Nuovo impianto per riscaldamento e raffrescamento con Fan coil. - EnergeticAmbiente.it

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Nuovo impianto per riscaldamento e raffrescamento con Fan coil.

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  • Nuovo impianto per riscaldamento e raffrescamento con Fan coil.

    Un saluto a tutte le persone del forum.
    Sono nuovo del forum e non ho nessuna conoscenza tecnica in questo campo, ho letto tantissime vostre discussioni riguardo hai vari sistemi di riscaldamento e raffrescamento e ho le idee confuse quindi vi vorrei chiedere un parere.
    Premetto che vivo in Sicilia in zona climatica B e stò per ristrutturare un appartamento di circa 140 m2 e sinceramente non so proprio che tipo di sistema di riscaldamento e raffrescamento scegliere. Io sarei interessato a installare un sistema con caldaia a condensazione e fan coil per il riscaldamento e nello stesso tempo integrato nello stesso sistema un sistema frigorifero per il raffrescamento estivo. La casa è completamente da ristrutturare quindi bisogna installare tutto, inoltre verrà fatto il cappotto esterno e verranno installati degli infissi di buona fattura, per cercare di evitare al meglio le perdite di calore e raffrescamento. Cosa ne pensate è un buon sistema da fare? Come installatori professionali lo consigliereste.

    Vi ringrazio in anticipo per le risposte.

  • #2
    in zona B la caldaia io non la metterei mai..metto una pdc e fancoil e faccio caldo e freddo...di certo metto una VMC...di certo metto il fv...al limite metto 1 pannello di termico per fare acs in estate..stop.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Grazie per la risposta marcober,
      Sicuramente hai ragione, il miglior sistema sarebbe installare una pdc e fancoil insieme al fotovoltaico con 1 pannello di termico per fare acs. La cosa che mi frena purtroppo è il costo che per fare un impianto del genere è abbastanza alto, purtroppo sto spendendo tanto per la ristrutturazione e quindi da qualche parte mi tocca risparmiare. Per quanto riguarda il pannello di termico l'ingegnere mi ha detto che lo devo mettere per forza. Poi ti volevo chiedere ma esistono le pdc a gas metano e se è si, queste funzionano bene, vale la pena investire in questo senso quà. Comunque potrei pure inizialmente installare la sola pdc con i fancoil e 1 pannello di termico e poi in futuro integrarlo con il fotovoltaico che non sarebbe male come idea. L'ultima cosa e scusa la mia ignoranza ma che cos'è una VMC.

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      • #4
        Marco sei in cielo terra e ogni luogo

        Come da consiglio porto anche qui, dalla sezione FV, il mio "dilemma" cosi per avere un quadro più ampio, del da farsi, visto che per ora devo affrontare la questione riscaldamento a gas.
        Data la mia incompetenza, faro domande magari non proprio coerenti, abbiate pazienza.

        Vi riporto pari pari una delle mie domande nella sezione FV, dove cercavo consigli sul da farsi, e ne ho ricevuti.
        Bè allora cosa vuoi mi direte... un quadro più ampio rispondo.
        ----
        La casa, mono famigliare, è stata costruita nel 1975, è posta su due piani, per una copertura di 100 mq per piano, i muri perimetrali sono doppi con lana di roccia nella intercapedine, dedicherò più attenzione alla prossima costruzione che ho in mente, per ora devo lavorare con quello che ho, anche se sono aperto a varie ed eventuali non stravolgenti, comunque vedo che la neve dal mio tetto è l'ultima, delle case vicine, ad andarsene.
        I consumi elevati si giustificano anche per la costante presenza giornaliera di persone che lavorano, parte della casa è adibita ad ufficio.
        Però ci può essere la possibilità di scaldare/rinfrescare il piano terra, con altri metodi che la solita caldaia a basamento che ora scalda tutta la casa.
        Anche perché dei 100 mq PT, i riscaldati sono la metà, il resto è garage/archivio, che raramente viene riscaldato, non l'ho mai visto scendere sotto i 16°.
        Indi che apparecchio devo acquistare sufficientemente potente per questa area disposta in tre locali, ufficio bagno lavanderia, ora riscaldati con tre termosifoni
        Quanto posso sperare di sfruttare dalla produzione, 1489 kW di autoconsumo sono pochi sono tanti, sono sufficienti per fare che?
        Attualmente nella camera adibita ad ufficio ho uno split da 9.000 BTU, con potenza frigorifera e termica nominale di 2600 W, per raffreddare due locali lasciando aperte le porte è più che sufficiente, riscaldare non lo so non ho mai provato.
        -------------

