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Nucleare si-no

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  • #31
    @Franco52: io ho finito il settimo l'altro ieri, ma poi sono arrivati gli uomini in nero dell'altro 3D.

    @marcober & mgc: sembra di votare i politici... scegliere il male minore, in attesa che si presenti qualcuno di decente!!! Penso che investimenti nelle rinnovabili, invece che nel nucleare potrebbero ridurre molto l'utilizzo delle fossili, "in attesa". Non dico di chiudere le centrali nucleari che gia' ci sono, dico almeno di non farne di nuove. Dopo Fukushima se non rirdo male diverse nazioni fecero interventi di urgenza per verificare lo stato delle proprie centrali, dimostrando di non ritenere sufficiente la manutenzione ed i controlli fatti fino a quel momento. Poi intendiamoci, anche la petroliera che si rovescia in mare fa un bel disatro, per questo anche quel tipo di navi dovrebbero essere sottoposte a controlli maggiori.

    @giannicatalfamo: aaahhhh ora sono piu' tranquillo..... e tieni conto che non sappiamo solo una parte di cio' che accade realmente. Mi pare che comune ai maggiori incidenti (fukushima e Cernobyl in primis) ci sia stata una certa disinformazione cercata da parte dei gestori delle centrali e degli stati ospitanti. E comune ai maggiori incidenti c'e' anche il fatto che non si sapeva di preciso cosa fare per contenere il disastro. Sai che a Cernobyl 20 anni dopo hanno dovuto rifare "il cappotto" perche' quello vecchio era talmente consumato dalle radiazioni che si stava sgretolando e stava perdendo?

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    • #32
      Non sono un paladino del nucleare, ho detto subito che sono contrario, ma ho detto subito che mi piacerebbe discutere di fatti, lasciando stare le teorie complottiste.

      Originariamente inviato da egabriele Visualizza il messaggio
      @giannicatalfamo: aaahhhh ora sono piu' tranquillo..... e tieni conto che non sappiamo solo una parte di cio' che accade realmente.
      Non volevo rassicurare nessuno, ma solo enunciare un fatto. Sul come ti senti, Marcober non ha torto: il ciclo del petrolio è responsabile di miliardi di volte i morti o l'inquinamento del nucleare, ma non ti spaventa, lo consideri un male necessario. Per non parlare dei paladini della "pulitissima" energia idroelettrica.

      Originariamente inviato da egabriele Visualizza il messaggio
      Sai che a Cernobyl 20 anni dopo hanno dovuto rifare "il cappotto" perche' quello vecchio era talmente consumato dalle radiazioni che si stava sgretolando e stava perdendo?
      Ehm sì, credo di averlo sentito dire... :-D

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      • #33
        No assolutamente al nucleare a fissione: dimenticatevelo....

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        • #34
          Originariamente inviato da egabriele Visualizza il messaggio

          @marcober & mgc: sembra di votare i politici... scegliere il male minore, in attesa che si presenti qualcuno di decente!!! Penso che investimenti nelle rinnovabili, invece che nel nucleare potrebbero ridurre molto l'utilizzo delle fossili, "in attesa".
          però di fatto stai anche tu hai vissuto/stai vivendo nell'attesa...e non sai nemmeno se stai usando "il mare minore".
          Se davvero impatto radioattivo delle centrali termoelettriche è peggio di quello nucleari, anche le netto degli incidenti... non ti senti responsabile?

          Per assurdo se avessimo +30% di nucleare in attività, l'obiettivo del COP21 lo avremmo gia fatto..e non avremmo incubo dei +2 gradi di aumento climatico...e tieni conto che COP 21 chiude a +3,5 , e lo fa anche grazie all'impegno Cina sul nucleare e impegno USA a non tirarsi indietro sul nucleare...perchè invece la strategia della Germania di uscita del nucleare (poi smentita) era + lignite/+ carbone/+rinnovabili (il solo + rinnovabili non era /non è praticabile). Quindi oggi un NO al nuke dove esiste, di fatto è una maggiore emisisone di CO2...è il male minore? non so..ma bisognerebbe calcolarlo e dirlo e non presumerlo.

