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Centrali nucleari spente per il troppo caldo

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  • Centrali nucleari spente per il troppo caldo

    Ciao.
    I progettisti non avevano previsto queste temperature in Francia. E ora?
    Ciao
    Mario
    Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
    -------------------------------------------------------------------
    Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
    -------------------------------------------------------------------
    L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
    Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
    ------------------------------------------------

  • #2
    Ci credo !
    A Parigi è stata registrata una temperatura
    MAGGIORE di 40 gradi celsius
    i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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    • #3
      Anche in Germania ci sono problemi di raffreddamento delle centrali nucleari: Nuclear power plant in Germany at verge of getting switched off due to heat wave | Clean Energy Wire

      Ciao
      Mario
      Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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      Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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      L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
      Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
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      • #4
        Ciao Mario, che bello rileggerti ogni tanto.... certo che mi sembra assurdo che 40/45°C possano mettere in crisi delle centrali nucleari. Segno che il tetto entro cui opera il sistema di raffreddamento è proprio risicato
        Domotica: schemi e collegamenti
        e-book Domotica come fare per... guida rapida

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        • #5
          Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
          ... sembra assurdo che 40/45°C possano mettere in crisi delle centrali nucleari. Segno che il tetto entro cui opera il sistema di raffreddamento è proprio risicato
          Purtroppo, il limite è davvero risicato, e riguarda tutte le centrali a vapore (comprese quindi quelle nucleari).
          La differenza è che le altre possono essere semplicemente spente o lasciate al minimo di potenza, mentre le nucleari, per legge, devono garantire il raffreddamento anche quando sono in conservazione a potenza minima.... per essere pronte anche in caso di emergenza.
          <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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          • #6
            Io propongo di fare una legge internazionale dove tutte le centrali nucleari devono essere costruite in Antartide; poi mediante cavi sottomarini o elettrodotti, trasportare l'energia elettrica dove è necessaria.
            i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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            • #7
              Io invece propongo una legge per spegnere tutte le centrali nucleari del mondo
              "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
              “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
              "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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              • #8
                Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                Io invece propongo una legge per spegnere tutte le centrali nucleari del mondo
                In effetti con il solare prelevato nelle aree desertiche del mondo si potrebbe sopperire a tutte le centrali nucleari del mondo senza produrre inquinamento , solo se il mondo fosse un villaggio globale .

                Ma non lo è …
                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                • #9
                  Non è questione di frontiere, ma di costi di trasporto: muovere l'energia costa; le infrastrutture costano.. Senza contare la marmaglia di no-tutto che si opporrebbe all'atterraggio del cavo sottomarino come oggi si oppone al TAP.

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                  • #10
                    Già.... almeno sino a quando non si troverà un modo di "stoccare" l'energia elettrica in un prodotto facilmente trasportabile e distribuibile come per ora solo gli idrocarburi lo sono
                    Domotica: schemi e collegamenti
                    e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                    • #11
                      Idrogeno, obviously; peccato che la molecola tenda a sfuggire dai serbatoi delle navi gasiere, piccola com'è. Sperimentazioni già fatte negli anni 80,niente di nuovo sotto il sole (è proprio il caso di dirlo).

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                      • #12
                        Originariamente inviato da Top Visualizza il messaggio
                        Non è questione di frontiere, ma di costi di trasporto: muovere l'energia costa; le infrastrutture costano.. Senza contare la marmaglia di no-tutto che si opporrebbe all'atterraggio del cavo sottomarino come oggi si oppone al TAP.
                        Perché i si-tutto adesso vorrebbero tornare anche al nucleare?
                        "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                        “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                        "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                        • #13
                          Non ho la minima idea di cosa voglia un sì tutto, nè di cosa c'entri il tuo intervento: di sicuro io personalmente non pianterei una grana per 10-metri-10 di spiaggia scavata e poi ricoperta come era prima per far atterrare un cavo sottomarino, se questo mi liberasse da una centrale a carbone nei paraggi.
                          Tu?

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                          • #14
                            Un si tutto è uno che accetta qualsiasi cosa propongono convito che vada sempre bene. Basta che sia lavoro principalmente.
                            Sono intervenuto in post dal titolo "Centrali nucleari spente per il troppo caldo" chiedendo se in Italia c'è chi vuole riaprire le centrali nucleari, considerando l'intervento di ufo-robot che vorrebbe tappezzare l'Antartide di centrali nucleari.
                            Il mio intervento mi sembra più attinente al 3d di uno che sentenzia "la marmaglia di no-tutto che si opporrebbe all'atterraggio del cavo sottomarino come oggi si oppone al TAP".
                            "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                            “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                            "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                            • #15
                              Non t'inalberare WuWei che poi fai deragliare il post! Nessuno vuole riaprire le centrali nuke. Del resto la proposta di Uforobot è impossibile da realizzarsi!
                              In Antartide c'è solo il muro di ghiaccio alto 400 km e presidiato da guardie armate che si nutrono di terra (per cui hanno pure il loro bel daffare a scavare chilometri di ghiaccio per fare colazione!!).
                              Non c'è spazio per le centrali!
                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                              • #16
                                Perché uforobot è un altro terrapiattista?

