Ciao forum, sono in fase di realizzazione di un cappotto termico per la mia villa, mi trovo in zona D e ho deciso di farlo di 6 cm, considerando che i muri hanno gia' una intercapedine con lana di roccia. Non sono uno del mestiere ma vorrei sapere dove sbaglio, profili di partenza, malta-collante, pannelli isolanti, tasselli, malta-collante come rasante insieme alla rete e strato di finitura........mi sembra tutto troppo semplice....cosa mi perdo?
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Mi sapete dire dove sbaglio? (cappotto)
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io credo che adesso č usato molto di pių o almeno si sta diffondendo pių rapidamente. Forse veniva messo in secondo piano perchč non c'era la cultura del risparmio energetico, i materiali erano diversi, c'erano e ci sono ancora alcuni muratori ed ing. anziani che sono scettici e soprattutto non c'era internet che ci illumina anche attraverso forum come questo.
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Originariamente inviato da nyo.pa Visualizza il messaggioCiao forum, sono in fase di realizzazione di un cappotto termico per la mia villa, mi trovo in zona D e ho deciso di farlo di 6 cm, considerando che i muri hanno gia' una intercapedine con lana di roccia. Non sono uno del mestiere ma vorrei sapere dove sbaglio, profili di partenza, malta-collante, pannelli isolanti, tasselli, malta-collante come rasante insieme alla rete e strato di finitura........mi sembra tutto troppo semplice....cosa mi perdo?
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'INFORMAZIONE!!!!' ecco cosa manca!!
..se ascoltavo l'impresario mi tenevo il muro in pietra da 60 cm, perchč 'č fresco d'estate'... cosė mi ritrovavo una casa che non riuscivo a scaldare, come ho letto in altro post!!! Per fortuna ho insistito contro tutti per cappottare con almeno 10 cm, adesso mia moglie che era scettica (e sono riuscito a convincere ad affrontare la spesa solo grazie al 55%) č strafelice per il confort che si percepisce in casa.
Marco
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Originariamente inviato da nyo.pa Visualizza il messaggioCiao forum, sono in fase di realizzazione di un cappotto termico per la mia villa,........mi sembra tutto troppo semplice....cosa mi perdo?
ciao da Recoplan
ps RICORDATEVI DI VOTARE PER IL DIRETTIVO DEL FORUM grazie
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Bravo uno che ragiona,e poi vedrai che riuscirai a stare al caldo anche con termostato a 19 gradi anziche 20Originariamente inviato da matiux Visualizza il messaggio'INFORMAZIONE!!!!' ecco cosa manca!!
..se ascoltavo l'impresario mi tenevo il muro in pietra da 60 cm, perchč 'č fresco d'estate'... cosė mi ritrovavo una casa che non riuscivo a scaldare, come ho letto in altro post!!! Per fortuna ho insistito contro tutti per cappottare con almeno 10 cm, adesso mia moglie che era scettica (e sono riuscito a convincere ad affrontare la spesa solo grazie al 55%) č strafelice per il confort che si percepisce in casa.
Marco
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la prima fila di pannelli sotto va in materiale estrusodopo prosegui con materiale che hai scelto.Originariamente inviato da nyo.pa Visualizza il messaggioCiao forum, sono in fase di realizzazione di un cappotto termico per la mia villa, mi trovo in zona D e ho deciso di farlo di 6 cm, considerando che i muri hanno gia' una intercapedine con lana di roccia. Non sono uno del mestiere ma vorrei sapere dove sbaglio, profili di partenza, malta-collante, pannelli isolanti, tasselli, malta-collante come rasante insieme alla rete e strato di finitura........mi sembra tutto troppo semplice....cosa mi perdo?
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Buongiorno nyo.pa
A casa nostra il cappotto (10 cm), lo abbiamo fatto applicare nel 1991, ed i risultato e' da subito stato ottimo.
Tuttavia poiche' era uno dei primi, hanno secondo me commesso un errore, non hanno messo la coimbentazione sotto i marmi che circondano le finestre. Si e' venuto a formare un "buco" dove il freddo puo' entrare. Non mi da nessuna conseguenza (muffe o baffi neri), pero' a rigor di logica, una anomalia esiste.
Percio' se accetti un mio consiglio, fatti applicare dal cappottista anche l'isolamento intorno alla luce della finestra, e se devi applicare dei marmi (sul davanzale o sui quattro lati dell'infisso), comunque li puoi far fissare alla casa con appositi perni metallici (in inox) da inserire con resina sulle teste dei marmi, e da annegare nell'intonaco.
Altro accorgimento, che ho provveduto a realizzare a casa mia, se hai cassonetti delle avvolgibili, coimbenta con lo stesso materiale, la parte interna, sia verso l'interno della abitazione, sia le due paretine laterali, perche' il freddo entra dalla luce dell'avvolgibile e cortocircuita il rivestimento del cappotto.
Cordialmente
e buon lavoro
PieroLocalitā: Grugliasco - Prov. TO - Gradi Giorno 2.687 - Zona Climatica E; Isolamento perimetrale con cappotto; sottotetto con 15 cm polistirolo e soffitto garage con pannelli 10 cm di isover; Pannelli 36 tubi heat pipe, Apertura 3.4m2 Orient./Inclin.:SUD-90°; Puffer ACS/riscaldamento 900 lt 5 serpentine; Fotovoltaico: 2.5 kWatt falda Ovest; 1,5 KWatt falda Sud; Caldaia con bruciatore Pellet PX22; Mobilita' in citta': SMART ED
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Originariamente inviato da excalibur54 Visualizza il messaggioBuongiorno nyo.pa
A casa nostra il cappotto (10 cm), lo abbiamo fatto applicare nel 1991, ed i risultato e' da subito stato ottimo.
