[HOBs] PIANI COTTURA: vetroceramica radiante/alogeno, induzione, metano/GPL, ecc: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

[HOBs] PIANI COTTURA: vetroceramica radiante/alogeno, induzione, metano/GPL, ecc: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • mr.right tu hai ragione sotto molti punti di vista, però al di là delle considerazioni "mediche" e "culturali", ci ho riflettuto un po' su, e rilevo anche i seguenti motivi per cui non sarebbe male conservare la possibilità di cucinare a gas:
    - ti risolve il problema di non poter cucinare (o rischiare di non poterlo fare) mentre va la lavatrice/lavastoviglie/phon/ferro da stiro;
    - aiuta chi dovesse avvicinarsi alla mia cucina essendo completamente a digiuno di nuove tecnologie (penso a mia mamma ad esempio, per rara che potrà essere la circostanza);
    - consente di utilizzare il pentolame già in possesso senza dover usare adattatori che farebbero impennare i consumi;
    - permette alcune preparazioni culinarie che, a quanto ho capito, sono precluse dal piano a induzione (pur poche e rare che siano).

    Per quanto mi riguarda, se mi trovo bene con l'induzione sarà un piacere per me chiudere il rubinetto del gas e riaprirlo solo in caso di estrema necessità, ma il passaggio definitivo, al momento, mi sembra prematuro.

    Trovo che una soluzione da incasso 2 gas + 2 induzione (in alternativa al piano misto che ho linkato sopra) possa offrire più possibilità di qualsiasi soluzione che prevede una sola tecnologia, senza al contempo dover rinunciare a nulla. Rispetto al "solo elettrico" dovrei chiedere l'allacciamento del gas, questo sì, ma penso sia un compromesso al quale potrò scendere

    Commenta


    • se le ragioni sono queste, allora cambia tutto, io partivo dalla solo esigenza di eliminare il gas

      Originariamente inviato da klingklang Visualizza il messaggio
      - permette alcune preparazioni culinarie che, a quanto ho capito, sono precluse dal piano a induzione (pur poche e rare che siano).
      giusto per curiosità, a parte flambare, quali sono le limitazioni? (ammetto completa ignoranza a riguardo)

      Commenta


      • mah, forse solo quella... ho letto distrattamente qua e là pure io. Diciamo pure che quella motivazione lì potevo anche risparmiarmela

        EDIT: Stavo dando un'occhiata al catalogo Ikea... siamo d'accordo che questo è questo? Qualcuno me lo può confermare? Thanks!
        Ultima modifica di klingklang; 14-02-2011, 14:38.

        Commenta


        • Avevo citato in precedenza la regola/detto di S. Tommaso, che si è sempre liberi di applicare.

          in ogni caso
          - ti risolve il problema di non poter cucinare (o rischiare di non poterlo fare) mentre va la lavatrice/lavastoviglie/phon/ferro da stiro;
          Questo è un problema che ti stai inventando tu adesso, forse per giustificare una scelta.
          Puoi usare il piano a induzione INSIEME alla lavatrice, sempre se non lo usi al massimo su tutte le zone possibili e mentre la lavatrice sta scaldando l'acqua.

          RIPETO il piano non è un problema consuma spesso meno di un microonde, enormemente meno di un phon o di un ferro da stiro.

          Per capirci:
          -una lavatrice/lavastoviglie può avere picchi (quando scalda) oltre i 2000 W
          -un phon o ferro da stiro sono abbondantemente sopra i 1500 W (spesso 1800-2200)
          -un microonde tipicamente è sui 900-1000W

          un "fuoco" acceso su un piano induzione assorbe mediamente 300-700W, eccetto quando si mette al massimo per fa bollire l'acqua... dove si sale sopra a 1000 W. Ricordo però che il contratto domestico prevede fino a 4kW.

          Se mi dici che non opti per l'induzione per il problema dei distacchi ne devo concludere che ora SENZA l'induzione sei costantemente a riarmare il differenziale/magnetotermico (per via della combinazione dei Watt [che non sono opinione, ma numeri che si sommano matematicamente] dei vari elettrodomestici da te elencati !!!!)

          Cosa fai, rinunci anche al phon e ti asciughi i capelli naturalmente e/o con la fiamma ossidrica? Rinunci anche al ferro da stiro? No? Allora perchè dovresti rinunciare all'induzione? No è "peccato" avere l'induzione! Non è una cosa oscena, sovversiva, proibita dalla Legge o dalla religione! È solo qualcosa ostracizzata dall'ignoranza collettiva (e dagli interessi di alcuni) di cui siamo vittime.