                                Sul fatto che non ci sia spazio per nuove centrali nucleari non ne sarei tanto certo, purtroppo.
                                La Cina ne ha 45 operative e altre 11 in costruzione.
                                Gli Usa altri 8 in costruzione.
                                Argentina, Pakistan, Sudafrica, Messico, Repubblica Ceca e Uk le stanno progettando.
                                E con l'avvento della destra in Italia (da sempre favorevole) non mi stupirebbe un ritorno di fiamma, pardon, di atomo.

                                C'è anche bill gates che propone il nucleare per combattere il cambiamento climatico
                                Nuove centrali nucleari. L’idea di Bill Gates per combattere il climate change - Il Sole 24 ORE
                                "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                  Il mio intervento mi sembra più attinente al 3d di uno che sentenzia "la marmaglia di no-tutto che si opporrebbe all'atterraggio del cavo sottomarino come oggi si oppone al TAP".
                                  Il 'mio' cavo sottomarino era destinato a portare da noi l'energia prodotta dai campi fotovoltaici piazzati in Africa a tappezzare il deserto, bastava leggere un post sopra il mio...

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                                  • #18
                                    Ho riletto quattro volte. Dove parli di fotovoltaico?
                                    "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                    “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                    "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                      Ho riletto quattro volte. Dove parli di fotovoltaico?
                                      Ne parla un altro post. Leggi meglio. Nessuno qui ha caldeggiato un ritorno al nuke. E sono anch'io assolutamente certo che un cavo sottomarino che approdi in Italia scatenerebbe i soliti comitati nimby.
                                      Per il resto, è vero. Altri paesi utilizzano normalmente il nucleare. Noi abbiamo deciso di no e l'unica cosa che vedo sbagliata in questo fatto è la pretesa dei furbetti di pagare pure tariffe elettriche basse. Le scelte popolari si rispettano e il popolo se le paga. Semplice!
                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                      • #20
                                        Io di top leggo questi post
                                        Non è questione di frontiere, ma di costi di trasporto: muovere l'energia costa; le infrastrutture costano.. Senza contare la marmaglia di no-tutto che si opporrebbe all'atterraggio del cavo sottomarino come oggi si oppone al TAP.
                                        Idrogeno, obviously; peccato che la molecola tenda a sfuggire dai serbatoi delle navi gasiere, piccola com'è. Sperimentazioni già fatte negli anni 80,niente di nuovo sotto il sole (è proprio il caso di dirlo).
                                        Non ho la minima idea di cosa voglia un sì tutto, nè di cosa c'entri il tuo intervento: di sicuro io personalmente non pianterei una grana per 10-metri-10 di spiaggia scavata e poi ricoperta come era prima per far atterrare un cavo sottomarino, se questo mi liberasse da una centrale a carbone nei paraggi.
                                        Tu?
                                        Sig avv bright, mi dica lei quale di questi post parla di cavi fotovoltaici.

                                        Tu invece come sempre non perdi occasione per inventare sciocchezze
                                        Noi abbiamo deciso di no e l'unica cosa che vedo sbagliata in questo fatto è la pretesa dei furbetti di pagare pure tariffe elettriche basse.
                                        Sentiamo, chi sarebbero questi furbetti che hanno detto no nucleare ma bollette più basse
                                        "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                        “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                        "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                        • #21
                                          Il post N°9 che parla di cavi sottomarini è la risposta al N°8 che parla di fotovoltaico.
                                          <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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                                          • #22
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                                            Ma questa non è una sezione tecnica?

                                            Che poi non capisco una cosa.
                                            Semmai l'africa tappezzasse di pannelli fotovoltaici il deserto perché dovrebbe vendere all'Europa l'energia prodotta anziché utilizzarla per il proprio sviluppo e necessità?
                                            "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                            “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                            "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                            • #23
                                              Per mangiare e prosperare? Cioè per lo stesso motivo per cui ora gli arabi ci vendono il petrolio che avanza loro?

                                              Riguardo le fantasie: nessuna fantasia, io di queste cose ci vivo, e anche discretamente bene, dato che sono consulente di un'azienda che definisce il proprio core business 'prodotti per l' elettrificazione'.
                                              Expi l'ha buttata lì, ipotizzando che la cosa non si potesse fare per motivi geopolitici, e io ho detto la mia.

                                              Per ultimo, 'le solite accuse'. Ora io non so se hai una vita infelice, oppure hai avuto solo una cattiva giornata, ma dato che non ricordo di aver mai scambiato un rigo con te, dubito di averti mai accusato di alcunché, quindi per cortesia d'ora in poi prima di azzannare... almeno leggi e contestualizza.