          Dopo Kukushima, la Germania aveva fatto certi annunci..poi a mente fredda ha fatto marcia indietro, ti sei accorto? ha prorogato tutte le centrali tranne le 2-3 che aveva comunque gia deciso di fermare. Ad oggi fermate: 1

          Pure la F ha fatto il test e sono tutte confermabili altri 10-20 anni, solo un paio con lavori. mi pare ne chiuderanno amche loro una o due, che non conviene piu manutenere.

          Posso essere d'accordo che in Italia è difficile piazzarne, ma le avevamo.

          Non dico di chiudere le centrali nucleari che gia' ci sono
          Purtroppo questo abbiamo fatto..ed essendo pubbliche (di fatto) abbiamo comunque dovuto pagare per 30 anni stipendi a tutti come se stessero producendo, ma senza produrre EE..addirittura per alcuni anni hanno prodotto vapore che veniva buttato via...perche per legge non si poteva usare. Quindi avevamo lo stesso impatto di radiazioni di una funzionante, stessi osti fissi, ma zero vantaggi..dei geni quelli che hanno proposto il referendum cosi, non c'è che dire.

          Inoltre il rischio di averle aldila del confine (Slovenia) non è molto diverso da averle qualche km piu vicine.
          E comuqnue per essere coerenti non dovremmo comprare energia nucleare dall'estero, cosa che facciamo regolarmente..ma si sa, la coerenza non è italica..siamo coerenti se non ci tocca nel portafogli..ma se poi ci dicono che energia sarebbe piu care senza importazioni, allora la coerenza la lasciamo perdere volentieri, tutti, io per primo, intendiamoci.
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #35
            Io credo che nell'attesa di una fonte energetica pulita, si debba convivere con un mix di fonti disponibili. Se i signori ambientalisti fossero d'accordo, l'idroelettrico, il fotovoltaico, il geotermico, l'eolico e il nucleare potrebbero ridurre il numero totale dei morti da inquinamento. Ognuna di queste soluzioni ha pro e contro, dobbiamo imparare a convivere con certi disagi e rischi. Non credo che le opposizioni paesaggistiche, a progetti vicino a casa nostra, sia una buona via per il bene comune.
            Ho dovuto lottare con mia moglie per installare un tetto fotovoltaico, per sue ragioni estetiche e ancora non me lo perdona. Adesso non le dirò che il GSE mi chiede indietro dei soldi, per un'interpretazione, retroattiva, di un contratto firmato molti anni fa. Fatto che non è mai accaduto in Europa.
            Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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            • #36
              vorrei solo ricordare che siamo in democrazia...

              al primo referendum votai pro nucleare, da giovane... poi quando ho capito come funzionano le cose ho votato contro..

              Bisogna comunque accettare la decisione popolare, si può dire che sia stato sbagliato chiedere al popolino ignorante...ma ripeto quando i grandi esperti sono persone come Chicco Testa... io preferisco le decisioni del popolo con le sue paure.

              Ripetiamo cose trite e ritrite... il nucleare è più pulito se si chiudono gli occhi su scorie, mazzette e lascito ai posteri.

              Nessuno difende l'uso e abuso del petrolio... ma per lo meno incidenti e inquinamento sono più "progressivi" e lasciano più tempo per agire, non tanto oramai...
              Se avessimo avuto molte più centrali al mondo (ancora peggio in Italia) chi può dire cosa sarebbe successo? Quante Chernobyl e Fukushima? Quante bombe sporche? Quante guerre per l'uranio?

              E poi basta con sta storia dei confini, a parte che in casa loro fanno cosa vogliono, ormai bisogna ragionare globali...

              E mi sembra che se si vogliono diversificare le fonti e sperare in un futuro migliore il nucleare, per lo meno quello attuale, ha già avuto abbastanza spazio, morti e incentivi.

              E' finito il tempo di provare a usare il (presunto) "meno peggio", bisogna andare decisamente verso tecnologie nuove e promettenti, le rinnovabili, sulle quali si possono avere dubbi leciti ma anche la certezza che non provocano disastri di dimensioni planetarie
              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
              https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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              • #37
                il discorso sul male minore non era una critica nei vostri confronti: era la registrazione di un dato di fatto, al quale purtroppo siamo tutti costretti a sottostare!! ( a parte Franco52 a quanto pare, beato lui).