          Forse non è vero che il tuo interruttore scatta sempre... allora non ci sono ragioni perchè lo faccia con l'induzione (a meno di non volersi cercare -per masochismo- la condizione favorevole)

          Fare un contratto da zero per il gas (compresa apertura contatore, controlli, ecc. ) in tal caso è assurdo... meglio allora optare direttamente per un contratto elettrico da 4,5 kW (picco fino a 6) o anche da 6 kW e non si hanno più problemi con le utenze elettriche (ripeto: non certo con l'induzione, quella è il minore dei carichi... o tra i minori, insomma la metterei nella categoria del frigorifero)

          Ho già scritto più volte che un contratto extra-domestico (>3 kW picco) continua a convenire rispetto uno 3 kW + gas.
          Come ho già scritto, recentemente gli oneri fissi sono più che raddoppiati per il gas. La convenienza è ancor più tale!

          - consente di utilizzare il pentolame già in possesso senza dover usare adattatori che farebbero impennare i consumi;
          si può scegliere di evitare del tutto il pentolame... un bel falo' e via, niente gas, niente pentole!

          - permette alcune preparazioni culinarie che, a quanto ho capito, sono precluse dal piano a induzione (pur poche e rare che siano).
          Si può tenere un fornello a gas.. con una piccola bombola (tipo campeggio) o simili: è quello che fanno in certi ristoranti per prepararti la "crema catalana"
          Rispetto al "solo elettrico" dovrei chiedere l'allacciamento del gas, questo sì, ma penso sia un compromesso al quale potrò scendere
          questa io la chiamo follia/assurdità (per il mio punto di vista/caso, ovviamente)
          Io ne ho fatta una simile all'inizio: comprare un piano metà induzione/meta a resistenza. Dopo poco tempo che l'ho utilizzato sono corso ad aggiornare tutte le pentole, infischiandomene del costo, e tirando le testate nel muro per aver dato ascolto a tutti... ma proprio tutti... che mi dicevano "ma sei pazzo con l'induzione a cambiare le pentole?"... Da cui la mia STUPIDA scelta di prendere un piano per "salvarle"/farlo nel tempo/in occasione di rimpiazzi!
          Finale... ho comprato anche un altro piano totalmente a induzione... poi abbiamo eliminato tutti i contratti gas.

          Ora, quando "rompono" al telefono per farti cambiare fornitore... non sapete la soddisfazione di quando si replica... "non mi interessa: io non ho il gas"...Come? [non è possibile!] Ma noi siamo veramente più convenienti (con solita presunzione...... come se mentissi a me stesso) ... e poi quando finalmente realizzano Ma così con l'elettricità spende di più, se passa al gas risparmia "Siii? Io ho bollette elettriche di 25-30 Euro.. e ci ricarico anche l'auto" ... e dopo aver spiegato [tentato, farlo è impossibile] che cosa significa "ci ricarico anche l'auto" ... desistono , spaventati riattaccano velocemente... pensando che venga da Marte

          ..invece semplicemente non vivo nelle caverne... o nell'ovile (fate vobis)

          Infine... se scegli di optare per il gas sicuramente sceglierai di inquinare di più.
          Non a me, non a noi... ma - un domani - forse dovrai renderne conto a dei figli.
          Ultima modifica di gattmes; 14-02-2011, 15:40.
          Fare si può! Volerlo dipende da te.

          Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

          Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
          Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

          Commenta


          • Rispetto il tuo punto di vista gattmes, e ti ringrazio sinceramente di aver dedicato del tempo a replicare alle mie obiezioni Non sono ovviamente in grado di mettere in campo considerazioni valide per contraddirti, né mi interessa farlo: probabilmente hai tutte le ragioni di questo mondo, infatti tuttavia non credo di sentirmi pronto al passaggio definitivo. Se fossi solo, forse forse la smania di "sperimentare" prevarrebbe, ma considerando fattori collaterali e accessori, ritengo che nella mia situazione sia ancora da preferire una "transizione dolce". Facile che tra qualche anno arriverò alle tue stesse conclusioni, in tal caso non avrò che da disdire il contratto del gas, sostituire un piano da due fuochi e tirarmi un paio di martellate (piano! ) sui piedi. Al momento devo dire che non me la sento di saltare il fosso tutto in una volta

            Commenta


            • Se fossi solo
              l'hai detta!...
              In certi casi è diplomatico e doveroso fare.... tutte le caselle del gioco dell'oca... non ne puoi sfuggire una
              Nessuno è profeta in Patria poi
              (ma, mannnggiiia.. quando ci ripenso... quanto tempo soldi e risorse .. e parole al vento... "per" il vento!)
              [nb stavo modificato il prec. msg ]
              Fare si può! Volerlo dipende da te.

              Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

              Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
              Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

              Commenta


              • certo che a vedere mio nonno di 86 anni (ex operaio terza elementare a scanso di equivoci) che fa la coda all'expert per cambiare la tv a tubo catodico (condizioni pari al nuovo) per un più moderno lcd, con cui poi smanetta di brutto per cambiare l'ordine dei canali... io tutte ste menate non le capisco (non capisco perchè ce le facciamo noi...che i nonni sono più aperti mentalmente..).
                sarà anche perchè la mia compagna se trovata col gas dei fornelli chiuso e un'ibrida nel box malgrado le sue opinioni e oggi quando le chiedo di cucinare col gas perchè ho tutte le pentole adatte in lavastoviglie impreca contro di me.... :-) e va a farsi un giro in macchina :-)

                investi 35 euro... comprati un piano portatile. usalo qualche mese e poi decidi se tornare al preistorico e buttare via i soldi...
                P.S.
                a conferma di quanto dice gattmes io quando cucino ho spesso lavatrice e/o lavastoviglie accese, pc e tv... e non mi è mai saltato il contatore (a parte quella volta in cui c'era anche il forno acceso e la mia compagna che si asciugava i capelli...)

                Commenta


                • ...comunque da qualche giorno mi balena in mente una cosa:
                  riusciranno i nostri eroi (vedi "olio di colza in tv"... quando eravamo piccoli) a far cambiare le regole del gioco... e portare più su il canonico contratto domestico (non per l'induzione... ma per il fatto che viviamo nel ventunesimo secolo... e non agli albori dell'epoca industriale...)
                  (PS più che piegato mi sono letteralmente "accartocciato" leggendo il messaggio di prima... semplicemente GRANDE!)
                  Fare si può! Volerlo dipende da te.

                  Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                  Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                  Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

                  Commenta


                  • Complimenti al nonno comunque non sono tutti così, e il titolo di studio c'entra poco e niente...
                    Io non voglio affatto "tornare alla preistoria": sono qui tra voi proprio per affacciarmi al nuovo, e sto cercando di comprare un appartamento in classe A proprio perchè mentalmente sono per l'innovazione. E visto che il 99% delle famiglie ha ancora i fornelli e l'induzione magnetica non sa neppure che cosa sia, sono certo che anche con una cucina "fifty-fifty" sarei in grado di stupire i miei ospiti ancora per un bel po'
                    Capisco che qui siate tutti anni luce avanti, ma se un nuovo adepto come me cerca le dritte per fare qualche primo passo nella giusta direzione, non potete massacrarlo perchè non è lì con voi che corre davanti a tutti!

                    Commenta


                    • guarda io a settembre ero messo come te,poi ad ottobre ho preso il mio piano ad induzione contro tutti i conoscenti che non lo conoscevano e parlavano a vanvera.l'ho imposto anche a mia moglie,questo perchè gattmes mi ha aperto un nuovo "mondo".
                      non tornerei al gas per nulla al mondo.

                      Commenta


                      • Originariamente inviato da mitch01 Visualizza il messaggio
                        non tornerei al gas per nulla al mondo.
                        Tu no, ma tua moglie? Scherzo ragazzi, e credetemi, sono davvero convinto che non ci sia nulla di esagerato in quel che dite. Solo penso che lo "switch" definitivo sarà (se sarà) per me un passo successivo, senza nulla togliere (anzi, tanto di cappello!) a chi ha avuto più coraggio di me sin dall'inizio

                        Commenta


                        • Originariamente inviato da klingklang Visualizza il messaggio
                          E visto che il 99% delle famiglie ha ancora i fornelli e l'induzione magnetica non sa neppure che cosa sia, sono certo che anche con una cucina "fifty-fifty" sarei in grado di stupire i miei ospiti ancora per un bel po'
                          Capisco che qui siate tutti anni luce avanti,
                          vedi, qui non si tratta nè di fare bella figura con gli ospiti nè di essere dei fenomeni.. che a correre dietro alle novità si rischia solo di fare tonnellate di rifiuti funzionanti (vedi il tv a tubo catodico di cui sopra.... cose che mi fan venire l'orticaria al di là dell'ironia...). e poi io fino a sei mesi fa pensavo che i piani a induzione avessero la resistenza sotto....

                          tu hai chiesto informazioni.
                          prima per eliminare il gas. e le tue obiezioni contrarie sono state "smontate" motivandole
                          poi hai sollevato problemi di salute. e ti sono state date le giuste rassicurazioni portando le preoccupazioni su un piano più razionale
                          poi hai virato su una leggera arrampicatura sui vetri.. per finire poi col capire che più che le ragioni sul piatto conta anche l'opinione dell'altra tua metà...
                          ora, l'importante è che tu abbia gli strumenti e le nozioni per decidere (cosa che il 90% della popolazione a cui ti riferisci non ha perchè nessuno gli racconta queste cose...che ha spiegar le cose si fa fatica...meglio gli acquirenti abitudinari..)

