Anemometro - "misurare il vento" (modelli,installazione,misurazioni,permessi...): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Anemometro - "misurare il vento" (modelli,installazione,misurazioni,permessi...): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Ciao,
    diciamo che l'ufficio tecnico del Comune e' il punto di partenza.
    Rudolph e' un bel po che nn si "sente" nel forum......
    ciao
    car.boni
    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

    Commenta


    • E' proprio così. L'azienda che monta e smonta la torre anemometrica, raccoglie i dati, li elabora e li fornisce al Committente.
      Il Committente poi cerca l'apporto di una banca per finanziare il Parco eolico.
      La banca a sua volta ha "bisogno" di qualcuno che certifichi i dati sul vento (Ente Certificatore).
      Il consiglio che posso darti è di chiedere prima alla banca qual è l'Ente Certificatore a cui loro solitamente si appoggiano; devi inoltre comunicare alla banca la società che utilizzi per fare la campagna anemometrica.
      Tutti devono sapere tutto già all'inizio; si evitano così spiacevoli inconvenienti quando è ora di cercare i finanziamenti rischiando di ripetere tutto...
      Ciao Mile

      Commenta


      • CITAZIONE (mile83 @ 7/4/2008, 14:48)
        ...................
        La banca a sua volta ha "bisogno" di qualcuno che certifichi i dati sul vento (Ente Certificatore).
        Il consiglio che posso darti è di chiedere prima alla banca qual è l'Ente Certificatore a cui loro solitamente si appoggiano; devi inoltre comunicare alla banca la società che utilizzi per fare la campagna anemometrica.
        Tutti devono sapere tutto già all'inizio; si evitano così spiacevoli inconvenienti quando è ora di cercare i finanziamenti rischiando di ripetere tutto...

        Ciao Mile,
        diciamo che la banca ha, al suo interno, un "esperto" (attenzione a nn chiamarlo perito di parte) a cui affidano la verifica di cio' che il Committente (uso un Tuo termine) propone.
        E' sempre meglio dialogare con le banche e capire cio' che vogliono in termini di dati sulla ventosita'.
        Ultimamente i dodici mesi sono diventati un po stretti e le banche tendono a chiederne almeno 18 se nn 24.
        Molto importante e' la scelta dell' azienda che fara' la campagna anemometrica, che nn deve essere comunicata alla banca, ma che deve avere una sua autorevolezza e consolidata stima a livello nazionale.
        ciao car.boni
        Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

        Commenta


        • Ciao, io ho comprato questo .... è autonomo con alimentazione a pannelo FV e con possibilità di inviare i dati tramite modem gsm. Misuri direzione, velocità e temperature ...... ideali per minieolico!
          però non spendi meno di 800 euro + iva !!

          http://www.minieolico.it/DEVICES/index.php5?&c=12

          Commenta


          • Se guardi un pochino all'estero si trova di meglio per quella cifra

            Ciao

            Commenta


            • Gli impianti che ho seguito con il mio prof. hanno seguito la procedura che ho descritto sopra.
              La banca non aveva all'interno l'esperto, ma si è appogiata all'Ente Certificatore di fiducia; fra le altre cose, la validazione dei dati da parte dell'Ente ha dei costi non irrisori...
              Nei nostri casi, la banca ha sempre voluto conoscere la Società autrice della campagna anemometrica, proprio per communicarlo all'Ente certificatore di fiducia (che ha già la propria procedura tipo; anemometri a 15m e 30m piuttosto che altre cose...).
              A noi è andata così... e sta andando così...
              Ciao
              Mile

              Commenta


              • Ma di che potenze stiamo parlando mile83? Secondo voi per impianti sui 60kwp la banca può richiedere certificati ?

