Io generalmente vado su segugio o altri provider di assicurazioni on line e scelgo il più economico. Sono molti anni che lo faccio e non ho mai avuto problemi.
Negli ultimi anni mi sono accorto che la compagnia in scadenza mi fa un'offerta molto competitiva. In pratica per non perdere il cliente abbassano il prezzo di qualche euro meno di quella più economica

Rettifico ho chiamato due concessionari ma il prezzo è compreso incentivi.
Allora il prezzo non è niente buono in considerazione del prezzo ribassato della e-up

OK Mirko grazie per la delucidazione.
Ciao
Sandrosan

Buonasera a tutti. Ricordate quanto si spende per fare 100 km con la C Zero? Mi ricordo che se ne parlò parecchi post fa.
Grazie a tutti

Ciao Giansty,

Facendo 2 conti veloci basati sulla mia auto, una ricarica al mediamente consuma 12kWh (dipende quanto sei scarico ma diciamo un paio di tacche).
I miei costi medi in bolletta enel sono circa di 0.20 Euro per kWh quindi 12 x 0.2 = 2,40 Euro, facciamo 2,50 Euro per cifra tonda.

Ebbene una ricarica mi permette di fare circa 90km in inverno e 110 km in estate, ovviamente molto dipende a come guido e normalmente non sciaccio...ma il condizionatore lo ho usato questa estate.
Quindi per risponderti diciamo che un 100Km mi costano all'incirca e mediamente 2.50 Euro.

Ma nel mio caso da marzo / aprile fino a questo periodo (fine settembre) non ricordo di aver caricato dalla rete ma sempre con l'energia prodotta dal mio impianto Fotovoltaico e quindi in pratica a costo zero e tutto green.
ciao
Sandrosan

Carica con Chademo limitata all'80%?

Buongiorno,
Tutte le volte che ho ricaricato tramite la presa Chademo la batteria della mia C-Zero da 14,5 kWh, la carica si è interrotta all'80%.
Ho chiamato Enel X e non dipende delle loro colonnine. Riguardo al mio problema, per ora, non hanno saputo darmi una risposta. Mi richiameranno.
Qual'è la vostra esperienza con la carica con la Chademo? L'80% è un limite imposto dall'auto? Non la possiamo ricaricare fino al 100%?
Grazie. A presto
Riccardo

Ciao Giocamela,

Tranquillo è tutto normale, caricando con Chademo la carica si ferma all'80% per non danneggiare le celle che non amano cariche con correnti troppo elevate soprattutto alla fine della carica.
La si carica al 100% solo con la carica lenta e come c'è scritto sul manuale di istruzioni ti consiglio di non interrompere la carica ma lasciarla finire (almenno ogni 15 gg) perchè sopratutto nella parte finale bilancia bene le celle e poi finisce la carica con una corrente decrescente.


ciao
Sandrosan

Grazie Sandrosan dei chiarimenti.
Non ricordavo di averlo letto. E non solo quello. Sono andato a rileggere le pagine dedicate alla ricarica e ci sono scritte un sacco di cose che mi ero dimenticato. Compreso le indicazioni che citavi per una buona manutenzione della batteria.
Mi trovo a dover programmare degli spostamenti più lunghi e devo considerare anche una ricarica fino al 100%. Secondo le istruzioni questo è possibile riavviando la procedura di ricarica fast.
Ad esempio, voglio andare a Fico. Da casa mia ce la faccio agevolmente partendo con il 100%. A Fico c'è la stazione Fast ma, caricando solo l'80% sarei costretto ad un rabbocco sulla via del ritorno. Non è un dramma ma, adesso che so come fare, posso scegliere.

Tirando la corda la tartaruga ti lascia a piedi...

