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Cogenerazione: defiscalizzazione

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  • Cogenerazione: defiscalizzazione

    Salve a tutti,

    vorrei avere notizie in merito alla defiscalizzazione del gas naturale utilizzato.

    Da quanto ho capito, sulla parte di gas naturale utilizzato per l'auto produzione si paga un'accisa pari a:

    kWh elettrici * 0.25 m^3/kWh * 0.001348 euro/m^3

    Inoltre quali altri incentivi ci sono (certificati bianchi, verdi...)?

    Grazie mille

  • #2
    Si per l'accisa è come dici tu,

    ogni kWh che produci ti da il diritto a 0.25 m3 di metano ad accisa agevolata;

    devi denunciare l'officina elettrica all'UTF che ti vende un contatore sigillato che sevirà per le tue letture dell'energia elettrica prodotta... Comunicherai poi i dati all'UTF, che controllerà il tuo fornitore di metano, con il quale ti sarai messo d'accordo sulle modalità di comunicazione dei kWh autoprodotti...

    Per i certificati bianchi non so se la procedura sia a regime, ne parleranno alla solarexpo...

    Per quelli verdi non credo che cogenerare a metano sia ritenuto rinnovabile, ma sono fuori giro da un po'...

    Io seguo due impianti di microcog, uno da 90 kW e uno da 11...

    Per quello da 90 la procedura UTF per l'abbassamento dell'accisa si è rivelata interessante, per quello da 11 abbiamo scelto di non contabilizzare ufficialmente i kWh prodotti, abbiamo già l'accisa industriale, e considerati il costo del contatore sigillato + varie annesse + disaccordi eventuali con il fornitore di metano non ne sarebbe valsa la candela...
    Pagheremo una quota forfettaria all'UTF per l'autoproduzione, in base alla potenza del generatore ed alla stima del numero di ore di funzionamento...

    Se piazzi il cog per utenza civile è molto più interessante il recupero dell'accisa...

    Ah! ricordati che l'energia elettrica autoprodotta è tassata...

    Poi tutto dipende dalla potenza in gioco...
    (E da dove si mette il calore l'estate)

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    • #3
      Originariamente inviato da ezio Visualizza il messaggio
      Poi tutto dipende dalla potenza in gioco...
      (E da dove si mette il calore l'estate)
      grazie mille delle info

      sto scrivendo la tesi su un trigeneratore da 2.4 MW. Non è che potresti darmi una mano su dove reperire tutte le informazioni cui fai riferimento.

      Il problema maggiore che sto trovando è che difficile capire e/o interpretare le normative; capire quali norme sono ancora vigenti o meno: diciamo un po' tutta la burocrazia che c'è dietro.

      Grazie

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      • #4
        Purtroppo non ho riferimenti da inviarti...
        Quello che so è per esperienza diretta e quando ho dubbi chiamo direttamente la finanza.

        Quindi ti consiglio di telefonare a qualche UTF, sicuramente trovi qualcuno che ti dedica cinque minuti, magari segnati prima le domande da porre...

        Per l'impianto che studi il discorso dell'accisa è rilevante...

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        • #5
          Originariamente inviato da nikk84 Visualizza il messaggio
          Salve a tutti,

          vorrei avere notizie in merito alla defiscalizzazione del gas naturale utilizzato.

          Da quanto ho capito, sulla parte di gas naturale utilizzato per l'auto produzione si paga un'accisa pari a:

          kWh elettrici * 0.25 m^3/kWh * 0.001348 euro/m^3

          Inoltre quali altri incentivi ci sono (certificati bianchi, verdi...)?

          Grazie mille
          L'impianto deve essere classificato ad alta efficienza dal GSE e seguire una procedura che si chiama GoC ( vai sul sito di GSE alla voce cogenerazione ) i certificati verdi sono corrisposti solo per la parte riconosciuta cogenerativa agli impianti realizzati entro una certa data . Gli impianti di nuova autorizzazione godono solo della defiscalizzzazione, dell'IVA agevolata , della emissione di certificati bianchi in funzione di un calcolo derivante da un algoritmo che trovi sul sito della Autorità per l'energia e il gas.
          La classificazione GoC ti permette di accedere alla classificazione di Officina Elettrica , al collegamento obbligatorio da parte del proprietario della rete , al dispaccio prioritario , alla tariffa dedicata ( un prezzo fisso senza il rischio di penali se non produci ). Al GSE , magari con un po' di ritardo , rispondono a tutte le mail di richiesta di chiarimenti sull'argomento.
          Ciao Sulzer

