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Come mi riscaldo?

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  • Come mi riscaldo?

    Buongiorno a tutti,


    spero di aver azzeccato la sezione giusta.
    Sono alla ricerca di qualche prezioso consiglio che mi indirizzi nel fare la scelta meno peggio possibile...


    Allora ho una casa su 3 livelli, con pianta 20x10m, altezza media di ogni livello 2,7m, provincia di Salerno:


    1.) Garage non riscaldato, nè raggiunto da alcun impianto di riscaldamento, 200mq.
    2.) Piano Terra, caldaia Pellet 33kw termici, termosifoni in allumino, 200mq.
    3.1) Primo Piano, 100mq, ogni stanza ha sia termosifoni serviti dalla medesima caladaia a Pellet (che non uso per scaldarmi da oltre 4 anni), che condizionatori che utilizzo per scaldarmi.
    3.2) Primo Piano, 100mq sottotetto, non riscaldato che devo ristrutturare ed unire alla parte del punto 3.1


    Famiglia con moglie e 2 bimbe sempre in casa.
    Ho un impianto fotovoltaico da 6kwp in conto energia, il quale verrà ampliato in fase di ristrutturazione da un altro di 5kwp.
    Passerò ad una fornitura di 10kw trifase dalla attuale 3kw monofase a causa del piano ad induzione che assorbe max 26A, a spanne sono 11/12kw e tutto il resto.
    Per motivi che vi ripsarmio, effettuerò il cappotto e tetto isolante solo a metà casa, la parti interessate dal restauro (10x10mx3piani, invece che dei 20x10x3piani)


    Ora ho un grosso dilemma...come scaldare la porzione di 100mq che andrò a ristrutturare?


    Per semplicità, stavo pensando, essendo che i 100mq da rifare saranno adibiti a 3 stanze, Bagno, Cucina e Soggiorno, di installare in ogni stanza dei dei condizionatori Daikin, che già utilizziamo attivamente per scladare la parte restante.
    L'idea è di abbandonare la caldaia a Pellet anche al Piano Terra per optare anche li, per condizionatori, in tutte e 5 le stanze.


    Avevo pensato anche ad una PDC aria/acqua per tutta la casa...la cosa che mi frena è che tutti i tubi che portano l'acqua hanno un diametro da 12mm ed in inverno, nei periodi più freddi, a volte la caldaia a pellet modulava quasi al minimo e non riuscivo a portare la zona giorno a 20°.


    Voi al posto mio cosa fareste?


    Grazie per tutti i consigli.

  • #2
    Vista la zona PDC aria-aria, uno split per stanza. Specialmente perchè hai anche il FV e sei in una zona calda. Per il discorso termosifoni, scommetto che hai la caldaia collegata in 'diretta' senza il puffer. Metti il puffer e risolvi il problema di riscaldamento.

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    • #3
      Grazie Davide,
      per il consiglio.
      La caldaia è collegata all'impianto mediante scambiatore a piastre (non mi ricordo il numero di piastre, ma ricordo che è sovradimensionato e ben coibentato).
      Il puffer forse mi aiuta a consumare qualcosina in meno e non ad aumentare la T° interna, considerando che modulo sempre nei 3 livelli più bassi su 7.
      Purtroppo ho un impianto di riscaldamento fatto male...Caldaia in garage, poi tutto collegato in serie centralina piano terra a quella del 1° Piano e da ogni centralina partono tubi da 12mm verso i termosifoni.
      Dal mio punto di vista sarebbe stato opportuno un parallello dietro la caldaia e linee dedicate per ogni centralina....

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      • #4
        La caldaia, può anche andare al minimo, ma per come è costruita non è adatta ad andare on-off, poi specialmente coi tubi sottili. Scaldi 500L di acqua e mandi in giro quelli, vedi come il confort migliora. Lo scambiatore a piastre puo andare per ACS (forse), per il riscaldamento non è idoneo per una caldaia a pellet. L'impianto non è fatto male se a collettori, manca proprio solo il puffer, mettilo e cambia tutto. Dubito che i collettori siano 'in serie', probabilmente hai solo l'impianto un po' sbilanciato. Prova a postare qualche foto (almeno dei collettori)

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        • #5
          Appena posso posto qualche foto.
          La caldaia non fa on-off, modula i livello di potenza e non si ferma mai, infatti mi è capitato al riavvio stagionale di non aver aperto qualche chiavetta e la caldaia è rimasta in modulazione 1, fino ad andare in allarme per T° elevata e bloccarsi.
          Per il collegamento, l'idraulico ha seguito lo schema idraulico come da manuale di installazione che prevedeva o l'opzione a piastre o con il puffer.

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          • #6
            Buongiorno a tutti,

            tornando sulla eventuale fattibilità di poter utilizzare una pompa di calore, vi allego dei dettagli in più.

            Riassunto : E' possibile scaldare con PDC aria/acqua il pianto Terra da circa 200mq utilizzando i caloriferi esistenti con tubi da 12mm + un il 1° piano da 100mq (ancora da realizzare), con coibentazione e caloriferi come da allegato ?

            Ho fatto dei calcoli di questo inverno, la caldaia Edilkamin da 33kwt, solo per il piano terra, ha consumato una media di 1,5 sacchi da 15kg di pellet al giorno accesa mediamente dalle 15 alle 23 da ottobre ad Aprile (comfort scarso, ma va bene così perchè il piano è scarsamente utilizzato).

            Mentre il 1° piano adiacente alla porzione da ristrutturare con 4 Split Daikin accessi 3 dalle 7 alle 23 con T° a 20° ed uno da 18.000btu acceso h24, con temperatura diurna 20° e notturna 18°, consumo medio invernale al giorno 20Kwh, misurati con il Solarlog e contatore di consumo.

            Infissi doppio vetro in PVC, sottotetto coibentato con 8cm di XPS.

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            Grazie a tutti per l'aiuto.

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