                Commenta


                • Ciao a tutti,
                  vorrei cercare di riassumere un po' per evitare di perdere pezzi per strada o fare confusioni...o anzi, faccio un tentativo di sunto:
                  1) Ci vogliono SEMPRE le autorizzazioni dovute (che variano a seconda che si tratti di grande eolico o medio o mini, inteso per mini fino a 100kw e anche a seconda del comune o regioni)
                  2) La campagna anemometrica va fatta SEMPRE, indipendentemente dalla taglia della turbina - e quindi anche per quelle da 1kw - della durata di almeno un anno e ad almeno due altezze diverse. MA per piccoli impianti come appunto una turbina da 1kW non è necessario fare certificazioni né altro, in quanto il prezzo del "gioco" non vale la candela. Ci son atlanti eolici dell'Italia, ma il vento può essere diverso nella distanza di qualche km o azzarderei a dire anche di qualche centinaia di metri dovuto a ostacoli (alberi, case, ecc) o a vicinanza di colli o quant'altro. Più precisa è la campagna, più preciso sarà il progetto (indipendentemente dalla taglia) e quindi più affidabile alle stime sarà la produzione.
                  3) Come da Finanziaria 2008, per impianti fino a 60kW di potenza è necessaria solamente la DIA. (trovate una sintesi della finanziaria per quanto concerne le FER qui: http://www.ecquologia.it/static/Finanziaria2008-sintesi.pdf)

                  4) probabilmente mi sfugge qualcosa, quindi se qualcuno vuole contribuire al riassunto ben venga.

                  Ora però vorrei fare una domanda: ho pesato le tre pale del mini eolico (uno qualunque, non importa) e sono leggermente diversi i pesi (roba da 10/20 grammi, non di più) e inoltre sono leggermente disallineate perchè i buchi dei dischi dove poggiano non coincidono perfettamente con i buchi sulle pale, per cui probabilmente non mantengono l'angolo uguale tra di loro, ma di poco. Questo a rigor di logica porta a uno sbilanciamento, ma vorrei sapere se nelle marche più quotate queste misure sono precise al mm o se c'è un margine di errore...sono un po' neurotico su queste cose.

                  Grazie, scusate la lunghezza.

                  Commenta


                  • CITAZIONE (arracacha @ 7/4/2008, 22:43)
                    ..........
                    vorrei cercare di riassumere un po' per evitare di perdere pezzi per strada o fare confusioni...o anzi, faccio un tentativo di sunto:
                    1) Ci vogliono SEMPRE le autorizzazioni dovute (che variano a seconda che si tratti di grande eolico o medio o mini, inteso per mini fino a 100kw e anche a seconda del comune o regioni)
                    2) La campagna anemometrica va fatta SEMPRE, indipendentemente dalla taglia della turbina - e quindi anche per quelle da 1kw - della durata di almeno un anno e ad almeno due altezze diverse. MA per piccoli impianti come appunto una turbina da 1kW non è necessario fare certificazioni né altro, in quanto il prezzo del "gioco" non vale la candela. Ci son atlanti eolici dell'Italia, ma il vento può essere diverso nella distanza di qualche km o azzarderei a dire anche di qualche centinaia di metri dovuto a ostacoli (alberi, case, ecc) o a vicinanza di colli o quant'altro. Più precisa è la campagna, più preciso sarà il progetto (indipendentemente dalla taglia) e quindi più affidabile alle stime sarà la produzione.
                    3) Come da Finanziaria 2008, per impianti fino a 60kW di potenza è necessaria solamente la DIA. (trovate una sintesi della finanziaria per quanto concerne le FER qui: http://www.ecquologia.it/static/Finanziaria2008-sintesi.pdf)
                    .................

                    Ciao Arracacha,
                    e' corretto, nn manca nulla.
                    Questo e' uno schema tipo per chi nn vuole avere fastidi.
                    ciao car.boni
                    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

                    Commenta



                    • CITAZIONE (arracacha @ 7/4/2008, 22:43)
                      .................
                      3) Come da Finanziaria 2008, per impianti fino a 60kW di potenza è necessaria solamente la DIA. (trovate una sintesi della finanziaria per quanto concerne le FER qui: http://www.ecquologia.it/static/Finanziaria2008-sintesi.pdf)
                      .................