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          • #6
            Cercati la "guida al riconoscimento della cogenerazione" nel seguente indirizzo:

            http://www.gse.it/attivita/Cogeneraz...nerazione.aspx

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            • #7
              Originariamente inviato da Sulzer1 Visualizza il messaggio
              L'impianto deve essere classificato ad alta efficienza dal GSE e seguire una procedura che si chiama GoC ( vai sul sito di GSE alla voce cogenerazione )...
              In una sequenza temporale per la connessione di un impianto di cogenerazione, quando andrebbe fatta questa procedura di qualifica GoC? Prima della denuncia di apertura officina elettrica alle dogane?

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              • #8
                Salve a tutti, scusate la domanda forse banale,
                ma se non sono servito da enel, ma da un altro gestore, a chi devo presentare la domanda di allaccio?

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                • #9
                  Immagino al gestore a cui sei collegato.

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                  • #10
                    Salve a tutti, a proposito della defiscalizzazione del gas metano avrei alcune domande:

                    Nel caso della trigenerazione utilizzata per usi "industriali", la quota di metano utilizzato per la produzione indiretta di freddo (tramite assorbitore) è a tariffa agevolata oppure no? Il metano utilizzato dal cogeneratore è a tariffa di "produzione en. elettrica", le eventuali caldaie di integrazione (qualora il calore generato dal cogeneratore non bastasse sia per il caldo che per il freddo) che tariffa pagano sul metano?

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                    • #11
                      Ciao,
                      la quantità di metano che gode dell'accisa agevolata per cogenerazione viene calcolata in base alla produzione di kWh contabilizzata tramite contatore sigillato UTF.
                      Quindi tu invii al fornitore di metano i kWh elettrici prodotti, e di conseguenza lui moltiplica il dato per 0.25 e trova quanti dei metri cubi di metano sono sgravati... Comunicherà poi i dati all'UTF... E ti rimborserà l'accisa che tu avrai anticipato...

                      Che io sappia le tariffe sono le stesse, è l'accisa diversa... Per la produzione di energia elettrica è 0,0001348 €/mc (per 0.25 mc per ogni kWh el prodotto), per il resto si applica l'accisa relativa all'utenza considerata, usi industriali (intorno a 0,012.... €/mc), o civili (anche superiore a 0.185 €/mc). L'energia autoprodotta è poi tassata...

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                      • #12
                        Originariamente inviato da ezio Visualizza il messaggio
                        Ciao,
                        la quantità di metano che gode dell'accisa agevolata per cogenerazione viene calcolata in base alla produzione di kWh contabilizzata tramite contatore sigillato UTF.
                        Quindi tu invii al fornitore di metano i kWh elettrici prodotti, e di conseguenza lui moltiplica il dato per 0.25 e trova quanti dei metri cubi di metano sono sgravati... Comunicherà poi i dati all'UTF... E ti rimborserà l'accisa che tu avrai anticipato...

                        Che io sappia le tariffe sono le stesse, è l'accisa diversa... Per la produzione di energia elettrica è 0,0001348 €/mc (per 0.25 mc per ogni kWh el prodotto), per il resto si applica l'accisa relativa all'utenza considerata, usi industriali (intorno a 0,012.... €/mc), o civili (anche superiore a 0.185 €/mc). L'energia autoprodotta è poi tassata...
                        posso confermare quello che dice ezio. L'energia autoprodotta è tassata: si paga l'addizionale provinciale; inoltre, se si autoproduce energia >1200MWh/mese non si paga l'imposta erariale.

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                        • #13
                          Ciao ragazzi, facciamo un po' di chiarezza.

                          0. Solo il combustibile rinnovabile (meno ovvio) e l'energia elettrica (ovvio) autoprodotti e successivamente autoconsumati non sono soggetti ad accise.

                          1. Tutto il combustibile e tutta l'energia elettrica prelevati dalle rispettive reti si tassano in misura maggiore (es. certificati neri) o minore (es. defiscalizzazioni), anche l'energia elettrica autoprodotta non autoconsumata e riversata in rete.

