DETRAZIONE IRPEF 55% e DDL 185 del 29/11/2008 - EnergeticAmbiente.it

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DETRAZIONE IRPEF 55% e DDL 185 del 29/11/2008

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  • DETRAZIONE IRPEF 55% e DDL 185 del 29/11/2008

    Con il decreto legge n°185 del 29/11/2008 il governo ha "affondato" la detrazione IRPEF del 55% sulle opere di risparmio energetico. Ufficialmente non lo hanno abolito, ma (art 29 commi dal 6 all'11) hanno reso impossibile la detrazione (prima fai le spese, poi dopo chiedi al ministero delle finanze se puoi detrarre, se lo chiedi troppo tardi non detrai se non il "vecchio" 36%... a quel punto nessuno monterà più pannelli solari, isolamentni a cappotto, caldaie, geotermia, ecc...).

    Possibili conseguenze: blocco investimenti sulla piccola edilizia, rischio di fallimento per migliaia di piccole ditte di idraulica, edilizia e specializzate nelle fonti rinnovabili, nonché il fallimento di centinai di stud iche davano supporto a queste ditte.

    Spero che qualcuno ne parli e che i commi sopracitati vengano aboliti all'atto della conversione in legge dello stesso.

    Saluto
    Enrico Gradellini

  • #2
    il 55% non è piu certo???

    Slve, avete sentito le notizie del tg di stasera?
    Si dice che chi vuol ottenere il 55% di detrazioni dovre fare un'altra volta richiesta all'agenzia delle entrate e SPERARE di ottenerla perche questo sara' condizionato dalla disponibilita' di fondi... e il tutto sara' retroattivo anche per gli impianti entrati in funzione nel 2008!!!

    Avete sentito qualcosa o avete notizie piu precise?
    Se fosse cosi significa che non si puo' piu esser certi dei contratti fatti con lo stato e degli investimenti che questo ci "invita" a fare con le detrazioni e benefici vari.

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    • #3
      No alle detrazioni fiscali del 55%

      ..sono sempre più senza parole
      e schifata
      continuiamo con questo passo di gambero

      S.O.S. detrazione IRPEF 55%!!! | Per, Del, Che, Questa, Sono

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      • #4
        detrazioni 55% : il governo cambia idea dal 31-12-2007

        e poi dicono di inquinare meno ..

        Solare e doppi vetri più cari
        stop agli incentivi per l'efficienza


        Solare e doppi vetri pi? cari stop agli incentivi per l'efficienza - ambiente - Repubblica.it


        La normativa introdotta un paio di anni fa dall'allora ministro dello Sviluppo economico Pierluigi Bersani prevede infatti l'opportunità di detrarre dalla dichiarazione dei redditi il 55% delle spese sostenute, ad esempio, per installare un pannello solare o sostituire un impianto di climatizzazione o cambiare gli infissi alle finestre. Ma ora, con l'entrata in vigore del decreto anticrisi, accedere a questo incentivo sarà molto più difficile.

        L'iter per avere accesso alle detrazioni Irpef e Ires diventa decisamente più complesso. Il decreto prevede che per le spese sostenute dopo il 31 dicembre 2007, i contribuenti debbano inviare all'Agenzia delle entrate, esclusivamente in via telematica, "un'apposita istanza per consentire il monitoraggio della spesa e la verifica del rispetto dei limiti di spesa complessivi".

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        • #5
          si deve:
          1) fare intervento
          2) pagare
          3) inviare modulo a ENEA
          4) fare interpello
          5) sperare e pregare

          significa che i diritti acquisiti vengono cancellati.

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          • #6
            Addio al 55%?

            Adesso si smonta anche il 55%, la prossima sarà andare nelle case a rompere le finestre probabilmente...