                      Ciao ...volevo aggiungere che da informazioni che ho avuto dal GSE quanto esposto dalla finanziaria 2008 non è ancora attuativo ....deve uscire a breve un decreto attuativo.

                      Ciao

                      Commenta


                      • CITAZIONE
                        Se guardi un pochino all'estero si trova di meglio per quella cifra

                        Ciao

                        a sì ?
                        e che anemometro usa , uno da tapparelle o uno professionale(economico) tipo nrg o max 40 o davis 7911

                        guarda quanto costa il solo strumento /i di misura

                        per certi tipi non ti bastano 1000 euro solo per gli anemometri

                        e poi il software te lo regalano ??

                        e sono semplici da usare ??

                        e se ti succede qualcosa ???
                        ecc.

                        e sei sicuro che alla fine costa meno ?

                        provare per credere
                        i giocattoli sono una cosa ...
                        io ho provato anche altri tipi come NRG e altri , e ti posso dire che non ho niente da invdiare a questi, anzi,
                        sul "mio" c'è una batteria da 7ah+ un PV un display lcd che ti fa vedere tutto , la sonda di temperatura, una tastiera e , il software di analisi è compreso nel prezzo.

                        guarda questa immagine del software incluso

                        http://image.forumcommunity.it/7/0/7/4/5/4/1207049285.jpg

                        se vuoi ti dò un numero di GSM da chiamare con il mio software e ti fà vedere i dati di vento del sito in tempo reale oppure ti manda un SMS con tutti i dati.


                        saluti
                        Mario
                        minieolico.it

                        ps. grazie DrKenny

                        Commenta


                        • Minieolico non dico che il tuo prodotto non sia valido ma per impianti di minieolico esistono dei sitemi più economici senza software e senza grandi pretese, provvisti dei sensori che hai citato...

                          Detto questo, vorrei chiederti se sai qualcosa in merito ai decreti attuativi della finanziaria 2008, secondo te con i decreti attuativi potrebbe cambiare qualcosa?

                          Inoltre, visto che la finanziaria in merito alla DIA recita:
                          «Le regioni adeguano le rispettive discipline entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore delle linee guida. In caso di mancato adeguamento entro il predetto termine, si applicano le linee guida nazionali».

                          Alcune regioni prevedono altri requisiti tipo vincoli territoriali, distanza minima tra aereogeneratori e altre. Ecco, tali vincoli decadono per gli impianti sotto i 60Kw?

                          Speriamo vada tutto per il meglio, se cosi fosse ci sentiremo in futuro per discutere sui prodotti che commercializzi

                          Ciao

                          Commenta


                          • Sono abbastanza basito....
                            sono nuovo di questo forum...e probabilmente non mi vedrete spesso....ho molto lavoro e non ho tempo...ma stasera, miracolosamente, riesco a scrivere qualcosa...
                            Vorrei fare un'appunto: La misurazione a 60 metri da terra su un palazzo (!!!!) in base a quali accorgimenti è stata fatta?La turbolenza??
                            Ho anche letto che le campagne anemometriche si fanno a 30 mt (!!!!) e sinceramente, se le gli aerogeneratori saranno di 50 mt, siamo al limite...ma siamo anche piuttosto bassi.
                            La rilevazione, per ottenere dati attendibili, è a 2/3 altezza mozzo......quindi quando si parla di GRANDE EOLICO, ( che mi limiterei a dire eolico e basta....mentre l'altro è minieolico) le torri anemometriche sono a 60 mt...( un'aerogeneratore da 2,1 mw sta su una torre da 88 metri ed ha pale da 40 mt) le misure a cui sono posti gli anemometri sono particolari
                            in quanto, in caso di certificazioni, potrebbe risultare la campagna anemometrica nulla.....Le certificazioni ( che poi sono solo consigli pagati a migliaia di euro), oggi, le fa 1 sola società in Italia, preventivamente, mentre la maggior parte dei dati vengono certificati in seconda battuta su indicazione della banca che dà il finanziamento...e la società è sempre la stessa...l'unica che conosce il vento veramente....è in italia ma non è italiana ( c'era da immaginarselo...no?)
                            Esiste una normativa precisa ( IEC 61400-12) che parla di questo, ossia di come si devono rilevare i dati del vento, di quali sono le misure e di come devono essere gli anemometri....che calibrazione devono avere e come devono essere posizionati..... tutto qui...
                            La campagna anemometrica, in Italia, è comunque "puro capitale di rischio" in quanto il problema è sempre e solo nella pratica di VIA....che non è facile...ma non è facile nemmeno trovare chi la sappia fare veramente bene......e forse è anche questo il motivo per cui in Italia lo sviluppo è rallentato.....c'è veramente poca gente che sa.....e molti che fanno finta di sapere....
                            Ormai tutti sanno dove c'è vento in Italia, dove non si puo' fare e dove invece c'è ancora qualche probabilità...la misurazione è solo una "parte burocratica"...ossia far vedere a chi dà i soldi che "lì c'è vento sufficente" per fare un'impianto....e bisogna farlo vedere seguendo regole precise....


