Ciao Riccardo:

"Ho letto di EV che si interfacciano con il fotovoltaico di casa comportandosi come un sistema di stoccaggio prendendo il surplus e rilasciandolo al bisogno"

Nel senso che usi le batterie trazione della auto per alimentare carichi a 230V?

Comunque personalmente non ne sento l'esigenza.

Ora copio e incollo le schermate dell'APP che dicevo prima.

Se la preoccupazione è usare quanto più energia del fotovoltaico sarebbe meglio tagliare la testa al toro e prendere una zappi. Almeno pensa a tutto lei, si evita che stacca il contatore, usi esclusivamente energia gratis dal FV, hai comunque maggiori sicurezze dal punto di vista impianto, e dei circa 610€ + installazione (1000 totali? Di più?) La metà ti ritorna con le detrazioni.

Molto interessante Mirko! Da farci un pensierino!
Metto anche il link per i meno esperti come me
http://www.flexienergy.it/prodotto/w...oli-elettrici/

Vorrei studiare il sistema di ricarica, ovvero, mi piacerebbe realizzare da solo un sistema di ricarica tipo 1 o 2 ma non so da dove cominciare.
Ho provato a cercare in rete ma ho trovato veramente poco. Chissà se qualcuno ci ha già provato e ha pubblicato il suo DIY
Qualcuno sa darmi dei riferimenti?
Grazie
Riccardo

provo a dare qualche info riguardo cavi/cariche

lasciando perdere la Chademo (rapida- in corrente continua - )
che va a caricare tramite un caricabatterie esterno, situato all'interno della colonnina,
direttamente il pacco batterie , leggendo la tensione totale del pacco e adeguando la sua uscita,
con correnti elevate tipicamente 40/50A sul pacco batterie.

se carichiamo dalla Yazaki usiamo sempre il caricabatterie a bordo della macchina,
che tramite un dialogo pwm (sul filo pilot riferito a massa/terra della suddetta presa)
tra il caricabatterie e l'EVSE, decide a che corrente (su rete 220 da 6 a 14A) caricare.
(sul pacco delle nostre che è a 330V diciamo tra i 4 e il 10A sul pacco)

l'evse non fa altro instaurare il dialogo pwm e chiudere il relè sul 220 per farla arrivare al CB

-ora l'evse puo essere quello che abbiamo avuto in dotazione con la macchina,
di solito fissi alcuni a 10A altri a 14A (con scritta 16A),
-autocustruito come nel mio caso con uno schedino comprato su evpower,
-con un arduino come quello che stiamo facendo
( purtroppo al rilento ma con grandi potenzialità di gestione,
comprese quelle che fa il zappi se opportunamente interfacciato esternamente)
-o l'evse interno alle colonnine a cui ci colleghiamo con il cavo mennekes/yazaki,
in quel caso non siamo noi a decidere ma l'evse della colonnina,
che manda il codice per la sua massima corrente e la macchina si adegua
(comunque per noi max 14A sul 220V 3KW)

quindi quando siamo a casa;
alla fine, tipo 1 o 2 , con wall box, evse, o schede autocostruite,
con di mezzo una mennekes o meno, con la schuko o cablato direttamente sul quadro elettrico.
Avremo sempre un dialogo pwm per decidere la corrente (6-14A sul 220)
(e anche altre cosine tipo pause, ventilazione , interruzione di sicurezza ecc.)
un relè che si chiude e il caricabatterie della macchina che carica max a 3KW

lo zappi non fa altro che regolare in tempo reale la corrente di carica tra i 6 e i 14A in base a quanto generato dai pannelli e non gia consumato dalla casa per evitare di mandarlo in rete

Esatto gugli, ma in alcuni casi può evitare di aumentare il contatore domestico, con risparmio di 35€ annui di costi.
Poi se non hai fotovoltaico cmq vede energia usata e interrompe la carica senza che scatti il contatore (ovviamente seguendo istruzioni che tu devi impostare).

Per ripagartela con risparmio (se hai FV e eviti aumento potenza) ci vorranno più di 10 anni ma è comoda.