                          2. Come si defiscalizza il gas naturale :
                          a. Si calcola la quota di gas da defiscalizzare
                          b. Si applicano le aliquote agevolate e non, vigenti, secondo gli schemi riportati nel messaggio successivo
                          c. Se l'utenza del gas era "uso civile" passa a "uso industriale". Il che comporta, rispetto alla situazione precedente l'avviamento del cogeneratore, uno sconto sull'addizionale regionale su tutto il gas consumato per cogenerare, uno sconto sull'imposta erariale per la quota di gas consumato per cogenerare non defiscalizzata e calcolata per differenza dal punto a. .

                          3. Schema di calcolo e dati di riferimento (allegato messaggio successivo)
                          Ultima modifica di Interalias; 26-06-2009, 10:02.

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                          • #14
                            Calcolo Defiscalizzazione GAS NATURALE

                            Allego da precedente messaggio alcune snapshot illustrative del meccanismo e dei dati di calcolo aggiornati:

                            File allegati

                            Commenta


                            • #15
                              Scusate la banalità della domanda ma qualcuno mi può spiegare che cosa significa defiscalizzazione del GAS utilizzato per cogenerare ?

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da Iuri_M Visualizza il messaggio
                                Scusate la banalità della domanda ma qualcuno mi può spiegare che cosa significa defiscalizzazione del GAS utilizzato per cogenerare ?


                                è abbastanza semplice.....sul prezzo del gas che paghi ci sono meno imposte,quindi lo paghi di meno.

                                Commenta


                                • #17
                                  Chiariamo le accise ... sul gas naturale

                                  Originariamente inviato da Interalias Visualizza il messaggio
                                  0. Solo il combustibile rinnovabile (meno ovvio) e l'energia elettrica (ovvio) autoprodotti e successivamente autoconsumati non sono soggetti ad accise.

                                  1. Tutto il combustibile e tutta l'energia elettrica prelevati dalle rispettive reti si tassano in misura maggiore (es. certificati neri) o minore (es. defiscalizzazioni), anche l'energia elettrica autoprodotta non autoconsumata e riversata in rete.

                                  2. Come si defiscalizza il gas naturale :
                                  a. Si calcola la quota di gas da defiscalizzare
                                  b. Si applicano le aliquote agevolate e non, vigenti, secondo gli schemi riportati nel messaggio successivo
                                  c. Se l'utenza del gas era "uso civile" passa a "uso industriale". Il che comporta, rispetto alla situazione precedente l'avviamento del cogeneratore, uno sconto sull'addizionale regionale su tutto il gas consumato per cogenerare, uno sconto sull'imposta erariale per la quota di gas consumato per cogenerare non defiscalizzata e calcolata per differenza dal punto a. .

                                  3. Schema di calcolo e dati di riferimento (allegato messaggio successivo)
                                  Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum.
                                  Esordisco con una richiesta di riscontro a quanto sopra.
                                  La tassazione dei consumi del gas naturale si compone di due elementi: accisa (ex imposta erariale) + addizionale regionale

                                  Da quanto sono riuscito a dedurre, se in un sito viene installato un cogeneratore, la tariffazione del gas naturale consumato viene modificata come segue:

                                  1) Quota gas consumato dal cogeneratore
                                  1.a) defiscalizzabile ai sensi del TU sulle accise (1 Giugno 2007) calcolata come il 25% dei kWh prodotti dal cogeneratore (qualcuno ha riferimenti di legge?); l'accisa è data dall'accisa per la produzione di energia elettrica 0,0004493 €/mc ridotta al 30% pari a 0,00013479 €/mc. Su questa quota di gas si applicherà l'addizionale regionale per usi industriali

                                  1.b)Quota gas non defiscalizzabile: eccedenza rispetto il calcolo precedente; l'accisa è quella per la produzione di energia elettrica pari a 0,0004493 €/mc. Su questa quota di gas si applicherà l'addizionale regionale per usi industriali

                                  2) Quota gas per altri consumi: l'accisa e l'addizionale regionale cambia dalla destinazione ante cogenerazione (usi civili) ad usi industriali;


                                  Oltre a chiedervi evidenza delle mie deduzioni, vorrei capire dove sono indicate le soglie di consumo e le accise per volumi di consumo superiori a 1.200 kilo mc come riprotato nella tabella di riepilogo allegata (vi chiedo queosto perche sul testo unico delle acise non ho trovato soglie di consumo)

                                  Ho un ultimo questito: le destinazioni sono solo due Usi civili e uso industriali, ma non ho capito le utenze ospedaliere che tipo di destinazione hanno; oltretutto mi è sembrato di capire che questo tipo di utenze godono di una accisa "agevolata" di cui però non sono riuscito ad avere evidenza. Avete qualche info a proposito?

