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**gugli** · 13-06-2015, 10:20

ciao
sto seguendo con interesse il tuo upgrade
tanto per avere una idea del tuo mezzo (non conosco gli scooter, in realtà conosco poco anche le microcar)
hai idea delle correnti in gioco (misurate o almeno stimate) spunto e consumo costante
magari prima (con le pb) e ora con le lifepo4?
Per fare il raffronto con le mie che sono: circa 20A sul constante, e 55A in spunto in salita.

io per il BMS sto procedendo con autosrtuzione
poi metto una foto di uno dei 7 PCB che sono appena arrivati, su cui insieme ad un amico sto montando i componenti
ha il sistema di rallentamento carica con resistenze.

ma una cosa non ho capito, con che sistema il tuo BMS tiene le batterie allineate durante il consumo?
il mio dovrebbe suonare solo, quando una cella arriva in zona down critica.

caspita che lavoro di precisione il cruscotto!! ho capito dopo che era la tua modifica, pensavo che fosse cosi originale!

del tuo CB hai le curve di carica?
o almeno le tensioni/correnti

**Dormouse75** · 13-06-2015, 20:43

Ciao Gugli,

Originariamente inviato da gugli Visualizza il messaggio

ciao
hai idea delle correnti in gioco (misurate o almeno stimate) spunto e consumo costante
magari prima (con le pb) e ora con le lifepo4?
Per fare il raffronto con le mie che sono: circa 20A sul constante, e 55A in spunto in salita.

Quando montavo le piombo, ho fatto delle misure con una pinza amperometrica per continua ad effetto hall.
Misuravo più o meno 70A sullo spunto e 30A alla massima velocità costante.
Con le Life, le correnti in gioco sono più o meno le stesse (qualche ampere in meno, forse per il peso inferiore), in quanto la potenza richiesta dal mezzo è comunque la stessa.
Quello che cambia dai primi test che ho fatto, è che la durata dello spunto è inferiore e quindi la corrente cala prima.
Credo dipenda dal fatto che le Life mantengono la tensione pressochè costante.

Originariamente inviato da gugli Visualizza il messaggio

ma una cosa non ho capito, con che sistema il tuo BMS tiene le batterie allineate durante il consumo?
il mio dovrebbe suonare solo, quando una cella arriva in zona down critica.

E' la prima volta che utilizzo un BMS in vita mia... comunque durante la fase di scarica, quindi utilizzo del mezzo, il BMS non fa bilanciamento delle celle. Il bilanciamento viene fatto solo in fase di fine carica: le celle a tensione maggiore, tramite resistenze, vengono fatte calare per essere allineate alle altre. La funzione principale del BMS durante la scarica, è quella di bloccare il mezzo quando una delle celle scende sotto la soglia minima di tensione. Normalmente viene fatto interrompendo il negativo delle batterie. Il mio BMS lo fa interrompendo il segnale dell'acceleratore. Osservando il tuo PCB, non vedo piste di potenza, quindi deduco che non è la scheda stessa ad interrompere il negativo, probabilmente c'è un'uscita che andrà a pilotare un relè che interromperà il negativo delle batterie...non credo vi sia solo un cicalino, sarebbe poco sicuro.

Il lavoro del cruscotto, è davvero notevole, infatti non l'ho fatto io...! lo ha realizzato un mio amico-collega il cui soprannome in fabbrica è Archimede!
Colgo l' occasione per ringraziarlo pubblicamente...non mi ha aiutato solo con il cruscotto, ma anche sul fissaggio-ancoraggio delle batterie.

**gugli** · 13-06-2015, 21:38

grazie delle info sulle correnti, la cosa mi conforta, perché essendo anche io orientato verso quelle batterie,
se vanno bene per le tue correnti, a maggior ragione andranno bene per me.

per quanto riguarda il mio BMS, di quelle schede ce ne saranno 7 (12 celle cad) che in carica, autonomamente rallenteranno la carica di ogni cella che deciderà di andare più veloce delle altre,
ma le 7 schede dialogheranno con un adruino2 con cui si potrà decidere di interrompere la carica, in base ai dati delle batterie,
dato che il sistema sarà abbastanza flessibile, potrà essere programmato in base a come, in pratica si comporteranno le batterie, per fermare la carica.