Economica Wallbox

Anch'io, come wallbox | Risultati della ricerca | Jumping Jack Flash weblog cercavo una wallbox economica. Dopo aver comprato un oggetto simile ma più grande e più costoso, grazie a Jumpinjack ho trovato questa a meno di 20€:
Centralino precablato prezzi e offerte online | Leroy Merlin
Spero sia utile a qualcun altro.
Riccardo

Grazie @gugli dei chiarimenti in merito al funzionamento degli EVSE e degli spunti di approfondimento riguardo al tuo (vostro? siete in diversi? mi piacerebbe dare una mano) progetto con Arduino che è proprio quello che intendevo: la gestione automatica della carica in funzione dell'eccesso di produzione da fotovoltaico o, in mancanza di quello, della potenza residua disponibile dal fornitore.
G

Questo è interessante....ma come si riuscirebbe a far interagire con fotovoltaico? Avrebbe bisogno di qualcosa che legge produzione e consumi, poi Arduino può in effetti far partire la carica (potrà anche variare la potenza a seconda della produzione?), Ma come fai a fare arrivare questi input ad Arduino? Dovresti essere coperto dal wifi... troppo difficile per me e se chiedo di farmelo fare da un elettricista mi sa che mi viene a costare più che la zappi post detrazione...

ciao a tutti, a questo punto provo a dare un po info sul nuovo evse smart che stiamo costruendo
(io , Sandrosan, Marcello, ma soprattutto un ingegnere mio amico , ormai amico di tutti e tre)

stiamo usando come base/piattaforma un arduino
WINGONEER ESP32 OLED Development Board 0.96" OLED Display ESP-WROOM-32 ESP32 ESP-32 WIFI-BT for Arduino AP STA: Amazon.it: Elettronica
gia in grado di trasmettere in wifi (quindi monitrorabile da cell) e con display (per visualizzare direttamente)
con un sensore di corrente per verificare realmente la corrente assorbita da rete (e fare confronto con quanto impostato)
in grado di gestire la carica su c0 tra 6 e 14A (provato anche su Zoe e in grado di gestire fino a 32A)

per l'interazione con il solare , se si ha i conto energia sarebbe forse più facile del previsto,
basta monitorare la corrente verso enel se c'è produzione che viene immessa in rete,
fa partire la carica e la regola per restare all'interno di quanto prodotto in "eccesso"
scorporando quanto sta usando lui stesso per la macchina.
questa cosa apparentemente molto bella si scontra con un paio di ostacoli
MACCHINA A CASA DURANTE IL GIORNO, COLLEGATA, E SOLE,

il principio è più o meno lo stesso per mantenere il contatore da 3kw
(senza passare al 4,5kw) e senza penalizzare i consumi in casa.

regolare la carica in tempo reale (o al limite fermarla) monitorando quanto si sta già consumando,
in quanto la carica diventerebbe flessibile in base a quanta potenza residua c'è.

per esempio in casa non ho consumi , la fa andare a 14A
ad un certo punto partono un po di elettrodomestici per 1000w (5A), abbassa la carica a 10A (per restare nei 3kw)
se parte un ulteriore carico da 1200W in teoria dovrebbe fermare la carica in quanto sotto i 6A la c0 no va.
per poi farla ripartire quando la "casa" avrà un consumo tale da lasciare almeno 6A per la c0.
anche qui basterebbe monitorare la corrente in uscita dal contatore ,
scorporando sempre quando usato dalla c0,
questo sempre al fine di sapere quanto consuma la "casa" c0 a parte.

questa cosa sarebbe gestibile sfruttando il tempo in cui il contatore consente un consumo maggiore ai 3kw.
ma per assurdo non da garanzia che la carica avvenga, quantomeno nei tempi previsti,
(quindi potremmo non trovare la macchina carica)
e ovviamente come prima va messo un sensore sul contatore.

ma io, con un contatore da 3kw
2 auto elettriche,
una che carico quasi tutte le sere (microcar da 1,4kw di consumo)
e l'altra quando serve (la c0)
lavastoviglie tutte le notti (con partenza ritardata)
e spesso una lavatrice e seguente asciugatura diverse sere in settimana e il sabato (quasi a ciclo continuo)
riesco a gestire il tutto da 5 anni , facendo tutto, basta fare 2 conti e programmare.

Il progetto che sta portanto avanti Gugli è la realizzazione di un'idea che ho sempre avuto ma, non mi son mai azzardato di intraprendere pensando che fosse irrealizzabile.
Insomma, questo thread mi sta dando nuove speranze

P.s. Ma l'Evse Smart che state cercando di realizzare, per accorgersi dei carichi domestici che esulano dalla carica dell'auto elettrica, penso che bisognerebbe collegarlo sulla linea elettrica principale di casa, giusto?
Cioè, a monte del contatore dell'Enel penso...

Ciao Kimera,
è bello rivederti sul questi schermi :-)
A monte del contatore Enel?? cosa dici .? . Li l'impianto è dell'Enel e tutto sigillato ovviamente. :-)
Comunque certo ci dovrà essere un sensore di corrente che vede il senso della corrente se sta entrando dall'Enel o il FV sta generando più dei carichi di casa / con o senza Czero e immettendo in rete.