                                  Inoltre, vi chiedo di chiarirmi quanto segue:
                                  sull'energia elettrica autoprodotta si applica l'addizionale provinciale (equivale alla imposizione anche denominata UTF?)
                                  mentre sull'energia ceduta alla rete che tipo di tassazioni e agevolazioni vigono?


                                  Grazie per la pazienza che avrete nel chiarire questi aspetti.
                                  Claudio

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                                  • #18
                                    Per produrre 1 kWh l'Agenzia Dogane stima che ti servono 0.25 mc di metano. Quindi per ogni kWh prodotto avrai 0.25 mc di metano ad accisa ridotta.
                                    Per gli altri mc in bolletta (che quindi vanno in produzione termica) paghi l'accisa "normale" che varia secondo la destinazione d'uso: civile o industriale.

                                    Gli ospedali hanno diritto alla defiscalizzazione e credo paghino l'accisa industriale.

                                    Qui trovi qualche spiegazione e rif. normativo... http://www.aei.it/ita/iacomino.pdf

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da ezio Visualizza il messaggio
                                      Per produrre 1 kWh l'Agenzia Dogane stima che ti servono 0.25 mc di metano. Quindi per ogni kWh prodotto avrai 0.25 mc di metano ad accisa ridotta.
                                      Per gli altri mc in bolletta (che quindi vanno in produzione termica) paghi l'accisa "normale" che varia secondo la destinazione d'uso: civile o industriale.

                                      Gli ospedali hanno diritto alla defiscalizzazione e credo paghino l'accisa industriale.

                                      Qui trovi qualche spiegazione e rif. normativo... http://www.aei.it/ita/iacomino.pdf


                                      ok, grazie.
                                      Ho visto delle bollette di un ospedale, le imposte (accise e ARISGAM) sono quelle a destinazione civile, quindi non dovrebbero esserci particolari agevolazioni (salvo conguagli di cui non ho evidenza)!!
                                      Il gas non usato dal cogeneratore, ma dalle caldaie per le utenze pertanto rimane ad uso civile, mentre quello per il cogeneratore ad uso industriale per produzione energia nelle diverse quote.


                                      Per quanto riguarda la parte energia elettrica (nikk84) mi ha delucidato e su tutta l'energia autoprodotta (netta da impianti di cogenerazione alimentati a gas naturale) insistono sia l'accisa che l'addizionale provinciale come definite nella circolare 17/d 28.05.2007.

                                      Mentre per l'energia ceduta in rete c'è la possibilità del ritiro dedicato, il prezzo è quello di mercato (al lordo degli oneri per il servizio).

                                      Che ne pensate di questo quadro?

                                      L'unico aspetto che non ho ancora risolto riguarda i TTE (ho aperto un post in sezione) che mi sembra abbiano una valorizzazione molto ridotta.

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Ciao,
                                        io ho in gestione una casa di riposo che paga l'accisa industriale...
                                        Mi sembra di ricordare che anche gli ospedali abbiano diritto alla defiscalizzazione.
                                        Però se l'accisa è civile, da un certo punto di vista è molto meglio per l'eventuale cogenerazione.

                                        Poi seguo due micro-cogeneratori, con utenza industriale, e lo sgravo è destinato a 0.25 mc per ogni kWh elettrico prodotto.
                                        E qui secondo quanto ne so io la storia dell'accisa finisce.
                                        L'unica precisazione è che per piccoli impianti di utenze industriali non conviene contabilizzare ufficialmente l'energia elettrica prodotta e quindi si rinuncia al recupero dell'accisa e si paga un forfait per le tasse relative all'autoproduzione di energia elettrica, forfait determinato dalla dichiarazione della stimata produzione elettrica e da successive dichiarazioni di modifica di tale stima sulla base di dati reali.
                                        La mia soglia empirica è intorno ai 90 kW di potenza elettrica (poi ci sono da valutare le ore di funzionamento): al di sotto pagherei il forfait e non richiederei il rimborso dell'accisa (nel caso di utenze industriali), al di sopra metterei il contatore sigillato e avvierei la procedura di rimborso.