                            Mi scuso per il tono.....e non volevo riferirmi a nesuno di questo spettabilissimo forum....ma le imprecisioni che ho notato erano veramente molte e non sono riuscito a leggere senza scrivere il mio pensiero..anche per evitare che qualcuno spenda soldi inutilmente....

                            Ciao a tutti e complimenti...e come diceva qualcuno " che se ne parli anche male...basta che se ne parli"

                            Buon vento a tutti

                            Ciao

                            Cacciatore di Vento <img src="> <img src="> <img src="> <img src="> <img src=">

                            Commenta


                            • CITAZIONE (Cacciatore di Vento @ 10/4/2008, 23:50)
                              Sono abbastanza basito....
                              sono nuovo di questo forum...e probabilmente non mi vedrete spesso....ho molto lavoro e non ho tempo...ma stasera, miracolosamente, riesco a scrivere qualcosa...
                              Vorrei fare un'appunto: La misurazione a 60 metri da terra su un palazzo (!!!!) in base a quali accorgimenti è stata fatta?La turbolenza??
                              Ho anche letto che le campagne anemometriche si fanno a 30 mt (!!!!) e sinceramente, se le gli aerogeneratori saranno di 50 mt, siamo al limite...ma siamo anche piuttosto bassi.
                              La rilevazione, per ottenere dati attendibili, è a 2/3 altezza mozzo......quindi quando si parla di GRANDE EOLICO, ( che mi limiterei a dire eolico e basta....mentre l'altro è minieolico) le torri anemometriche sono a 60 mt...( un'aerogeneratore da 2,1 mw sta su una torre da 88 metri ed ha pale da 40 mt) le misure a cui sono posti gli anemometri sono particolari
                              in quanto, in caso di certificazioni, potrebbe risultare la campagna anemometrica nulla.....Le certificazioni ( che poi sono solo consigli pagati a migliaia di euro), oggi, le fa 1 sola società in Italia, preventivamente, mentre la maggior parte dei dati vengono certificati in seconda battuta su indicazione della banca che dà il finanziamento...e la società è sempre la stessa...l'unica che conosce il vento veramente....è in italia ma non è italiana ( c'era da immaginarselo...no?)
                              Esiste una normativa precisa ( IEC 61400-12) che parla di questo, ossia di come si devono rilevare i dati del vento, di quali sono le misure e di come devono essere gli anemometri....che calibrazione devono avere e come devono essere posizionati..... tutto qui...
                              La campagna anemometrica, in Italia, è comunque "puro capitale di rischio" in quanto il problema è sempre e solo nella pratica di VIA....che non è facile...ma non è facile nemmeno trovare chi la sappia fare veramente bene......e forse è anche questo il motivo per cui in Italia lo sviluppo è rallentato.....c'è veramente poca gente che sa.....e molti che fanno finta di sapere....
                              Ormai tutti sanno dove c'è vento in Italia, dove non si puo' fare e dove invece c'è ancora qualche probabilità...la misurazione è solo una "parte burocratica"...ossia far vedere a chi dà i soldi che "lì c'è vento sufficente" per fare un'impianto....e bisogna farlo vedere seguendo regole precise....