Tuttavia poiche' era uno dei primi, hanno secondo me commesso un errore, non hanno messo la coimbentazione sotto i marmi che circondano le finestre. Si e' venuto a formare un "buco" dove il freddo puo' entrare. Non mi da nessuna conseguenza (muffe o baffi neri), pero' a rigor di logica, una anomalia esiste.
Percio' se accetti un mio consiglio, fatti applicare dal cappottista anche l'isolamento intorno alla luce della finestra, e se devi applicare dei marmi (sul davanzale o sui quattro lati dell'infisso), comunque li puoi far fissare alla casa con appositi perni metallici (in inox) da inserire con resina sulle teste dei marmi, e da annegare nell'intonaco.
Altro accorgimento, che ho provveduto a realizzare a casa mia, se hai cassonetti delle avvolgibili, coimbenta con lo stesso materiale, la parte interna, sia verso l'interno della abitazione, sia le due paretine laterali, perche' il freddo entra dalla luce dell'avvolgibile e cortocircuita il rivestimento del cappotto.
Cordialmente
e buon lavoro
Piero
che materiali avevi trovato a quel tempo e quale hai scelto?
Grazie
M
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Originariamente inviato da excalibur54 Visualizza il messaggioBuongiorno nyo.pa
fatti applicare dal cappottista anche l'isolamento intorno alla luce della finestra,
IN fase di riquadratura abbiamo concordato di lasciare la luce maggiore necessaria per isolare la mazzetta. In pratica il materiale isolante va a fare battuta sul telaio della finestra.
Per quanto riguarda il davanzale in effetti bisognerebbe studiare soluzioni ad hoc come suggerito, nel mio caso ho solo interposto 1 cm di isolante tra davanzale e controdavanzale interno.
Buon lavoro.
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Originariamente inviato da matiux Visualizza il messaggiogiusto, basta uno spessore minore (a me hanno messo 3 cm) per correggere il ponte termico.
I
Es. Muratura Trasmittanza 0,20 Ponte termico max 0,22
Altrimenti il ponte termico NON č corretto e andrā a peggiorare la trasmittanza dell'intera parete....di quanto? Dipende dall'incidenza dei ponti termici in numero e isolamento.
Maggiore č l'isolamento della parete e maggiore sarā l'impatto del ponte termico non progettato
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Grazie a tutti.
Per RECOPLAN: il problema della barriera contro il vapore non me lo sono posto perche' da me le pareti sono gia' isolate con intercapedine e 5 cm di lana di roccia, per questo ho deciso di fare il cappotto di spessore 6 cm. Zona D + lana di roccia di 5cm = cappotto di 6cm, fila? Spero di si.
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Buongiorno Montata
A suo tempo (nel 1991), non c'era una grande scelta di materiali, o il sughero (usato come isolante nelle celle frigorifere, che pero' non mi garantivano una continua planarita'), o il polistirolo espanso.
Abbiamo optato per questo materiale, con densita' 25 di tipo autoestinguente (R35), condizione questa "sine qua non", per garantire la sicurezza.
Insieme all'intervento del cappotto, ho anche provveduto a posare sulla soletta sottotetto altri 15 cm di polistirolo in lastre (con sagoma ad incastro M/F), che incollandole tra loro con il silicone, mi ha permesso (da cosa mi aveveno detto) di formare una discreta "barriera vapore", oltre che a garantirmi una buona tenuta alle infiltrazioni di acqua in caso di rottura delle tegole per grandine.
Cordialmente
PieroLocalitā: Grugliasco - Prov. TO - Gradi Giorno 2.687 - Zona Climatica E; Isolamento perimetrale con cappotto; sottotetto con 15 cm polistirolo e soffitto garage con pannelli 10 cm di isover; Pannelli 36 tubi heat pipe, Apertura 3.4m2 Orient./Inclin.:SUD-90°; Puffer ACS/riscaldamento 900 lt 5 serpentine; Fotovoltaico: 2.5 kWatt falda Ovest; 1,5 KWatt falda Sud; Caldaia con bruciatore Pellet PX22; Mobilita' in citta': SMART ED
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Originariamente inviato da excalibur54 Visualizza il messaggioBuongiorno Montata
A suo tempo (nel 1991), non c'era una grande scelta di materiali, o il sughero (usato come isolante nelle celle frigorifere, che pero' non mi garantivano una continua planarita'), o il polistirolo espanso.
Abbiamo optato per questo materiale, con densita' 25 di tipo autoestinguente (R35), condizione questa "sine qua non", per garantire la sicurezza.
Insieme all'intervento del cappotto, ho anche provveduto a posare sulla soletta sottotetto altri 15 cm di polistirolo in lastre (con sagoma ad incastro M/F), che incollandole tra loro con il silicone, mi ha permesso (da cosa mi aveveno detto) di formare una discreta "barriera vapore", oltre che a garantirmi una buona tenuta alle infiltrazioni di acqua in caso di rottura delle tegole per grandine.
Cordialmente
Piero
Buona giornata
M
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Originariamente inviato da nyo.pa Visualizza il messaggioil problema della barriera contro il vapore non me lo sono posto ...le pareti sono gia' isolate con intercapedine e 5 cm di lana di roccia... fila? BHO
Ciao da Recoplan
ps RICORDATEVI DI VOTARE PER IL DIRETTIVO DEL FORUM grazie
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