC sempre. Tuttavia l'ideale sarebbe che non staccasse quasi mai modulando intorno al minimo ed erogasse il 90% della sua potenza con le situazioni climatiche esterne peggiori previste per la tua zona.
                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                • Sording..il tuo caso (no solare spropositato..caldaia a fine vita..no pdc espansione diretta gia installate) mi pare sia piu giustificabile.

                  LLJ..verifica bene benefici..cioè..se ala fine spendi davvero 2000 euro di gas anno..ok..ma pensavo che andassi piu che altro a legna.
                  In ogni caso..se metti pdc ..20 mq di solare io non li meterei mai..al limite integro ancora fv...ma solo dopo 1 anno, visti i consumi e qualora necesasrio.
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • Ma tra i requisiti per avere lo sgravio del 65% sulla PDC c'è anche il fatto che deve diventare l'unica fonte per riscaldare casa? Non ho capito se posso lasciare il TC. La caldaia la toglierei, tanto è rotta. Perchè se è così LLJ sarai costretto per forza a togliere la caldaia, a meno che non rinunci allo sgravio...

                    Ma in sostanza quali sono i requisiti per prendere una PDC con lo sgravio del 65%?
                    Ultima modifica di Sording; 01-02-2017, 09:04.

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                    • per 65% si parla di SOSTITUZIONE del generatore.
                      Capisco che quando ve ne sono 2..la cosa non è per nulla chiara..prova a vedere su Enea se ci sono FAQ al proposito...
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • Buongiorno. Dopo diverso tempo in cui avevo abbandonato il progetto PDC per una valutazione economica, grazie all'ecobonus ritorno ad aprire questa discussione.
                        Negli ultimi tre anni ho scaldato casa con climatizzatori e termocamino. Ogni anno usando sempre di più i clima e sempre meno il termocamino, mi sono stancato di fare il fuochista... la verità... Nel frattempo inoltre la caldaia a metano è andata...
                        In più il comfort dell'aria con i clima è piuttosto basso, costanti movimenti di aria e di polvere, aria secca, pelle secca, girare per casa per accendere 6 climatizzatori e poi spegnerli, insomma mi sono stancato.
                        Sono dunque tornato al vecchio progetto dell'Aquarea Panasonic ad alta temperatura e sono qui per sciogliere alcuni dubbi:
                        1) oggi esistono macchine sul mercato più performanti a prezzo analogo? Non so, ho letto qualcosa di LG therma V HT, oppure il rivenditore mi ha proposto una Vaillant per impianti ad alta temperatura ( ho termos in ghisa ), Daikin pare abbia messo sul mercato una pdc monostadio per termos... e così via. Scarterei a priori quelle cosiddette professionali che costano uno sproposito, hanno tecnologia vecchia e mi sembrano più che altro delle esche per allodole.
                        2) è vero che sfruttando l'ecobonus del 110% posso spendere quanto voglio nei limiti dei 30000 euro per il sistema di riscaldamento, ma resto dell'idea che se prima con 7-9000 euro di spesa potevo avere una buona pdc montata e funzionante, non capisco perché debba spenderne 30000 sol perché escono dalle tasche dello stato ovvero di noi tutti...
                        3) esiste ancora la tariffa D1 per chi scalda tutto con pdc?
                        4) ci sono altri utenti del forum che scaldano casa con termos in ghisa e pdc disposti a condividere la loro esperienza ?
                        Grazie
                        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                        • Ottimo il proposito di non spendere inutilmente di più solo perché paga la collettività. La tariffa D1 non c’è più ma solo perché nel frattempo hanno aumentato a tutti i costi fissi e tolto gli scaglioni variabili, quindi il prezzo dell’energia elettrica (inteso come costo variabile al kWh) è uguale per tutti indipendentemente dal consumo.

                          Nel frattempo sono uscite anche pdc in R32, ci sono pdc che fanno HT, sono uscite altre gas injection..... scaldare in pdc con i termosifoni è sempre meno un problema ammesso che lo sia mai stato, basta avere un isolamento decente della casa. Serve qualche dato di fabbisogno.
                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                          • Ciao Sergio&Teresa. Mi sapresti dare qualche marca/modello su cui orientarmi?
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                            P.S.: oggi parlando con un manutentore di Pdc e caldaie mi elogiava le Hitachi...
                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                            • Serve il fabbisogno termico, quello elettrico non serve a niente.... non so come hai usato il simulatore del forum, che personalmente trovo non molto chiaro nella spiegazione dei dati richiesti (e infatti secondo me ti ha tirato fuori dei numeri a caso).

                              Chi mi conosce sa che non consiglio marche, ogni scarrafone è bello a mamma sua.
                              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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