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Stima resistenza di sorgente

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  • #1

    Stima resistenza di sorgente

    Ciao a tutti!
    Volevo chiedervi se sapeste suggerirmi un modo per stimare quanto potrebbe valere la resistenza di sorgente (=resistenza equivalente di Thévenin) di una comune presa di corrente di un impianto elettrico domestico. Mi andrebbe benissimo anche un valore medio: insomma, tanto per avere un'idea. ;)
    Vi ringrazio anticipatamente. Ciao! :D
    Tag: Nessuno
  • #2
    CITAZIONE (Wechselstrom @ 6/10/2006, 13:00)
    Ciao a tutti!
    Volevo chiedervi se sapeste suggerirmi un modo per stimare quanto potrebbe valere la resistenza di sorgente (=resistenza equivalente di Thévenin) di una comune presa di corrente di un impianto elettrico domestico. Mi andrebbe benissimo anche un valore medio: insomma, tanto per avere un'idea. ;)
    Vi ringrazio anticipatamente. Ciao! :D

    Ciao Wech,
    che è una domanda trabocchetto? :P

    Attacca una lampadina o un altro carico resistivo e misura la caduta di tensione. Più è alta la potenza del carico, e più caduta di tensione misurerai, aumentando la precisione della stima.
    P.Es. mi viene in mente il ferro da stiro: 1,5 - 2 kW resistivi. Applicando thevenin dovresti risalire alla R interna del generatore (presa).

    Modellizziamo, eh? ;)
    "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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    • #3
      Grazie mille Rik! ;)
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      • #4
        scusate se faccio il preciso ma ...
        col metodo di ElettroRik bisognerebbe chiedere a tutto il vicinato servito dallo stesso trasformatore in cabina di non variare il proprio carico momentaneamente (chi lo sa se mentre attacchi il tuo ferro da stiro non ci sono un paio di scaldabagni che si attaccando proprio in quel momento? ... e tu fai una misura finta)

        bisogna trovare un metodo più sicuro

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        • #5
          Forse con un sistema "ad onde convogliate".
          Però andrebbe fatto in continua.

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          • #6
            CITAZIONE (compositore @ 27/10/2006, 04:26)
            scusate se faccio il preciso ma ...
            col metodo di ElettroRik bisognerebbe chiedere a tutto il vicinato servito dallo stesso trasformatore in cabina di non variare il proprio carico momentaneamente (chi lo sa se mentre attacchi il tuo ferro da stiro non ci sono un paio di scaldabagni che si attaccando proprio in quel momento? ... e tu fai una misura finta)

            bisogna trovare un metodo più sicuro

            La soluzione è banale:

            Attacchi e stacchi il ferro da stiro 10 volte: la probabilità che i vicini, nello stesso preciso istante facciano la stessa manovra è pari a zero. :P

            Inoltre nessuno ti vieta di monitorare la tensione 'a vuoto' e vedere se è stabile o 'ballerina'. Se è molto ballerina, lavori su archi di tempo più lunghi e fai delle medie.
            "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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            • #7
              Almeno 50 volte secondo me, in considerazione che non ci sono due soli allacci al trafo di cabina.

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              • #8
                mediare 10 prove, prendendo sia i valori a vuoto che sotto carico rilevati ad un paio di secondi di distanza, sono più che sufficienti.

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