Ciao, lo scorso weekend ho avuto un'esperienza che definirei 'significativa' con la mia Peugeot Ion.
Sono stato con famiglia al seguito nei dintorni di Brescia, a circa 110 km abbondanti da casa.
All'andata tutto bene, deviazione iniziale per pranzo da amici e poi in direzione Brescia, caricato alla FAST di Capriolo e poi gratis FAST alla Coop di Brescia nonostante una colonnina su due sia ancora guasta dopo mesi.
Salita e notte a Serle a circa 650mt di quota con autonomia residua di 19.
Carica casalinga da amici di un'ora scarsa (contro l'ansia da autonomia) e ripartenza con autonomia di 30 km da Serle, per un terzo dei 28 km fino a Brescia in discesa. Arrivato alla Coop con 50km circa (guadagnato 20 km in discesa!!!), ho caricato fino all'85%, con la stima di 100 km di autonomia residua (la discesa ha influito abbastanza...) per 79 km reali che mi separavano da casa..
In autostrada ho tenuto i 90 all'ora scarsi, utilizzato la scia di un paio di furgoni e sono uscito a Trezzo su strada statale per gli ultimi 18km.
Il problema è sorto a 3km da casa, con l'accensione della "Tartaruga" con ancora 6-7 km di autonomia. Siccome in precedenza sono arrivato anche a zero senza vedere la tartaruga, la cosa mi ha tratto in inganno. La modalità tartaruga nel mio caso ha limitato la velocità ad una decina di km/h e quindi mi sono fermato. Ho aspettato 5-10 minuti per lasciar livellare le batterie e sono ripartito (senza tartaruga) per altri 2 km con un po' di discesa.
Fermo a 1.2 km da casa mi sono fermato ancora 5 minuti e poi sono ripartito con 4 frecce e velocità molto moderata.
Nell'ultimo tratto di 500-600 mt da casa mi ha lasciato anche la tartaruga e ho quindi spinto letteralmente l'auto fino a destinazione (meno male che è una citycar e che il buio serale ha nascosto la scena, non proprio uno spot a favore della mobilità elettrica...).
In conclusione:
- la stima residua ha i limiti che conosciamo, ma lo stile di guida degli ultimi km può riservare brutte sorprese, non dico di aver avuto il piede pesante, ma i km di autonomia e l'esperienza precedente mi davano una falsa tranquillità di riuscire comunque ad arrivare a destinazione. Quindi il consiglio è quello di essere sempre previdenti in queste situazioni e di moderare lo stile di guida con un po' di "anticipo" rispetto alla propria destinazione.
- Attendere un livellamento delle batterie potrebbe essere stata la mossa decisiva, ma forse serviva attendere un po' di più...
- Ultima nota: se proprio volete sfidare la tartaruga, non fatelo con moglie e figli piccoli dopo 2 gg di trasferta!!! : )

Se avete commenti e condivisione di esperienze sono ben accetti...

Lontra

Ps: Normale che ora stia valutando PCC...

Ciao lontra
Poco tempo fa ho avuto anch’io una piccola disavventura ma da quando ho PCC guido tranquillo senza affidarmi all’ “indovinometro”. Invece dell’ansia c’è il divertimento di sfidare la stima della carica residua, aumentando o diminuendo la velocità rispetto a quella impostata. Certamente è un po’ laboriosa l’installazione, poi è necessario impostare il percorso, ma alla fine è un vero ansiolitico elettronico. All’inizio ci sono andato cauto ma poi, visto che non sbagliava mai, ho fatto percorsi che terminavano con la tartaruga sempre con la sicurezza di avere ancora carica residua

P. S. No. Leonardo non mi paga ??????
Ma si merita questa pubblicità

cosa mi sono perso? cosa è il PCC? Se serve davvero lo voglio pure io

È il Power Cruise Control. Trovi le descrizioni sulla pagina. Lo ha sviluppato Leonardo, un ingegnere italiano, inizialmente per la Leaf e poi anche per la C-Zero e family. Il funzionamento è semplice: imposti le destinazioni del viaggio e il PCC calcola il consumo in base alle pendenze del percorso, alla velocità e al carico. Se necessario ti segnala i charger lungo il percorso. Costa 38€ una tantum ma c’è solo per Android. E la ODB dedicata costa 19€

Giaocamela,
Per tua esperienza PCC tiene in conto eventuali sbilanciamenti di carica fra le batterie? Credo siano stati la causa della mia Tartaruga imprevista...
Grazie

Ciao lontra, scusa il ritardo.
Non conosco come funziona l'algoritmo del PCC.
Eventualmente puoi chiedere a Leonardo dal sito o da Twitter @power_cruise
Da utente posso solo rilevarne l'affidabilità.
Raramente arrivo alla modalità tartaruga. Per evitarla, programmo il viaggio e le ricariche in modo da non arrivare sotto i 2 kWh.
Saluti