Comunque io per ora uso un sistema non così automatico come il progetto di Gugli e amici ma molto più manuale. Ossia controllo da remoto cosa sto immettendo in rete e se maggiore di 5 A attivo da remoto la caricaa dell C zero con il mio EVSE regolabile che ha passi da 5, 7, 9, 13 A.

Come va la tua Zoe? Contento?

ciao
Sandrosan

Ma gugli il problema immagino sia far leggere, e in tempo reale, i carichi e le produzioni giusto? A livello di software la formula, quando hai la potenza assorbita e quella generata, dovrebbe essere immagino già pronta... interessante comunque...come nella pagina di Junpjack indica la Wall box è un po' una mangeria, ma non tutti sono navigati e ne capiscono di elettronica (e io son il primo a non capirne!)

Arrivata!

La mia prima auto elettrica, la piccola ma grande C-Zero, è arrivata a destinazione. Io e mia moglie (la legittima intestataria) abbiamo fatto un giretto di 40 km e ne abbiamo apprezzato la silenziosità ed il confort. Oltre che l'accelerazione bruciante. Incredibile anche lo spazio per le persone alte. Meglio che sulla C3!
Siamo anche andati ad Esselunga per fare la spesa e provare il sistema di ricarica ma... indovinate... esatto! Non Funzionava! Pare un problema al riconoscimento delle (loro) carte RFID. Peccato. A Pistoia ci sono solo loro e un'altra colonnina Tipo 2 posta nel parcheggio dell'ENEL al momento chiuso.
Adesso è in carica a casa con 1,5 kW tutto fotovoltaico.
Devo ancora completare l'impianto diretto dal contatore perché vorrei predisporlo per un wallbox tipo Zappi e per questo è necessario posare, oltre al cavo 3x6 mmq per il 220 V, anche un cavo di rete Cat 5, magari con isolamento pari al cavo, come recitano le normative, che mi devo ancora procurare.
Alla prossima
Riccardo

Scollegamento batteria di servizio

Buongiorno,
nel collegare il dispositivo satellitare richiesto dall'assicurazione ho scollegato la batteria. Questo ha provocato la remissione del codice nell'autoradio (che non ho). Ho contattato il venditore che mi ha sconsigliato vivamente di scollegare la batteria "perché, trattandosi di un'auto elettrica, rischi di resettare impostazioni che poi, per riattivare, devi portare l'auto in officina!".
Ha senso? E quando bisogna cambiare la batteria di servizio? A me sembra strano
Nei post precedenti si dice che, in caso di batteria di servizio scarica, l'auto non parte. Ma questo mi sembra ragionevole
Voi che ne pensate?
Riccardo

Ciao Giocamela,

Benissimo ben arrivato nel gruppo!!! Sono contento che ti trovi bene con la C zero. Io sono alto 1.90 e ci sto bene confermo.

Per le colonnine vedrai che ne troverai sempre più, prova anche nei supermercati Lidl.

Per la radio, è vero se scolleghi o se si scarica la bat servizi la radio richiede il codice, che trovi nella targhetta delle chiavi originali, insisti con chi te l'ha venduta.
Tranquillo si resetta solo km parziali e la radio se cambi la batt servizi.

Troverai molta ignoranza dai concessionari o meccanici riguardo le auto elettriche, non hanno esperienza, bisogna capirli direi... ce ne sono ancora poche ma aumentano ogni giorno.

Certo con batt servizi scarica la C zero non parte in quanto la batt servizi alimenta l'elettronica di gestione e anche dei teleruttori che controllano / tagliano la tensione della batteria trazione.

Goditi la C zero... è rossa dicevi? mandaci qualche foto.
ciao
Sandrosan

ciao Giocamela
confermo tutto quanto detto da Sandrosan,
vado a memoria...
però il mio codice della autoradio è attaccato,
ad una delle ultime pagine del libretto di uso e manutenzione della c0.
è di 4 cifre e si digita usando i 6 numeri delle memorie autoradio
infatti vedrai che è composto da 4 cifre da 1 al 6
tipo 3256 non può essere 7898, (non potresti digitarlo)

Per ovviare al problema del reset, basta tenere una piccola batteria da 12V (anche solo da 2 o 3 Ah) collegata ai morsetti della batteria di servizio mentre la si sostituisce, stando attenti che le connessioni temporanee di quella piccola non si stacchino mentre si staccano quelle della grande.
Se poi si è fortunati, potrebbe NON esserci un diodo nel circuito dell'accendisigari, e basterebbe quindi attaccarla lì (tramite apposito adattatore autocostruito).

Buongiorno a tutti!

