ci sono alcuni dettagli da fornire per una risposta spannometrica, ad esempio
temperatura di partenza
temperatura di arrivo
grado di isolamento dell'immobile
temperatura esterna
tipo di impianto (termo, radiante ecc)
temperatura dell'acqua della caldaia.
In ogni caso con 24000 calorie (28Wh) non ci riuscirai mai a portarla ad una temperatura decente, ma che caldaia è un cerino? forse intendi kcalorie?

si sono24000 kcalorie. scusate l'ignoranza.
la casa è coibentata in classe B, temperatura esterna media invernale (gennaio-febbraio) sui 3-4 gradi.
la casa diciamo (in teoria) , di trovarla quando rientro la sera a 12-13 gradi, e vorrei portarla a 20.
impianto termosifoni alluminio + un ventilconvettore in salone.

io vorrei sapere quanto tempo ci mette la caldaia a portarmi la casa in temperatura di 20 gradi, vorrei capire cosa devo aspettarmi.
grazie

scusa Ponte..ma parliamo di una seconda casa vero?

No, casa che sto costruendo.

ma come farebbe una B a trovarsi a 12 gradi alle 19 se era a 20 gradi 24 ore prima? fosse vero..la B sta per boiata..

sto facendo un ipotesi se sto parecchio tempo all'estero; immagino (o almeno penso) che stando fuori 15/20 giorni dovrei ritrovarla sui 13 gradi. sbaglio?
scusate ma non riesco a regolarmi non sono un esperto del settore. mi hanno detto che in classe B dovrebbe reggere, però io viaggio molto, dovevo specificare questo..

ovviamente non regge settimane...per quello chiedevo se era una seconda casa..che vuoi scaldare solo il w.e.

la T a cui la troverai dipende dall'isolamento ma anche dai materiali usati..piu massa hai meno velocemente cede calore..perche di solito i materiali con piu massa hanno anche piu alto calore specifico, cioè il calore che possono assorbire /cedere prima di cambiare di 1 grado la loro temperatura..piu lentamente si scalda..piu lentamente si raffredda.

Per questo le camere dui albergo o le case w.e si fanno molto isolate dentro e si scaldano ad aria..perche in poco tempo le senti calde..i muri isolati non irraggiano calore ma nemmeno ne assorbono e quindi si riesce a passare una notte in modo "onesto".
Ovvio che e uno invece abita la casa H24..è molto piu piacevole avere spessi muri massicci e caldi che ti avvolgono e piuttosto aria fresca in volto..

Nel tuo caso..se dentro ai muri a 12 gradi..prima di "sopravvivere" impiegherai molte ORE..prima del confort, penso almeno 24 ore coin riscaldamento continuo..per sopravvivere ti chiuderai in camera con stufetta elettrica a manetta.

pero il riscaldamento si puo accendere col telefono.. si puo vedere che T ambiente hai e decidere quando farlo parttire..insomma s euno viaggi, si organizza..poi ci sono le funzioni programmabili dele caldaie con datario..etc..etc

Non hai ancora indicato la potenza della caldaia: sia le calorie che le kcal sono unità di misura del calore e non della potenza. Forse intendevi kcalorie/ora?? Se sì, 24000kcal/h corrispondono a 27,9 kW.
Sono d'accordo che ci vorranno ore, ma di certo non una giornata. Penso che sia realistico, dopo un paio di settimane, trovare la casa a 10°C e che si possa scaldare alla velocità di 1 o forse 1,5 °C/ora. Quindi penso che in alcune ore possa essere calda.
In ogni caso se viaggi spesso, ti consiglio anch'io un termostato attivabile via telefono o via internet.

Grazie delle risposte.
Quindi basandomi su quello che mi dite se sto fuori 15 giorni userò un termostato attivabile via internet,, mentre per i giorni normali la sera mi basta un'oretta per scaldare la casa giusto?

La Potenza termica della caldaia è di 23,7 kW,
la Portata termica nominale max/min: 25.8 kW
Questi sono i dati sulla scheda della caldaia, una ariston egis plus 24.

in realtà più che la potenza termica della caldaia conta la somma delle potenze dei caloriferi... I 24kW servono solo per la produzione dell'acqua calda o all'avvio per pochi minuti, una volta che l'acqua è in temperatura la caldaia abbassa la potenza.

Difficile prevedere i tempi, più che dall'isolamento dipendono appunto dall'inerzia termica del tutto, perfino i mobili influenzeranno i tempi.

Casa mia è molto meno isolata, a Natale qualche volta non è partita la caldaia come previsto dal termostato e l'ho trovata a 12°C (dopo 7-10 gg di off).
In quei casi 12h ci vogliono tutte ad arrivare a 18-19°C. In una casa isolata magari meno, ma ripeto dipende dai caloriferi, anche loro sono dimensionati sull'isolamento...

PS: non c'è bisogno di internet e cose costose, se non avrai ritorni anticipati può bastare un semplice termostato, quelli elettronici possono impostare x giorni con impianto spento, o meglio con T a piacimento (es 15°C), in modo da ripartire 1g prima del rientro