                          se ora sei consapevole che potresti fare una scelta anti economica, che ha più rischi legati all'esercizio, meno ecologica, senza nominare anche le tensioni politico economiche sociali legate al mercato del gas.... allora hai piena libertà di scelta perchè è una scelta fatta con assoluta cognizione di causa.

                          ma rimane il mio caloroso suggerimento di giocare per qualche mese con un piano ad induzione portatile. perchè "if I know my chickens", quando la moglie vedrà l'induzione al lavoro, anche se nella versione "povera", non potrà che constatare di persona quanto sia efficace e magari gli altri componenti della famiglia inizieranno a famigliarizzare con quello strano modo di cucinare. poi si potrà dire che ti sei giocato tutte le tue carte ed allora potrai scegliere tra fifty fifty, gas o quel che sarà.

                          Commenta


                          • x klingklang
                            non credere che qui siamo degli "eletti"! Siamo persone normalissime. Certo cerchiamo di sottolineare, evidenziare... insomma essere "perspicaci"... perchè goccia nel mare che tira la corda in senso opposto alla moltitutine di coloro che , a torto (ora lo so per certo), la tirano in posizione opposta.

                            Quello che tu hai scritto, quello che io ho scritto, quello che altri hanno scritto... è di estrema importanza. Per tutti. In pratica abbiamo sviscerato una miriade di comuni dubbi... una collezione che difficilmente si trova "in giro". E continueremo a farlo...

                            Quel che deve essere chiaro... è la regola/detto di S. Tommaso (che va rispettata e letta fra le righe.. non è detto che sia rivolta a te... e non è detto, l'avrai capito, che io o altri ne siamo esclusi!)
                            ma anche
                            Originariamente inviato da mr.right77
                            ...importante .... gli strumenti e le nozioni per decidere (cosa che il 90% della popolazione a cui ti riferisci non ha perchè nessuno gli racconta queste cose...che ha spiegar le cose si fa fatica...meglio gli acquirenti abitudinari..
                            decisione che, ne siamo coscienti, spesso non è detto debba dipendere da una sola persona ("se fossi solo").

                            A tal fine mi sembra ottimo il consiglio
                            investi 35 euro... comprati un piano portatile. usalo qualche mese
                            è una spesa che, tra l'altro, ti rientra già da subito/a breve... man mano che usi il "portatile" (ricorda: ogni cottura su quello consumerà meno del 40% dell'energia, costerà quindi anche meno dell'equivalente in "idrocarburo combustibile"... , ti farà respirare un'aria più "pulita" in casa... e ti permetterà di risparmiare anche del prezioso tempo, oltre ad allungare la vita del pentolame in uso, ecc.)
                            Fare si può! Volerlo dipende da te.

                            Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                            Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                            Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

                            Commenta


                            • Tengo a precisare che la mia metà ben poco si sta intromettendo nella vicenda... anzi lei si fida ciecamente del mio giudizio riguardo queste cose. Gli scrupoli sono tutti miei e ho precisato "se fossi da solo" non tanto per le ingerenze esterne, ma perché mi sento di dover tenere conto non solo delle mie esigenze, ma anche di quelle dei miei (e dei suoi ovviamente) cari/ospiti.

                              Francamente, sebbene io (ripeto) sia pienamente orientato verso il nuovo e abbia letto con attenzione i vostri commenti, faccio ancora un po' fatica a capire cosa ci sia nelle piastre a induzione che possa rendere il ritorno ai fornelli un'opzione così "inimmaginabile": ok per il discorso dei consumi (che comunque non influisce sull'esperienza quotidiana della cucina) e dell'inquinamento sia ambientale che casalingo, ma per il resto vedo vantaggi tutto sommato marginali, se non altro perché cucinare è un'operazione già molto facile coi fornelli a gas... cioè, non mi riesce molto di capire in cosa le piastre a induzione aiutino la cucina al punto da far smadonnare la moglie se è costretta ad accendere il fornello perchè le pentole adatte all'induzione sono in lavastoviglie. Boh?

                              Detto questo, concordo sul fatto che ora ho tutti gli elementi per farmi un'idea e prendere una decisione idonea alle mie esigenze, e di questo vi ringrazio di cuore.

                              Mi limito a osservare che forse c'è un atteggiamento un po' troppo "aggressivo" nei confronti di chi si fa venire qualche dubbio... non è detto che tutti siano nelle stesse condizioni di chi come voi ha fatto una determinata scelta e ne è contento; i dubbi di solito sono salutari... prendetela come una piccola critica spero costruttiva

                              P.S: può darsi che investirò quei 35€ (più verso i 50, stando ai più economici store online che ho visitato), anche se sinceramente non ho neppure lo spazio per la piastrina singola... sto in un monolocale il cui striminzito angolo cottura è già straripante di qualsiasi cosa

                              P.P.S: malgrado tutte le rassicurazioni (provenienti da fonti di varia "estrazione"), fatevi questa domanda: se un vostro familiare cardiopatico avesse il pacemaker o un altro dispositivo simile, ve la sentireste davvero di correre anche il minimo rischio, quando l'alternativa esiste? (non c'è un giudizio insito nella domanda... però io il problema me lo pongo, così come, pur sapendo benissimo che l'influenza A era uno spauracchio/bufala, se avessi avuto un figlio piccolo non so se sarei riuscito a non farlo vaccinare)
                              Ultima modifica di klingklang; 15-02-2011, 10:24.