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da ezio Visualizza il messaggio
                                          Ciao,
                                          io ho in gestione una casa di riposo che paga l'accisa industriale...
                                          Mi sembra di ricordare che anche gli ospedali abbiano diritto alla defiscalizzazione.
                                          cito art. 26 TU accise

                                          "Comma 3
                                          Sono considerati compresi negli usi industriali gli impieghi del gas naturale, destinato alla combustione,in tutte le attività industriali produttive di beni e servizi e nelle attività artigianali ed agricole, nonché gli impieghi nel settore alberghiero, nel settore della distribuzione commerciale, negli esercizi di ristorazione, negli impianti sportivi adibiti esclusivamente ad attività dilettantistiche e gestiti senza fini di lucro, nel teleriscaldamento alimentato da impianti di cogenerazione che abbiano le caratteristiche tecniche indicate nella lettera b) del comma 2 dell’articolo 11 della legge 9 gennaio 1991, n. 10, anche se riforniscono utenze civili. Si considerano, altresì, compresi negli usi industriali, anche quando non e’ previsto lo scopo di lucro, gli impieghi del gas naturale, destinato alla combustione, nelle attività ricettive svolte da istituzioni finalizzate all’assistenza dei disabili, degli orfani, degli anziani e degli indigenti."


                                          forse per questo la tua utenza è di tipo industriale, solo non ho trovato correlazioni alle utenze ospedaliere.


                                          Originariamente inviato da ezio Visualizza il messaggio
                                          Poi seguo due micro-cogeneratori, con utenza industriale, e lo sgravo è destinato a 0.25 mc per ogni kWh elettrico prodotto.
                                          E qui secondo quanto ne so io la storia dell'accisa finisce.
                                          oltre a questa dovresti avere una accisa ridotta per la parte di gas utilizzato per la produzione di energia elettrica in eccesso a quello derivante dal calcolo del 25%.
                                          Il gas utilizzato per le utenze extra ha l'accisa standard.

                                          Originariamente inviato da ezio Visualizza il messaggio
                                          L'unica precisazione è che per piccoli impianti di utenze industriali non conviene contabilizzare ufficialmente l'energia elettrica prodotta e quindi si rinuncia al recupero dell'accisa e si paga un forfait per le tasse relative all'autoproduzione di energia elettrica, forfait determinato dalla dichiarazione della stimata produzione elettrica e da successive dichiarazioni di modifica di tale stima sulla base di dati reali.
                                          La mia soglia empirica è intorno ai 90 kW di potenza elettrica (poi ci sono da valutare le ore di funzionamento): al di sotto pagherei il forfait e non richiederei il rimborso dell'accisa (nel caso di utenze industriali), al di sopra metterei il contatore sigillato e avvierei la procedura di rimborso.
                                          .. si ottimo suggerimento ..occorre anche valutare le accise sui consumi di energia elettrica ...

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                                          • #22
                                            Effettivamente per gli ospedali non ho trovato nulla di ufficiale, solo informazioni commerciali...

                                            Ok, in uno dei miei casi l'energia elettrica viene tutta consumata, nell'altro viene praticato lo scambio sul posto. Quindi non ho mai trattato un caso di vendita. Però non parliamo di 25%, ma parliamo di 0.25 mc di metano per ogni kWh elettrico... Più la macchina rende elettricamente e più metano destinato al termico rientra nello sgravo.

                                            Quindi non recupero l'accisa sul 25% del combustibile che mi entra in macchina, ma su 0.25 mc per ogni kWh elettrico prodotto e contabilizzato da contatore sigillato Agenzia Dogane.

                                            Credo che nel caso di vendita ciò che cambi sia la tassazione dell'energia elettrica autoprodotta... Però per l'accisa, se stiamo cogenerando in piccolo, io credevo valgano le condizioni generali, quindi solo la storia dei 0.25 mc per ogni kWh... Poi, se cogeneriamo con grossi impianti, non so...
                                            Ultima modifica di gymania; 09-11-2009, 15:48. Motivo: eliminati link commerciali

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                                            • #23
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                                              Le imposte nel caso di vendita saranno pagate dall'utenza finale (sono imposte sul consumo) e non dal produttore; quindi solo sulla quota parte di energia consumata al netto dei servizi ausiliari vai a pagare le imposte (accisa + addizionale)
                                              Cmq non ho riscontri a parte il TU .. nel caso di autoconsumo dovresti pagare l'imposta solo non ricordo se ci sono esenzioni per impianti piccoli (meno di 20kW) .....che taglia hanno i tuoi impianti e sono a fonte rinnovabile o cogenerazione a gas naturale?

