Rigenerazione con sostituzione dell'elettrolito
Salve a tutti,
ho letto con interesse i vari post relativi alla Saxo electrique e alle batterie ni-cd,siccome anche io ho in garage una Marbella inutilizzata dal '96 a cui avevo sostituito le 14 piombo dei muletti (6 V 180 AH in 10 ore e 240 Ah in 20 ore) con 14 Ni-CD saft usate modello STM5-140 (140 Ah in 5 ore),siccome ho questa macchina dicevo posso dirvi qualcosa in merito e chiedere eventualmente conferma di alcune altre cose che ho sentito dire in giro.
Se il problema è un corto dell'elemento penso non si possa fare niente, se invece la perdita di prestazioni della batteria fosse un avvelenamento della potassa con l'anidride carbonica contenuta nell'aria (infatti i filtri degli astronauti usavano proprio idrossido di potassio per purificare l'aria dalla CO2 ) allora si potrebbe sostituire l'elettrolito con altro nuovo e curare che non venga esposto all'aria mettendo uno strato d'olio sopra all'elettrolito per evitarne il contatto con l'aria.(Questo l'ho saputo da un batterista che assembla batterie NI-CD per uso nella trazione elettrica ,tipo metrò o altro).
Il rigonfiamento delle batterie l'ho notato anche io ,infatti erano tenute reggiate con delle piastre ai lati per limitare questa deformazione,ma comunque non si sono gonfiate molto.
Comunque ricordo che fu un bel salto di qualità nel '95 quando misi le 14 batterie al nichel cadmio al posto delle piombo, da 420 kg passai a 245 kg ,molto più maneggevole e le frenate erano diventate più tranquille...prima c'era sempre da calcolare un margine doppio.
L'ho tenuta ferma fino adesso sperando che le Litio sarebbero diventate la norma a breve e invece solo adesso sull'onda della crisi del mercato dell'auto si sta muovendo qualcosa...che tristezza.
Per la cronaca ho smesso di usarla perchè cambiando lavoro mi diedero l'auto aziendale.
Comunque la caricavo ogni 2 giorni la notte, non avendo un contratto di fornitura elettrica industriale ma solo quella casalinga da 3 Kw mi arrivavano delle bollette stratosferiche e il vantaggio economico praticamente si annullava....
Fate bene i calcoli prima di acquistarne una, se non avete le colonnine di ricarica sotto l'ufficio,i pannelli solari o un contratto biorario meglio lasciar perdere.
Salve a tutti,
ho letto con interesse i vari post relativi alla Saxo electrique e alle batterie ni-cd,siccome anche io ho in garage una Marbella inutilizzata dal '96 a cui avevo sostituito le 14 piombo dei muletti (6 V 180 AH in 10 ore e 240 Ah in 20 ore) con 14 Ni-CD saft usate modello STM5-140 (140 Ah in 5 ore),siccome ho questa macchina dicevo posso dirvi qualcosa in merito e chiedere eventualmente conferma di alcune altre cose che ho sentito dire in giro.
Se il problema è un corto dell'elemento penso non si possa fare niente, se invece la perdita di prestazioni della batteria fosse un avvelenamento della potassa con l'anidride carbonica contenuta nell'aria (infatti i filtri degli astronauti usavano proprio idrossido di potassio per purificare l'aria dalla CO2 ) allora si potrebbe sostituire l'elettrolito con altro nuovo e curare che non venga esposto all'aria mettendo uno strato d'olio sopra all'elettrolito per evitarne il contatto con l'aria.(Questo l'ho saputo da un batterista che assembla batterie NI-CD per uso nella trazione elettrica ,tipo metrò o altro).
Il rigonfiamento delle batterie l'ho notato anche io ,infatti erano tenute reggiate con delle piastre ai lati per limitare questa deformazione,ma comunque non si sono gonfiate molto.
Comunque ricordo che fu un bel salto di qualità nel '95 quando misi le 14 batterie al nichel cadmio al posto delle piombo, da 420 kg passai a 245 kg ,molto più maneggevole e le frenate erano diventate più tranquille...prima c'era sempre da calcolare un margine doppio.
L'ho tenuta ferma fino adesso sperando che le Litio sarebbero diventate la norma a breve e invece solo adesso sull'onda della crisi del mercato dell'auto si sta muovendo qualcosa...che tristezza.
Per la cronaca ho smesso di usarla perchè cambiando lavoro mi diedero l'auto aziendale.
Comunque la caricavo ogni 2 giorni la notte, non avendo un contratto di fornitura elettrica industriale ma solo quella casalinga da 3 Kw mi arrivavano delle bollette stratosferiche e il vantaggio economico praticamente si annullava....
Fate bene i calcoli prima di acquistarne una, se non avete le colonnine di ricarica sotto l'ufficio,i pannelli solari o un contratto biorario meglio lasciar perdere.
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