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climatizzatore o deumidificatore

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  • climatizzatore o deumidificatore

    Buongiorno a tutti, il mio problema principale è l'elevata umidità in inverno. Il mio dubbio è il seguente: ha più efficienza nella deumidificazione invernale un condizionatore a pompa di calore inverter o un classico deumidificatore portatile?
    grazie

  • #2
    Nel tuo caso non è tanto la tipologia di macchina a far la differenza quanto la quantità di aria che riesce a trattare nel tempo.
    Ambedue le macchine, comunque, presentano un vantaggio e uno svantaggio.
    Nel deumidificatore l'aria in uscita è sensibilmente più calda di quella in ingresso di contro, essendo "a terra", può trattare solo aria più "fresca" e quindi, generalmente, meno umida.
    Il condizionatore invece, avendo lo split di solito posizionato in alto, tratta aria con un U.R. maggiore, ma ha lo svantaggio (a parte alcune macchine) di emettere aria ad una temperatura inferiore a quella in ingresso.
    Dovendo scegliere tra le due tipologie e finalizzando il tutto alla sola estrazione di umidità dall'aria (il compito principale del condizionatore, d'altra parte, è il raffrescamento), personalmente punterei sul deumidificatore.
    L'optimum sarebbe sicuramente una VMC con recupero di calore, magari anche solo del tipo "puntuale".
    Domotica: schemi e collegamenti
    e-book Domotica come fare per... guida rapida

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    • #3
      Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
      Nel tuo caso non è tanto la tipologia di macchina a far la differenza quanto la quantità di aria che riesce a trattare nel tempo.
      Ambedue le macchine, comunque, presentano un vantaggio e uno svantaggio.
      Nel deumidificatore l'aria in uscita è sensibilmente più calda di quella in ingresso di contro, essendo "a terra", può trattare solo aria più "fresca" e quindi, generalmente, meno umida.
      Il condizionatore invece, avendo lo split di solito posizionato in alto, tratta aria con un U.R. maggiore, ma ha lo svantaggio (a parte alcune macchine) di emettere aria ad una temperatura inferiore a quella in ingresso.
      Dovendo scegliere tra le due tipologie e finalizzando il tutto alla sola estrazione di umidità dall'aria (il compito principale del condizionatore, d'altra parte, è il raffrescamento), personalmente punterei sul deumidificatore.
      L'optimum sarebbe sicuramente una VMC con recupero di calore, magari anche solo del tipo "puntuale".
      grazie mille....dato il costo delle vmc credo che opterò per un deumidificatore da 30 lt al giorno.

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      • #4
        Ciao, mi aggiungo alla discussione perchè mi sto decidendo a comprare un climatizzatore perchè il caldo per me già a 26° è quasi insopportabile.
        Il problema è che non so proprio come rigirarmi tra i mille modelli che ci sono.
        Vorrei un buon condizionatore, ma non una ferrari, nel senso, una buona macchina, affidabile che raffreschi riscaldi e magari riesca anche a deumidificare ma che non costi migliaia di euro. Il mio appartamento è 97mq, ma non intendo raffrescarlo tutto, lo metterei nell'open space di sala cucina e soppalco, circa 50mq.
        Avete qualche idea???
        Hisense come sono? Ho visto che costano "poco" rispetto ad altre marche.

        Grazie ciao.
        Zona climatica E 2990 GG - superficie 97m² - T. di progetto ?-9° - PdC Panasonic Aquarea Gen. H 9kW split- Hybridcube 300l - VMC Zehnder ComfoAir 180 - Fotovoltaico 6,24 kWp QCells 260W inverter ABB PVI 6000

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