                Ci tenevo anche a sottolineare che in risposta a miei interventi sono stati messi di mezzo tuttologhi e complottisti, non ho capito bene perche'. Non mi e' sembrato di scrivere niente che mi potesse far assimilare alle due categorie.

                Riguardo le emissioni di materiale radioattivo nelle centrali termoelettriche da combustibili fossili mi informero' meglio, poiche' ne ero ignorante.

                Il fatto e' che se cerco documentazione sugli incidenti nucleari (effettivi e mancati) ottengo informazioni molto diverse (dai 28 in 60 anni scritti prima, ai 150 in siti ecologisti i quali hanno il difetto ad esagerare) oltre che come numero anche che sugli effetti e cosa e' successo (ci sono anche siti pro-nucleare che sostengono che il livello di radiazione nelle zone evacuate intorno a fukushima era piu' o meno quello naturale del centro di Roma). IN pratica bisognerebbe ricercare dati seri partendo dalle liste piu' lunghe ed esaminando punto per punto ogni informazioni al fine di ottenere la lista reale.

                E qui permettetemi uno sfogo verso la categoria dei giornalisti: MA caspiterina.... e' tanto difficile riportare i fatti invece che i pettegolezzi?

                Tutta questa generazione di rumore sopra ai fatti reali, ed in questo gli ambientalisti estremisti sono i massimi esperti, e' dovuta anche all'approccio della persona media, che raramente cerca di arrivare in fondo ai problemi ma si limita ad ascoltare chi 'urla piu' forte', e chi copia incolla piu' volte nel WEB.
                Per verificare una informazione a volte uso questa tecnica. prendo un pezzo della frase pari pari, neanche della parte piu' significativa, e la cerco su Google con le virgolette.
                Ecco che escono fuori paginate di siti che hanno fatto un copia incolla di quelle informazioni, senza capirle, senza filtrarle criticamente, senza verificarle, spesso spacciandole come scritte da loro. Ecco. Quei siti non sono affidabili. A parte (forse) il primo che l'ha pubblicata o quelli che citano la fonte dicendo che da dove e' stata copiata l'informazione.

                Purtroppo il "tam tam" del web, se da un lato permette la circolazione di informazioni che altrimenti non circolerebbero, dall'altro pone il problema che una buona parte di cio' che vi circola e' costituita da Bufale. E la facilita' con cui queste bufale sarebbero individuabili, ma non viene fatto, fa pensare a quanto all'essere umano le bufale piacciano piu' dei fatti!

                scusate questo sfogo OT, ma cercare informazioni concrete su questo argomento, mi ha riportato questa problematica per l'ennesima volta sotto gli occhi!

                P.S.: ma non era 1,5°C l'accordo al COP21?

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                • #38
                  Originariamente inviato da Franco52 Visualizza il messaggio
                  mgc, io ho ideato almeno 6 o 7 reattori a fusione fredda!
                  Bisognerebbe andare alla trasmissione CHI L'HA VISTO ?

                  Anzi io non l'ho mai visto eppure la guardo spesso ...
                  Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                  • #39
                    rIccardo tutto vero...ma il tuo discorso manca di coerenza...il popolino che ha detto no ha poi usato per decenni energia nucleare a prezzi bassi importandoli da 300 km di distanza....e si vantava pure di aver votato contro...ma poi al portafogli non si comanda.Se avessimo detto usciamo dal nucleare e tagliamo i cavi con Francia e Svizzera, costi quel che costi, allora sì che avremmo fatto una scelta e poi pagato le conseguenze..invece abbiamo fatto i soliti italiani..armiamoci e partite...a voi i rischi e a noi il vantaggio dei prezzi più bassi che in assenza di import. Che ganzi ...