            Il concetto di efficienza energetica si conferma decisamente ostico per il governo. Dopo la battaglia per impedire l'obiettivo del miglioramento del 20% entro il 2020 imposto dalla apposita direttiva dell'Unione Europea e dopo aver cancellato l'obbligo di certificazione energetica nella compravendita degli immobili, Palazzo Chigi ha dato un'altra picconata alle misure per ridurre la bolletta energetica nazionale. Questa volta la misura è contenuta nel recente piano anticrisi approvato dall'esecutivo e va a colpire la possibilità di ottenere vantaggi fiscali in caso di interventi di riqualificazione energetica.
            [url=http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/ambiente/efficienza-energetica/sgravi-fiscali-difficili/sgravi-fiscali-difficili.html]Solare e doppi vetri pi
            Ultima modifica di scu; 01-12-2008, 15:04.

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            • #7
              Tranquillo non perdere tempo a pregare, siccome l'agenzia delle entrate a tempo 30 giorni per risponderti positivivamente alla tua richiesta di detrazione, e comunque trascorsi i 30 giorni senza risposta la richiesta diventa negativa, quindi non potrai detrarre, vedrai che agenzia delle entrate non risponde a nessuno così hanno risolto il problema.

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              • #8
                Grazie ai politici il 55% è un terno al lotto...

                Leggete qui...

                dal decreto 28 novembre 2008 DECRETO-LEGGE RECANTE MISURE URGENTI PER IL SOSTEGNO A FAMIGLIE, LAVORO, OCCUPAZIONE E IMPRESA E PER RIDISEGNARE IN FUNZIONE ANTICRISI IL QUADRO STRATEGICO NAZIONALE (e che sostegno!!):
                art. 29
                6. Le detrazioni di cui all’articolo 1, commi da 344 a 347, della legge 27 dicembre 2006, n.
                296, come prorogate dall’articolo 1, comma 20, della legge 28 dicembre 2007, n. 244, sono
                confermate, fermi restando i requisiti e le condizioni previste nelle norme sopra richiamate
                nonché nel decreto del Ministro dell’economia e delle finanze di concerto con il Ministro
                dello sviluppo economico 19 febbraio 2007, secondo le disposizioni del presente articolo.
                7. Per le spese sostenute nei tre periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre
                2007, i contribuenti inviano alla Agenzia delle entrate, esclusivamente in via telematica,
                anche mediante i soggetti di cui all’articolo 3, comma 3, del decreto del Presidente della
                Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni, apposita istanza per consentire
                il monitoraggio della spesa e la verifica del rispetto dei limiti di spesa complessivi pari a 82,7
                milioni di euro per l’anno 2009, a 185,9 milioni di euro per l’anno 2010, e 314,8 milioni di
                euro per l’anno 2011. L’Agenzia delle entrate esamina le istanze secondo l’ordine cronologico
                di invio delle stesse e comunica, esclusivamente in via telematica, entro 30 giorni dalla
                ricezione dell’istanza, l’esito della verifica stessa agli interessati. La fruizione della detrazione
                è subordinata alla ricezione dell’assenso da parte della medesima Agenzia. L’assenso si
                intende non fornito decorsi 30 giorni dalla presentazione dell'istanza senza esplicita
                comunicazione di accoglimento da parte dell’Agenzia delle entrate.
                8. Con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate, da emanare entro trenta giorni
                dalla data di entrata in vigore del presente decreto e da pubblicare sul sito Internet
                dell’Agenzia delle entrate è approvato il modello da utilizzare per presentare l’istanza di cui al
                comma 7, contenente tutti i dati necessari alla verifica dello stanziamento di cui al medesimo
                comma 7, ivi inclusa l’indicazione del numero di rate annuali in cui il contribuente sceglie di
                ripartire la detrazione spettante.
                9. Per le spese sostenute nel periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre
                2007, l’istanza di cui al comma 7 è presentata a decorrere dal 15 gennaio 2009 e fino al 27
                febbraio 2009. Per le spese sostenute nei due periodi d’imposta successivi, l’istanza è
                presentata a decorrere dal 1° giugno e fino al 31 dicembre di ciascun anno.
                10. I contribuenti persone fisiche che, per le spese sostenute nell’anno 2008 per gli interventi
                di cui all’articolo 1, commi da 344 a 347, della citata legge n. 296 del 2006, non presentano
                l’istanza di cui al comma 7 o ricevono la comunicazione di diniego da parte dell’Agenzia
                delle entrate in ordine alla spettanza delle detrazioni di cui al comma 6, beneficiano di una
                detrazione dall’imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, pari al 36% delle spese
                sostenute, sino ad un importo massimo delle stesse pari a 48.000 euro per ciascun immobile,
                da ripartire in 10 rate annuali di pari importo.
                11. Con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate, da pubblicare sul sito Internet
                della medesima Agenzia è comunicato l’esaurimento degli stanziamenti di cui al comma 6.

