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Buongiorno, sono un nuovo utente del forum e vorrei alcune delucidazioni in merito ad un inverter che ho trovato su un sito di ecommerce, evito link e nomi per non fare pubblicità di questa azienda, mi limito a copiarvi una piccola descrizione presente sul sito:
Scheda sintetica: con questo inverter è possibile collegare il proprio generatore eolico direttamente alla rete di casa in pochi minuti. E' infatti sufficiente collegare l'uscita trifase della turbina eolica all'ingresso dell'inverter e l'uscita AC 220V di questo a qualsiasi presa di corrente dell'abitazione (senza necessita di costosi sistemi di immagazzinamento). In questo modo i vostri elettrodomestici usaranno immediatamente la corrente prodotta riducendo la bolletta Enel. Supporta picchi fino a 100V in ingresso e in caso di vento troppo forte frena la turbina. Se ne possono montare in parlalleo quanti se ne vuole. Per alternatori a magneti permanenti da 1Kw
Potenza nominale: 500W
Input: 24-52 CC
Uscita: 220V a 50Hz
Onda: sinusoidale pura
Rendimento: 92%
Per turbine eoliche da 1KW
La mia domanda è questa, con un inverter del genere, per crare un piccolo impianto domestico se ho ben capito bastano le pale con relativa struttura, un alternatore a magneti permanenti, l'inverter ed infine la presa della corrente di casa... ho capito bene il funzionamento di questo sistema?
In pratica così facendo cosa succede? utilizzo la corrente prodotta dall'impianto eolico mentre per quanto riguarda la corrente consumata in eccesso utilizzo quella proveniente dal contatore enel?
Nel caso in cui l'energia prodotta dalla ventola non venga consumata instantaneamente, non essendoci alcuna batteria cosa succede? viene persa?
Immagino di aver scritto un discreto numero di sciocchezze, ma spero possiate aiutarmi a dissipare qualche dubbio.
La mia idea di base è quella di costruirmi, con l'aiuto di un mio amico elettricista un piccolo impianto eolico, non tanto per la produzione e vendita di energia quanto semplicemente per limare le esose bollette dell'enel che ricevo ogni trimeste.
Eventualmente sia questo il sistema di funzionamento di questo inverter sapete se esiste un modello analogo da utilizzare per i Pannelli fotovoltaici?
Grazie
Francesco.
Scheda sintetica: con questo inverter è possibile collegare il proprio generatore eolico direttamente alla rete di casa in pochi minuti. E' infatti sufficiente collegare l'uscita trifase della turbina eolica all'ingresso dell'inverter e l'uscita AC 220V di questo a qualsiasi presa di corrente dell'abitazione (senza necessita di costosi sistemi di immagazzinamento). In questo modo i vostri elettrodomestici usaranno immediatamente la corrente prodotta riducendo la bolletta Enel. Supporta picchi fino a 100V in ingresso e in caso di vento troppo forte frena la turbina. Se ne possono montare in parlalleo quanti se ne vuole. Per alternatori a magneti permanenti da 1Kw
Potenza nominale: 500W
Input: 24-52 CC
Uscita: 220V a 50Hz
Onda: sinusoidale pura
Rendimento: 92%
Per turbine eoliche da 1KW
La mia domanda è questa, con un inverter del genere, per crare un piccolo impianto domestico se ho ben capito bastano le pale con relativa struttura, un alternatore a magneti permanenti, l'inverter ed infine la presa della corrente di casa... ho capito bene il funzionamento di questo sistema?
In pratica così facendo cosa succede? utilizzo la corrente prodotta dall'impianto eolico mentre per quanto riguarda la corrente consumata in eccesso utilizzo quella proveniente dal contatore enel?
Nel caso in cui l'energia prodotta dalla ventola non venga consumata instantaneamente, non essendoci alcuna batteria cosa succede? viene persa?
Immagino di aver scritto un discreto numero di sciocchezze, ma spero possiate aiutarmi a dissipare qualche dubbio.
La mia idea di base è quella di costruirmi, con l'aiuto di un mio amico elettricista un piccolo impianto eolico, non tanto per la produzione e vendita di energia quanto semplicemente per limare le esose bollette dell'enel che ricevo ogni trimeste.
Eventualmente sia questo il sistema di funzionamento di questo inverter sapete se esiste un modello analogo da utilizzare per i Pannelli fotovoltaici?
Grazie
Francesco.