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Come estrarre energia dal niente.

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  • Come estrarre energia dal niente.

    Turtur, C. (2008). A QED-model for the Energy of the Vacuum and an Explanation of its Conversion into Mechanical Energy. PHILICA.COM Article number 138.

    Qui sopra c'è scritto come estrarre energia dal niente, però è scritto in inglese ed io in inglese ci capisco poco.
    Ho provato a tradurre con il traduttore automatico di google ma il traduttore non funziona bene.
    Se c'è qualche anima buona che avesse un pò di tempo per tradurre qualcosa...

    Ne sei grato.
    Grazie!
    i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

  • #2
    L'abstract parte dicendo che c'è questo problema della convergenza (convergence) di un integrale "improper", (improprio? anomalo?).
    Poi dice che forse la soluzione sta nella teoria della geometrodinamica(?), però sarebbe in contrasto con delle misurazioni di astrofisica...

    L'inglese un pò lo mastico ma tutto il discorso per me è troppo complicato, con gli integrali ("improper" addirittura ) chi ci combatte!?

    Riassuntissimo: una carica elettrica puntiforme emette un campo elettrico, che si propaga nel vuoto alla velocità della luce; per propagarsi gli ci vuole energia, e trovandosi nel vuoto la può prendere solo dal vuoto ( empty vacuum, vorrà dire vuoto-vuoto?);
    però nel propagarsi perde energia, e a chi la può cedere se non al vuoto stesso? Ecco che "surprisingly" si forma/attiva una circolazione di energia carica-campo-vuoto-carica, intanto che si formano elettroni e positroni solo per annichilarsi subito dopo.

    L'apparecchio descritto se ho capito consiste in due piastre a distanza tale da attivare/subire l'effetto Casimir, messe in modo da poter ruotare una rispetto all'altra.
    Dice che tutto quanto è spiegato dalla meccanica quantica, e comunque ci si può arrivare per logica anche dalla elettrodinamica classica, però bisogna sapere le Lagrangiane(?).

    Precisione e completezza di questo riassunto non sono garantite.

    Buon lavoro da renatore
    Ultima modifica di renatore; 26-10-2008, 00:11.

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    • #3
      Quindi servirebbero delle eliche molto piccole.
      Grazie per l'interessamento, adesso ho capito qualcosa in più.
      i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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      • #4
        Faccio notare che anche l'universo è una fluttuazione quantistica, pressapoco come le particelle virtuali, solo che gli ordini di grandezza del tempo sono diversi.
        Il trascorrere del tempo delle particelle virtuali è diverso dal trascorrere del tempo dell'universo, questo è anche giusto perchè l'universo è più grande di una coppia di particelle virtuali.

        Al momento non è possibile sfruttare vantaggiosamente la fluttuazione di una coppia di particelle virtuali perchè la durata di tempo è troppo bassa.
        Infatti l'energia che può essere presa in prestito è data dalla relazione.

        Energia = h / (4*PiGreco*Tempo).

        Dove h è la costante di Planck
        Si intuisce subito che i tempi sono troppo stretti, allora bisogna rallentare il tempo.
        Se non erro mi sembra di ricordare che per rallentare il tempo ci sono 2 metodi: uno è quello di muoversi quasi alla velocità della luce, un'altro è quello di raffreddare lo spazio creando il condensato di Bose Einstein.

        E' probabile, (ma non dimostrabile), che prima del big bang, c'era una situazione di condensato di Bose Einstein in cui il tempo praticamente non trascorreva e i tempi di indeterminazioni erano molto molto larghi.
        Ancora oggi stiamo vivendo in tempi che sono molto larghi.
        i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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        • #5
          Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio
          Faccio notare che...come le particelle virtuali...del tempo...è anche giusto perchè l'universo è più grande di una...fluttuazione di una coppia di particelle...in prestito è data dalla relazione...Energia = h / (4*PiGreco*Tempo)...Dove h è la costante di...2 metodi: uno è quello di muoversi quasi alla velocità del...condensato di Bose Einstein...che prima del big bang...di Bose Einstein...non trascorreva e i tempi di indeterminazioni...che sono molto larghi.
          E quindi? Non riesco a seguirti

          La relazione che hai postato in realtà è la stessa dell'energia di una particella(es fotone) quantistica che si muove a una frequenza 1/(4*pigreco*t)= ni

          E = h*ni

          Le particelle virtuali sono una astrazione, no?
          La natura ha paura del vuoto e lo riempie di cavolate. (Anonimo).E Io so di dare il mio contributo a questo (IlSignor15Magneti)

          Evoluzione umana: perchè? negli ultimi 100000 anni c'è stata evoluzione??...

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          • #6
            Originariamente inviato da IlSignor15Magneti Visualizza il messaggio
            Le particelle virtuali sono una astrazione, no?
            No!
            Le particelle virtuali sono i mattoni del vuoto.

            Mettere in agitazioni questi mattoni significa produrre onde elettromagnetiche (onde radio, luce, eccetera).

            Viceversa le onde elettromagnetiche mettono in agitazione questi mattoni.

            Se questi mattoni vengono messi in agitazione in un campo elettrico molto intenso, succede che il mattone diventa reale cioè non torna indietro.
            i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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            • #7
              ..e quindi creiamolo questo campo elettrico intenso. L'ordine di grandezza del campo elettrico necessario ?

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              • #8
                Energia = h / (4*PiGreco*Tempo).
                falso. Ciò implicherebbe che energia è uguale a un valore numerico moltiplicato per il tempo, cioè che l'energia si genera spontaneamente, in totale violazione col primo principio della termodinamica e (oserei dire) col tessuto della realtà.
                Hai già tentato di postare questa idea in un'altro thread, e ti è stato provato che hai invece poco elegantemente trasformato una disequazione in equazione per i tuoi fini.
                La tua idea si basa su un assurdo.