                Non ho parole.....solo una sensazione di nausea....
                Impianto FV 5,98 kW, 3° CE
                26 x Trina Solar TSM 230 + Power One Aurora PVI 6000 OUTD-IT, Azimut 0°, Tilt 0°

                Provincia di Lecce, Connesso dal 12/03/2011.

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                • #9
                  La cosa che mi rompe di più è che è stato introdotto nell'art 29 il principio del "silenzio-rifiuto" , anche questa una brillante inziativa.
                  Ma oltre ai poveri risparmiatori visto che lede gli interessi di grossi gruppi industriali spero che la questione spero venga a galla, oltre a parlare di IVA 10/20 % di qualche gruppo satellitare, giusto o ingiusto non lo so, ai problemi dell'ambiente non ci pensa nessuno.
                  Ho seguito con calma molti servizi giornalistici in questi due giorni e mi sono accorto che purtroppo ...i giornalisti non leggono i Decreti e parlano per sentito dire.
                  Speriamo bene, almeno questo possiamo farlo...
                  Ciao
                  Rem
                  "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                  (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                  Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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                  • #10
                    Ho Scritto Alla Presidenza Del Consiglio

                    So che se ne fregheranno ma se lancaimo una petizione??
                    Io intanto ho scritto la seguente
                    File allegati

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                    • #11
                      Tra l'altro una cosa che sconvolge è che tutti si azzuffano come tante galline sull'IVA aumentata per un bene di lusso comew la tv satellitare metre del risparmio energetico non ne parla nessuno!!!
                      Comincio a pensare che gli Italiani si meritino queste bastonate!!!

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                      • #12
                        Originariamente inviato da maxbric Visualizza il messaggio
                        Tra l'altro una cosa che sconvolge è che tutti si azzuffano come tante galline sull'IVA aumentata per un bene di lusso comew la tv satellitare metre del risparmio energetico non ne parla nessuno!!!
                        Comincio a pensare che gli Italiani si meritino queste bastonate!!!
                        Gli Italiani non meritano bastonate SOLO perchè i mezzi d'informazione non fanno il loro dovere,
                        se oltre al caso SKY i tg parlassero di emissioni da evitare, malattie dovute agli inquinanti e multe per il protocollo di Kyoto inapplicato anche mia nonna sarebbe inca..ata!

                        ... se non ci fosse internet anche noi saremmo tra i bastonabili

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                        • #13
                          Confermo molti giornalisti o dolosamente o negligentemente non hanno letto il Decreto e paralno per sentito dire.
                          Compito nostro è almeno girare le informazioni, caso pratico: questa mattina due miei conoscenti mi hanno detto che hanno intenzione di sistemare i serramente e li ho messi sul chi va la, mi ha chiamato il loro tecnico (!) per chiedermi i riferimenti del decreto...
                          Poi sulle zuffe in tv, ognuno fa il "compitino" serale sulle decisioni che hanno prso ma quasi nessuno definisce "i contenuti" delle decisioni.
                          Tranne pochi programmi , stile Report, pochi seguono le notizie e affrontano le tematiche.
                          Un altro esempio: il costo della pasta che ha prezzi assurdi rispetto al prezzo dei cereali
                          Il costo dei carburanti ancora troppo alto rispetto al prezzo del petrolio che si esprime, lo ricordo, in dollari a barile (159 litri) ...
                          Comunque diffondiamo la notizia (anch'io ho mandato un post al Govermo) e speriamo che le associazione di categoria che perderanno migliaia di lavori si muovano.
                          Ciao
                          Ren
                          "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                          (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                          Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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                          • #14
                            Ragazzi da non crederci!!!!! e la certezza del diritto ?? altro che sky cesso.....