                              Mi scuso per il tono.....e non volevo riferirmi a nesuno di questo spettabilissimo forum....ma le imprecisioni che ho notato erano veramente molte e non sono riuscito a leggere senza scrivere il mio pensiero..anche per evitare che qualcuno spenda soldi inutilmente....

                              Ciao a tutti e complimenti...e come diceva qualcuno " che se ne parli anche male...basta che se ne parli"

                              Ciao Cacciatore,
                              visto che leggi frettolosamente e con la stessa leggerezza giudichi mi preme precisare un particolare a riguardo del test eseguito a 60 m su di un palazzo.
                              Questo test e' stato eseguito da persone competenti e responsabili per provare l'efficienza e la producibilita0 della turbina ad asse verticale che si dovrebbe comunemente usare anche su un palazzo
                              Nn era una campagna anemometrica per un futuro campo eolico.
                              Per tutto il resto che riguarda l'eolico, hai detto e confermato cose gia' dette e ridette. Altro dato da correggere e che le misurazioni sull'eolico si fanno a 3/4 dell'altezza del mozzo e nn a 2/3.
                              Per concludere e' lapalissiano dire che le campagne anemometriche sono "puro capitale di rischio" e che bisogna fare i conti con le pratiche di VIA e quant'altro. Se nn venivi Tu a dircelo nn lo sapevamo.
                              ciao
                              car.boni
                              Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

                              Commenta


                              • Mi dispiace contraddirti, ma avendo lavorato e continuando a lavorare "spalla a spalla" con quell'ente certificatore, ti assicuro che la misura
                                richiesta è 2/3 altezza mozzo.....certo 3/4, o addirittura ad altezza mozzo è sempre meglio ( poi l'altezza della misurazione puo' variare da sito a sito, da zona a zona) , ma commercialmente i prezzi saltano quando vai oltre i 60 metri, in quanto devi passare da pali a tralicci...a meno che non fai sperimentazione con pali da 80 metri che in italia sono impossibili da trovare ( e lasciate perdere la carta: installare Nexgen o Nrg oltre i 60 metri non è uno scherzo e trovare chi lo installa è un'impresa, oltre a costare una barbarità!!), e che esiste solo un canadese che ha fatto un manuale di installazione .....e si offre personalmente di venire in italia a dimostrare che il suo progetto è valido...ma non ci credono in molti.
                                Per quanto riguarda la Via, in un'altro Thread mi sembrava che tu affermassi che l'importante è vedere se c'è vento...tutto il resto viene da se...
                                Io, pur parlando contro il mio interesse, direi che l'iportante è assicurarsi che le autorità ( Provincia o Regione a seconda di dove ti trovi) ci siano le condizioni politiche per poter affrontare il discorso. Poi si iniziano a psendere i soldi.
                                E' lapalisiano che ci deve essere vento....ma dubito che qualcuno possa pensare di fare un'impianto eolico in pianura padana....
                                Mi spiace che tu l'abbia presa sul personale...e che le cose che ho detto siano state dette e ridette, ma quando ho visto andare deserto un thread che parlava di norme, che qualcuno avesse le idee piuttosto confuse su come va l'eolico...bhe....mi dispiace anche se questo è tuo territorio....non me la sono sentita di tacere...
                                Non mi piace vedere la gente che spende soldi inutilmente, anche se va ingrassare i conti in banca di fantomatici consulenti e delle ditte come la mia.....ma se vogliamo fare dell'eolico una cosa seria e che la gente ci creda...bhe i presupposti penso che debbano essere questi.

                                Scusa ancora se ti posso aver fatto pensare che mi riferivo a te quando parlavo di quelli che "pensano di sapere" ma non era mia intanzione.

