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Pala eretta ma non funziona

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  • Pala eretta ma non funziona

    Salve . Alcuni di voi mi ricorderanno lo scorso anno per alcune richieste da profano che si accingeva nel minieolico. Dunque, al momento la situazione e' la seguente pala montata 60 kw, su traliccio di 30 metri, gse pagato, enel autorizzato e concessa la linea di bt , insomma tutto ok, ed a Luglio u.s. parte il collaudo. Vento su 15 m/s, inizia a girare, accelera, rumore infernale sottovento (mi sembrava che stesse scoppiando !), ma inizia a produrre...I tecnici dicono che il rumore sia in linea , io ed il mio ing ed una serie di partecipanti siamo un po' scettici . Dopo tre giorni la pala si ferma, e viene constatata la carbonizzazione del quadro elettrico "soft start". Incomincia il rimpallo di responsabilita'. La linea enel sembra che avesse una tensione di 420 volt ed il carico della pala potrebbe aver creato una sovraccarico (ma non esistono sistemi di blocco per una pala di oltre 200 mila Euro?).Una perizia giurata eseguita da un tecnico estraneo ai fatti ha notato un cattivo montaggio di alcuni morsetti tali da determinare una serie di corto circuiti che poi avrebbero incendiato il quadro. Terza ipotesi e' che la macchina stesse girando a due fasi causando cosi' quel rumore assordante (tra l'altro i vicini invidiosi hanno subito presentato un esposto al comune per verificare la rumorosita' !!). I quadri sono in garanzia ovviamente, e li dovrebbero cambiare la prox settimana , ma gli installatori non vorrebbero montarli con quella tensione cosi' alta ,al fine di evitare un'altro incendio;dicono addrittura che l'enel mi ha concesso una linea di bt che e' satura per cui diverrrebbe un problema risolvibile solo con un'azione legale nei confronti dell'enel. (tra tre anni con la giustizia italiana!!!). D'altro canto ho chiamato il pronto intervento enel che misurando la tensione ha verificato 400 V, per cui nella norma.
    Insomma e' iniziato il gioco del rimpallo di responsabilita' , io sono incazzato nero e pronto ad ogni azione (spero non violenta !). Nel frattempo pago una pala che non produce da due mesi , con orizzonti scuri . (ho cmq aperto un sinistro assicurativo)
    Ovviamente non faccio ne' il nome della ditta installatrice ne' del tipo di pala montata , ma vi assicuro solo che e' canadese ed ha venti anni di installazioni alle spalle .
    A voi le considerazioni !
    Ultima modifica di windsurf; 24-09-2011, 08:55.

  • #2
    Non ho competenza ed esperienza per darti suggerimenti, ma un semplice commento: SCONVOLGENTE!!!

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    • #3
      Ci vuoi dire la marca, tanto per non accumulare altri nella tua cattiva esperienza. Grazie.

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      • #4
        Buongiorno,
        posso anche sbagliare ma penso che ENEL nn abbia responsabilita' sull'accaduto.
        Piuttosto andrei a cercarle nelle fasi d'installazione.
        Infine mi associo a quanto chiesto da Enzo (che saluto), "il mal comune mezzo gaudio" nn mi e' mai piaciuto.
        ciao car.boni
        Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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        • #5
          Beh diciamo che la marca ve l'ha detta....non ci sono molte macchine canadesi in giro.Ma io non guarderei la marca che mi sembra buona,piuttosto guarderei le aziende che credono che avere un buon prodotto abbia risolto i problemi.il prodotto bisogna saperlo manutenere.

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          • #6
            Non c'è nulla di male a citare laa marca, sia in positivo che in negativo. Il problema dell'assistenza è certamente importante e qui si verifica quello che vado dicendo da tempo e cioè che l'importante non è la garanzia dei pezzi (che ovviamente ci vuole) ma la garanzia dei TEMPI di riparazione. Non a caso Aria offre una garanzia di disponibilità del 90% e quindi, se fosse accaduto ad una Libellula 55, il danno economico sarebbe ora della ditta produttrice. In quanto alla sopportazione alle sovratensioni di rete credo che 420 V. non dovrebbero essere insopportabile.
            PS. Car.boni contraccambio il saluto ma "mal comune" non l'ho capito .

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            • #7
              Originariamente inviato da enzoraspolli Visualizza il messaggio
              ........... ma "mal comune" non l'ho capito .

              Buongiorno Enzo,
              la citazione del proverbio, se ho ben interpretato il senso (cioe' quello di evitare ad altri il medesimo problema), era riferito alla Tua frase "tanto per non accumulare altri nella tua cattiva esperienza".........
              ciao car.boni
              Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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              • #8
                Signori il problema non e' il nome della pala , credo infatti che quelle da voi citate siano ottime, il problema ora e' il mio !!
                Dopo un 'attenta analisi della situazione, spero solamente che non sia danneggiata anche la turbina !!!!

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                • #9
                  Il problema è diventato tuo, ma era della pala. Non c'è mica nulla di male a far emergere i problemi. Per esempio le molte critiche fatte anche su questo sito alla Libellula per la certificazione della curva di potenza, ci hanno spinto ad accellerare le indagini poi fatte da GSE e che costituiscono ora un elemento di forza. Sono dell'idea che la concorrenza e l'informazione facciano bene al mercato e se c'è qualcuno che abbandona il cliente nella m...... è bene che lo si sappia, anche, come dice giustamente Par, per evitare lo s*******mento del mercato.

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                  • #10
                    Windsurf per favore tienici aggiornati sulla tua situazione,personalmente ho un cattivo presentimento.
                    Mi complimento con Enzo per le tre pale su Mefi sono un gran bel biglietto da visita visto il sito,spero al più presto vengano collegate.
                    Saluti.

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                    • #11
                      Ciao Windsurf, puoi darci qualche aggiornamento?

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                      • #12
                        In merito alla tensione di rete, credo sia importante registrarla con un datalogger insieme alla potenza erogata dalla turbina.
                        All'ENEL hai pagato per la potenza in immissione, quindi 60 kW dovresti riuscire a iniettarli in rete con la tensione nei limiti della EN50160.
                        Il sistema di controllo della turbina dovrebbe monitorare la rete e disconnettere il generatore se la tensione è troppo alta.

                        Mi sembra di capire che hai un generatore asincrono con condensatori, avviatore statico e relè che lo bypassa. Giusto?
                        Il relè di bypass si chiude? La temperatura del dissipatore?

                        Se il soft-start si è bruciato per una cattiva installazione non vedo problemi, installate il nuovo correttamente!
                        ciao
                        Giorgio
                        Il mio: Fotovoltaico a inseguimento - Caldaia a biomassa - Pannello solare

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                        • #13
                          Salve a tutti .
                          La situazione si e' risolta (almeno spero !) Il quadro e' stato cambiato e con il tecnico canadese giunto per la verifica (serieta' della ditta madre!) si e' iniziata la produzione con discreti venti (6/8 m.sec) ed una rumorosita' del tutto accettabile . Dati di primo pelo cmq dichiarano al contatore 3798 Kw prodotte in 8 giorni .
                          @Giorgio , si e' asincrono , ed e' stata una cattiva installazione .
                          Vediamo un po' con queste perturbazioni in arrivo come andra' .
                          Ciao

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