                            Sono veramento alterato...andiamo a manifestare a Roma ???

                            Commenta


                            • #15
                              Sono assolutamente daccordo con te ma io non mi riferivo ai mezzi d'informazione, che ormai è risaputo che sono al soldo del potere, ma all'uomo della strada!!! Le chiacchiere da bar, quello che poi va a votare!!! TUTTI pagano le bollette ma nessuno si cura del fatto che si stia perpetrando questo scippo sembra trasparente ma se gli tocchi l'iva su ski ne fanno un pandemonio. E' naturalmente a questi Italiani che mi riferisco!!!
                              Ciao
                              Max

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                              • #16
                                una vera iattura

                                Solo una piccola parentesi, dire grazie ai politici è troppo generico
                                ricordato che qualcuno ci ha dato la possibilità di rispettare l'ambiente usufruendo delle detrazioni,
                                altri invece colgono l'occasione della crisi per non rispettare i parametri ambientali gia stabiliti e toglono anche le incentivazioni previste ed in corso......
                                mi dispiace dirlo ,ma è prorpio ora di fare chiarezza e dire dache parte stanno questi a differenza degli altri.
                                e credo che molti interventi previsti salteranno grazie a questo aumento di imposte (mancato ristorno = aumento) con inevitabile conseguneza che l'unica cosa ancora in movimento in questo paese ( interventi di efficianza energetica) finiranno.
                                tristi saluti a tutti.

                                Commenta


                                • #17
                                  Post al governo

                                  Ciao,


                                  mi dai l'indirizzo dove mandare il post al governo ?
                                  grazie


                                  quote=remtechnology;118894258]Confermo molti giornalisti o dolosamente o negligentemente non hanno letto il Decreto e paralno per sentito dire.
                                  Compito nostro è almeno girare le informazioni, caso pratico: questa mattina due miei conoscenti mi hanno detto che hanno intenzione di sistemare i serramente e li ho messi sul chi va la, mi ha chiamato il loro tecnico (!) per chiedermi i riferimenti del decreto...
                                  Poi sulle zuffe in tv, ognuno fa il "compitino" serale sulle decisioni che hanno prso ma quasi nessuno definisce "i contenuti" delle decisioni.
                                  Tranne pochi programmi , stile Report, pochi seguono le notizie e affrontano le tematiche.
                                  Un altro esempio: il costo della pasta che ha prezzi assurdi rispetto al prezzo dei cereali
                                  Il costo dei carburanti ancora troppo alto rispetto al prezzo del petrolio che si esprime, lo ricordo, in dollari a barile (159 litri) ...
                                  Comunque diffondiamo la notizia (anch'io ho mandato un post al Govermo) e speriamo che le associazione di categoria che perderanno migliaia di lavori si muovano.
                                  Ciao
                                  Ren[/quote]

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                                  • #18
                                    a chi aveva chiesto come scrivere al governo ecco il link Governo Italiano - Scrivi al Governo
                                    facciamoci sentire!!!!!!

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Bisogna protestare realmente, non basta scrivere sui forum, lo si può fare utilizzando il seguente modulo sul web:
                                      Governo Italiano - Scrivi al Governo
                                      Io l'ho appena fatto scrivendo:
                                      Oggetto: Protesta per l'art. 29 del decreto legge del 28 novembre 2008
                                      Protesto formalmente per l'articolo in oggetto.
                                      Non è possibile dare oggi un valore retroattivo a qualcosa per cui lo Stato si era impegnato in precedenza.
                                      Non è possibile inoltre far investire ai cittadini delle somme, in nome del risparmio energetico, senza alcuna certezza circa l'effettivo ottenimento della detrazione fiscale.
                                      Non è possibile rendere ancora più complicata la "pratica del 55%" aggiungendo un nuovo interlocutore quando telematicamente potrebbe essere l'ENEA a comunicare i dati all'Agenzia delle Entrate.
                                      Siamo nuovamente di fronte ad un cattivo esempio di politica in Italia, non solo miope ma CIECA.
                                      Firma