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                • #9
                  Originariamente inviato da Valmax Visualizza il messaggio
                  falso. Ciò implicherebbe che energia è uguale a un valore numerico moltiplicato per il tempo
                  Piccola precisazione, dimensionalmente l'equazione inserita da UFO è corretta, perchè la costante di Planck non è un numero puro, ma ha le dimensioni di [energia]*[tempo].

                  Per il resto sono d'accordo con te.... non basta una costante per fare l'energia!

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                  • #10
                    grazie per la specificazione, 'wind

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                    • #11
                      Originariamente inviato da jowind Visualizza il messaggio
                      non basta una costante per fare l'energia!
                      Ma non c'è solo una costante, c'è anche il tempo.

                      Io invece ritengo che non basta il M.E.G. di quell'altra discussione per fare l'energia, e là non ci sono neanche equazioni che dimostrino un qualcosa.
                      i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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                      • #12
                        ufo, ,mi dispiace ma continui a non capire
                        L'energia non si genera con un numero moltiplicato per il tempo. Equivale a dire che basta sedersi, aspettare e puf, appare energia.
                        E' platealmente assurdo, smettila per favore.

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                        • #13
                          Valmax, ,mi dispiace ma continui a non capire.

                          http://it.wikipedia.org/wiki/Costante_di_Planck

                          La costante di Planck non è un numero puro e infatti l'unità di misura della costante di Planck è Joule*secondo.
                          Se io divido i joule*secondo con i secondi, ottengo esattamente i joule cioè ottengo energia.

                          Energia = [h (joule*secondi)] / [(4*PiGreco* tempo (secondi)) ]

                          Vai a studiarti passaggi della matematica e smettila per favore.

                          i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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                          • #14
                            http://www.energeticambiente.it/appa...senberg-2.html

                            post di nabla 45 e 50, giusto per rinfrescarti la memoria
                            tu stai falsando la realtà.
                            Ultima modifica di Valmax; 24-03-2010, 13:57.

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                            • #15
                              Attenzione, potresti di rischiare di sostituire lo spazio con nulla! Non voglio che tu perturbi il nostro minimo di punto zero di energia!
                              La natura ha paura del vuoto e lo riempie di cavolate. (Anonimo).E Io so di dare il mio contributo a questo (IlSignor15Magneti)

                              Evoluzione umana: perchè? negli ultimi 100000 anni c'è stata evoluzione??...

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                              • #16
                                Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio
                                Valmax, ,mi dispiace ma continui a non capire.

                                http://it.wikipedia.org/wiki/Costante_di_Planck

                                La costante di Planck non è un numero puro e infatti l'unità di misura della costante di Planck è Joule*secondo.
                                Se io divido i joule*secondo con i secondi, ottengo esattamente i joule cioè ottengo energia.
                                e.

                                Stai confondendo le unità di misura con i valori. Che la costante di planck sia quello che hai scritto (si chiama AZIONE il prodotto di energia per tempo) è vero. Tutto il resto è vero. Ma non implica nulla di quanto hai scritto prima.

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da uforobot Visualizza il messaggio
                                  l'unità di misura della costante di Planck è Joule*secondo.
                                  Se io divido i joule*secondo con i secondi, ottengo esattamente i joule cioè ottengo energia.

                                  Vai a studiarti passaggi della matematica e smettila per favore.
                                  Ormai siamo alle formule in libertà! Peccato che sia necessario un ragionamento fisico per interpretarle...
                                  Be', partecipo anch'io! Guardate questa formula:
                                  (costante di Coulomb)*(carica elementare)^2 *(raggio del Sole) / (sezione d'urto di Thomson) = 2,412*10^9 J.

                                  Cavolo, quanta energia!!

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Per la rubrica formule sclero in liberta: L'energia intrinseca di un magnete:

                                    1/2 * B * c ^ 3 * e * m * v / h

                                    dove

                                    B = è il campo magnetico del magnete in tesla

                                    c = e la velocità della luce

                                    e = è la carica dell'elettrone

                                    m = massa del magnete

                                    v = la velocita con cui si muove il magnete in questione

                                    h = la costante di Planck

                                    Un magnete con 0.6T di peso di circa 50 grammi che viaggia su di un automobile che procede in direzione sud sull'autostrada del sole durante l'esodo pasquale (10 cm/min) possiede un energia pari a:

                                    1,9355568970721400543314216722004e+35 Joules

                                    pari a 46238817416916867040 Megatoni (quanto basta per distruggere la terra 1000000 di volte) oppure

                                    pari a 4624986611880860344877949 Tonnellate di petrolio equivalente, quanto basta per soddisfare il fabbisogno umano di energia per 420000 Miliardi di Anni.

                                    Il problema è utilizzarla sta energia

                                    A voi calcolare l'energia di un magnete in un alternatore a flusso assiale eolico che gira a 300 RPM
                                    La natura ha paura del vuoto e lo riempie di cavolate. (Anonimo).E Io so di dare il mio contributo a questo (IlSignor15Magneti)

                                    Evoluzione umana: perchè? negli ultimi 100000 anni c'è stata evoluzione??...

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                                    • #19
                                      Ehm... Signor15Magneti,
                                      la formula che hai fornito nel post precedente (#18) è errata dimensionalmente. Infatti:

                                      T * (m/s)^3 * C * kg * (m/s) / (J*s) = W/s = J/s^2

                                      anziché J, come invece tu sostieni.

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