                    Gabriele, se ho letto bene i reportage dei giornalisti...stare sotto 2 è obiettivo dichiarato..mentre in base agli IMpegni NON VINCOLANTI presi si starebbe attorno a 3,5...insomma si riconosce che servirebbe 2 ma come si dice qui IN ATTESA si fa quel che si può e si ha...e fra un fossile che fa co2 è un nuke che non ne fa...secondo me almeno parlarne si dovrebbe, invece che trincerarsi dietro la democrazia. Io sono certo che se metto in referendum abolizione IRPEF lo vinco...significa che è una buona cosa per la maggioranza degli italiani? E allora bisognerebbe pesare parole e aprire la mente.
                    Ultima modifica di marcober; 15-12-2015, 13:21.
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • #40
                      a parte che sulle importazioni il popolo non ha deciso....non barare marco...

                      le centrali francesi esistevano già, ora c'è un surplus rispetto ad anni fa.... quindi di fatto con la crescita delle rinnovabili NON c'è più bisogno di ulteriori centrali nucleari, che sono ancor più di altre costrette a funzionare sempre e poco adatto alle evoluzioni in corso.

                      I sostenitori possono proporre l'ennesimo referndum e perderlo di nuovo, sprecando i soldi di tutti...

                      Suggerirei PRIMA di trovare tecnologie e referenti affidabili. A prova di mazzette, figli di papà, mafiosi e quant'altro.

                      Ripeto, io spero e preferisco che si spinga maggiormente su altre soluzioni.

                      Prima di riproporre il nucleare, perchè non proviamo a sistemare definitivamente le scorie? Così magari ci facciamo un'idea di quanto costerebbe e chi le vorrebbe...
                      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                      https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                      • #41
                        Il problema della rinnovabili è la loro discontinuità, bisogna investire su nuovi sistemi di accumulo dell'energia. Penso che una "batteria" da 2 KWh per chilogrammo, renderebbe superfluo l'ultimo protocollo e ci salverebbe la salute.
                        Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                        • #42
                          vedi marco..a parte l ebattute, proprio perchè le rinnovabili sono discontinue credo bisogna scegliere impianti che si possano "spegnere e accendere" alla bisogna.

                          Quindi non il nucleare, che infatti se lo fai ti costringe a svendere l'elettricità all'estero nelle ore di sovraproduzione.
                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                          • #43
                            Non esistono impianti che entrino a regime immediatamente, insisto che è più importante l'accumulo.
                            Je suis Charlie e amo mamma e papà.

                            Commenta


                            • #44
                              Non ha deciso..ma chi ha proposto referendum, arrivando a dettagliare che il vapore che comunque si sarebbe prodotto non era utilizzabile perche "sporco e sacrilego"e qundi andava sperperato in aria..si è guardato bene dal dire "e tantomeno importeremo EE da chi lo produce col nucleare"...e quindi coerenza di quel voto e del comportamento che ne è seguito..zero.
                              E chi lo ha votato (tu no mi par di capire) è stato preso in giro (se non sapeva cosa stava votando) oppure lo sapeva e la coerenza l'ha messa sotto le scarpe e via...all'italiana..che lotta contro Isis con le bandiere in piazza e le lasagne di mamma in forno per le 12.30

                              il "bisogno" di centrali francesi non c'è mai stato..sei male informato...l'acquisto avviene solo perche operatori privati fanno soldi comprando a poco e rivendendo caro.
                              Se fosse vietato (perche sporco e sacrilego) dovremmo accendere impianti che oggi stanno spenti perche si importa a prezzi minori..e quindi sono impianti non CC (probabilmente gas tradizionale e anche ad olio)
                              se si importasse solo per bisogno (scarsita di potenza) non importeremo nulla..e invece...

                              le altre soluzioni sono "in itinere"...ma è per quello ci vuole anche un "e nel frattempo..."

                              La COP21 di PArigi secondo me lo dice chiaramente...nessuno ha preso impegni al 2050..obiettivo è che dal 2050 al 2099 ci deve essere una decrescita di CO2..quindi di fatto il fossile pare ci accompegnera al 2100.
                              Se in Europa sembra possibile anticipare la transizione..noi siamo una cacchina nel Mondo...e i giganti fan quel che vogliono o possono.

