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Abitare in condominio

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  • Abitare in condominio

    Salve a tutti/e sono nuovo del forum, come da titolo io abito in un piccolo condominio ed il mio appartamento è posizionato all'ultimo piano con relativa mansarda. Avendo predisposto l'appartamento con relativa canna fumaria per il posizionamento di un camino chiuso per riscaldare l'appartamento con l'aria calda prodotta dallo stesso, adesso stavo pensando di produrmi anche l'energia tramite un sistema fotovoltaico (spero che si dica in questo modo, il mio lavoro è tutt'altro e purtroppo di questo mondo non ne capisco niente sad.gif sad.gif sad.gif ). Adesso arriva il bello, come posso fare con gli altri condomini e se si può costruire senza l'autorizzazione di qualcuno di essi? Per una produzione "familiare" quanto deve essere grande e quanto potrebbe costare? (casa mia è disposta su due piani e la misura complessiva è di circa 150 mq). Grazie per gli eventuali consigli.

  • #2
    CITAZIONE (fil65 @ 27/1/2006, 15:29)
    Salve a tutti/e sono nuovo del forum, come da titolo io abito in un piccolo condominio ed il mio appartamento è posizionato all'ultimo piano con relativa mansarda. Avendo predisposto l'appartamento con relativa canna fumaria per il posizionamento di un camino chiuso per riscaldare l'appartamento con l'aria calda prodotta dallo stesso, adesso stavo pensando di produrmi anche l'energia tramite un sistema fotovoltaico (spero che si dica in questo modo, il mio lavoro è tutt'altro e purtroppo di questo mondo non ne capisco niente sad.gif sad.gif sad.gif ). Adesso arriva il bello, come posso fare con gli altri condomini e se si può costruire senza l'autorizzazione di qualcuno di essi? Per una produzione "familiare" quanto deve essere grande e quanto potrebbe costare? (casa mia è disposta su due piani e la misura complessiva è di circa 150 mq). Grazie per gli eventuali consigli.

    Per poter utilizzare una parte del tetto condominiale vi deve essere una approvazione dell'assemblea dei condomini.
    Per una valutazione del costo e del dimensinamento dei pannelli fotovoltaici andrebbero visti i consumi.
    Se vuoi (ti do del tu), posso darti alcune indicazioni in base ai tuoi consumi.
    Innanzitutto come mai ti sei orientato verso i pannelli fotovoltaici e non verso il solare termico ?
    Quali sono i tuoi consumi di energia elettrica e quali quelli di combustibile(metano, GPL) ?

    ciao, se voui mandami pure un MP.
    cool.gif

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    • #3
      cool.gif Adesso non ho voglia di cercarti negli archivi del mio pc le leggi, comunque il discorso del 51% di assemblea condominiale nelle fonti rinnovabili non vale.
      La legge sull'ambiente da priorita ASSOLUTA anche in condominio, e tuo compito solo per educazione avvertire, altro tuo dovere/limite, e di lasciare lo spazzio necessario perche gli altri condomini POSSANO FARE LA STESSA COSA CHE HAI FATTO TU, la legge mi sembra coretta e morale.
      Ti faccio un esempio:
      tetto di 100 metri quadri di un condominio
      10 condomini divisi in 5 appartamenti
      necessario a te e tua moglie 20 metri quadri di fotovoltaico
      evidente che le altre 4 famiglie hanno a loro disposizione 20 metri per fare la stessa cosa.
      Unico ente che puo bloccarti e la BELLE ARTI, su na villa del 600 e dura che dicano si.
      Anche il comune puo tentare, ma deve giustificare il perche, e molto bene se vuol vincere. w00t.gif
      saluti zulu64 rolleyes.gif