                              Commenta


                              • ("non esser da solo" va preso con ampio respiro... può anche voler dire che ... se sei l'unica persona nel raggio di 50 km quadrati... che è edotta sull'induzione.... sei solo... come un po' Don Chisciotte con i mulini a vento)
                                faccio ancora un po' fatica a capire cosa ci sia nelle piastre a induzione che possa rendere il ritorno ai fornelli un'opzione così "inimmaginabile": ok per il discorso dei consumi (che comunque non influisce sull'esperienza quotidiana della cucina), ma per il resto vedo vantaggi tutto sommato marginali, se non altro perché cucinare è un'operazione già molto facile coi fornelli a gas... cioè, non mi riesce molto di capire in cosa le piastre a induzione aiutano la cucina al punto da far smadonnare la moglie se è costretta ad accendere il fornello perchè le pentole adatte all'induzione sono in lavastoviglie. Boh?
                                Certe cose non è facile spiegarle ..prova a spiegare la "necessità" di quel televisore LCD citato (o del televisore in genere) a qualcuno dell'epoca di Garibaldi.... ovviamente "in astratto" senza farli vedere/usare l'oggetto...
                                Prova a farlo anche con un cellulare o internet o... a persone che, rimanendo ai giorni nostri, non usano queste "tecnologie"... prova a spiegare anche un veicolo ibrido..... stessi probabili risultati.

                                Spesso molti di noi lavoro in ditte, a contatto con molti colleghi... spesso si è anche più di colleghi... di certo si passa molti tempo assieme... tempo non sempre dedicato a discutere meramente di lavoro (pensiamo alle pause caffè). Quanti colleghi pensi che abbiano l'induzione? Quanti hanno acquistato un veicolo (anche solo uno scooter) elettrico... o più semplicemente "ibrido"? Spesso la risposta è... ZERO!

                                Tuttavia ciò non implica che la "nostra" è scelta sbagliata.. ce lo dice il portafogli.. ce lo dice il maggior tempo a disposizione... ce lo dice la nostra minor fatica a fare le cose quotidiane (non solo pulire, aspettare che l'acqua bolle.. ma anche "cambiare", usare la frizione.. fermarsi dal distributore... sostituire ricambi di consumo [pastiglie freni/ecc].. e un'infinità di cose che è difficile [ormai] da ricordare ed elencare)
                                Fare si può! Volerlo dipende da te.

                                Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                                Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                                Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

                                Commenta


                                • due domande:

                                  1) diametro cavo elettrico ? (da portare direttamente al quadro generale) ?

                                  2) lo spunto del piano ad induzione autolimitato è consistente ?

                                  io nella mia nuova casa sto prevedendo solo cottura ad induzione, ad incasso ovviamente, quali accorgimenti anche impiantistici devo tenere in considerazione ?

                                  Commenta


                                  • Originariamente inviato da klingklang
                                    Mi limito a osservare che forse c'è un atteggiamento un po' troppo "aggressivo" nei confronti di chi si fa venire qualche dubbio
                                    Riporto quanto già scritto:
                                    Certo cerchiamo di sottolineare, evidenziare... insomma essere "perspicaci"... perchè goccia nel mare che tira la corda in senso opposto alla moltitutine di coloro che , a torto (ora lo so per certo), la tirano in posizione opposta.
                                    Quello che tu hai scritto, quello che io ho scritto, quello che altri hanno scritto... è di estrema importanza. Per tutti. In pratica abbiamo sviscerato una miriade di comuni dubbi... una collezione che difficilmente si trova "in giro". E continueremo a farlo...
                                    Fare si può! Volerlo dipende da te.

                                    Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                                    Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                                    Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

                                    Commenta


                                    • x margiop
                                      Nelle istruzioni di montaggio di solito sono riportate informazioni sul collegamento.
                                      In ogni caso dipende dal tipo di piano e da come si intende usarlo (es. con limitazione o meno)
                                      In molti paesei, dove "esagerano", usano perfino la trifase ! (Molti piani prevedono infatti anche questo tipo di alimentazione)

                                      Ovviamente si deve prevedere un "punto" presa in più, meglio se con opportuno sezionatore (interruttore) nel quadro elettrico.