Ciao Ciccio

Hai novità? Sei riuscito a fare qualcosa?
ciao

Buonasera ragazzi
Non ricordo chi ha cambiato la batteria servizi czero, mi aiutate
Grazie

Ciao Angelo,

Mi fa piacere vedere un tuo messaggio.
La batt servizi sulla C zero e gemelle ha dimensioni particolari: è stretta e alta, ma la sua capacità nominale è di soli 32Ah. Nei supermercati troviamo batterie in offerta da 44Ah a 29,90 Euro ma non ci stanno come dimensioni. Poi noi non abbiamo bisogno di particolari correnti di spunto in quanto non abbiamo il motorino d'avviamento :-)

Io l'ho sostituita pochi mesi fa e dopo una lunga ricerca avevo selezionato questo modello:
BATTERIA AUTO YUASA - GS - YBX3056 / SMF056 | eBay

ho dovuto solo segare i piedini di fissaggio infatti in realtà il vero modello equivalente Yuasa SMF YBX3054
è questo:

https://www.ebay.it/i/153423930806?ul_noapp=true

che non ha i "piedini di fissaggio" ma costava di più.

Il problema è che anche se la spediscono ben imballata e con i tappini sugli sfiati, l'acido esce se capovolta per lunghi periodi.
Cosa che avviene sempre con i corrieri che non badano alle scritte con capovolgere etc.

Infatti a me è arrivata con molto acido uscito, ho contattato il fornitore, tra l'altro molto gentile e me ne ha spedita un'altra ancora più sigillata.

Quindi se riesci a trovare in loco una batteria come la Yuasa SMF YBX3054 o equivalente a un buon prezzo è meglio che riceverla via corriere.
Nel mio caso la trovai in loco ma a 80 Euro e mi sembrava un furto per una batt da 33Ah e quindi la comprai via Ebay.

Cambiala comunque in quanto leggendo su i forum internazionali la batt servizi troppo vecchia può creare problemi al caricabterie interno alla C zero e quando ci si accorge è troppo tardi. Facci sapere ciao
Sandro

grazie Sandosan, a presto risentirci

Buonasera a tutti.
Volevo domandare a chi ha isolato le tubazioni e il riscaldatore acqua per riscaldamento c zero, se ha avuto migliorie significative anche sull'autonomia km. o solo un aumento di temperatura dell'aria dalle buchette interne?
Dato l'arrivo dei primi freddi sto valutando se possa valerne la pena e portarmi da un autonomia di circa 75km. nei periodi più freddi a magari un autonomia di 85/90km.
Stavo anche valutando un cinebasto.
O un riscaldatore d'aria interno a resistenza 500w con magari una sua batteria in parallelo alla batteria servizi come fanno su alcuni camper.
Cosa ne pensate?

Grazie

Ciao Sandro
solo ora mi sono messo alla ricerca, su Ebay la Yuasa SMF YBX3054 l'ho trovata a 61 euro,
il prezzo mi piace, la monto senza fare modifiche?
grazie

Si quella si Angelo, io ho montato l'altra la 3056 che ha i piedini di fissaggio che non servono e danno fastidio e li ho tagliati. Mentre dalla foto la 3054 non li ha e quindi va bene.

ciao
Sandro

Ciao Tuttoelettrico.

Io ho provato un riscaldatore ad aria 300W e non faceva nulla al limite sbrinava "disappannava"un pò il vetro ma non mi scaldava l'abitacolo. Con 500W sono certo che non cambierà molto.

Non soddisfatto ho coibentato benissimo tutto il circuito di riscaldamento, resistenza e vaschetta con l'aiuto preziosissimo di amici. L'aria diventava calda più velocemente e rimaneva tale anche dopo 2 ore di sosta. La temperatura dell'aria non era molto più calda in quanto la resisitenza che scalda l'acqua è in realtà un PTC e termostatato. Non ti saprei quantificare il risparmio energetico ottenuto però, perchè cercavo di usarlo il meno possibile comunque patendo il freddo...

Poi questa estate sempre con amici abbiamo montato un riscaldatore tipo Webasto e lo sto usando da pochissimo circa 10 gg ma con grande soddisfazione, almeno fino adesso. Penso proprio di aver risolto definitivamente..
Tieni presente che mi considero un freddoloso.