                                Sicuramente sei molto piu' esperto di me e sai il fatto tuo, ma alcune piccole imprecisioni le ho lette.

                                Comunque, data la mia scarsa presenza qui ( sono miracolosamente a casa per malattia) non rompero' piu' le scatole.

                                Ciao e Buon Vento.

                                Cacciatore di Vento

                                Commenta


                                • CITAZIONE (Cacciatore di Vento @ 11/4/2008, 10:37)
                                  ...................
                                  Scusa ancora se ti posso aver fatto pensare che mi riferivo a te quando parlavo di quelli che "pensano di sapere" ma non era mia intanzione.

                                  Sicuramente sei molto piu' esperto di me e sai il fatto tuo, ma alcune piccole imprecisioni le ho lette.

                                  Comunque, data la mia scarsa presenza qui ( sono miracolosamente a casa per malattia) non rompero' piu' le scatole.

                                  Ciao Cacciatore,
                                  adesso sei Tu che te la prendi !!. <img src=">
                                  Conosco la Tua attivita', che forse e' nata successivamente a quando ho iniziato a fare monitoraggi, nn per terzi ma, in conto proprio.
                                  E' verissimo che in "giro" ci sono tanti venditori di fumo e le aziende serie che fanno questo Tuo lavoro sono veramente poche.
                                  Che e' difficile fare impianti e farlo in modo corretto e compatibile.
                                  Convengo su tutto e gradirei avere scambi di idee a tal proposito anche in considerazione del fatto che siamo alla ricerca di siti e persone serie.
                                  alla prossima
                                  ciao
                                  car.boni
                                  Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

                                  Commenta


                                  • Cacciatore di Vento i tuoi interventi son quantomai utili per noi che ne sappiamo meno di voi due...

                                    Commenta


                                    • Ciao,
                                      premetto che sono un ignorante in materia!
                                      Vorrei sapere semplicemente quale/i ente/i certificano i dati dopo la campagna anemometrica?

                                      Grazie

                                      Commenta


                                      • Mi presento + Domanda Importante

                                        Salve a tutti prima di tutto complimenti per il forum.
                                        Avrei un problema da presentarvi:
                                        dovrei installare un palo di 30 metri con due anemometri(come indica la normativa) per misurazioni pre-eoliche(studio di velocità e direzione del vento) per impianti di miniturbine da 20kW. Il problema è che non so quale scegliere. Le caratteristiche da me richieste sono le seguenti:
                                        l'anemometro dovrà collegarsi direttamente ad un PC tramite wireless per l'acquisizione istantanea dei dati(l'elaborazione da effettuare deve essere a valori istantanei max 1 sec). Mi interessa una soluzione con una datalogger wireless che si collega ad entrambi gli anemometri. Vorrei precisare che il PC è presente alla base del palo.
                                        Se possibile, dotato di un potente software di gestione.
                                        Naturalmente, l’anemometro dovrà essere molto preciso e con un’alta risoluzione, con una bassa soglia di avvio e con una velocità massima abbastanza alta.
                                        C'è qualcuno che darmi qualche suggerimento sulla scelta e qualche sito dove trovare quello che cerco? In ultimo c'è il problema del trasporto e dell'installazione del palo. Mi servirebbe un'azienda che faccia tutto questo.
                                        Non bado a spese, l'importante è che il tutto sia perfetto e fatto bene.

                                        Grazie

                                        Commenta


                                        • Benvenuto fra noi.
                                          Per rispondere al tuo quesito ... mmmm ... ci sono molte soluzioni, te ne cito solo una nel link sottostante. Da dire che li quantum fra i campionamenti misembra un poco eccessivo, nel link si parla di una trentina di secondi ... campionare ad un secondo puo' essere utile sicuramente pero' direi eccessivo agli scopi di generazione eolica.
                                          Riguardo alla ditta, se non trovi nessuno te lo faccio io, in ogni caso non dovresti avere difficolta' ... come si dice basta pagare ... LOL.
                                          WML-Weathershop: Weatherstations, Wireless-weatherstations, Design-Thermometer, Weather nearly for free

                                          PS: i sensori sono su 433MHz, che e' la frequenza designata, credo che per wireless tu non intendessi WiFi a 2,4GHz ma proprio questo. Non escludo che vi siano sensori WIFI, in ogni caso la 433 e' la frequenza di telemetria "ufficiale" ed e' bene uniformarsi ad essa.