                                      Mi raccomando, più siamo più forte sarà la nostra voce.
                                      Ciao!
                                      Impianto FV 5,98 kW, 3° CE
                                      26 x Trina Solar TSM 230 + Power One Aurora PVI 6000 OUTD-IT, Azimut 0°, Tilt 0°

                                      Provincia di Lecce, Connesso dal 12/03/2011.

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                                      • #20
                                        neanche 1 su 10 verrà approvato

                                        Vorrei sottolineare una cosa che sembre sfuggire a tutti. Avete visto gli importi dei fondi destinati al 55%? 87 milioni per il 2009, 180 circa per il 2010 e 314 per il 2011.
                                        Le domande del solo 2007 arrivavano a oltre 800 milioni.
                                        Considerando che il trend era in crescita fate un pò voi i conti. L'ha definita bene l'utente che l'ha chiamata lotteria.
                                        Bisogna essere delle menti eccelse per partorire un decreto legge che trasforma un incentivo alle rinnovabili in un concorso a premi! ma chi di noi sarà seriamente incentivato ad affrontare una spesa di migliaia di euro con la prospettiva che solo se ha un culo pazzesco riceverà la detrazione del 55%?? che razza di incentivo è?
                                        si avete capito bene, prima si fanno i lavori e si pagano, poi si fa la domanda e in seguito si saprà se non si potrà detrarre un tubo (9 su 10) oppure se si è tra i miracolati e si deve andare a ringraziare qualche santo in paradiso.
                                        non avevano il coraggio di dire che chiudevano gli incentivi alle rinnovabili e allora hanno infarcito questa "porcheria" confidando nell'ottusità del popolo, speravano di passare inosservati?
                                        ci dicono che è necessario rilanciare i consumi e affossano i mercati più virtuosi.
                                        Ultima modifica di celti2; 02-12-2008, 19:55.

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                                        • #21
                                          Celti2, la tua informazione è scorretta, non è certo per difendere il governo ma diamo a cesare.. il 2008 NON vede tetti di spesa, le cifre riportate nel decreto riguardano 2009/10/11 come riportato dallo stralcio del comma 7 che riporto fedelmente di seguito: ".. e la verifica del rispetto dei limiti di spesa complessivi pari
                                          a 82,7 milioni di euro per l'anno 2009, a 185,9 milioni di euro per
                                          l'anno 2010, e 314,8 milioni di euro per l'anno 2011. L'Agenzia delle
                                          entrate esamina le istanze secondo l'ordine cronologico di invio
                                          delle stesse e comunica, esclusivamente in via telematica, entro 30
                                          giorni dalla ricezione dell'istanza, l'esito della verifica stessa
                                          agli interessati."

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                                          • #22
                                            Ok Max,
                                            ma concorderai anche tu che il "silenzio-diniego" in un solo mese di tempo per l'agenzia delle Entrate è quanto mai strano. Non è scritto che ti invia l'esito negativo è ben diverso il testo del decreto.
                                            Di solito con tutti gli enti pubblici a cui si trasmette documenti ( e ne trasmetto molti a province-regioni-ecc) si utilizzo al massimo il "silenzio-assenso" mai ho trovato il "silenzio-diniego".
                                            E' presto per parlare aspettiamo fiduciosi che la cosa venga spero ridimensionata (ma se i media TV non ne parlano..) ma anche la progressione dei fondi è quantomeno sospetta: 82-180-314 milioni di euro....
                                            EnBlu