Il buon Paolo Attivissimo rende noto che a breve dovremo far mettere mano ai nostri bolidi:
Il Disinformatico: Auto elettriche, arriva l’obbligo che facciano rumore

Chissà cosa ci faranno pagare....

Buon proseguimento a tutti!

@giulio75
la C-Zero ha un avvisatore sonoro che rimane attivo fino a 35 km/h. Non so se ha almeno 56 dB (una chiacchierata tra due persone è circa 60-70 dB) e personalmente non lo trovo fastidioso, anzi, ha un effetto noise che trovo gradevole

Ciao @Sandrosan,
domenica ho provato un tragitto più lungo. Mi sono portato dietro una prolunga e il caricabatterie per contenere un po' l'ansia da prestazione (della batteria .
Io abito in montagna e il giorno prima avevo caricato l'auto fino alla 15a tacca. La 16a si è caricata facendo i 7 km di discesa. Insomma alla fine della giornata ho fatto 85 km e avevo ancora 5 tacche. Devo dire che ho guidato con il piede molto leggero. Ho anche una Yaris ibrida e sono già abituato a caricare la batteria ad ogni discesa o frenata e a non scaricarla con accelerazioni brucianti.
Inoltre ho scoperto un ulteriore risparmio con la c-zero: oltre agli 80€ al mese di gasolio che mia moglie consumava con la Smart, io sto utilizzando molto meno la Yaris. Non ho ancora quantificato il risparmio ma, con un po' di coordinamento tra me e mia moglie, non sarà trascurabile.
Saluti
Riccardo

non ne sapevo niente , o lo hai solo sulla tua magari più nuova ,
o noi non lo abbiamo mai trovato,
lo inserisci o è già attivo?

come notizia è già da un po che gira, e per ora sarà obbligatorio solo sulle nuove immatricolazioni,
per noi l'obbligo dovrebbe essere dal 2021, presumo che per tale data usciranno optional after market,
magari con una cinquantina di euro , la cosa complicata sarà l'interfacciamento con la velocità del veicolo,
sarebbe interessante se qualcuno avesse qualche idea semplice.

ovviamente con l'obd si ha tutto ma la cosa si fa complicata e costosa.

complimenti per la gita in montagna e anche per l'astuzia di non caricare a 16tacche ma fermarsi a 15

Buonasera a tutti!

Per gli Ionici, sulla mia del 2011 l'avvisatore acustico è optional come da link catalogo allegato (€ 75,00)

peugeot.rivergroup.it/.../5a266b58c2280_-01-listino-ion-info-2017-ott.325498.pdf

Buona serata!

interessante
ma non riesco ad aprire il link del pdf
ma è un optional da prendere in fase di acquisto o si può aggiungere dopo?

Grazie della dritta Giulio75, good to know. Ma sono certo che troveremo il modo di acquistarlo a poco ed installarcelo.

Ciao Riccardo,

complimente per il colore, credo che nessuno dei membri di questa discussione abbia il rosso. Ma probabilmente tutti bianco o quasi tutti!

Per il rumore, non è che riesci a postare il suono in qualche modo, magari con un link o?
Comunque come diceva Gugli, fino al 2022 noi che l'abbiamo comprata senza L'AVAS (cosi si chiama) potremo non installarlo, ma vedrai che probabilmente lo faremo prima, la sicurezza prima di tutto!
Ciao Sandrosan

Bell'idea grazie jumpjack.
Un'altra soluzione che avevo adottato io era quella di collegare un alimentatore stabilizzato al posto della batt servizi mentre avevo tolta la batt servizi per rabboccare i livelli dell'acido e ricaricarla.

Poi in altre occasioni di distacco della batt servizi alla fine ho preferito scrivere il codice della radio su un pezzo di scotch di carta e attaccato all'interno del cassetto portaoggetti

Penso sia possibile installarlo anche dopo

sarebbe quel :
VEHICLE PRESENCE ALERT da € 75,00 ?
ci si potrebbe informare, ma purtroppo a varese la Citroen è fallita,
se mi capita di trovare un concessionario proverò a chiedere , se capita a qualcun altro...


Quiet Vehicle Sounder - Sistema acustico di avvertimento per veicoli (AVAS) | Brigade Electronics

Provo a fare una richiesta al solerte servizio clienti peugeot, si accettano scommesse sulla risposta che sarà "si rivolga al suo concessionario" :-)
Seguiranno aggiornamenti, buona giornata a tutti!

@Giocamela
Spettacolare rossa!! Complimentissimi!
Una domanda, sulla fiammante Czero è presente cruise control/limitatore di velocità?
Grazie mille e buona giornata!