Ciao a tutti! Dopo 2700Km percorsi in 7 mesi, le batterie del mio biro' del 2011 (preso usato con 300Km circa) mi permettono di percorrere circa 15Km ormai appena sufficienti per tornare a casa da lavoro (in riserva). Dopo aver fatto due calcoli ho deciso di convertirlo al "litio".
Le mie necessità sono: 15Km appena sufficienti, 20Km di autonomia meglio, (appena preso sono arrivato a fare 50Km con le batterie al piombo)
Mi è quasi arrivato tutto il materiale,
"FASE 1" le batterie al litio sono stivate nei vani di carico con l'elettronica di gestione; le batterie al piombo sono
al loro posto e collegabili tramite deviobatterie manuale (da 300A trovato per 25€). in questo modo evito di
restare a piedi e finisco del tutto le batterie al piombo.
"FASE2" Se l'affidabilità è sufficiente, se l'autonomia delle litio da 40Ah è sufficiente e ho finito le batterie al piombo,
elimino le batterie al piombo e posiziono al loro posto quelle al litio
"FASE3" Eventuale aggiunta altre 4 batterie litio sotto il sedile
Descrizione fase 1
installazione 4 batterie litio 40Ah lta 2 in bagagliaio 2 nello spazionì dietro ai sedili
cablare nuove batterie e deviobatterie con cavo da 35mm^2 (di serie è 25mm^")
collegare segnalatori acustici di scarica attivi a 12V
collegare 4 voltmetri in cabina
costruire equalizzatore d batterie (spiegherò meglio ma è un semplice circuito con degli operazionali di potenza limitati a 3A e protetti che dovrebbero tenere le 4 batterie alla stesa tensione)
costruire e installare circuito di controllo batterie e carica gestito da arduino (in sunto arduino dovrà segnalare eventuali anomalie, collegare/scollegare il circuito di equalizzazione e gestire il caricabatterie di serie per ricaricare le batterie a litio e poi quelle al piombo )
se c'è qualche guasto spengo il quadro giro il deviobatterie e vado al piombo
Letti tutti i post e le esperienze sulla 600 elettrica ho scelto l batterie a 4 celle "già pronte" (posso sempre aprirle e costano meno delle celle singole+ponticelli) finchè si comportano bene le lascio chiuse e equalizzo una batteria alla volta.
Il costo delle batterie lo trovate in rete, mi sono arrivare in 3 giorni lavorativi dall'arrivo del bonifico, l'elettronica di bilanciamento e gestione tramite arduino mi è costata circ devo a 50-60 euro spedizione compresa escluso arduino (l'avevo in casa) i cavi e i capicorda (che devo ancora acquistare), 25 euro il deviobatteria e 27 euro 4 voltmetri+ 4 segnalatori acustici 12V (con qualche diodo in serie posso abbasare la soglia di intervento)
in una primissima fase posso fare a meno di arduino e tener d'occhio la tensione delle batterie e commutare manualmente la carica, il bilanciatore seppur non indispensabile eviterebbe comunque le sottotensioni di una singola batteria. Per il momento sono arrivate le batterie e parte del materiale elettronico. come consigliato dal fornitore sò facendo la prima carica di equalizzazione a 16V.
Seguiranno schemi logici e tecnici, ogni consiglio è il benvenuto!
Ciao
Alessio
dimenticavo... le batterie vanno equalizzate a 16 volt prima dell'ulilizzo e poi con diverse scadenze, generalmente gli alimentatori da laboratorio arrivano a 15v, io utilizzo un alimentatore universale da PC portatile, è impostabile a diverse tensioni (tra cui 16v), ho messo una resistenza in serie da 1 ohm (per sicurezza) appena la tensione sulla batteria arriva a 16V staccherò, c'è il rischio di sovraccaricarla tenendola a 16V per molto tempo (così scrivono nel blog)
Le mie necessità sono: 15Km appena sufficienti, 20Km di autonomia meglio, (appena preso sono arrivato a fare 50Km con le batterie al piombo)
Mi è quasi arrivato tutto il materiale,
"FASE 1" le batterie al litio sono stivate nei vani di carico con l'elettronica di gestione; le batterie al piombo sono
al loro posto e collegabili tramite deviobatterie manuale (da 300A trovato per 25€). in questo modo evito di
restare a piedi e finisco del tutto le batterie al piombo.
"FASE2" Se l'affidabilità è sufficiente, se l'autonomia delle litio da 40Ah è sufficiente e ho finito le batterie al piombo,
elimino le batterie al piombo e posiziono al loro posto quelle al litio
"FASE3" Eventuale aggiunta altre 4 batterie litio sotto il sedile
Descrizione fase 1
installazione 4 batterie litio 40Ah lta 2 in bagagliaio 2 nello spazionì dietro ai sedili
cablare nuove batterie e deviobatterie con cavo da 35mm^2 (di serie è 25mm^")
collegare segnalatori acustici di scarica attivi a 12V
collegare 4 voltmetri in cabina
costruire equalizzatore d batterie (spiegherò meglio ma è un semplice circuito con degli operazionali di potenza limitati a 3A e protetti che dovrebbero tenere le 4 batterie alla stesa tensione)
costruire e installare circuito di controllo batterie e carica gestito da arduino (in sunto arduino dovrà segnalare eventuali anomalie, collegare/scollegare il circuito di equalizzazione e gestire il caricabatterie di serie per ricaricare le batterie a litio e poi quelle al piombo )
se c'è qualche guasto spengo il quadro giro il deviobatterie e vado al piombo
Letti tutti i post e le esperienze sulla 600 elettrica ho scelto l batterie a 4 celle "già pronte" (posso sempre aprirle e costano meno delle celle singole+ponticelli) finchè si comportano bene le lascio chiuse e equalizzo una batteria alla volta.
Il costo delle batterie lo trovate in rete, mi sono arrivare in 3 giorni lavorativi dall'arrivo del bonifico, l'elettronica di bilanciamento e gestione tramite arduino mi è costata circ devo a 50-60 euro spedizione compresa escluso arduino (l'avevo in casa) i cavi e i capicorda (che devo ancora acquistare), 25 euro il deviobatteria e 27 euro 4 voltmetri+ 4 segnalatori acustici 12V (con qualche diodo in serie posso abbasare la soglia di intervento)
in una primissima fase posso fare a meno di arduino e tener d'occhio la tensione delle batterie e commutare manualmente la carica, il bilanciatore seppur non indispensabile eviterebbe comunque le sottotensioni di una singola batteria. Per il momento sono arrivate le batterie e parte del materiale elettronico. come consigliato dal fornitore sò facendo la prima carica di equalizzazione a 16V.
Seguiranno schemi logici e tecnici, ogni consiglio è il benvenuto!
Ciao
Alessio
dimenticavo... le batterie vanno equalizzate a 16 volt prima dell'ulilizzo e poi con diverse scadenze, generalmente gli alimentatori da laboratorio arrivano a 15v, io utilizzo un alimentatore universale da PC portatile, è impostabile a diverse tensioni (tra cui 16v), ho messo una resistenza in serie da 1 ohm (per sicurezza) appena la tensione sulla batteria arriva a 16V staccherò, c'è il rischio di sovraccaricarla tenendola a 16V per molto tempo (così scrivono nel blog)
Commenta