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ENERGIA DAL SOLE: BIOMASSA

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  • CITAZIONE (MetS-Energie @ 21/1/2006, 19:26)
    Un conto e' parlare di energia e un conto e' raccontare frescate.
    Se volete divertirvi andate sul 3D perpetuum mobile nella sezione di FreeEnergy e vi potete sbizzarrire e divertire alla grande.
    Se invece restate a scrivere qui facciamo le persone serie che e' meglio.
    La raccolta degli escrementi viene realizzata da anni con impianti pilota e scarsissimi rendimenti.
    Ricordo che almeno una 15na di anni fa se non di piu' ce n'era uno in prossimita' di una stazione di servizio dell'autostrada Mi-Ge-Alessandria.
    L'impianto mi sembra che sia ancora li ma non mi pare ne abbiano messi ovunque quindi...

    Ricordiamoci sempre che tutte le energie che possono sembrare convenienti devono anche fare i conti con le spese per produrle, se non conviene in termini economici nessuno si prende la briga di buttar via dei quattrini per nulla.

    Tornando al discorso di prima dobbiamo ragionare in termini di alternative reali al petrolio e non al nucleare che e' e resta un'energia pulita. Se la giochiamo cosi' allora avremo delle chances di veder trionfare le alternative altrimenti sarete degli eterni delusi.

    MetS che confusione):

    Caro Mets,
    immagino che ti riferisca ad impianti di produzione di biogas da deiezioni animali, ebbene ti posso garantire che c'è molto interesse da parte degli allevamenti medio grandi.
    Proprio qualche mese fa ero ad un convegno dove si parlava di energia in agricoltura e, a parte i vari progetti per convertire le attuali coltivazioni in biomasse, si parlava molto di impiantistica verso questo settore.
    Ho conosciuto personalmente un contadino "furbo" che ha realizzato un impiantino da 1MW con cui alimenta tuta l'azienda e vende l'energia in eccesso all'ENEL.

    Ciao.
    *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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    • CITAZIONE (wpower @ 21/1/2006, 20:37)
      Sembra arcaico o assurdo il discorso bovini attaccati ad un palo per produrre corrente elettrica.Di fatto è una opportunià non sfruttata.
      Il 3d perpetuum mobile è un insano thread della serie accendiamo il rogo per le streghe che noi siamo puliti, grazie soprattutto a qualcuno che ci scrive con una certa dialettica, il semitutto OT.
      Non mi sembra che il concetto di usare la forsa animale sia paragonabile.


      wpower

      Caro Wpower,
      ho l'impressione che presto dovremo abituarci anche a queste cose, chissà ... saranno le ultime notizie circa il calo di fornitura del gas da parte della Russia.
      Comunque, qualche considerazione in merito si potrebbe anche fare, sicuramente i bovini godrebbero di migliore salute, facendo un po' di movimento.
      Non so se hai esperienza di allevamenti intensivi, questi poveri animali sono costretti a pochi ed obbligati movimenti, che si riducono allo stare in piedi o sdraiati, spesso sono nutriti forzosamente.
      Tutto questo per aumentare l'ingrasso, con l'aiuto di mangimi che chiamano "bilanciati" ma che sono pieni di antibiotici e porcherie varie.
      Un po' di moto eliminerebbe molti disturbi, limiterebbe il grasso e si otterrebbero carni migliori.
      E' probabile che si ritorni al mite "bove", le risorse fossili stano finendo in fretta, ma nel frattempo spero davvero si trovino fonti energetiche veramente alternative.

      Ciao.
      *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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      • Certo Claudio
        Un imprenditore ma quello parlava di 6 milioni di vacche quindi incentivarne la produzione a livello nazionale.
        L'imprenditore organizza per se e vende per se, ottimizza i suoi costi (gli escrementi li deve trattare lo stesso sia che produca letame che energia).
        E' un discorso che va bene sulle piccole medie aziende, te lo vedi un grande impianto installato collocato vicino ad una grande arteria stradale, incidenti per automobilisti intossicati dalla puzza per non parlare delle contestazioni....