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      • #4
        CITAZIONE (zulu64 @ 4/2/2006, 19:41)
        cool.gif Adesso non ho voglia di cercarti negli archivi del mio pc le leggi, comunque il discorso del 51% di assemblea condominiale nelle fonti rinnovabili non vale.
        La legge sull'ambiente da priorita ASSOLUTA anche in condominio, e tuo compito solo per educazione avvertire, altro tuo dovere/limite, e di lasciare lo spazzio necessario perche gli altri condomini POSSANO FARE LA STESSA COSA CHE HAI FATTO TU, la legge mi sembra coretta e morale.
        Ti faccio un esempio:
        tetto di 100 metri quadri di un condominio
        10 condomini divisi in 5 appartamenti
        necessario a te e tua moglie 20 metri quadri di fotovoltaico
        evidente che le altre 4 famiglie hanno a loro disposizione 20 metri per fare la stessa cosa.
        Unico ente che puo bloccarti e la BELLE ARTI, su na villa del 600 e dura che dicano si.
        Anche il comune puo tentare, ma deve giustificare il perche, e molto bene se vuol vincere. w00t.gif
        saluti zulu64 rolleyes.gif

        Grazie per la risposta, adesso però mi dovro informare per i costi finali però non sò quale sistema usare e se era il caso di collegare il tutto ad un contatore in uscita (energia in eccesso da rivendere)?
        Se qualcuno mi sà dare una dritta? ne sarei più che grato.
        Grazie per i consigli

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        • #5
          dry.gif Personalmente torno alla domanda, perche fotovoltaico?
          Io vendo il termico, ma non do mai per assoluto la mia scelta,e la piu elastica nelle soluzioni di norma, ma non l'assoluta.
          Devi ponderare bene la tua scelta sulle rinnovabili, potrebbe essere il capotto interno la tua scelta migliore, oppure una ottima caldaia a condesazione, o una pompa di calore.
          Senza divagare oltre, sono rimasto sul classico, se esponi i tuoi consumi termici e elettrici e il tuo stile di vita( a che orari sei a casa- in quanti siete- fate doccia bagno quante lavatrici o/e lavastiviglie fate), non i cavoli tuoi, ma come vivi, allora vedremo di trovare il compromesso migliore tra soldi spesi e ritorno economico, che corisponde a : - soldi spendi e piu guadagni= meno inquinamento.
          Questo forum e nato per quello, ridurre 'linquinamento senza svuotare le tasche inutilmente w00t.gif
          Saluti zulu64

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          • #6
            CITAZIONE (zulu64 @ 5/2/2006, 17:53)
            dry.gif Personalmente torno alla domanda, perche fotovoltaico?
            Io vendo il termico, ma non do mai per assoluto la mia scelta,e la piu elastica nelle soluzioni di norma, ma non l'assoluta.
            Devi ponderare bene la tua scelta sulle rinnovabili, potrebbe essere il capotto interno la tua scelta migliore, oppure una ottima caldaia a condesazione, o una pompa di calore.
            Senza divagare oltre, sono rimasto sul classico, se esponi i tuoi consumi termici e elettrici e il tuo stile di vita( a che orari sei a casa- in quanti siete- fate doccia bagno quante lavatrici o/e lavastiviglie fate), non i cavoli tuoi, ma come vivi, allora vedremo di trovare il compromesso migliore tra soldi spesi e ritorno economico, che corisponde a : - soldi spendi e piu guadagni= meno inquinamento.
            Questo forum e nato per quello, ridurre 'linquinamento senza svuotare le tasche inutilmente w00t.gif
            Saluti zulu64

            Sai non conosco la differenza tra fotovoltaico e termico cry.gif cry.gif , per quanto riguarda i consuni ti farò sapere successivamente, ciao e grazie

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            • #7
              Per "suffragare" quanto detto da zulu64:
              IL solare termico ti può rendere quasi 10 volte di +!!!!
              Ovvero a parità di dimensioni ottieni moltissimo. Basta pensare che un singolo pannello termico (facciamo 2mt x 0,7mt) può soddisfare le tua esigenze di acqua calda sanitaria per quasi tutti i mesi dell'anno (di da ben oltre 3 kW/h al giorno..contro magari 0,5 di uno fotovoltaico stesse dimensioni!)

