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Rilevazioni anemometriche: che succede se "vanno male"?

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  • Rilevazioni anemometriche: che succede se "vanno male"?

    Un saluto a tutto il forum,
    "lurko" già da un po' il web per capire meglio tutto il processo che c'è dietro la nascita di una "centrale eolica".

    Scrivo per porre una domanda "apparentemente semplice": supponiamo che vengano a mettere un "palo" che misura il vento sul mio terreno, quello sta lì per qualche mese/anno e alla fine dà un responso.

    Questo responso può essere positivo (mi sembra di capire con venti "utilizzabili" di 5-6 m/s per almeno 2000 ore l'anno) o negativo, con venti che risultano al disotto di questa soglia.

    Cercando in rete però ho notato che ci sono generatori che funzionano bene anche con venti inferiori a 6 metri al secondo, sono soltanto più piccoli e meno potenti, quindi basterebbe mettere quelli, giusto?

    La domanda è: se un sito non rispecchia le aspettative nella misurazione, cosa si fa? Un saluto e amici come prima, o vengono montati aerogeneratori "mini" più adatti alle condizioni rilevate? I soldi spesi per le misurazioni dove finiscono? E le misurazioni fatte vengono "buttate via"? Chi è il proprietario di queste misurazioni?
    C'è qualcuno nel forum che si è trovato in questa situazione?

    Grazie a tutti per le info che vorrete darmi

  • #2
    Originariamente inviato da Stefano Pepe Visualizza il messaggio
    .......................
    La domanda è: se un sito non rispecchia le aspettative nella misurazione, cosa si fa? Un saluto e amici come prima, o vengono montati aerogeneratori "mini" più adatti alle condizioni rilevate? I soldi spesi per le misurazioni dove finiscono? E le misurazioni fatte vengono "buttate via"? Chi è il proprietario di queste misurazioni?
    ................


    Buongiorno Stefano,
    ritengo il quesito di facile risposta e soprattutto piu' diffuso di quanto si pensi.
    Oltre ai casi conclamati di scarsa ventosita' ci sono anche i casi dubbi, al limite della convenienza.
    Queste sono situazioni che normalmente nn vanno in porto ne con grandi ne con piccoli generatori. S'e' fatta una ricerca? E' stata infruttuosa?
    Si sono buttati via X decine di migliaia di euro (vengono registrati alla voce perdite in un bilancio di una societa'); chi ha fatto le indagini si tiene i dati e con il proprietario, dopo una stretta di mano, ci si saluta.
    Mi pare semplice e logico.
    ciao car.boni
    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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    • #3
      totalmente daccordo con car boni
      i dati se li tiene la societa che ha installato l anemometro, che e poi quella che alla fine davvero decide se il sito e valido o meno-
      al proprietario terreno, resta il ricordo, magari anche di uno o piu anni, di una torre anemometrica-
      Oltre a qualche "buco" nel terreno che con un po di tempo e pioggia si risolvera-
      saluti

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      • #4
        Grazie mille per le info, mi hanno chiarito le idee :-)

        Un'altra domanda che forse si è già discussa (in tal caso farò ammenda): gli aerogeneratori hanno una potenza nominale in Kw (per esempio 20Kw) che rappresenta il "massimo ottenibile".

        Quando si parla di 2000 euro l'anno di produzione si fa riferimento a questi due valori moltiplicati tra loro?

        In realtà questi generatori lavorano più ore ma a potenza inferiore, giusto?

        Il rendimento quindi si calcola sovrapponendo le "curve di potenza" di questi generatori al vento rilevato, o sbaglio?

        Grazie ancora per la disponibilità :-)

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        • #5
          si parla di 2000 ore equivalenti, nel senso che l aerogeneratore funzionera a potenza nominale, ad esempio una turbina da 50 kw, produrra i famosi 50 kw, "solo" quelle ore equivalenti specificate-
          diciamo che le 2000 ore sono un valore accettabile, sotto il quale vanno valutate anche altre cose e fattori-
          Va pero detto che il solo valore delle ore equivalenti non e di per se sufficiente, vi e infatti un altro valore o parametro, la c.d. curva di weibull che ti da indicazioni precise sulla velocita del vento distribuita durante l anno, quindi saprai che in un anno avrai vento a 4 metri secondo, il 12% del tempo annuo, o indicato in ore annue a seconda, a 8 metri secondo il 3% delle ore annue, e cosi via- Cio e importante, perche in base a questa indicazione viene scelta la turbina piu adatta, ovvero quella che in determinate condizioni di ventosita produce di piu, per questo infatti esistono turbine adatti a siti piu o meno ventosi (queste ultime di solito con diametro rotore piu ampio)-
          spero esserti stato utile-
          saluti

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          • #6
            La curva di Weibull mi ha aperto un mondo, grazie mille!

            Condivido il link che ho trovato a riguardo (spero non sia spam!): scusate ho editato, nella seconda parte del pdf c'è una proposizione commerciale e non mi sembrava il caso!
            Ultima modifica di Stefano Pepe; 19-07-2010, 13:27.

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            • #7
              ci mankerebbe siamo qui per questo
              ci aiutiamo tra di noi--

              buona fortuna
              saluti

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              • #8
                ...allora ne approfitto un altro po'
                Ci sono dei forum o siti stranieri (inglese e spagnolo, tedesco e cinese li mastico poco ) dove attingere altre info?
                Grazie

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