                              capisco che in Italia sia difficile fare nuke (e posso essere d'accordoper problemi di densità abitativa nele zone non sismiche, scarsita acqua, etc)..ma dire che non serve in Europa (siamo sempre "noi")..ci andrei piano...e visto che comunque tutti la usiamo, non dovremmo nemmeno essere ipocriti.
                              E gli impegni presi (non vincolanti) lo sono in base ai programmi nucleare Cinesi e Indiani.. e gia si dice che siano 2,7 °C a fine secolo e non 2...se levi quelli ti si allarga il "e nel frattempo" che pare le FER non siano in grado di colmare (come costo ma anche come continuita e sicurezza di generazione).
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                              • #45
                                Il nucleare io lo vedo più adatto in prossimo futuro per missioni spaziali intergalattiche , piuttosto che sulla terra . Non si potrà viaggiare nello spazio solo con combustibili chimici . Il nucleare sicuro, forse potrà essere utile per abbassare la CO2 , ma se con le rinnovabili si riesce a sostenere il sistema attuale ed il progresso futuro ne farei a meno . Occhio però a non essere troppo buoni o fessi abbandonando la tecnologia nucleare in quanto paesi poco affidabili del Medio oriente potrebbero avvantaggiarsi . Quindi la competenza e la tecnologia io la terrei sempre pronta nelle mie mani .
                                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                • #46
                                  In effetti non l'ho votato, mi sono limitato a votare per il divorzio e qualche altra bagatella.

                                  Macober, concordo con te sull'accordo di Parigi, mi sembra qualche cosa fatta per dare un contentino ai verdi in generale e farsi pubblicità. Se non vado errato, il punto più alto delle Maldive e di tanti altri posti è 1,2 metri. Anno 2050 addio Maldive. E Venezia e, e, e.
                                  Prendetevi un attimo di tempo e ascoltate e guardate questo video, le mutazioni avvengono anche con l'attuale inquinamento.
                                  https://www.youtube.com/watch?v=YkVunKZX240

                                  Non esiste paragone fra i danni fatti da uno e dall'altro.
                                  Je suis Charlie e amo mamma e papà.

                                  Commenta


                                  • #47
                                    non mi sembra di aver fatto un discorso ideologico...

                                    Io ho molti dubbi sul fatto che il nucleare sia una soluzione ragionevole, ma ho la certezza che in Italia sia da evitare, e sicuramente sarebbe da evitare in tutti i paesi con corruzione elevata.

                                    Lasciamolo fare a chi, FORSE, non aggiunge al rischio intrinseco quello legato alla sismicità, al cemento fatto con la sabbia perchè chi vince l'appalto con le mazzette è un mafioso, alle scorie spedite in regioni che magari vivono di turismo...

                                    Non capisco, se è tanto positivo, cosa vedete di male nel comprare l'energia nucleare dalla Francia e tenere spenti impianti inquinanti.

                                    Io ho votato contro, ho comprato poche azioni enel green power, ho fatto qualche scelta personale che DOVREBBE essere più pulita, voto e voterò anche in base alle intenzioni in questi ambiti. Di più non posso fare.

                                    Ti dirò, io ragiono diversamente. Proprio perchè ci sono nazioni che ne hanno già di centrali nucleari, e forse troppe, non vedo la necessità di inseguirle, meglio diversificare.

                                    E comunque sono convinto che se ci decidiamo a fare un po' di sacrifici e una piccola decrescita in alcuni eccessi potremo fare molto di più per il clima che mettendo centrali nucleari per consumare sempre di più.

                                    E sono anche convinto che visto l'inutilità degli accordi saranno le conseguenze climatiche a farci ragionare, molto più in fretta che nel 2100
                                    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                    • #48
                                      Ma infatti non ci vedo nulla di male a importare energia nucleare....mi sembra solo ipocrita chi, non tu, viene a dire che il nucleare è il male in se è poi non propone una legge che ne vieti l'importazione.

                                      È come dire che gli ogm non vanno bene, però se manca la,farina per gli spaghetti, allora si può importare e usare...basta che la coltivino altri..così noi possiamo dire che siamo verginelle.

                                      È come dire che Isis va combattuto e poi di fatto gli altri lo,fanno e noi ci limitiamo a dirlo.

                                      Il fatto che tu ti rassegni alla mafia che ruba sul cemento, spiega come mai la mafia ruba sul,cemento.

