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Malfunzionamenti della vecchia caldaia

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  • Malfunzionamenti della vecchia caldaia

    Salve. La mia vecchia caldaia ormai da tempo ha iniziato ad avere malfunzionamenti regolari. Ottobre dovrà subire la revisione e devo capire se mi conviene ripararla o sostituirla, naturalmente con una a condensazione.

    Già da questo inverno la gestione dell'acs avviene in modo anomalo. La temperatura arriva fino a 65-70 gradi causando così una breve interruzione di qualche secondo ogni minuto circa.

    Da quando non ho più attivato i termosifoni mi sono poi accorto che alla richiesta di acs i termosifoni iniziavano comunque a scaldarsi, facendo si che non arrivasse l'acqua calda ai rubinetti. Per rimediare e avere l'acqua calda ho dovuto chiudere a una a una tutte le termovalvole dei termosifoni.

    A cosa possono essere ricondotti questi malfunzionamenti? Posso intervenire sui componenti della vecchia caldaia o mi conviene sostituirla?

    Questi malfunzionamenti a lungo andare possono causare gravi danni all'impianto?

  • #2
    probabilmnete valvola deviatrice che fa acs che non tiene più bene per cui una parte del flusso fiisce verso i termi..mentre facendo acs dovrebe fare solo quella e nel circuito termi azzerarsi circolazione.
    Dipende da quanto costa ripararla ...e se tutto sommato ti trovavi bne come funzonamento e consumi..e se non è molto antica (cioè se dopo questo guasto non rischi magari di averne altri in un futuro prossimo)
    Di solito per quel tipo di problema, si ripara...
    Il difetto non può aver creato altri danni.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Grazie. E per quanto riguarda la temperatura dell'acs che schizza subito a 65/70 gradi per poi far staccare una volta ogni minuto la
      caldaia? Da cosa può essere dato?

      Queste temperature possono danneggiare l'impianto?

      Sto tenendo da qualche settimana una tabella di consumi monitorando i mc consumati per acs e per fiamma pilota. A fine mese quando potrò stilare una media più appropriata li riporterò confidando in una vostra analisi...!

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      • #4
        Il problema già evidenziato può avere come conseguenza anche che la T di mandata non sia controllata...con spegnimenti repentini e ripartenza...cambiando quel pezzo dovrebbe andare tutto a posto.
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          Bene, se tutto dipende da quello potrei valutare la riparazione.

          Sto notando che il consumo da SOLO fiamma pilota è sulla media dei 0,010 mc/h, ma non è costante, con punte (meno frequenti) da 0,06 a 0,030.
          È normale questa difformità? Dipende dalla diversa pressione nelle tubazioni o dalla caldaia?

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          • #6
            Come richiesto nel precedente messaggio, i consumi variabili della fiamma pilota dipendono dalla variabile pressione del metano nelle tubazioni (anzhe in funzione della temperatura esterna?) oppure a malfunzionamento della caldaia?

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            • #7
              Salve. Torno sul topic perchè l'anno scorso ho poi deciso di andare avanti con la vecchia caldaia e ho fatto fare la revisione. Adesso il tecnico che è venuto l'anno scorso mi ha ricontattato per fissare un altro controllo a breve, ma è obbligatorio? La revisione non deve essere biennale? Abito in Toscana...

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              • #8
                Il controllo fumi è (almeno) biennale, la revisione (pulizia) è annuale salvo diversa indicazione sul manuale di uso e manutenzione (per caldaie a gas da meno di 35 kilowatt).
                Se non c'è il catasto elettronico delle caldaie puoi continuare a farla ogni due anni, i controlli a campione sono rarissimi, dopo rischi multe davvero salate (nell'ordine dei 1000€)

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                • #9
                  Originariamente inviato da DavideDaSerra Visualizza il messaggio
                  Il controllo fumi è (almeno) biennale, la revisione (pulizia) è annuale salvo diversa indicazione sul manuale di uso e manutenzione (per caldaie a gas da meno di 35 kilowatt).
                  Se non c'è il catasto elettronico delle caldaie puoi continuare a farla ogni due anni, i controlli a campione sono rarissimi, dopo rischi multe davvero salate (nell'ordine dei 1000€)
                  Cosa si intende per catasto elettronico, e come faccio a sapere se nella mia zona c'è?

                  Quindi sono obbligatori di legge sia il controllo fumi biennale che la revisione annuale? Non c'è più solo il bollino biennale?

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                  • #10
                    Il 'bollino' è il controllo dei fumi, qui in Emilia invece (c'è sicuramente anche in Lombardia) stanno implementando il Catasto Regionale degli Impianti TERmici (CRITER). Se a sistema rilevano che non hai fatto la manutenzione obbligatoria ti mandano un controllo e rischi multe a tre zeri, prima, col sistema cartaceo, ricevere un controllo era praticamente impossibile.

                    Per la periodicità dipende da quanto indicato da
                    >Stato
                    >Regione
                    >manuale di istruzioni

                    Ovviamente 'vince' la scadenza più 'stretta'

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                    • #11
                      Anche in Toscana , quella del catasto impianti termici è una legge statale , non che le regioni si sono messe a fare, casomai si ritorna che non esiste una sola itaglia ma ci sono zone fuori dal controllo.....
                      AUTO BANNATO

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                      • #12
                        Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                        Anche in Toscana , quella del catasto impianti termici è una legge statale , non che le regioni si sono messe a fare, casomai si ritorna che non esiste una sola itaglia ma ci sono zone fuori dal controllo.....
                        Il CRITER c'è in Toscana?

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                        • #13
                          Originariamente inviato da DavideDaSerra Visualizza il messaggio
                          Il 'bollino' è il controllo dei fumi, qui in Emilia invece (c'è sicuramente anche in Lombardia) stanno implementando il Catasto Regionale degli Impianti TERmici (CRITER). Se a sistema rilevano che non hai fatto la manutenzione obbligatoria ti mandano un controllo e rischi multe a tre zeri, prima, col sistema cartaceo, ricevere un controllo era praticamente impossibile.

                          Per la periodicità dipende da quanto indicato da
                          >Stato
                          >Regione
                          >manuale di istruzioni

                          Ovviamente 'vince' la scadenza più 'stretta'
                          Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                          Anche in Toscana , quella del catasto impianti termici è una legge statale , non che le regioni si sono messe a fare, casomai si ritorna che non esiste una sola itaglia ma ci sono zone fuori dal controllo.....
                          Non ho ben capito, scusate, in Toscana c'è sempre il vecchio sistema di controllo a campione o il nuovo CRITER? Io ho fatto il controllo fumi l'anno scorso ma non la revisione quest'anno...

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                          • #14
                            Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio
                            Non ho ben capito, scusate, in Toscana c'è sempre il vecchio sistema di controllo a campione o il nuovo CRITER? Io ho fatto il controllo fumi l'anno scorso ma non la revisione quest'anno...
                            Riporto e mi autoquoto per capire fino a quando sono in regola con la mia vecchia caldaia a camera aperta:

                            Sono in Toscana e l'ultimo controllo con tanto di rilascio di documentazione da parte del tecnico è stato fatto nel gennaio 2017. Mi sembra di ricordare che ci sia un mese di tolleranza, quindi sono tranquillo fino a febbraio di quest'anno o devo fare controllo fumi e revisione entro gennaio?

                            In Toscana come è la legge oggi? Il controllo è ogni 1 o 2 anni? Io l'ho sempre fatto biennalmente... I controlli in Toscana sono a campione o a sistema?

                            Grazie!

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