              La differenza tra solare termico ed elettrico è la seguente: sebbene tutti e due i sistemi sfruttino il sole come fonte energetica, il solare termico sfrutta appunto il calore che questo può fornire per scaldare un liquido che circola all'interno dei pannelli (questo liquido, a base di antigelo [glicole etilenico], "cede" poi il suo calore all'acqua sanitaria tramite uno scambiatore [serpentina] in un serbatoio [tipo boiler elettrico...] di accumulo]). Nel solare fotovoltaio invece i pannelli sono costituite da tante celle a semiconduttore (silicio...ogni cella è come un diodo) che trasformano la luce (e quindi non il calore) del sole direttamente in energia elettrica. Il rendimento è inoltre notevolmente inferiore. A questo va aggiunto che l'energia è di tipo continuo (come per le pile/batterie) e va generalmente convertita in alternata 230V con un opportuno convertitore elettronico, a sua volta introducente perdite.
              Se con il solare fotovoltaico si raggiungono raramente rendimenti del 15%, con il termico "acchiappi" valori molto prossimi al 100%.
              Quindi se non hai già pensato a come scaldare l'acqua è il momento di farlo (ma anche se ci hai già pensato!) dando sicuramente priorità al solare termico.
              Ricorda poi che ....."l'energia" ..che il tuo "collettore" solare ...raccoglie...è sottratta al....TETTO! Vuol dire che in estate hai un po meno potenza da richiedere all'eventuale impianto di condizionamento e che tetto e suoi componenti sono anche più protetti da agenti atmosferici e sole stesso dal pannello che fa da "schermo". In inverno sembrerebbe l'opposto..tuttavia il panello può rappresentare un ulteriore schermo/intercapedine/ecc contro la dispersione termica (dipende) che può in parte compensare lil minore irraggiamento solare verso il tetto (ma di solito è quando manca il sole-notte sera mattino nuvoloso- che fa più freddo..e quindi per me è sempre un vantaggio un pannello sul tetto)...
              ...







              A questo aggiungo che la tecnologia che sta dietro un pannello termico è molto più terra-terra (beh...si lo so ..in linea di principio) rispetto un solare fotovoltaico...nel senso che un pannello termico puoi anche autocostruirlo come ho fatto io o come trovi descritto su http://www.progettomeg.it ...mentre un solare fotovoltaico NO..al limite puoi assemblare le celle solari in un pannello..ma queste le devi comprare "già fatte" da chi lavora con i semiconduttori (elettronica)..fare "in casa" una cella fotovoltaica (a giunzione di silicio) sarebbe come farsi in casa i transistor, diodi, microprocessori, et simila....
              ok?

              Edited by gattmes - 6/2/2006, 14:45
              Fare si può! Volerlo dipende da te.

              Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

              Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
              Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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              • #8
                in risposta a zulu64 ricordiamoci però che rimane sempre la possibilità del sopralzo con relativo quota d'indennizzo!

                Commenta


                • #9
                  per quel che riguarda l'installazione su parti comuni mi sia consentito di dissentire...

                  il termine CONDOMINIO sta ad indicare un' aggregato di proprietà private con altre COMUNI-leggasi- di TUTTI.

                  Come l'inquilino del primo piano non può mettere i pannelli sul tuo terrazzo, per quanto animato da nobili princìpi altrettanto tu non puoi farlo su un proprietà comune in barba all' assemblea!

                  Quello di lasciare spazio agli altri è solo una cosa di buon senso... ma non ha riscontro alcuno nella regolamentazione del codice civile, in quanto le parti comuni sono indivise per definizione.

                  Sai cosa devi fare?
                  1) essere gentile e simpatico con tutti per un bel po'.
                  2) chiedere in assemblea l' USO ESCLUSIVO DEL LASTRICO SOLARE, anche se la proprietà (nuda) rimane del condominio, te compreso, avrai la piena disponibilità dello setesso ( anche per foderarlo di erba sintetica, metterci una piscina gonfiabile, sdraio, dondolo, tavolino e barbeque... <img src="> )

                  vantaggi per gli altri condomini?
                  in caso di manutenzione-riparazione del lastrico solare i 2/3 saranno a carico tuo come usufruttuario e solo 1/3 a carico del condominio ( te compreso per quota millesimale) inoltre li convinci che durante la manutenzione dei tuoi pannelli ispezionerai l'integrità del lastrico stesso, i loro comignoli ed antenne... di modo da prevenire danneggiamenti sul nascere, con gran risparmio e tranquiilità di tutti.

                  Diciamo che se ad oggi di fatto nessuno "usufruisce" in senso stretto del tetto piano ( ma alla fine si tratta di un tetto piano...vero? ) rifiutare questa offerta servirebbe solo a farti dispetto!

                  Edited by marcomato - 12/4/2006, 12:23

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