                                      Io invece vivo nella speranza che i più grandi costruttori del mondo, di ponti, strade, dighe e teatri, siano di certo i più bravi a fare una centrale sicura....poi il,macchinario sarà usa o francese, poco importa...ma diamine, se vogliamo noi la facciamo meglio degli altri.
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                      • #49
                                        Non so se e' vero, ma pare che a fukushima fosse venuto fuori qualcosa di 'losco' sui gusci originali dei noccioli... tipo qualcosa di difettoso, rattopato e montato lo stesso per non spendere troppo a rifarlo. E loro sono GIapponesi. Il perfetto popolo Germanico coinvolto dal scandalo del gruppo Wolksvagen... ti assicuro che l'ITalia forse e' tra i peggio, ma i sacerdoti del Dio quattrino sono ben distribuiti in tutto il mondo.
                                        Pero' sono d'accordo con marcober: Non si puo' vincolare le decisioni dicendo "tanto non lo sapremmo gestire". Bisogna rompere il c..o a chi sguazza nell'illegalita'. Ma questo sarebbe un'altro intero 3D dove polemizzare !!! :-)

                                        E soprattutto "ITalians do it better". Non solo quello. NOn e' un caso che i nostri ricercatori trovano lavoro in tutto il mondo. Quando vogliamo le cose le sappiamo fare bene eccome!!! E' che in questo periodo forse siamo un po' demotivati... ;-)

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                                        • #50
                                          si sui ricercatori italiani si potrebbe aprire un mondo...

                                          io difendo sempre le scuole e l'università italiane, ma ragazzi bisogna essere obiettivi, molti primati ed eccellenze stanno svanendo, lo erano negli anni 70-90 ma poi l'assenza di una politica che premi R&D, di imprenditori illuminati, di una diffusa e vera preparazione scientifica hanno cominciato a pesare.

                                          Illudersi che gli Italiani siano "migliori" oggi è abbastanza infantile, le conoscenze sono molto più distribuite e oggi si eccelle a suon di miliardi investiti, mica per presunti vantaggi genetici....

                                          Detto questo... mica possiamo far finta di credere che i GIAPPONESI siano peggiori di noi... forse i russi di Chernobyl avevano più problemi di mafia, corruzione, conoscenze arretrate (dubito), ma i giapponesi...

                                          Per quanto riguarda il fatto che il nucleare possa essere una soluzione "nel frattempo"... posso avanzare qualche dubbio?

                                          Possiamo ricordare che una delle centrali più avanzate in costruzione, nella civilissima FINLANDIA, è partita nel 2003, doveva essere finita nel 2005 e invece FORSE sarà pronta nel 2018?
                                          Con costi preventivati di 3,2 miliardi di euro già arrivati a 8,5 miliardi di euro?
                                          https://it.wikipedia.org/wiki/Centra...e_di_Olkiluoto
                                          Nucleare, la centrale finlandese Olkiluoto 3 costerà quanto le piramidi e il Taj Mahal - Greenreport: economia ecologica e sviluppo sostenibile

                                          quindi non mi sembra una soluzione a breve termine... e neanche dai costi così definiti e competitivi.

                                          In Finlandia ricordo, noi siamo il paese dei tecnici bravissimi, ma bravissimi anche a prendere mazzette quando fanno carriera, e far lievitare i costi in maniera inaccettabile pure quando su costruisce qualche km di ferrovia o una rotonda, figuriamoci un impianto nucleare...
                                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                          • #51
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                                            Più è delicato e importante è il progetto, più i controllori devono essere a prova di bomba, è proprio il caso di dire così.
                                            Una centrale nucleare non è certo più difficile di un viaggio sulla luna e penso ricordiate il numero di controllori di missione.
                                            Nel suo funzionamento produttivo normale, è meno dannosa di una a petrolio o derivati.
                                            Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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                                            • #52
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                                              Mi pare che oltre a quella Areva ne abbiano deliberata un'altra al Nord su tecnologia Russa, non ancora in costruzione.