                                          Commenta


                                          • anemometro

                                            www.Heyde-Windtechnik.de

                                            aggiungo questo se puo essere interessante

                                            Commenta


                                            • Grazie per le risposte...ma non conoscete nessuna ditta italiana?
                                              Inoltre i due anemometri devono essere dello stesso tipo o posso puntare su un investimento importante per l'anemometro a 30 metri; mentre un'anemometro meno costoso a 15 metri?
                                              Grazie

                                              Commenta


                                              • Anemometro

                                                Salva a Tutti!!!!
                                                Sono alla ricerca di un anemometro per valutare la possibilità di installare un mini impianto eolico 5Kw
                                                In giro in internet ho trovato un amemometro sul sito Inspeed Wind Sensor Hand Held Wind Meter Anemometer Storm Chaser Weather Instruments
                                                Cosa ne pensate?
                                                Aspetto vs chiarimenti e suggerimenti.

                                                Commenta


                                                • ciao ,
                                                  dalle specifiche del prodotto che hai indicato leggo questo, attenzione!

                                                  IMPORTANT NOTE ABOUT AVERAGE WIND SPEED:
                                                  Since bicyclists do not want their average speed to be diminished when they come to a stop, the computer will only record and average when the wind is blowing. It stops recording below approximately 1 mph. That means that if the wind blows for 2 hours at 20 mph and 2 hours at zero, the average shown will be 20, not 10! Please keep this in mind for your desired use of the Vortex anemometer.

                                                  cioè, manca una certa affidabilità..anch'io sono in cerca di un anemometro, ma mi sa che per una buona scelta si deve pagare un bel po' di più che 60-80$

                                                  altri suggerimenti?

                                                  ciao e grazie

                                                  Commenta


                                                  • Gwind cosa hai trovato?

                                                    Commenta


                                                    • anemometro

                                                      salve gwind,
                                                      Io pensavo di acquistare "WIND DATA LOGGIN", perchè essendo possibile collegarlo ad un Pc tramite la porta COM-USB nel giro di alcuni mesi povevo avere un idea più chiara sui venti che insistono nella mia zona, anche perchè non riesco a valutare l'effettiva velocità ms del vento.
                                                      Da quello che leggo sulle specifice si possono registrare su file .txt i risultati dei venti Mim Max Media con un intervallo di registrazione modificabile.
                                                      Forse servirà a poco.
                                                      Non avendo un gran badget non posso incaricare uno studio di verificabilità sui venti, avendo intenzione di realizzarlo solo per "SCAMBIO SUL POSTO"
                                                      Volevo inoltre dei chiariementi sulla procedura da fare nel caso "Eolo" sia a mio favore con il gestore GSE, e se la procedura da fare era indentica o simile a quella del fv?
                                                      Che esperienze ci sono in giro per il Mini Eolico?
                                                      Ringrazio tutti
                                                      Aspetto vs risposte.
                                                      Nuolive

                                                      Commenta


                                                      • ciao ,
                                                        si effettivamente per una migliore valutazione possibile della capicità ventosa del sito occorre una stazione anemometrica professionale o giù di lì, che abbia come minimo un datalogger: uno strumento cioè che raccoglie i dati rilevati dal sensore di vento (e volendo anche di direzione) , in modo da poterli studiare e manipolare in un secondo momento. Volevo far notare come questo sia , logicamente, il primo passo per una corretta valutazione dell'investimento.
                                                        Dalle mie piccole ricerche ho potuto vedere che la spesa per un prodotto simile si aggira intorno ai 1000 euro.
                                                        Su ebay ho trovato però questo datalogger (senza sensore però, acquistabile a parte e di cui si dovrebbe chiedere il prezzo) a 499 euri:

                                                        WIND DATA LOGGER ANEMOMETRO ANEMOMETER EOLICO EOLICA su eBay.it, Elettronica industriale, Commercio e Industria

                                                        In alternativa, si potrebbe fare riferimento ai dati rilevati da stazioni anemometriche già installate nella zona di riferimento, se i dati fossero accessibili..