                                      Se si ragiona su componentistica (spina, presa, ecc.) da 16A (3,5 kW) si è di norma abbastanza marginati, a meno di non voler usare un piano da 7 kW e usare tutte i "fuochi" a manetta!
                                      L'elettricista di fiducia dovrebbe comunque conoscere la materia ed essere in grado di eseguire un impianto a regola d'arte
                                      Fare si può! Volerlo dipende da te.

                                      Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                                      Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                                      Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

                                      Commenta


                                      • Scusate, io non le capisco nulla (neanche di questo )... ma essendo l'impianto e gli attacchi elettrici già predisposti, con delle normalissime placchette schuko già predisposte (immagino per forno, frigo e lavastoviglie visto che sono 3), sono da prevedere lavori di muratura, stesura di nuovi cavi etc? A vederla così sembrano lavori molto costosi...

                                        Commenta


                                        • no, al limite basta sostituire il cavo con uno più spesso.

                                          Commenta


                                          • Sì ma se non ho abbastanza attacchi? Immagino che l'utilizzo di adattatori e multiple sia del tutto fuori discussione...

                                            Commenta


                                            • Allora facciamo un esempio terra terra..
                                              prendiamo questo piano induzione bianco della Bosch:
                                              Prodotti - Piani cottura - Ad induzione - Ad induzione - PIB672E14E
                                              Dalla pagina ho "cliccato" su: Libretto di istruzione
                                              quindi ho scaricato il primo che qui allego

                                              A pag 3 ci sono info sui collegamenti elettrici (nb trattasi di normali collegamenti elettrici.. come per la lavatrice, per tranquillizzare klingklang!) ...solo che c'è la possibilità di usare monofase o trifase...
                                              File allegati
                                              Fare si può! Volerlo dipende da te.

                                              Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                                              Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                                              Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

                                              Commenta


                                              • [QUOTE=klingklang;119171706
                                                però io il problema me lo pongo, così come, pur sapendo benissimo che l'influenza A era uno spauracchio/bufala, se avessi avuto un figlio piccolo non so se sarei riuscito a non farlo vaccinare)[/QUOTE]

                                                OT
                                                non voglio essere aggressivo, ma l'approccio è discutibile e formalmente sbagliato. se il problema è la salute, la soluzione è sbagliata perchè comporta più rischi.
                                                esempio pratico: non faccio viaggiare i miei figli in aereo perchè l'aereo può cadere. allora li faccio viaggiare in auto che sta con le ruote per terra.
                                                è vero che l'auto non può schiantarsi, ma statisticamente sto aumentando il rischio di incidente invece che diminuirlo.
                                                però sto placando la mia coscienza. perchè?
                                                perchè la mia esperienza mi ha insegnato che l'auto, il metano etc.. non sono rischiosi, perchè li maneggio tutti i giorni e non mi sono mai capitati incidenti. so come maneggiarli e non percepisco più il rischio reale. (la prima volta che siamo entrati in una piscina senza saper nuotare - l'ultima volta che ci siamo tuffati da un trampolino in mezzo all'oceano...)
                                                in questa discussione, la mia "aggressività" era per sottolineare che questi comportamenti sono normali ma vanno "combattuti", cercando di non far fare agli altri errori che io ho fatto prima (e magari qualcuno mi ci avesse fatto sbattere il naso)

                                                fine OT

                                                ti spiego quali sono dal punto di vista prettamente pratico i vantaggi della cucina ad induzione, in ordine sparso così come mi vengono in mente:

                                                Possibilità di far bollire l'acqua in un tempo più veloce rispetto a qualunque altro strumento (microonde compreso)
                                                Piastre sempre fredde o quasi (dopo ore di cottura non ti ustioni comunque), quindi nessun rischio di scottarsi per bimbi o adulti se appoggio le mani sulla piastra
                                                Essendo la piastra sempre quasi fredda, nel caso esca qualcosa dalla pentola non si brucia e non si attacca, basta un colpo di spugna e non devi più metterci ore a pulire il piano cottura.
                                                Impossibilità che i grassi prendano fuoco.
                                                Eccezionali possibilità di divertirsi con le lunghe cotture (basse temperature), con precisione impensabile per i piani a gas
                                                Maniglie delle pentole quasi fredde (il calore è concentrato sul fondo)
                                                Il cibo non si attacca sui bordi della pentola (stessa ragione)
                                                Possibilità di mantenere la temperatura costante (fritture etc...)
                                                Impossibilità di fughe di gas
                                                possibilità di chiudere le bocchette di aereazione in cucina poichè non c'è combustione.
                                                possibilità di usare il piano come piano di appoggio a fine cottura.
                                                impossibilità per i bimbi di fare danni (codice per attivazione, sicurezza pentola vuota, sicurezza riscaldamento eccessivo)
                                                i cibi cuociono mediamente più velocemente rispetto al gas
                                                ce ne sono sicuramente altre, se mi vengono in mente le aggiungo

                                                moderazione tecnica (gattmes) segnalo anche il link al punto relativo alla "sicurezza" (e, a seguire, "praticità) di "vetroceramica bugie e verità"
                                                http://www.energeticambiente.it/elet...#post118996474
                                                Ultima modifica di gattmes; 15-02-2011, 11:15.