in via teorica potrei anche far interrompere l'erogazione, in caso di cella low, ma essendo una microcar, quindi un po complicata da spingere a casa,
pensavamo di tarare li cicalino con 2 livelli di guardia per segnalare che una o piu celle sono in crisi ( ma anche questo andrà sperimentato)
comunque con valori più alti di quelli di minima tensione, (2,5V) pensavamo a 2.7V e 2.9V (ma anche qui bisognerà sperimentare )
e indicando al guidatore di impostare la modalità "ECO" che limita l'assorbimento a 20A max, e andando "a casa di corsa, anzi piano-piano, a caricare"!!!
anche, se credo che, il cicalino dovrà intervenire in casi rarissimi, dato che, con una autonomia che spero diventi di almeno 100km
(oggi con le 24AH pb-gel da 180kg da nuova la davano per 70km io attualmente ne faccio 50, 25 fatti+25 di residuo, dopo up-grade 36-40Ah lifepo4 da 105-110kg)
e un uso responsabile, il cicalino dovrebbe suonare proprio in casi remoti, spero!

**Dormouse75** · 14-06-2015, 14:11

Scelta Batterie

Il rodaggio continua...in 4 giorni ho fatto 112 Km, ieri ho fatto 20 Km con mia moglie, anche in due risponde bene! L'autonomia calcolata ogni volta sul SOC, oscilla tra i 58 e 65Km. Le celle ora sono ben bilanciate e a fine carica si differenziano tra loro di 30mV. Che dire? Se va avanti così sono strafelice!

Faccio ora un po' di flashback per descrivere le varie fasi dell'upgrade...parliamo di batterie.
Come ho già scritto, ho usato le Wina 36 Ah acquistate su Ev-power.
Per 20 batterie (tra vat, spedizione, paypoal, etc ) ho speso circa 1200 euro...non proprio economiche, forse per colpa del dollaro alto.

Ho scelto queste batterie per via del fatto che stanno perfettamente nel vano dello scooter.
Una volta ricevute ho commesso l'errore di non bilanciarle in parallelo come consigliava il fornitore e questo mi ha fatto perdere un sacco di tempo durante le prime cariche. Quindi il primo consiglio che mi sento di dare a chi volesse realizzare un upgrade di questo tipo è di non commettere lo stesso errore e di fare questo bilanciamento iniziale.
(continua...)

File allegati

**richiurci** · 14-06-2015, 14:27

giusto Dormhouse, e se hai fatto questa ingenuità...forse è perchè non hai spulciato bene il forum, per esempio questo test:
http://www.energeticambiente.it/pile...-lifeypo4.html

Riguardo lo stpo in caso di Vlow... io dopo 2 anni di esperienza mi sentirei di sconsigliarlo. O per lo meno dovrebbe essere preceduto da un allarme meno drastico.

Con l'auto è più critico, ma anche con scooter o microcar immaginate i problemi che potrebbero derivare da un veicolo che perde la trazione in tangenziale, o in curva o comunque in un tratto trafficata, magari mentre si immette in una rotonda.

Ora è estate, vi assicuro che un bell'allarme sonoro settato a valore di sicurezza (io ho messo 2,8V) in inverno bippa abbastanza facilmente (es se un chiede massima potenza), inducendo a alleggerire il gas.
Salva le celle e non crea pericolo...

**gugli** · 14-06-2015, 15:35

per i cablaggi tra le batterie, hai usato cavallotti acquistati o autocostruiti, dalle foto precedenti del lavoro finito non riuscivo a capire,
come misura, sono differenti per connettere le batterie affiancate per il lato lungo o per il lato corto?

**Dormouse75** · 14-06-2015, 18:59

Collegamenti serie batterie

Il fornitore delle batterie (EV Power), non fornisce le barre di giunzione per la Wina, nel sito sembrerebbe di sì, ma via mail mi hanno scritto che non le hanno e che si deve prendere un altro modello e adattare con delle piegature...la cosa non mi piaceva.
L'interasse tra i terminali se affiancate lato lungo, è inferiore.

Allora i cavallotti me li sono fatti io, non li ho fatti dritti, ho preferito farli un pelo più lunghi in modo da far fare loro un po' do curva.
Rispetto alle barre secondo me hanno un po' di elasticità e nelle vibrazioni forse sono meglio...