                                              Non credo che siano geneticamente inferiori a noi....secondo te come mai le fanno?
                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                              • #53
                                                non ho detto che sono inferiori, per me tecnologie, conoscenze ormai sono diffuse, esportabili e importabili facilmente.

                                                E' la corruzione da noi che mi rende molto prudente.

                                                Ma marcober la domanda del mio post era un'altra: si può definire una tecnologia di transizione, adatta risolvere problemi urgenti, quella che impiega 15 anni (a meno di ulteriori ritardi) dal progetto all'accensione della centrale?

                                                E sui costi lievitati? Tutto bene, normale così? Di quanto lieviterebbero in Italia?
                                                I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                • #54
                                                  Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                                  si sui ricercatori italiani si potrebbe aprire un mondo...
                                                  ....
                                                  Illudersi che gli Italiani siano "migliori" oggi è abbastanza infantile, le conoscenze sono molto più distribuite e oggi si eccelle a suon di miliardi investiti, mica per presunti vantaggi genetici....
                                                  i vantaggi non sono (erano?) genetici, ma culturali. Anche negli anni 70/80 in cui gli investimenti c'erano, erano inferiori ad altri paesi, ma i risultati erano altissimi. E permetti che l'investimento fa il risultato anche perche' permette di coinvolgere le persone. Le eccellenze delle persone. Poi e' chiaro che strumenti, hardware, ambienti, infrastrutture sono importantissime e necessarie. Ma sono le persone che hanno le idee e le tirano avanti. Il resto e' un mezzo.

                                                  L'italiano e' abituato ad arrangiarsi. Si e' sempre arrangiato. COsi' mentre magari il tedesco, se non ha lo strumento X non inizia neanche un lavoro, l'italiano si arrangia con un surrogato, e fa un prestudio. Il risultato e' che il tedesco ha la cartigenica nelle scuole elementari, noi ce la portiamo da casa. E che l'italiano, dopo aver dimostrato che la sua idea e' buona con il surrogato, ed essere rimbalzato su diversi muri di gomma (isituzionali e privati), va dove lo strumento X glielo mettono a disposizione.

                                                  Ma se prendi una pubblicazione di una universita' blasonata, vedrai che con una altissima probabilita nel gruppo di lavoro c'e' un Italiano, un Indiano, un Cinese.

                                                  Non credo che l'Italiano sia genericamente superiore (ma neanche inferiore!!!!), credo che 'culturalmente' sia molto portato al problem solving. COsi' quando giustamente incanalato risolve i problemi del progetto. Quando lasciato libero a se stesso si concentra a risolvere questo problema: "come posso guadagnarmi la pagnotta durando meno fatica possibile?".

                                                  Guarda alcune sezioni di questo Forum: te pensa se tante persone che lo frequentano avessero una preparazione accademica migliore e gli venisse messo in mano la strumentazione corretta.... chissa che avrebbero tirato fuori invece di perdere tempo con il motore magnetico.


                                                  P.S. sicuro che qulache lavoro della centrale Finlandese non sia stata appaltata a qualche azienda Italiana?

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                                                  • #55
                                                    Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio

                                                    Ma marcober la domanda del mio post era un'altra: si può definire una tecnologia di transizione, adatta risolvere problemi urgenti, quella che impiega 15 anni (a meno di ulteriori ritardi) dal progetto all'accensione della centrale?
                                                    si puo definire di transizione un periodo lungo 85 anni che viene gia ora dichiarato come ancora condannato ad usare Carbonio, seppur in tassa calati A PARTIRE DAL 35 esimo anno da ora?
                                                    Ma davvero emette piu radiazioni il carbonio che l'Uranio?
                                                    Ma perche i Finlandesi che sono gia FER al 40% ne fanno una e ne progettano una seconda?
                                                    Non dico che dobbiamo farle anche noi..ma solo capire perche loro considerano buna una scelta che tu consideri sbagliata..perche come dici tu siamo in democrazia e "in Europa".
                                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                    • #56
                                                      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                      Ma perche i Finlandesi che sono gia FER al 40% ne fanno una e ne progettano una seconda?
                                                      Non dico che dobbiamo farle anche noi..ma solo capire perche loro considerano buna una scelta che tu consideri sbagliata..perche come dici tu siamo in democrazia e "in Europa".
                                                      Che ne dici di 5,4 mln di abitanti con una densità di 18 abitanti per kilometro quadrato?
                                                      Che ne dici di impianti FV poco sotto il circolo polare artico con il giorno invernale di 3 (tre) ore luce ? ...
                                                      e da noi anche su questo forum si osteggiano gli accumuli elettrochimici (perchè antieconomici)
                                                      mentre per loro per differenziare l'offerta energetica fanno impianti antieconomici e "reazionari" -nucleare-.