        Ma siamo sempre al discorso del singolo, la comunita' non investe per imprese del genere, domani arriva la mucca pazza e lui deve abbattere tutte le sue vacche e poi l'energia la produce con che? Con il letame suo della moglie e dei figli?

        MetS

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        • Caro Mets,
          un allevamento unico con 6.000.000 di individui non avrebbe vita lunga, come sicuramente saprai, la concentrazione di elementi della stessa specie in spazi ridotti, genera tantissimi problemi.
          Già in un capannone con circa 20.000 polli se ne raccolgono una ventina tutti i giorni ... "stechiti", pensa te, il tasso di mortalità maggiore è per infarto.
          La soluzione migliore è quella di avere allevamenti medio piccoli, per diversi motivi, ed anche in questo caso la scelta torna a nostro vantaggio, distribuendo e frammentando i produttori di energia.
          Cao.
          *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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          • CITAZIONE (claudiomenegatti @ 21/1/2006, 22:56)
            Caro Mets,
            un allevamento unico con 6.000.000 di individui non avrebbe vita lunga, come sicuramente saprai, la concentrazione di elementi della stessa specie in spazi ridotti, genera tantissimi problemi.
            Già in un capannone con circa 20.000 polli se ne raccolgono una ventina tutti i giorni ... "stechiti", pensa te, il tasso di mortalità maggiore è per infarto.
            La soluzione migliore è quella di avere allevamenti medio piccoli, per diversi motivi, ed anche in questo caso la scelta torna a nostro vantaggio, distribuendo e frammentando i produttori di energia.
            Cao.

            Claudio
            Leggiti bene il mio post, sono io che dico che 6milioni di vacche non possono essere messe tutte a produrre energia.
            Se ci saranno incentivazioni e convenienze sara' il medio imprenditore che provvedera' ad installare l'impianto nel suo allevamento per ottenere un ritorno economico oltre che risparmio di energia per la comunita'.
            Ma a prescindere da questo i costi saranno sempre a suo carico (come il ritorno) e non della comunita' anche per le ragioni che ti ho detto prima.

            ciao

            MetS rolleyes.gif

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            • Ciao Mets, ho letto bene il tuo post, volevo solo rimarcare il fatto che non è possibile mettere insieme tutto quel bestiame senza creare una enormità di problemi che lo rendono sconveniente.
              *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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              • CITAZIONE (francobattaglia @ 21/1/2006, 18:50)
                non capisco se siete passati a raccontare barzellette...

                ne ho anch'io di buone.

                fb

                Eh beh... mi tocca di nuovo approvare il prof.

                Manca solo che ci mettiamo a disquisire di quanto potremmo risparmiare a far le scale invece che prendere l'ascensore e siamo pronti per Zelig.

                La risposta alle richieste energetiche a livello statale al momento può e deve venire soltanto da fonti serie e affidabili. Per sostituire gas e petrolio auspicare il ritorno allo sfruttamento dell'energia animale significa semplicemente auspicare il ritorno a un'economia preindustriale. Non esiste alcuna possibilità che 60 mil di persone in Italia possano mantenere gli standard qualitativi di vita attuale sfruttando l'energia animale, è una semplicissima questione di numeri. L'energia solare di flusso dovrebbe essere assorbita (con rendimento infimo) dai vegetali, trasformata (con ulteriore perdita) dai bovini e poi usata (solo in parte) per produrre energia elettrica. Servirebbe avere una stalla per famiglia e probabilmente non basterebbe comunque.