                                                        ciao

                                                        Commenta


                                                        • Cavolo, lo stesso venditore vendeva lo stesso oggetto 10 giorni fà a 800 euro, vista la riduzione di prezzo non credo a lui costi più di 100 euro

                                                          Commenta


                                                          • Anemometro fatto in casa

                                                            ciao ho appena ultimato un piccolo anemometro artigianale con pezzi di scarto che avavo in casa e circa 1 ora di lavoro.
                                                            so che non è niente di che (più che altro è un giocattolo) ma devo dire che sono abbastanza soddisfatto anche perchè pare funzionare piuttosto bene, perciò voglio postare lo stesso il mio piccolo lavoro sperando possa essere di aiuto a chi volesse costruirsene uno funzionante (magari con migliorie) e a costo zero.

                                                            MATERIALE:

                                                            - 3 palline da ping pong
                                                            - una stecca (o più) di ombrello rotto
                                                            - un cuscinetto a sfera di skateboard o pattini in linea
                                                            - una fascetta da idraulico, di quelle metalliche con la vite
                                                            - una L di ferro forata (o una placca di ferro da piegare ad L)
                                                            - una stecca di legno/ferro/acciaio del diametro pari al diametro interno del cuscinetto
                                                            - un contachilometri per biciclette (di quelli col sensore magnetico)
                                                            - 4 bulloni da 3 mm con dadi
                                                            - viti, rondelle, nastro isolante, attak, ecc

                                                            il lavoro mi sembra sia fin troppo chiaro e si capisce dalle foto..
                                                            un piccolo accorgimento per fissare le palline alle stecche:

                                                            dopo aver tagliato in due le palline, otterrete delle semisfere: fateci dei buchini alla giusta distanza dal bordo con un taglierino.
                                                            infilate il bullone nel buco con la testa del bullone rivolta verso l'interno, chiudete col dado il bullone dall'esterno, bloccando così la mezza pallina tra dado e testa del bullone.
                                                            tagliate 4 stecche da 10/12 cm dalla stecca dell'ombrello, noterete che esse hanno una sezione ad U: incastrate il bulloncino fuoriuscente dalle palline proprio nella scanalatura della stecca (fissate eventualmente con attak/nastro isolante)
                                                            (la mezza pallina in cima serve come cupolotto per riparare il più possibile il cuscinetto dalla pioggia )

                                                            date le prestazioni del computerino ho a disposizione: velocità attuale, velocità massima, velocità media (di quando c'è il vento, i venti nulli non sono compresi), tempo di rilevazione (quindi posso ricavarmi la media globale)

                                                            ah per tarare l'anemometro dovrete farvi accompagnare in macchina su una strada senza traffico un giorno senza vento.. così avrete le velocità (relativa) del vento e potrete settare diametro/corconferenza nel computerino del contachilometri

                                                            spero possa essere utile a qualcuno!
                                                            ciao!
                                                            File allegati
                                                            Ultima modifica di tommy_sp; 13-06-2008, 17:52.
                                                            un saluto
                                                            Tommaso


                                                            *** Firma irregolare parzialmente rimossa d'ufficio. ***

                                                            Commenta


                                                            • Grande Tommy con la tua idea un ostacolo lo supero ,perfetto anche per la taratura è tutto molto semplice ti ringrazio di nuovo.
                                                              ciao BULOVER
                                                              p.s. la mia zona è la versilia, siamo vicini...

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X