Ho preso degli spezzoni di cavo 10mm ai quali ho fissato all'estremità degli occhielli Cembre (il diametro del bullone del terminale è di 6mm), li ho prima schiacciati e poi li ho saldati per bene. Ad ogni ponticello come puoi vedere dalle foto, ho saldato un portafusibile lamellare, per proteggere il cavetto che va al BMS (la cosa mi fa sentire più sicuro). Poi ho isolato il tutto con termorestringente.

File allegati

**ccriss** · 14-06-2015, 19:37

Caspita che finezze, anche il fusibile su ogni singolo cavo per il BMS, mi sembra che ci sei andato con i piedi di piombo... Se mantieni questo livello di guardia e controllo soprattutto nei primi cicli di utilizzo, poi dovresti vivere un po' di rendita. Vediamo se batti il mio record, a distanza di 4 anni non ho ancora perso una cella, una sola ha un po' sofferto (si è gonfiata un po'), ma continua a lavorare ancora!
Ho visto che hai fatto in 4 gg 112 Km, ben oltre la tua solita media, con queste celle lo scooter diventa ancora piu' piacevole da guidare e c'e' meno ansia legata all'autonomia.
Adesso è ancora presto, ma sarebbe interessante vedere come si comportano le celle quando arrivi a scaricarle al 80%, diciamo intorno ai 30AH, altre marche hanno spesso dimostrato di avere piu' AH di quanto indicato alla fabbrica (es.: Winston e Calb sono cosi'), chissà potrebbero sorprendere positivamente.

**richiurci** · 14-06-2015, 21:24

i fusibili li ho messi io, specie con cavi lunghi è sempre buona cosa altrimenti un corto potrebbe mandare a fuoco tutto....

**gugli** · 16-06-2015, 21:22

e un paio di giorni che ripenso ai cablaggi e sono indeciso sui fusibili, i miei cavi saranno lunghi dai 50 ai 100 cm (a seconda della distanza della cella)
li ho già preparati usando cavo da impianti elettrici da 1,5mmq , ma sono indeciso se usare i faston o saldare e se mettere i fusibili.

per quanto riguarda invece il bilanciamento iniziale provo a mettere la domanda sul 3d

http://www.energeticambiente.it/pile...ifeypo4-8.html

**GianniTurbo** · 16-06-2015, 21:29

Pure a piace l'idea del fusibile. Il pacco batteria che ho sotto i piedi non ha fusibili si cavi di bilanciamento. Devo trovare dei porta fusibili più piccoli .

**richiurci** · 16-06-2015, 21:31

io avevo usato porta fusibili su cavo per i classici fusibili cilindrici. Nonostante non siano specifici nessun problema ad oggi

**GianniTurbo** · 16-06-2015, 21:37

Cercavo qualcosa a saldare...Sapete nulla sui fusibili autoripristinanti? Temo non siano adatti per questo uso.

**gugli** · 16-06-2015, 21:39

stavo vedendo quelli che ha messo dormouse e siamo almeno su 1.5-2 euro cad e per 80 sono altri 150 euro
valuto.......
se il problema potrebbero essere i cavi...... forse mi costa meno fare il doppio isolamento

**richiurci** · 16-06-2015, 21:45

i fusibili proteggono anche da guasti sui circuiti, errori di collegamento (es corto sui connettori) ecc... meglio metterli a prescindere dai cavi... o preferite ritrovarvi con qualche cavo fuso con tutto l'ambaradan montato?

**ccriss** · 16-06-2015, 22:05

Io purtroppo non li ho messi e rimpiango il non averlo fatto. I fili sono piuttosto piccoli, forse si scioglie prima di andare in fiamme, ma chi lo sa e soprattutto spero di non scoprirlo. E' l'unica cosa su cui non ho veramente controllo, se c'e' il corto su quei fili non posso fare nulla se non guardare.

**Dormouse75** · 17-06-2015, 08:42

Originariamente inviato da ccriss Visualizza il messaggio

Io purtroppo non li ho messi e rimpiango il non averlo fatto. I fili sono piuttosto piccoli, forse si scioglie prima di andare in fiamme, ma chi lo sa e soprattutto spero di non scoprirlo.