                                                      O sono stupidi loro o da noi ci sono interessi da difendere a oltranza (vedi il cambio delle tariffe).

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                                                      • #57
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                                                        E soprattutto una coscienza civica molto più elevata a tutti i livelli. E ripeto MENO CORRUZIONE.
                                                        La corruzione nel nucleare può fare e HA GIA' FATTO disastri epocali.

                                                        Il carbonio continuerà a essere usato a lungo, ma ovviamente io spero che si aumenti sempre più e ovunque la percentuale di rinnovabili.

                                                        Si chiama comunque diversificazione, purtroppo o per fortuna è andata così col referendum, se Berlusca avesse convinto gli italiani adesso avremmo anche noi la bella centrale (o più di una) completata al 20% e costata già un pacco di miliardi...

                                                        Invece no, e francamente non capisco perchè dovremmo strapparci i capelli. Noi siamo tra i migliori con le rinnovabili, altri puntano sul carbone, altri sul nucleare.
                                                        Meglio per tutti avere esperienze diversificate da confrontare.

                                                        E l'Italia, ricordiamolo, in quanto a esposizione solare, potenzialità idroelettrica e ventosità è messa bene, ognuno sfrutta le risorse tipiche del territorio
                                                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                        • #58
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                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • #59
                                                            la domanda è: "sono meno peggio del fossile"?

                                                            La risposta: forse si, ma possiamo accontentarci del meno peggio?

                                                            E il forse è grosso quanto una casa. Per motivi già detti e ridetti. La risposta definitiva di ha quando tutta la filiera viene chiusa, quindi tra qualche migliaio di anni i posteri potranno quantificare esattamente quanto è costato trattare, stoccare e sorvegliare le scorie, manutenere i depositi, bonificare le centrali dismesse, curare i malati di tumore generati su tempi biblici.

                                                            https://it.wikipedia.org/wiki/Disast...4%8Cernobyl%27

                                                            https://ilgraffionews.wordpress.com/...ni-e-malattie/

                                                            Fukushima, quattro anni dopo la tragedia ecco cosa sta succedendo ai bambini

                                                            certo anche intorno ai petrolchimici (es Gela) ci sono aumenti di tumori e malformazioni, ma molto più limitati sia spazialmente che come percentuale.

                                                            Dobbiamo per forza rimettere in ballo (ammesso di convincere gli italiani) questa opzione?
                                                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                              No marco non sono contrario a priori, ricordiamoci che il famoso referendum è stato indetto solo pochi mesi dopo chernobyl...
                                                              l'esito era quasi scontato. Io all'epoca mi lessi un testo tecnico che parlava della centrale del Caorso, per avere una visione
                                                              più oggettiva.
                                                              Riccardo e come non ricordare Taranto (acciaierie ILVA). Io ho fatto alcumne settimane all'interno nel 2005 e nel 2007. Nel 2007
                                                              feci una demo a "nientepopodiimo" che a Nicola Riva e ti assicuro che i Riva hanno fatto un lavoro egregio con quella realtà,
                                                              acquisendo lo stabilimento dallo stato nel '95 (Iri - Italsider) ereditando 30 anni di gestione statale (dal '65).
                                                              Ora sembrano gli unici responsabili... La realtà tutta (nucleare, rinnovabiliva, e perchè no accumuli) va analizzatta in tutii i suoi aspetti
                                                              cercando per quanto possibile di non censurarne nessuno per partito preso, pregiudizio o orgoglio della propria posizione e non è misurata
                                                              solo economicamente.
                                                              La sostenibilità di un progetto o di un opera non è fatta solo di planning di rientro dell'investimento

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