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buongiorno. mi presento son Guido. Sto iniziando a leggere il vs forum. Mi son imbattuto per caso cercando informazioni su come misurare il calore prodotto per riscaldarsi.
Il mio obiettivo è fare un sistema autonomo ed integrato ovvero non avere antifurto, automazione cancello, domotica e conteggio calorie tutto diviso in oggetti separati.. ma lagari tutto in uno.
al di la di questo che forse è prematuro ed ambizioso (ho visto che i big di settore ancora non offrono soluzioni integrate) mi volevo soffermare sul tema del contacalorie.. visto che siete molto ferrati.
Nell'otticca di un edificio singolo forse non ha molto senso usufruire di contacalorie.. poichè chi paga è lo stesso individuo.. ma lo scopo potrebbe essere diverso.
Ovvero se io dovessi realizzare una casa semipassiva ovvero in classe B o A, diciamo molto virtuosa per semplificare.. effettivamente sarebbe inutile stare a contare quanto gas ho consumato.. ma allo stesso tempo potrebbe essere utile misurare i gradi gg per capire se effettivamente ci sono zone che disperdono più di altre, o se il sistema è veramente ben coibentato o meno. Cioè il misuratore usato non per calcolare il consumo ma la variazione di consumo nel tempo.
ho visto weolo, ma non so se e come quantificare effettivamente la mia energia. e poi, in un sistema in cui poco calore entra e poco esce, come faccio a misurare bene?
Altra domanda, in questo scenario così instabile, di offerte così variegate, di soluzioni così eterogenee, è anche difficile per me capire quale strada imboccare.
non vorrei sembrare pignolo o accademico, tuttaltro: vorrei dibattere per capire, visto che siamo gli ultimi in europa a recepire certe norme, ma siamo anche terra di inventori, magari io ragiono in maniera contorta e se lo scopo è capire se si è effettivamente in calsse a o b è anche perchè prevedo in futuro che le legislazioni saranno premianti in tal senso.. ed avere un sistema di misura
- non così atrocemente distribuito in ogni stanza
- non troppo costoso
- che non debba essere certificato (in fondo ogni strumento di misura deve essere tarato negli anni e costa)
- che permetta di monitorare la mia casa efficiente..
è già un bel goal.
ah.. e se non avessi fonti dirette di calore come faccio?
ciao.. e buona vita
Il mio obiettivo è fare un sistema autonomo ed integrato ovvero non avere antifurto, automazione cancello, domotica e conteggio calorie tutto diviso in oggetti separati.. ma lagari tutto in uno.
al di la di questo che forse è prematuro ed ambizioso (ho visto che i big di settore ancora non offrono soluzioni integrate) mi volevo soffermare sul tema del contacalorie.. visto che siete molto ferrati.
Nell'otticca di un edificio singolo forse non ha molto senso usufruire di contacalorie.. poichè chi paga è lo stesso individuo.. ma lo scopo potrebbe essere diverso.
Ovvero se io dovessi realizzare una casa semipassiva ovvero in classe B o A, diciamo molto virtuosa per semplificare.. effettivamente sarebbe inutile stare a contare quanto gas ho consumato.. ma allo stesso tempo potrebbe essere utile misurare i gradi gg per capire se effettivamente ci sono zone che disperdono più di altre, o se il sistema è veramente ben coibentato o meno. Cioè il misuratore usato non per calcolare il consumo ma la variazione di consumo nel tempo.
ho visto weolo, ma non so se e come quantificare effettivamente la mia energia. e poi, in un sistema in cui poco calore entra e poco esce, come faccio a misurare bene?
Altra domanda, in questo scenario così instabile, di offerte così variegate, di soluzioni così eterogenee, è anche difficile per me capire quale strada imboccare.
non vorrei sembrare pignolo o accademico, tuttaltro: vorrei dibattere per capire, visto che siamo gli ultimi in europa a recepire certe norme, ma siamo anche terra di inventori, magari io ragiono in maniera contorta e se lo scopo è capire se si è effettivamente in calsse a o b è anche perchè prevedo in futuro che le legislazioni saranno premianti in tal senso.. ed avere un sistema di misura
- non così atrocemente distribuito in ogni stanza
- non troppo costoso
- che non debba essere certificato (in fondo ogni strumento di misura deve essere tarato negli anni e costa)
- che permetta di monitorare la mia casa efficiente..
è già un bel goal.
ah.. e se non avessi fonti dirette di calore come faccio?
ciao.. e buona vita
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