        Integro con altre notizie la situazione:

        In verità, data la presenza costante di mia moglie, che lavorando in ufficio può, ed ha imparato a farlo, gestire l'autoconsumo, di più non so fare, ovvio che se mi arrivano consigli li metterò in pratica.
        Relativamente alla caldaia, è qui in casa in un angolo della lavanderia, e nonostante la sua vetusta età fa stravedere, l'ultima prova di funzionamento è strabiliante, 94,1 di rendimento combustione, persino l'operatore ne è strabiliato.
        io non tanto, c'è da tener presente che tutti gli anni, la smonto letteralmente, cioè vado a pulire dentro il corpo caldaia, tolgo il coperchio faccio passare lo scovolo negli anfratti sino a farla splendere, aspiro pulisco tutto, ovviamente compreso il bruciatore che in verità è in acciaio ed è sempre pulito, poi rimonto il tutto, se la guardi sembra nuova, è pulita come il culetto della mia ultima nipote, quando è lavato ovviamente, di certo ci vogliono i miei maroni, ma tant'è.
        Si immagino che con l'esperienza si possa affinare la gestione, ma da subito vorrei partire con il piede giusto.
        Non certo seguendo i consigli del mio idraulico, che per carità fa del suo meglio, ma ha l'età di mio padre, non ce ne sono altri, o del termotecnico che ho interpellato lo scorso anno, quando si parlava di FV, questi non hanno fatto altro che dirmi, Vince cambia caldaia mettila a condensazione, ma dico scherziamo, l'impianto fa girare quintali d'acqua, mandata e ritorno partono con tubi da 1" 1/2, lasciamo perdere, soldi buttati e km pure, perché abitando in campagna per ogni curiosità devo andare in città, fare 100 km e parlare con persone interessate, l'è dura.

        Integro ancora.
        Io ci vedo poche possibilità di miglioramento con l'impianto attuale, comunque la regolazione della caldaia è perfettamente in "linea" con quello che deve dare all'impianto, lo dimostrano i controlli sul consumo rapportati alle calorie, i gradi di mandata e ritorno sono in linea, cosi dice il tecnico caldaia.
        Di certo, anche se il termostato lavora sul bruciatore, la regolazione della caldaia è a punto fisso.
        La caldaia è dentro casa al PT nel complesso lavanderia, indi niente dispersioni con tunnel ecc... è del tipo atmosferico, e non è che dia molto all'ambiente, li vicino si stira ma se non apri il termo fa freddo.
        Cronotermostato con sonda esterna, di buona fattura regola l'andazzo, sui termo ci sono le famose valvole, in casa non giriamo in mutande anche perché essendo vecchi non siamo un bel vedere, ma neppure col cappotto.
        Però al PT dove c'è l'ufficio la cosa cambia, stare seduti tutto il giorno ad una scrivania capirete cosa vuol dire.
        Riguardo la struttura casa dopo i citati doppi muri, ci sono anche le finestre doppie, mi spiego, buoni infissi interni, all'esterno altri infissi in alluminio doppio vetro, qui quando piove si diverte a cambiare direzione.
        La cosa che farò prima della accensione invernale sarà di decidere per il PT, che è la parte della casa più abitato, indi se riesco a capirci qualcosa, e la convenienza, mi dedicherò alle soluzioni che mi avete consigliato.
        Oppure sezionare l'impianto, e la temperatura del PT regolarla con un termostato dedicato, cosi da tenere il primo piano meno caldo, ok ci sono le valvole ma anche i tubi che girano nei muri di casa.
        Proverò ad usare lo split e se non ce la fa, integro con la caldaia.

        Ma come per tutte le cose, pagherò l'inesperienza, però un giro sul forum dedicato lo faccio.

        Come potete leggere, nei tre post ci dovrebbe essere un po' tutta la mia situazione, mi scuso se non ho postato i link, credo che cosi sia più immediata la situazione.
        Tutto questo viene da questa domanda in FV:

        12 mesi di FV è venuto il momento di tirare le somme...