                Se è invece una proposta a livello individuale, per carità... se uno ha tempo, voglia e possibilità può pure provarla, ma non c'azzecca nulla col nucleare o il carbone.
                E comunque per la produzione diffusa la soluzione migliore resta quella di incentivare la scelta imprenditoriale di trasformarsi in produttori energetici. Come se ne può discutere, ma il FV resta la soluzione più efficiente di trasformazione del flusso solare in energia sfruttabile. Una volta che uno è diventato produttore in questo modo, nulla gli vieta di seguire altre strade sperimentali o produrre cibo vegetale e animale in maniera naturale ovvio, ma è un di più, non un punto di partenza sensato.
                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                • 1)Credo che non siano ancora molto sfruttati i sistemi a biogas in parte perche' bisogna avere la solita propensione all'investimento (che non e' da tutti) inoltre ci sono molti allevatori che, senza loro colpa, non sono delle cime e probabilmente non sono molto informati sulle possibilita' del loro lettame.
                  2)Sulle condizioni di allevamento credo siano anche dovute al fatto che i consumatori non mangerebbero di buon grado carne un po' piu' nervosa dovuta a maggiore movimento...
                  Inoltre se nella dieta bilanciata si considera anche l'insillato di mais...

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                  • Senza nulla togliere al biogas da letame (con una m sola) animale sicuramente utile per la produzione di energia bisognera' ricordarsi che quest'ultima non potra non essere che una goccia nel mare energetico nazionale.
                    Sicuramente portera' un risparmio in termini alternativi di petrolio, fintanto che questo esistera', e successivamente in grado di ritagliarsi un suo spazio ma non non possiamo pensare che questa tecnica permettera' in futuro una consistente energia.
                    Primo perche' non tutte le stalle e gli allevamenti sono organizzati in modo industriale, nel conteggio dei 6 milioni di bovini risultano anche tutte quelle bestie allevate allo stato brado come ce ne sono molte in toscana, nelle regioni montane ed anche in puglia. Secondo perche' molti imprenditori si sono organizzati diversamente ed utilizzano il letame per le coltivazioni quindi come fertilizzante naturale.
                    Giustamente FB parla di barzellette perche' la possibilita' di produrre un'energia stabile e duratura dallo sfruttamento degli escrementi animali e' cosi' instabile che nessuno investirebbe un ghello sui progetti di altri tali e tante sono le varianti in gioco.
                    Lasciamo perdere i sogni, se il biogas potra' essere sfruttato maggiormente questo sara' perche' certi imprenditori decideranno di farlo per il proprio benessere e convenienza. Imporlo non serve a nessuno e comunque non porterebbe nessun significativo beneficio alla collettivita'.

                    MetS

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                    • Mets devo fare una piccola correzzione al tuo discorso.
                      Gli agricoltori usano il letame previa "maturazione" ossia dopo averlo lasciato li' un po' di tempo in un letamaio. In questo klasso di tempo c'e' produzione di biogas la massa di letame aumenta di temperatura e' c'e' una sorta di sterilizzazione (muoiono in parte sementi e microorganismi patogeni). Il fatto di produrre biogas porterebbe semplicemente ad una modifica del letamaio praticamente perrebbe captato quello gia' prodotto. Inoltre si avrebbe una migliore e piu' controllata sterilizzazione della massa a tutto vantaggio dell'agricoltore che si troverebbe un concime di qualita' migliore.

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                      • CITAZIONE (Nove^3 @ 23/1/2006, 10:17)
                        Mets devo fare una piccola correzzione al tuo discorso.
                        Gli agricoltori usano il letame previa "maturazione" ossia dopo averlo lasciato li' un po' di tempo in un letamaio. In questo lasso di tempo c'e' produzione di biogas la massa di letame aumenta di temperatura e' c'e' una sorta di sterilizzazione (muoiono in parte sementi e microorganismi patogeni). Il fatto di produrre biogas porterebbe semplicemente ad una modifica del letamaio praticamente perrebbe captato quello gia' prodotto. Inoltre si avrebbe una migliore e piu' controllata sterilizzazione della massa a tutto vantaggio dell'agricoltore che si troverebbe un concime di qualita' migliore.

                        Va bene Nove,
                        Ma glielo dici tu all'agricoltore che deve fare cosi'?
                        Ed il gas prodotto, pardon il metano, una volta prodotto da chi viene raccolto?
                        Prima di indicare agli allevatori cosa dovrebbero fare del loro letame non credi che bisogna organizzare una rete di prelievo e stoccaggio del metano da letame al fine di poterlo utilizzare (magari attraverso un consorzio) per produrre energia?

