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Confronto tra gas ed elettricità

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  • Confronto tra gas ed elettricità

    Salve, vorrei capire se conviene di più usare il gas o l'elettricità in termini finanziari per scaldare casa ed a parità di contenuto energico. Di seguito infatti mi riferisco al tep per effettuare il confronto.
    Cerco di spiegarmi meglio.
    E' corretto dire che 9,5 kWh elettrici pari a 1,63 € sono equivalenti ad 1 mc di gas il cui costo è indicativamente pari a 0,8 € secondo le equivalenze di sotto riportate (da ciò sembrerebbe che costa di più l'elettricità a parità di contenuto energetico ottenibile :
    1 mc equivale a 8250 kcal
    1000 mc equivalgono a 0,82 tep
    1 kWh elettrico equivale a 860 kcal
    11628 kWh elettrico equivale a 1 tep
    1219,512 mc equivalgono a 1 tep
    11628 kWh elettrico equivale a 1219,512 mc
    9,53496 kWh elettrico equivale a 1 mc
    1 mc costa 0,8
    1 kWh elettrico costa 0,171
    1,63 è il costo elettrico equivalente di 1 mc



    grazie

  • #2
    In modo molto approssimativo per produrre 1kWh elettrico servono 3 kWh termici. Capisci subito dove è la convenienza...

    L' eccezione la fanno le PDC che con 1 kWh elettrico producono, in condizioni favorevoli, più di 3 kWh termici
    Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

    Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
    http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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    • #3
      Ciao, grazie della risposta ma cerco di essere più preciso nella mia richiesta.

      Se uso una stufa elettrica questa converte 1 kWh elettrico in 1 kWh termico ed il costo è 0,1 €

      Se uso 1 m3 di gas metano al costo di 0, 8 €/m3, con potere calorifico pari a 0,0388 produco appunto 0,0388 kWh termici che mi costano 0,8 €.
      Questo comporta che per avere 1 kWh termico dal metano devo usare circa 25 m3 (1/0,0388) per un costo totale di 20 €.
      E quindi questo calcolo dimostrebbe che è più economico usare l'elettricità:
      1kWh termico ottentuto dall'elettricità costa 0,1 €
      1kWh termico ottenuto dal gas costa 20 €!!


      Ma questo contraddice quello che ho riportato nel mio primo post di sopra dove ho cercato l'equivalenza passando per il tep e sembrebbe che è più economico il gas.
      Mi serve che qualcuno mi faccia capire l'equivalenza finanziaria in termini di parità energetica prodotta.
      Grazie
      Ultima modifica di nll; 12-05-2014, 14:24. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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      • #4
        Almeno a casa mia, l' energia elettrica costa 0,26€/kwh.
        Il metano ha un potere calorifico di 9.54kWh/mc e un prezzo di circa 0.8€/mc.

        Paragonando i due sistemi di riscaldamento ho che con 1€ di energia elettrica produco 3,84 kWh termici, mentre con 1€ di metano produco circa 11,09 kWh

        Circa il solito rapporto 1/3…
        Ultima modifica di Jekterm; 08-05-2014, 13:16.
        Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

        Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
        http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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        • #5
          Grazie
          Ho usato 0,1 €/kWh per comodità, prelevandolo da dei dati non aggiornati
          Quindi di fatto risulta più conveniente spendere 1 € con il gas in quanto ottengo più calore (ben 11,09 kWh).
          Quindi in questo esempio il metano è più conveniente della stufa elettrica.
          Ultima modifica di nll; 12-05-2014, 14:23. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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          • #6
            Esistono diversi modi per ottenere calore dall'energia elettrica.

            Per esempio pompe di calore (ambiente e acqua calda), iraggiamento (ambiente), induzione (cottura),....
            La cottura a induzione è energeticamente avvantaggaiata dal fatto che non si disperde calore ma finisce tutto nella pentola.

            Comunque siamo figli delle politiche energetiche del passato: in Italia il metano è stato avvantaggiato rispetto all'energia elettrica.

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            • #7
              Esistono diversi modi per ottenere calore dall'energia elettrica.
              Quando leggo queste cose mi viene la pelle d'oca!!!! :O
              So che l'intento non è affatto cattivo ma confonde solo le idee!!! L'elettricità produce calore propriamente solo in un modo: per effetto Joule, ossia tramite la resistenza che il passaggio della corrente incontra in un materiale.

              Le cucine ad induzione non sono altro che un "trasformatore aperto" dove il primario (la spira sotto al piano di vetro) è accoppiato ad un secondario (la pentola) che si riscalda appunto perché la corrente indotta circola nel fondo della stessa e la scalda per effetto Joule.
              Lo stesso vale per le stufe a irraggiamento: scaldano per effetto Joule, solo che il calore è trasportato per irraggiamento vista l'alta temperatura e la piccola superficie di scambio e non per conduzione o convezione come per altri sistemi.
              La pompa di calore? Beh, tutto quello che è superiore a 1 è ottenuto trasportando il calore da un altro ambiente e spostandolo dentro aggiungendoci il calore di compressione e quello di raffreddamento del compressore che viene prodotto guarda caso per effetto Joule! (l'elettricità che scorre nelle spire dello statore e del rotore!)