                                                Commenta


                                                • Sono relativamente tranquillizzato ma con estremo sprezzo del ridicolo vado oltre e chiedo: quindi si potrebbero utilizzare i cavi già presenti nella scatola elettrica senza stenderne di nuovi, pur mantenendo la schuko esterna (es. per il forno elettrico o altro)?

                                                  EDIT: per mr.right: statisticamente hai certamente ragione, ma il fornello a gas sono sicuro AL 100% che il pace-maker non lo fa sbarellare presenta altri rischi, ma circoscrivendo all'esigenza di non voler assolutamente correre QUESTO rischio... l'induzione non può aiutarmi, malgrado tutti i suoi pregi.

                                                  Commenta


                                                  • "NI"
                                                    Se l'impianto elettrico è fatto come "deve essere fatto", non ci sono problemi se ci si limita a rimanere nei 3,5 kW.
                                                    Uso il condizionale perchè non sono rari i casi di presa da 16A con "filo" ridicolo.

                                                    Un buon elettricista... anzi un elettricista (/ o perito elettrotecnico) che è tale, è in grado di fare un rapido controllo (smontando la presa) su un pre-esistente impianto.
                                                    Una verifica andrebbe sempre fatta (NB anche prima di collegare... e per collegare... tutti gli altri elettrodomestici!)

                                                    Poi se si vuole "spremere" alle massime capacità il piano potrebbe (condizionale) occorrere:
                                                    1) variare contratto
                                                    2) adattare l'impianto
                                                    Qui non si possono dare "numeri": c'è chi prende un piano "industriale" a 6 zone da 12 kW.... e cucina per un "plotone"... è chiaro che dovrà forse passare alla trifase, con contratto di congrua potenza ... e impianto adeguato.
                                                    Fare si può! Volerlo dipende da te.

                                                    Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                                                    Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                                                    Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

                                                    Commenta


                                                    • Se lo dici tu! Scherzo, grazie mille, spero che trattandosi di una nuova costruzione abbiano fatto le cose a mestiere Comunque farò fare le valutazioni del caso a chi le sa fare...

                                                      Commenta


                                                      • Originariamente inviato da klingklang Visualizza il messaggio
                                                        EDIT: per mr.right: statisticamente hai certamente ragione, ma il fornello a gas sono sicuro AL 100% che il pace-maker non lo fa sbarellare presenta altri rischi, ma circoscrivendo all'esigenza di non voler assolutamente correre QUESTO rischio... l'induzione non può aiutarmi, malgrado tutti i suoi pregi.
                                                        a titolo informativo.. meditronic (produttore di pacemaker), "consiglia" per precauzione una distanza di 2 piedi dal piano a induzione (ca. 60 cm) e solo per determinate tipologie di pacemakers... ergo il problema si pone solo se il diretto interessato deve cucinare e sta vicinissimo al piano (la giro come info che può interessare anche altri) e ha quel tipo di pacemaker.
                                                        segnalo poi che in altri paesi i piani sono utilizzati in camere d'albergo o centri di ristorazione come scaldavivande.
                                                        non ho trovato in questi 2 giorni nessuna notizia nè italiana nè estera che parla di decessi causati da piani ad induzione.
                                                        ripeto, giro l'info per tutti in modo che si possa scegliere senza allarmismo ma sempre con cognizione di causa...

                                                        Commenta


                                                        • Grazie mille mr.right, anche per la ricerca utile a tutti. Nel mio caso specifico, in realtà, non si parla neppure di pacemaker ma di valvole cardiache meccaniche, quindi molto probabilmente ancora meno interessate al fenomeno, comunque sto prendendo anch'io informazioni e le condividerò non appena possibile

                                                          Commenta


                                                          • da un sito europeo...
                                                            ..un momento, traduco...

                                                            prima parte
                                                            Aims In induction cooktops, coils produce time-varying magnetic fields that induce eddy currents in the ferromagnetic bottom of a pot or pan, thereby heating it, while the cooktop itself remains cool. Interference with pacemaker sensing could conceivably be produced by voltages induced directly by induction or indirectly by leakage currents.

                                                            Scopo
                                                            Nei piani cottura a induzione, le bobine producono campi magnetici tempo-varianti che inducono correnti parassite nel fondo ferromagnetico di una pentola o padella, quindi riscaldandola, mentre il piano cottura stesso rimane freddo. In teoria, potrebbe essere prodotta un'interferenze con il sensore di un stimolatore cardiaco direttamente dall'induzione o dalle correnti parassite.
                                                            (continua...)
                                                            Ultima modifica di gattmes; 15-02-2011, 14:09.
                                                            Fare si può! Volerlo dipende da te.

