Salve a tutti, sono nuovo del forum, sono uno studente di Ing. ma ora scrivo da "privato cittadino"... vi espongo il problema
Mi trovo a dover ipotizzare un impianto che permetta di ridurre i costi di gestione , di un impianto commerciale di dimensioni non proprio trascurabili di futura realizzazione.
Tale locale necessita ovviamente di Energia elettrica, riscaldamento/raffrescamento degli ambienti, refrigerazione di alcuni apparati.
Quindi a seguito di letture più o meno approfondite (report enea RS18) e riguardo a conoscenze universitarie ho pensato ad un sistema di trigenerazione.
Il problema a questo punto si divide in due parti:
1) come dimensionare il sistema
2) che "tipologia" di macchine utilizzare.
1) Secondo voi è necessario dimensionare l'impianto in modo tale da soddisfare interamente il fabbisogno elettrico o il fabbisogno termico (sia per il riscaldamento diretto sia per il raffrescamento con pompe di calore ad adsorbimento o altro) ?
2) Vorrei che il generatore utilizzato fosse il più versatile possibile, tale da poter essere utilizzato eventualmente con diversi combustibili, quindi l'attenzione si è concentrata su impianti ORC.
Ho visto un poco le taglie di tali generatori, ma ciò che mi lascia ancora perplesso è se il loro funzionamento sia o meno conveniente rispetto all'acquisto in toto dell'energia necessaria.
So che il problema così posto è alquanto ridicolo, ma si è nella fase priliminare e mi piacerebbe instradarlo correttamente, pur non disponendo di una stima sufficientemente precisa dei fabbisogni. ciò che posso stimare per ora è l'assorbimento elettrico, che dovrebbe variare fra punte di 170/200 Kw e 40/50 Kw (trascurando ciò che eventualmente si spenderebbe per il riscaldamento\raffrescamento).
Il costo dell'impianto è sì importante, ma non fondamentale, in quanto essendo la struttura nuova, devo comunque attrezzare la struttura con impianti adatti al suo funzionamento.
Oltre a tutto ciò si somma la volontà di rendere struttura e impianti più "ecofriendly" possibile, che "fonti di calore" potete consigliare per mantenere i costi di gestione accettabili? In un primo momento avevo ipotizzato l'utilizzo di perossido d'idrogeno, viste le sue proprietà chimiche notevoli e il basso impatto ambientale locale, purtroppo però non ho trovato informazioni su un suo utilizzo come combustibile per tali applicazioni, che potete consigliarmi?
sarò grato per i consigli \ informazioni di qualsiasi genere che vorrete darmi per aiutarmi a comprendere e dimensionare il sistema, grazie a tutti
Saluti
Marcello
Mi trovo a dover ipotizzare un impianto che permetta di ridurre i costi di gestione , di un impianto commerciale di dimensioni non proprio trascurabili di futura realizzazione.
Tale locale necessita ovviamente di Energia elettrica, riscaldamento/raffrescamento degli ambienti, refrigerazione di alcuni apparati.
Quindi a seguito di letture più o meno approfondite (report enea RS18) e riguardo a conoscenze universitarie ho pensato ad un sistema di trigenerazione.
Il problema a questo punto si divide in due parti:
1) come dimensionare il sistema
2) che "tipologia" di macchine utilizzare.
1) Secondo voi è necessario dimensionare l'impianto in modo tale da soddisfare interamente il fabbisogno elettrico o il fabbisogno termico (sia per il riscaldamento diretto sia per il raffrescamento con pompe di calore ad adsorbimento o altro) ?
2) Vorrei che il generatore utilizzato fosse il più versatile possibile, tale da poter essere utilizzato eventualmente con diversi combustibili, quindi l'attenzione si è concentrata su impianti ORC.
Ho visto un poco le taglie di tali generatori, ma ciò che mi lascia ancora perplesso è se il loro funzionamento sia o meno conveniente rispetto all'acquisto in toto dell'energia necessaria.
So che il problema così posto è alquanto ridicolo, ma si è nella fase priliminare e mi piacerebbe instradarlo correttamente, pur non disponendo di una stima sufficientemente precisa dei fabbisogni. ciò che posso stimare per ora è l'assorbimento elettrico, che dovrebbe variare fra punte di 170/200 Kw e 40/50 Kw (trascurando ciò che eventualmente si spenderebbe per il riscaldamento\raffrescamento).
Il costo dell'impianto è sì importante, ma non fondamentale, in quanto essendo la struttura nuova, devo comunque attrezzare la struttura con impianti adatti al suo funzionamento.
Oltre a tutto ciò si somma la volontà di rendere struttura e impianti più "ecofriendly" possibile, che "fonti di calore" potete consigliare per mantenere i costi di gestione accettabili? In un primo momento avevo ipotizzato l'utilizzo di perossido d'idrogeno, viste le sue proprietà chimiche notevoli e il basso impatto ambientale locale, purtroppo però non ho trovato informazioni su un suo utilizzo come combustibile per tali applicazioni, che potete consigliarmi?
sarò grato per i consigli \ informazioni di qualsiasi genere che vorrete darmi per aiutarmi a comprendere e dimensionare il sistema, grazie a tutti
Saluti
Marcello
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