                        Questa cosa mi ricorda il business della raccolta differenziata in Italia e guardacaso in Francia.
                        In Italia appena si e' deciso di fare la raccolta differenziata tutti i comuni si sono premuniti di bidoni di sacchetti di informazione per la gente ecc ma l'organizzazione della raccolta ha chiesto tempi molto più lunghi assistendo, come Striscia lo denuncio' piu' volte, a vere prese per i fondelli in quanto il cittadino si faceva un mazzo cosi' per raccogliere e poi tutto finiva (come prima) nello stesso deposito d'immondizie e tutto insieme.
                        In Francia invece hanno organizzato prima i centri di raccolta differenziata, carta, vetro, plastica e umido.
                        Hanno prodotto in ogni comune o raggruppamento di comuni, impianti per una vera raccolta differenziata. E solo dopo, molto dopo, hanno iniziato ad istruire i cittadini distribuendo i bidoni specifici (io a casa ne ho ben 4) vetro compreso e non quello schifo delle campane del vetro all'italiana che raccolgono una volta ogni morte di papa con le bottiglie anche fuori dalla campana sulla strada ecc. ecc.
                        E' una questione di metodo.
                        Tutto qui.
                        Col letame vuoi che sia l'allevatore agricoltore a fare tutto o vuoi dare loro un'organizzazione che provveda lasciando a lui solo le spese specifiche della raccolta del letame come fa gia' adesso con pochi oneri di piu'?
                        Se si fa cosi' c'e' qualche speranza di successo altrimenti gli allevatori e agricoltori gia' vessati da mille tributi sai dove te lo mettono il metano....?

                        Ciao
                        MetS cool.gif

                        Edited by MetS-Energie - 23/1/2006, 10:59

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                        • Per la raccolta differenziata devo correggerti nuovamente visto che utilizzo la raccolta porta a porta da piu' di 12 anni e il nostro comune ha le tasse dell'immondizia tra le piu' basse. Inoltre ricicliamo piu' del 50%....

                          Allora i contadini li conosco abb. bene visto che ci lavoro molto spesso. Molti di loro non sanno cosa sia il biogas e che possibilita' ha! Tutti qui in zona hanno le vasche di raccolta letame o letamai. In molti casi si traterebbe di mettere un bella membrana come cappuccio alla vasca, in questo modo si oterrebbe la raccolta del gas.
                          Il gas raccolto andrebbe usato direttamente sul posto per produrre energia e calore utilizzabile come riscaldamento in inverno e per l'essicazione in estate.
                          Per saperne di piu' leggi qui. Link.

                          Commenta


                          • CITAZIONE (Nove^3 @ 23/1/2006, 11:08)
                            Per la raccolta differenziata devo correggerti nuovamente visto che utilizzo la raccolta porta a porta da piu' di 12 anni e il nostro comune ha le tasse dell'immondizia tra le piu' basse. Inoltre ricicliamo piu' del 50%....

                            Appunto il 50% o poco piu'.
                            Qui i tassi di riciclo sono prossimi all'87%.
                            La vedi la differenza?
                            Se non la vedi nella mia risposta precedente allora non la vedrai mai
                            Ciao
                            MetS rolleyes.gif

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                            • Scusa una domanda.
                              Come fate a riciclare l'87% delle immondizie se si stima che la parte riciclabile e' attorno al 60 %? (O almeno questi sono i dati che ho io...)
                              A meno che non abbiate un'altra definizione di riciclabile vista la grande quantita' di palstica e schifezze varie che si trovano in certi compost francesi...

                              Comunque hai letto quel 3D sul biogas? Da notare che oltre le mucche ci sono anche gli allevamenti di suini e in parte quelli di pollame.

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                              • Ciao a tutti,

                                Cosa vi ricorda questa immagine? huh.gif

                                user posted image



                                C'è chi ha in cantiere biogas da liquami da immettere direttamente nella rete del metano!Nel LINK un bell'impianto da un miliardo di piedicubi/anno(650.000 milioni BTU).
                                LINK



                                wpower

                                Edited by wpower - 23/1/2006, 17:43

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