        Finalmente ha compiuto un anno, ogni discussione portava sempre li, se non sai come sono messi prelievo consumi e balle varie non si possono fare previsioni d'uso.
        Ora ci siamo, posto il mio ambaradan, e resto in attesa.
        Da questa discussione, se fosse possibile, mi aspetterei venisse indicata la strada per sfruttare al meglio le apparecchiature che ho in casa.
        Tralasciando gli elettrodomestici che praticamente sono tutti in classe A e +.
        Chiedo il vostro parere, su come sfruttare al meglio l'impianto, come abbassare la bolletta del gas, ad esempio, se usare più o meno i condizionatori a pompa di calore che ho in casa, se riscaldarmi anche con questi, tenendo presente che se ne vanno oltre 4.000 mq anno di gas.
        Magari commentate e raffrontate anche il preventivo economico che mi è stato fatto quando ho deciso di far fare l'impianto FV, naturalmente questo serve da raffronto reale, mica sto processando il venditore.

        Capirete che è da qui che partirà tutto il mio avvenire energetico, consigli e battute sono più che utili.

        Grazie, a disposizione.

        http://s30.postimg.org/6pv1fifu9/Dati_12_mesi_di_FV.jpg

        http://s18.postimg.org/ucoh1ld1l/Piano_economico.jpg

        Fra le tante proposte, come sono entrato in questa sezione di forum mi sono subito imbattuto nei fancoil, molto interessante, ma quale è la convenienza e la praticità di queste apparecchiature in sostituzione dei classici termosifoni?
        Grazie.
        Ultima modifica di nll; 27-07-2014, 22:04. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
        Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
        Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
        Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
        Meglio un amico sbronzo che un parente §tronzo.

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        • #5
          I francoil di per se non fanno risparmiare. Unica cosa permettono di usare T di mandata più basse, e quindi di poter sfruttare meglio dei termo una caldaia a condensazione o una PDC. Secondo vantaggio, se hai PDC, puoi raffrescare coi francoil, coi termo noPenso che a te servano poco se non cambi caldaia.Il confort da alcuni è giudicato inferiore ai termo
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #6
            Bene metto in nota la tua risposta, grazie.
            Orami ho una lista grande tanto con i suggerimenti, chi tira le conclusioni?
            Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
            Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
            Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
            Meglio un amico sbronzo che un parente §tronzo.

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            • #7
              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
              Secondo vantaggio, se hai PDC, puoi raffrescare coi francoil.....
              @Vince1948

              Occhio però!!!!Se usi i fancoil con PDC in rinfrescamento, devi predisporre idonea tubazione per lo scarico condensa.

              Saluti
              Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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              • #8
                E anche per la distribuzione , occorre adeguato isolamento....
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #9
                  Rispondo a Sergio&Teresa.
                  In altra discussione ho affermato d'avere dei dubbi sull'effettivo miglioramento economico dalla sostituzione di una caldaia "atmosferica" con una a condensazione oppure con una murale.
                  Ecco la risposta: di certo non porterò discorsi tecnici, non ne so nulla, ma so quanta grana si spendeva prima, riscaldando una casa con una caldaia a basamento "atmosferica" e quanta se ne spende ora con una caldaia a condensazione, che è poi il perché della discussione, tralasciando momentaneamente il discorso, pur importante, dell'inquinamento.
                  La faccio corta, la caldaia è stata sostituita, non mi riferisco alla mia casa attuale, l'impianto è sempre quello le persone le abitudini pure, perché controllabilissime, la casa non si è spostata, ma la spesa è almeno del 15% aumentata, paragone 2012/2013.
                  O lo so che ora salterete dalla poltrona, è impossibile... non sarà installata con criterio sarà un cesso... le tabelle dicono... bè sbagliate ancora perché il professionista che l'ha montata sa il fatto suo, è solo il portafoglio che dice un altra cosa.
                  La caldaia, è questa, oddio era un altro modello pressoché ugale: http://s15.postimg.org/prd2ouuuj/Cal...densazione.jpg il lavoro è stato abbastanza semplice, togli la vecchia metti la nuova, ah la casa e del 1990, con tutti i crismi che può avere una casa di quella data, doppi vetri ottimi infissi...
                  Cosa è stata pagata lo vedete + modifica impianto, si sono passati bellamente i 4.000 eurozzi, e io pago.
                  Ovviamente in casa ci sono i soliti eterni termosifoni, con tanto di regolazione.
                  Non meno dirò che, probabilmente è una sensazione, si è allungato sensibilmente il tempo di riscaldamento ambiente, partendo da una posizione di minimo, perché tutto il giorno è disabitata, a una temperatura accettabile, ovvio si sono provate diverse impostazioni termostatiche.

