Ci siamo... se non oggi a giorni dovremo scaldare casa, come al solito si passa dalla maglietta al cappotto al volo.
Cosi dopo aver sostituito i vecchi condizionatori di casa, è ora di metterli alla prova con il riscaldamento, e questa mattina ho iniziato da quello installato in cucina, cosi per vedere l'effetto che fa.
Subito ho notato che bisogna imparare la gestione, altrimenti si rischia il patatrac del contatore.
Monitorando i consumi ho notato che alla accensione questo PDC si ciuccia 1.2 kW poi dopo una decina di minuti si assesta sui 4/500 Watt, bene consuma poi quello previsto dalla Mitsubishi per 9.000 BTU.
Il problema sta appunto alla accensione, se faccio i conti quando ne accenderò un altro di ugual potenza più il consumo di casa, sono già al limite, poi quando aggiungerò il terzo da 18.000 BTU, il prelievo si porterà a 4 kW, salterà la baracca?
Mi pare di capire che la gestione deve essere costante, cioè bisogna lasciarli sempre accesi, ok d'inverno ma ora è un po' presto.
Insomma come fate voi questa gestione?
Cosi dopo aver sostituito i vecchi condizionatori di casa, è ora di metterli alla prova con il riscaldamento, e questa mattina ho iniziato da quello installato in cucina, cosi per vedere l'effetto che fa.
Subito ho notato che bisogna imparare la gestione, altrimenti si rischia il patatrac del contatore.
Monitorando i consumi ho notato che alla accensione questo PDC si ciuccia 1.2 kW poi dopo una decina di minuti si assesta sui 4/500 Watt, bene consuma poi quello previsto dalla Mitsubishi per 9.000 BTU.
Il problema sta appunto alla accensione, se faccio i conti quando ne accenderò un altro di ugual potenza più il consumo di casa, sono già al limite, poi quando aggiungerò il terzo da 18.000 BTU, il prelievo si porterà a 4 kW, salterà la baracca?
Mi pare di capire che la gestione deve essere costante, cioè bisogna lasciarli sempre accesi, ok d'inverno ma ora è un po' presto.
Insomma come fate voi questa gestione?
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