E sono contento di aver coibentato tutto, cosa che comunque va fatta se monti il Webasto in quanto il circuito del riscaldamento è scandalosamente non coibentato per nulla.

ciao
Sandrosan

Ciao Sandrosan

Perchè dici che se monti webasto devi comunque isolare il circuito di riscaldamento?
Che tipo di webasto hai installato? Per riscaldare acqua o ad aria?
Potresti likarmi il modello che hai installato?
Posso chiederti dove e come lo hai installato?
Pensavo ad un webasto perchè magari non isolavo le tubazioni, ho buona manualità ma senza un ponte sollevatore è impossibile, non si riesce neppure a vedere dove passano i tubi.
Non vedendo dove passano i tubi ti chiedo, è un circuito chiuso tra resistenza vaschetta e scambiatore interno o va anche a inverter batterie...?
Sul discorso che ti ritieni un freddoloso a me vien da ridere, se siamo onesti la macchina è fenomenale per il segmento, ma il riscaldamento è la pecca più grossa che ha. Ok molti diranno "ma è un progetto del 2010" ma per me neppure 30 anni fa uno avrebbe fatto passare i tubi del radiatore da un terrazzo sino alla caldaia senza isolante.

Grazie

Ecco il [pacco] della Ion......



Buongiorno e scusate il ritardo, ero troppo impegnato al ripristino di una delle due auto cmq ho fatto una miriade di foto sia della Ion e anche della c0, alla fine ho ripristinato la citroen anche per un problema di garanzia. Come si vede dalle foto, le batterie della Ion sono state allagate, e dopo circa 4anni sono stato il primo a smontare il Pacco dall'auto. Per il ripristino della c-zero ho dovuto smontare anche il secondo pacco batterie (c0) e dopo aver smontato praticamente tutta la parte anteriore, ho portato l'auto in carrozzeria.

Ora, ci sarebbero da dire e commentare le tantissime foto fatte per il momento ne allego qualche altra.....

Pacco c-zero

Ps. Tutto sommato non è stato difficile pensavo molto peggio.

Prima e seconda foto, sono lo stato attuale della Zerion...... Terza foto pacco batterie czero. le rotelle, non le consiglio sull'erba non funzionano. Quarta foto, la parte anteriore smontata la culla lho fatta togliere in carrozzeria per spostare l'auto. Quinta foto i danni di corrosione acido batteria esplosa al momento dell'incidente e sesta foto interni smontati.

Ho dimenticato di dire che ho già fatto oltre 1000 km


A presto ciccio

Grande ciccio.
Mi piacerebbe vedere anche dei video per smontare così a fondo l'auto.
Si capirebbe meglio dove si trovano più difficoltà e i passaggi.
La c 0 l'hai smontata per quale motivo che problema aveva?

Dalla ion riusciresti a montare la resistenza del riscaldamento per vedere attacco e filettatura?
Per vedere se si reperisce una compatibile da 2000w che secondo me isolando i tubi potrebbe essere un buon compromesso per migliorare resa riscaldamento

Ciao tuttoelettrico, queste sono le foto del boiler, come vedi è sigillato se lo apro per vedere la resistenza interna non potrei più venderlo,la pasta grigia non è una guarnizione e onestamente non so di cosa è fatta. La c-zero era incidentata anteriormente,
se posso esserti utile in qualche altra cosa chiedi pure.

Bene Ciccio ottimo lavoro!
Giusto per capire, la iOn è stata allagata, quindi presumo che le celle, BMS e tanto altro sono andati persi. E se poi sono passati 4 anni dall'allagamento....
L'acqua fin dove è arrivata? Ha rovinato altre parti?

Hai usato pezzi della ion per sistemare la C zero?

Dalle foto vedo che hai 80 celle sulla c zero, infatti è nuova e quindi sono le celle LEV50N che sono migliori delle precedenti LEV50 ma sono 80 e non 88 pezzi.
Se puoi fai uno screen shot del Canion quando hai una autonomia di pochi km tipo 10 o 20 km, cosi si vede quanto sono sbilanciate le celle (immagino poco visto che sono celle nuove).

Nel mio caso ho un delta V di 40 mV con 8 km di autonomia rimanente (RR). La mia C zero è del 2011 con solo 22000 km con 88 celle LEV50.
Ciao
Sandrosan