                  Caldaia due, ancora più facile, una bella murale questa volta di un altra marca, molto conosciuta, che quel pidocchioso di mio fratello ha fatto sostituire.
                  Il discorso è sempre quello la casa vecchia ecc... la caldaia a basamento dava segni di cedimento, si sono guastate diverse cose, allora via una bella murale, 5 anni e kaputt lo scambiatore si è cotto.
                  Sentenza tecnico casa costruttrice interpellato, ma chi vi ha consigliato una murale con questa quantità d'acqua, un barbiere, e fa notare dei bei tubi da 1"1/2 di mandata e ritorno, che assomigliano tanto ai miei.
                  Ok due casi su due non fanno media, considerando il vasto parco di caldaie, però per me e mio fratello si, o forse è solo s****?
                  A voi la palla.

                  Ora mi si erano già raddrizzate le orecchie, per una sostituzione dalle potenzialità buone, zac Marco mi ha liquidato, no condensazione no francoil.
                  Che sia meglio accelerare la costruzione della dependance, almeno parto da zero e so cosa fare.
                  Ultima modifica di nll; 27-07-2014, 22:05. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
                  Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
                  Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
                  Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
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                  • #10
                    Mah, ogni situazione va analizzata a sé... e soprattutto d'inverno e non d'estate se la domanda si riferisce al miglioramento dei consumi di gas e non al raffrescamento.
                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                    • #11
                      I conti sono su base annuale retroattiva si possono fare sempre estate o no.
                      Riguardo il raffrescamento, per me "fisicamente" più vitale del riscaldamento, non ho mai avuto problemi, come ho scritto al PT un 9.000 btu, al 1P ho quel mostro di Mitsubisci MSZ 42 VA, basta e avanza.
                      Comunque la domanda è una e doppia, in soldoni cosa me ne faccio del FV?
                      Come fare per sfruttare tutto il suo potenziale, come posso utilizzarlo per abbassare la spesa gas?
                      Ecco perché sbando come uno che ha bucato, non so cosa fare, cosi tutto quello che vedo ci piombo sopra per vedere se fa per me, ma non ho ancora trovato l'uovo di colombo, poi come alzo la cresta, taac c'è sempre Marco che mi sega le gambe, figuriamoci quando ne esco.
                      Naturalmente, come da suggerimenti, proverò fare una analisi più dettagliata per vedere se, con il vostro aiuto, trovo la quadra del cerchio.
                      In ultima analisi cercherò un tecnico che tiri le somme, ma prima devo crederci visto che per ora non ci hanno azzeccato.
                      Quando ho installato il fotovoltaico e l'Osmosi inversa, ho dovuto risolvere problemi che prima non avevo.:cry:
                      Impianto da 4 kWp - 16 Pannelli Futura 250 Wp - 1 Inverter Bluenergy 4,4 kW.
                      Caldaia a basamento Immergas NCX 25 Sirio Vip 1990 - rendimento 94,4%.:shocked:
                      Meglio un amico sbronzo che un parente §tronzo.

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                      • #12
                        Ma perchè non usare, le attuali pompe di calore per riscaldamento?
                        Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                        Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                        http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                        • #13
                          Buongiorno, devo ristrutturare e ci hanno proposto un sistema per caldo e freddo a fancoil idronici, lei lo ha poi fatto? come si trova? il riscaldamento è adeguato o è simile a quello fatto dai condizionatori?
                          Grazie

                          Originariamente inviato da abys Visualizza il messaggio
                          Un saluto a tutte le persone del forum.
                          Sono nuovo del forum e non ho nessuna conoscenza tecnica in questo campo, ho letto tantissime vostre discussioni riguardo hai vari sistemi di riscaldamento e raffrescamento e ho le idee confuse quindi vi vorrei chiedere un parere.
                          Premetto che vivo in Sicilia in zona climatica B e stò per ristrutturare un appartamento di circa 140 m2 e sinceramente non so proprio che tipo di sistema di riscaldamento e raffrescamento scegliere. Io sarei interessato a installare un sistema con caldaia a condensazione e fan coil per il riscaldamento e nello stesso tempo integrato nello stesso sistema un sistema frigorifero per il raffrescamento estivo. La casa è completamente da ristrutturare quindi bisogna installare tutto, inoltre verrà fatto il cappotto esterno e verranno installati degli infissi di buona fattura, per cercare di evitare al meglio le perdite di calore e raffrescamento. Cosa ne pensate è un buon sistema da fare? Come installatori professionali lo consigliereste.

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