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                                              • #24
                                                Direi che sei stato adeguatamente "informato" per oggi, no? WuWei? Direi che non c'è alcun bisogno di avvocati difensori!
                                                La scelta di rinunciare al nucleare è stata ottima, giusta, saggia, quel che credi per quanto riguarda la sicurezza. Ma un bagno di sangue dal punto di vista economico. Non ho in testa nessuno in particolare, ma di geni popolari pronti a chiedere di abbassare le tariffe elettriche alla "povera ggente" (che NON è la parte di popolazione in difficoltà economica, sia chiaro!) ce n'è sempre abbondanza. Magari sbaglio e nessuno si arrabbia per la bolletta elettrica... Ma nel caso succedesse... io chiarisco le cause vere!
                                                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da Top Visualizza il messaggio
                                                  Per ultimo, 'le solite accuse'. Ora io non so se hai una vita infelice, oppure hai avuto solo una cattiva giornata, ma dato che non ricordo di aver mai scambiato un rigo con te, dubito di averti mai accusato di alcunché, quindi per cortesia d'ora in poi prima di azzannare... almeno leggi e contestualizza.
                                                  Su questo hai ragione. Ma siccome nel forum sono diversi quelli che propongono soluzioni devastanti per l'ambiente e chi si oppone viene marchiato di essere no tutto.

                                                  L'idea di piastrelle il deserto di pannelli solari è già stata tentata ma a quanto risulta è fallita miseramente. Non per colpa dei no tutto, bensì per l'insostenibilità economica del progetto
                                                  "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                  “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                  "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                                  • #26
                                                    Non c'è alcuna "insostenibilità economica". Anzi sarebbe un progetto che garantirebbe occupazione e ricchezza a quei territori senza investimenti colossali. Il vero problema è semplicemente l'inaffidabilità di quei paesi. Che scoraggia gli investimenti.
                                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                                      Semmai l'africa tappezzasse di pannelli fotovoltaici il deserto perché dovrebbe vendere all'Europa l'energia prodotta anziché utilizzarla per il proprio sviluppo e necessità?
                                                      Quei paesi sono fortunati anziché sfortunati .

                                                      Ovvio che una parte della energia prodotta in loco , viene utilizzata il loco per le loro necessità , quella eccedente possono farci migliaia di cose .

                                                      Venderla per esempio .
                                                      Il loco possono produrre acqua potabile dall'acqua di mare utilizzandola ove necessario per uso umano o irriguo .

                                                      Io penso tra 100 anni quando tutto il petrolio sarà finito l'unica soluzione sarà il solare .
                                                      L'energia nucleare la lascerei per altri scopi , come i viaggi interplanetari che non possono viaggiare con l'energia solare .

                                                      I modo come trasportarla sono numerosi , inutile enumerarli se ne è discusso e si troverà il modo più economico .
                                                      In loco si può produrre idrogeno oppure trasformare questo in metano più trasportabile o altre sostanze chimiche ossidoriducenti allo stato liquido solido o gassoso .

                                                      L'energia elettrica mi pare però che fosse quella più facilmente trasportabile per grandi distanze con relative poche perdite , correggetemi se sbaglio .

                                                      Nel futuro saranno i paesi della zona equatoriale a fornire energia ai paesi del nord e del sud , questo non ci piove .

                                                      Solo una politica intelligente di questi paesi e scientificamente corretta , potrà portare allo sviluppo in questi paesi, senza che nessuno dei suoi abitanti si metta a fare l'emigrato .

                                                      L'africa è stata la culla della civiltà quando l'uomo non conosceva ancora l'uso del fuoco per scaldarsi in inverno .
                                                      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                      • #28
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                                                        In inverno si scalda e d'estate si raffredda e magari riusciamo a far funzionare la macchinetta del caffe della centrale con l'energia recuperata.
                                                        Scusate il tramezzo ma se dovessimo usare lo spazio occupato dalle strade per il trasporto di energia?
                                                        potremmotrasformare le strade in pannelli fotovoltaici e creare un'enorme rete elettrica

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                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
                                                          ...quella eccedente possono farci migliaia di cose . Venderla per esempio .
                                                          Beh... Devo ammettere che fatico a trovare una sola cosa che sia diversa dal vendere l'eccedenza... Ma confido che ci esporrai qualcuno di quei migliaia di utilizzi!
                                                          A parte le battute sul resto sei stato inusitatamente ragionevole.
                                                          Esatto. I paesi della fascia subtropicale potrebbero risolvere molti problemi producendo energia da esportare in Europa. Il problema resta sempre garantire gli investimenti.
                                                          Per la spedizione certamente i cavi sono una soluzione, ma anche le navi gasiere per l'idrogeno rappresentano una soluzione fattibile. Entrambe le soluzioni hanno pregi e difetti. E probabilmente ci sarà un mix delle due tecnologie!
                                                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                            A parte le battute sul resto sei stato inusitatamente ragionevole.
                                                            !
                                                            Ma quanto mai ? Io so sono stato sempre ragionevole secondo il mio modo di pensare , io sono sempre dalla parte della ragione …

                                                            Se si vogliono fare delle ipotesi di utilizzo delle zone desertiche , queste potrebbero diventare il loro fiore all'occhiello , anziché essere zone inutili, potrebbero essere delle zone utili .
                                                            Basta pensare cosa erano prima di essere deserto, delle zone lussureggianti di vegetazione come l'amazzonia .
                                                            Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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