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                                            • #23
                                              [quote=maxbric;118894476]Celti2, la tua informazione è scorretta, non è certo per difendere il governo ma diamo a cesare.. il 2008 NON vede tetti di spesa, le cifre riportate nel decreto riguardano 2009/10/11 come riportato dallo stralcio del comma 7 che riporto fedelmente di seguito: ".. e la verifica del rispetto dei limiti di spesa complessivi pari
                                              a 82,7 milioni di euro per l'anno 2009, a 185,9 milioni di euro per
                                              l'anno 2010, e 314,8 milioni di euro per l'anno 2011. L'Agenzia delle


                                              Il tetto di spesa c'e' perche' il limite di spesa da rispettare si riferisce all'anno di erogazione. Quindi le prime erogazioni del 2009 si riferiscono al 2008


                                              Vi invito a visitare anche il forum del pdl e intervenire in appoggio alla causa, pur essendo di centro destra, ritengo questa una manovra iniqua e per niente rispettosa dei diritti acquisiti. Sembra comunque che queste preoccupazioni siano arrivate a chi di dovere e sono probabili aggiustamenti in fase di conversione in legge del decreto. Facciamoci sentire !!!!
                                              Il Forum della Liberta' - Decreto Legge 29/11/2008 n. 185 art. 29 : Popolo della Libertà

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                                              • #24
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                                                ANSA) - ROMA, 3 DIC - Il Parlamento togliera' la retroattivita' dalla norma che modifica il bonus fiscale del 55% sugli interventi di risparmio energetico. Lo ha annunciato il ministro dell'Economia Giulio Tremonti durante un'audizione alla Camera. Il ministro ha pero' difeso la logica dei meccanismi che impediscono di sfondare le coperture. 'Voglio sul futuro ribadire un criterio: i crediti d'imposta non sono e non possono essere un bancomat. Troppe volte sono stati utilizzati come bancomat'. "

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                                                • #25
                                                  Dobbiamo Ribellarci...
                                                  Scrivete In Massa La Vostra Protesta Dal Sito Della Presidenza Del Consiglio...
                                                  Ci Stanno Penalizzando E Tutti Noi Operatori Del Settore Rischiamo Seriamente Il Posto Di Lavoro...
                                                  Saluti.
                                                  Luciano Lombardo

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                                                  • #26
                                                    Anche a me non è piaciuta la frase del "bancomat" ma sono moderatamente ottimista...
                                                    Comunque sempre una grande fatica ottenere quello che ci spetta per gli interventi di efficienza energetica e questo alla fine è a discapito di tutti quei cittadini che magari erano dubbiosi e con queste notizie di incertezza lasciano stare.
                                                    Ciao
                                                    Rem
                                                    "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                                                    (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                                                    Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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                                                    • #27
                                                      Visitate edil portale e vi renderete conto di quanti proffesionisti e cittadini sono contro al decreto in questione: il forum dell'edilizia - discussioni e approfondimenti

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                                                      • #28
                                                        Ragazzi, dopo le affermazioni del ministro Tremonti si è perso l'interesse per la petizione, vorrei ricordare che l'obbiettivo è conservare l'incentivo così come era, pertanto attiviamoci e spingiamo a finche questa petizione entri in tutte le case per il bene di tutti.
                                                        Ringrazio ancora tutti quelli che hanno firmato e partecipato alla divulgazione ma non fermiamoci qua.
                                                        Grazie e a presto.
                                                        Angelo.
                                                        Decreto Legge n° 185, no all'art. 29

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                                                        • #29
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                                                          Eppure il governo ha:
                                                          - speso X miliardi (dove X è una cifra ancora incerta che sicuramente varia tra gli 1.5 ed i 3 miliardi) per ALITALIA... perché volare italiano è meglio che risparmiare energia :arg:
                                                          - eliminato l'ICI sulla prima casa anche per quelli che guadagnano un sacco di soldi (tipo parlamentari, manager, avvocati, notai, farmacisti, ecc...) o che hanno ville immense; costo dell'operazione (ricordo che per i poveracci lICI era già stata abolita) 3.5 miliardi.
                                                          Ora, se ne avessero risparmiati 2 miliardi e li avessero girati al 55%, saremmo tutti più ricchi e meno "tumorati"

                                                          Teniamo alta la guardia

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