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Caldaia a pellet + TC

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  • Caldaia a pellet + TC

    Buongiorno a tutti volevo esporvi il mio quesito.
    Io abito in un appartamento di 115 metri quadri (360 metri cubi) in zona climatica F.La casa e' degli anni 60 con muri da 40cm,doppi vetri e 8 cm di isolante sotto il pavimento dell'appartamento.
    Ora uso una caldaia a gas 28kw,un TC Jolly Mec da 32 kw e una stufa a pellets da 13kw ma che gira al minimo.
    La mia intenzione era togliere tutto e mettere una caldaia a pellets.Ho interpellato qualche termotecnico/installatore della mia zona e il primo che si presenta mi ha "spiazzato".
    Vi spiego lui dice che visto che funziona e la legna non mi manca terrebbe il TC e installerebbe una caldaia Windhager BioWin2 da 21Kw il tutto con Accumulo da 1500 lt e boiler acs da 300 lt (in famiglia siamo in 3).
    La legna e la voglia di farla non mi manca ma ha senso far lavorare la caldaia quando siamo via di casa e ,faccio un esempio,usare il TC per 4/5 ore al giorno ?
    ACS in estate io pensavo di farla con la caldaia,lui mi ha proposto una pompa di calore cosa secondo voi e' meglio?
    Grazie a tutti quelli che mi aiuteranno.

  • #2
    ciao,
    tralasciando al momento marca o altro, secondo il mio umile parere si deve partire con ragionamenti base:

    - il fabbisogno energetico della tua abitazione
    - la legna è tua
    - la fiamma a vista dentro casa ti è indispensabile?
    - se intendi continuare con il tc, ti serve assolutamente altra fonte per acs estiva e per scaldare quando il tc è spento
    - hai spazio per fare un impianto adeguato?

    quindi.... secondo me, valuterei due opzioni:

    1- tenere il tc attuale a abbinare un qualcosa (eliminando stufa e gas) tipo appunto impianto a pellet

    2- eliminare tutto, e vista la legna, passare a impianto unico a legna senza nessun'altra aggiunta


    tutto dipende appunto dalle tue esigenze e aspettative, ma allo stesso tempo dipende dallo spazio che hai disponibile per fare qualcosa e dal tuo budget
    se il tc è idro, puoi pensare anche di agevolarti con il CT2.0, oppure sai che in qualsiasi caso hai la detrazione fiscale

    P.S.: dimenticavo.... nel caso della legna usata in caldaia, il consumo rispetto adesso sarebbe molto più basso (rese diverse) e la gestione completamente diversa e molto più libera.
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      Grazie per avermi risposto.
      Si la marca l'ho scritta perche' lui tratta quella e infatti aspetto altri tecnici per un sopralluogo.
      A disposizione ho un bosco(frassini,quercie,acacia,castagni) con piu' o meno 250/300 quintali di legna ancora disponibili.
      Il massimo che posso spendere e' 18/20 mila e lo spazio dove voglio mettere il tutto e' un locale 5mtx4mt.
      Ero indirizzato ad una caldaia a legna,ma mi ferma il fatto dell'autonomia se per esempio siamo via per un paio di giorni....
      Il fabbisogno energetico non lo so',ma posso dirti che in questi ultimi anni ho consumato circa 180 sacchi di pellets,50/60 qt di legna e di metano devo guardare (ma se non ricordo male circa 700/800 euro all'anno)
      Il termocamino ora non produce acs ma serve davvero una pompa di calore per l'estate o posso usare la caldaia,senza sovraccaricarla di accensioni per acs?

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      • #4
        allora....
        se hai legna tua la cosa più saggia è sfruttarla
        se il carico legna non è un problema per te, punta a valutare anche impianto totale a legna (invernale ed estivo)
        due giorni di autonomia non sono un problema
        con quel budget, puoi fare veramente un lavoro con i fiocchi

        se invece punti sul pellet, puoi fare acs estiva con lei, ma accendere un generatore di qualche ql solo per acs, non è il max; puoi cmnq farlo senza problemi
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          Originariamente inviato da Markus8 Visualizza il messaggio
          Grazie per avermi risposto.
          Si la marca l'ho scritta perche' lui tratta quella e infatti aspetto altri tecnici per un sopralluogo.
          A disposizione ho un bosco(frassini,quercie,acacia,castagni) con piu' o meno 250/300 quintali di legna ancora disponibili.
          Il massimo che posso spendere e' 18/20 mila e lo spazio dove voglio mettere il tutto e' un locale 5mtx4mt.
          Ero indirizzato ad una caldaia a legna,ma mi ferma il fatto dell'autonomia se per esempio siamo via per un paio di giorni....
          Il fabbisogno energetico non lo so',ma posso dirti che in questi ultimi anni ho consumato circa 180 sacchi di pellets,50/60 qt di legna e di metano devo guardare (ma se non ricordo male circa 700/800 euro all'anno)
          Il termocamino ora non produce acs ma serve davvero una pompa di calore per l'estate o posso usare la caldaia,senza sovraccaricarla di accensioni per acs?
          Non per rovinare gli entusiasmi, ma se la tagliassi ora tra due anni/tre avresti a disposizione carburante stagionato per due anni.

          Inviato dal mio HUAWEI MLA-L11 utilizzando Tapatalk

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          • #6
            .... parli di metano? O gpl?

            Se metano, con gia in essere un termocamino a legna..... e vuoi investire 18-20 mila euro per passare a pellet?

            Se gli euro non sono un tuo problema:

            1- passa ad una caldaia a metano a condensazione gestione climatica e con regolazione fine delle T nelle varie stanze (teste elettroniche termostatiche sui termosifoni)
            2- somma i kw che produci con legna/pellet e metano e verifica quanti mc/anno di metano cossripsondono, cercando un contratto del metano ottimale sul sito istituzionale della arera, per i tuoi consumi
            3- bruci quando vuoi un po' di legna nel camino (termocamino??)

            I 13000 euro che ti avanzano li investi in altro, ad esempio l' ormai convenientissimo fotovoltaico, dato che l' EE comunque in casa devi averla!

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