                                                            Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                                                            Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                                                            Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

                                                            Commenta


                                                            • traduzione (alla buona) della seconda parte
                                                              Methods and results
                                                              A worst-case pacemaker-patient (PP) model representing left-sided implantation of a unipolar pacemaker was used for measurement of induced voltages, to judge whether induction cooktops could interfere with pacemaker sensing. Eleven induction cooktops of European manufacture were tested using the PP model. The pacemaker sensitivity with respect to 24?kHz voltages, amplitude-modulated at 100?Hz, was investigated in 244 devices. The current passing through the body of a grounded patient touching a metal pot was determined by measuring the voltage from hand to hand and between electrodes placed on the thorax to simulate an implanted unipolar pacing system underneath. The results obtained were complex. If the pot is positioned concentrically with the induction coil, the smallest pot produced the largest stray field, but the induced voltage always remained below the critical value of 100?mV. With eccentrically positioned large pots, voltages of up to 800?mV could be induced. The induced voltage could always be reduced to ?60?mV by maintaining a distance of 35?cm. The most sensitive pacemaker reacted at 90.5?mV. Because of leakage current, ?2% of the voltage between pot and ground appears across the pacemaker's sensing input.

                                                              Metodi e risultati
                                                              Per la misura delle tensioni indotte è stato usato come modello il caso peggiorativo di paziente-pacemaker (PP) rappresentato da un impianto nella parte sinistra di stimolatore cardiaco unipolare, per giudicare se i piani cottura a induzione potrebbero interferire con sensore dello stimolatore. Impiegando il modello PP sono stati testati undici piani cottura a induzione di manifattura europea. È stata analizzata in 244 dispositivi la sensibilità dello stimolatore rispetto a tensioni a 24 Khz, modulatte in ampiezza a 100 Hz. È stata determinata la corrente passante per il corpo di un paziente in contatto con la terra/massa che tocca una pentola in metallo, misurando la tensione tra mano e mano a tra gli elettrodi disposti sul torace per simulare un sistema stimolatore unipolare sotto impiantato. È stato ottenuto un risultato complesso. Con la pentola è posizionata concentrica con la bobina d'induzione, il più largo campo è stato prodotto dalla più piccola pentola, ma la tensione indotta rimane sempre sotto il valore di 100 mV. Con una grande pentola posizionata eccentricamente, possono essere indotte tensioni sino a 800 mV. La tensione indotta può sempre essere ridotta a meno di 60 mV mantenendo una distanza di 35 cm. Lo stimolatore cardiaco più sensibile ha reagito a 90.5 mV. A causa di corrente di perdita, circa il 2% della tensione tra la pentola e la terra appare sull'ingresso del sensore dello stimolatore cardiaco.
                                                              Conclusion
                                                              Patients are at risk if the implant is unipolar and left-sided, if they stand as close as possible to the induction cooktop, and if the pot is not concentric with the induction coil. Unipolar pacing systems can sense interference generated by leakage currents if the patient touches the pot for a long period of time. The most likely response to interference is switching to an asynchronous interference mode. Patients with unipolar pacemakers are at risk only if they are not pacemaker-dependent.

                                                              Conclusioni
                                                              I pazienti sono a risco se l'impianto è unipolare e nella parte sinistra, se stanno il più vicino possibile al piano cottura e se la pentola non è concentrica alla bobina d'induzione (ndr- tutte e tre le condizioni devono verificarsi). Uno stimolatore unipolare può "sentire" le interferenze generate dalle correnti disperse se il paziente tocca la pentola per un lungo periodo di tempo. La reazione più probabile all'interferenza è la commutazione a un modo di interferenza asincrona. I pazienti con stimolatori carddiaci unipolari sono a rischio solo se non sono stimolatore-dipendenti.
                                                              Tratto da Do induction cooktops interfere with cardiac pacemakers? — Europace

                                                              --------------------
                                                              vedere anche:
                                                              Induction Cooking & Pacemakers | eHow.com

                                                              o una ricerca mirata su motore internet (cliccare qua > ): Google

                                                              Info sui pacemakers: Pacemaker potential - Wikipedia, the free encyclopedia

                                                              Vedere anche i documenti di seguito allegati
                                                              NB pan.pdf da i valori (in micro Tesla) - misurati a 15 cm - di tutta una serie di elettrodomestici (Macchine da caffè, lavastoviglie forni elettrici e a microonde... > tabella I) oltre quelli del piano induzione (misurati sul piano e a una certa distanza).
                                                              File allegati
                                                              Ultima modifica di gattmes; 15-02-2011, 14:38.
                                                              Fare si può! Volerlo dipende da te.

                                                              Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                                                              Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                                                              Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X