              Comunque per tornare alla questione originaria posta da Goman
              vorrei capire se conviene di più usare il gas o l'elettricità in termini finanziari per scaldare casa ed a parità di contenuto energico.
              Faccio anche io un paio di conti considerando i seguenti dati:

              costo dell'elettricità 0,26€ al kWh per le forniture "medie" domestiche
              costo del metano di 0,90€ al metro cubo
              PCI metano circa 10 kWh per metro cubo (così usiamo le stesse unità di misura dell'elettricità)
              COP di una pompa di calore di media qualità 4,5
              COP di una pompa di calore idronica di media qualità con ventilconvettori a bassa temperatura 3,5
              efficienza di una caldaia a condensazione 107% sul PCI
              efficienza di una caldaia tradizionale (o radiatore a gas) 90% sul PCI
              per definizione un mezzo di riscaldamento resistivo produce una unità di calore per ogni unità di elettricità usata.
              una pompa di calore a gas ad assorbimento a un'efficienza del 170% rispetto al PCI del metano

              Quindi abbiamo diverse prospettive:

              RISCALDAMENTO ELETTRICO RESISTIVO (A PRESCINDERE DAL TIPO DI TERMINALE)
              1 kWh di calore fornito costa 26 centesimi

              RISCALDAMENTO ELETTRICO CON POMPA DI CALORE - SPLIT (MEDIO STAGIONALE!)
              1 kWh di calore fornito costa 5,7 centesimi (il costo reale è dettato dalle condizioni atmosferiche)

              RISCALDAMENTO ELETTRICO CON POMPA DI CALORE - IDRONICO centralizzato (AL LORDO DELLE PERDITE DI DISTRIBUZIONE!)
              1 kWh di calore fornito costa 7,4 centesimi (il costo reale è dettato dalle condizioni atmosferiche nel caso di macchina aria-acqua)

              RISCALDAMENTO CON CALDAIA A CONDENSAZIONE (AL LORDO DELLE PERDITE DI DISTRIBUZIONE!)
              1 kWh di calore fornito costa 8,4 centesimi (senza considerare le perdite di distribuzione che in alcuni edifici possono risultare dello stesso ordine di grandezza del riscaldamento utile!)

              RISCALDAMENTO CON CALDAIA TRADIZIONALE O RADIATORE A GAS (AL LORDO DELLE PERDITE DI DISTRIBUZIONE!)
              1 kWh di calore fornito costa 10 centesimi (senza considerare le perdite di distribuzione che in alcuni edifici possono risultare dello stesso ordine di grandezza del riscaldamento utile! Ovviamente solo nel caso della caldaia e non del radiatore a gas.)

              RISCALDAMENTO CON POMPA DI CALORE AD ASSORBIMENTO A GAS (AL LORDO DELLE PERDITE DI DISTRIBUZIONE!)
              1 kWh di calore fornito costa 5,3 centesimi

              A conti fatti il sistema più conveniente in assoluto è la pompa di calore a gas ma ha dei costi quasi spropositati per il singolo mentre una pompa di calore di media qualità (alias condizionatore split) è alla portata di tutti, inoltre raffresca economicamente a differenza della pdc a gas che invece in raffrescamento ha dei valori di EER intorno a 0,7 (ossia per produrre una unità di raffrescamento bisogna usare quasi 1,5 unità di energia!
              Inoltre oggigiorno in commercio ci sono pompe di calore molto performanti che superano in prestazioni quelle ideali che ho indicato, quindi anche vista l'introduzione di tariffe elettriche convenienti valuterei attentamente il sistema di riscaldamento della mia futura casa, specialmente abitando in una zona climatica "calda" come A,B,C e D.

              Con un piccolo EDIT aggiungo che se al posto del metano avessimo usato il GPL in bombola si scopre che il costo è pressoché uguale a quello del riscaldamento resistivo!

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              • #8
                Originariamente inviato da alfagammatronico Visualizza il messaggio
                Quando leggo queste cose mi viene la pelle d'oca!!!! :O
                So che l'intento non è affatto cattivo ma confonde solo le idee!!!
                Non so se confonde o meno. Di solito no! Comunque, leggendo il seguito del tuo ineccepibile intervento, siamo d'accordo nella sostanza.

                La sciura Maria pensa che se usa l'elettricità deve utilizzare il fornello elettrico a piastra, oppure la stufetta elettrica, o il boiler a resistenza. In realtà a parità di bolletta mediante tecnologie innovative può sfruttare assai meglio questa energia elettrica.
                Ora trova tu le parole giuste per spiegarlo alla sciura Maria.

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                • #9
                  C'è da dire, che se si usa la pompa di calore, come riscaldamento primario (usato tutti i giorni, per svariate ore) si può avere un contatore enel dedicato con tariffa agevolata, quindi sembrerebbe che scaldarsi con queste nuove tecnologie convenga ancora di più
                  Io abito in zona climatica E, e sto valutando l'installazione di pompa di calore aria aria (come aiuto al riscaldamento principale) con abbinato impianto fotovoltaico
                  Voi che dite? Ci può stare, o con quello che spenderò mi scaldo a metano fin che campo?
                  Ciao grazie

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                  • #10
                    Sei arrivato un pò tardi , o hai consulenti/venditori in malafede
                    La D1 non la danno più perchè inutile
                    Tariffa D1 per PDC
                    Riforma tariffe elettriche dal 2016
                    AUTO BANNATO

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