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                                              • #24
                                                Gli impianti sono a gas naturale, il più piccolo è da 11 kW elettrici e le tasse le paghiamo, con il famoso forfait, inoltre scambiamo sul posto.
                                                Per l'altro, di circa 100 kW elettrici, richiediamo il rimborso dell'accisa, quindi contatore sigillato sia per quantificare l'energia autoprodotta e consumata (tutta) che ci viene tassata, sia per calcolare la quantità di gas sgravato.

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                                                • #25
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                                                  ed è cumulabile con altri contributi locali o regionali ? tnx

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                                                  • #26

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                                                    Regola 3d) Non è consentita la citazione di un intero messaggio. Le citazioni devono riportare solo parti significative del messaggio alle quali si vuole aggiungere un commento o un chiarimento.



                                                    Si la defiscalizzazione è regolata dal Decreto Legislativo n. 504/95 aggiornato dal Decreto Legislativo 2 febbraio 2007, n. 26 e non viene meno con l'utilizzo dello scambio sul posto.

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                                                    • #27
                                                      Riesumo questa discussione per avere dei chiarimenti in merito.
                                                      Sto effettuando uno studio di fattibilità di un impianto di cogenerazione che mediamente all'anno dovrà consumare 93318 metri cubi di gas metano, con una produzione elettrica stimabile a 278100kW. Dopo aver contattato le varie compagnie di gas metano, il prezzo più conveniente è risultato essere 0.60€/mcubo, che scomputato dall’iva al 22% porta ad avere un costo di circa 0.47€/mcubo accise tutte incluse, come anche le addizionali regionali. E qui ora sorge il problema. Facendo riferimento alla formulazione:
                                                      kWh elettrici * 0.25 m^3/kWh
                                                      ho diritto a 69525mcubi di gas defiscalizzato e i restanti 23973mcubi invece a prezzo pieno. Dunque i 69525mcubi defiscalizzati quanto mi verranno a costare?
                                                      Dovrei moltiplicarli per l’imposta del gas naturale secondo il dpcm 18/1/1999 ossia a 0.012498€/mcubo?
                                                      Errare humanum est, perseverare autem diabolicum

                                                      Boia chi molla

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                                                      • #28
                                                        L'accisa defiscalizzata è talmnete bassa che la puoi considerare ZERO
                                                        Quindi sulla quota in esenzione, dal prezzo totale leva l'importo uitario accisa, che ora non ricordo quale sia ma il tuo fornitore lo sa..o la trovi su internet..
                                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                        • #29
                                                          Marcober mi vorresti aiutare a capire se sia quella che ti ho citato?
                                                          Non mi è chiara una cosa, se nei calcoli del costo del gas metano per alimentare il cogeneratore debba considerare solo la quota energia o tutte le accise, esclusa l'iva, che risulta essere scaricabile e dunque non la prendo proprio in considerazione.
                                                          Errare humanum est, perseverare autem diabolicum

                                                          Boia chi molla

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                                                          • #30
                                                            Ricordati oltre alla defiscalizzazione devi pagare l'accisa sull'autoproduzione,
                                                            Inoltre tempo fa avevano emanato una circolare che quel valore 0.25 m^3 era ridotto del 12% secondo tabella del testo unico 504/95, che valeva fino al 31/12/2012 con l'installazione del contacalorie.
                                                            Per il resto devi sentire il tuo fornitore del GAS.
                                                            Impianto da 19.780kWp - Est +90 / Ovest-90 // Angolo di tilt 17° (Pr. Treviso)
                                                            - n° 86 Pannelli Conergy Power Plus 230Wp / n° 2 Inverter Kostal Piko 10.1
                                                            Entrata in esercizio dell'impianto 03/12/2011
                                                            Boiler PDC Templari ATON 300 - Stufa: Edilkamin Nilo
                                                            Impianto Geotermico - PDC Acqua Acqua EHW 1810T

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