Ciao Ccriss, guarda che non è un così grosso lavoro come sembra, alla prima occasione che apri lo scooter e accedi alle batterie, è sufficiente prendere ogni piccolo cavetto che va al BMS, tagliarlo (più vicino alla batteria possibile e senza rifare l'occhiello) e saldarci il portafusibile o al limite, se si vuole evitare il portafusibile, si potrebbe per esempio saldare un fusibile lamellare direttamente sul cavo e proteggere il tutto con termorestringente, tanto siamo in situazioni da "non capita, ma se capita...).
Bisogna considerare che il portafusibile, oltre alla possibilità di sostituire il fusibile in modo agevole, ti dà anche la possibilità di sezionare il singolo filo (per esempio per interventi al cablaggio, diagnostica, etc.), per chi deve gestire 80 celle come Gugli, non sarebbe una brutta cosa.

Io ho usato un portafusibile di quel tipo perchè laddove posso, utilizzo roba adatta all'applicazione del mezzo, quindi materiale da elettrauto...

**gugli** · 17-06-2015, 08:49

ciao Dormouse
sui fusibili ci sto studiando, qualcosa faccio di sicuro (si tratta solo di bilanciane il costo/praticita) grazie del consiglio!!!

sul 3d della tipizzazione
http://www.energeticambiente.it/pile...#post119627623
cercavo di capire di piu riguardo al parallelo di primo bilanciamento
con Riccardo ho già capito molto
ma mi interesserebbe capire tu con cosa e a che tensioni lo hai fatto.

**GianniTurbo** · 17-06-2015, 09:00

io sto valutando per il secondo pacco batterie, i lamellari pero assiali ovvero con il i terminali opposti, in maniera da evitare piegature forzate, rigorosamebnte sadati da entrambi i lati, non usando i fastons.
se li trovo mi piacerebbe prendere quelli più piccoli di quelli standard.tanto le correnti in gioco sono minime.

**gugli** · 17-06-2015, 09:09

interessanti i lamellari con terminali opposti
non sapevo esistessero ......mi informo
grazie

**GianniTurbo** · 17-06-2015, 09:50

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**gugli** · 17-06-2015, 09:55

ok ....avevo capito che erano direttamente i fusibili con terminali opposti, da saldare direttamente per evitare di comprare il potrafusibile (per ridurre i costi)
con poi una termo o del nastro (messo a sacchetto e non avvolto)
grazie comunque
ciao

**GianniTurbo** · 17-06-2015, 10:03

puoi pure prendere dei fusibili e saldarli o lamellari o quelli in vetro...

**richiurci** · 17-06-2015, 10:22

Ho trovato una foto dove si vedono i miei, considerateli...

Vantaggi: costo basso (mi sembra meno di un euro in un rivenditore di materiale elettrico), niente saldature nè faston.

Svantaggi: gli attacchi a vite sui cavi sono un po' meno affidabili (nessun problema ad oggi su 72 portafusibili

)

**GianniTurbo** · 17-06-2015, 10:23

gli attacchi a vite non mi entusiasmano, preferisco la saldatura...

**Dormouse75** · 17-06-2015, 13:00

Avevo visto anche questo tipo.http://pages.ebay.com/link/?nav=item...572833&alt=web

Anche se quelli lamellari mi sembrano più adatti alo scopo

**GianniTurbo** · 17-06-2015, 13:24

questi che hai indicato, di solito sono fatti con una specie di fermacampione crimpato su un filo, quindi a me convincono poco come superficie di contatto. Converrebbe quasi saldare dei lamellari e coprirli con della termorestringente.

**richiurci** · 17-06-2015, 14:24

quasi però... a parte saldare su contatti fatti per i faston (non è detto la saldatura faccia presa) e se il fusibile, fatto per fondere, decide di fondere?

Poi ti tocca togliere il termoastringente e saldare su cavi sotto tensione...

**GianniTurbo** · 17-06-2015, 14:26

senno ci sono i fusibili da stampato, con dei terminali a saldare...

**Dormouse75** · 17-06-2015, 17:28

Io comunque Gianni ti consiglio quelli che ho usato io, hanno una bella custodia isolata, da cui escono i 2 fili. Li saldi al filo del BMS, chiudi col termorestringente e sei a posto

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