Salve, qualora dovessi installare una turbina da 60 kw ai fini fiscali converrebbe procedere come privato o come società (inteso creare da zero una società dedicata eslcusivamente alla realizzazione e gestione di questo impianto?).
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Installare pala da 60 kw: da privato o come società?
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Non mi occupo di eolico, ma so per certo che la cessione totale di un impianto di 60 kWp è considerata attività di impresa.
Leggo sempre di Srl, sarà di sicuro la formula societaria più indicata.
Primo passo >> consulente (dott. commercialista).
Non ha senso dire "si eroderebbe buona parte di ciò che si otterrebbe", in queste cose il condizionale non serve, come in tutte le attività di impresa.
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Premesso che concordo con astorA4 sulla necessità di rivolgersi ad un consulente (dott. commercialista), tuttavia penso che le società possano essere costituite solo se fondate da più persone.
E' vero che la vendita di energia richiede il possesso di una partita IVA, ma questa può essere richiesta anche dai privati cittadini/liberi professionisti.
Non c'è ombra di dubbio che i tributi debbano essere pagati da tutti per quanto prescritto dalla normativa fiscale.
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E' d'obbligo la creazione di una società non solo per questioni fiscali.
Mi vengono in mente i finanziamenti per esempio.. poi un conto è una società di persone un conto una di capitali, o sbaglio?
Se sono tutte Srl le società titolari di impianti ci sarà un motivo.
Una cosa è certa: non avere le idee chiare significa non raggiungere l'obiettivo, quindi consiglio caldamente di circondarsi da professionisti con esperienza, si fanno pagare ma garantiscono il risultato.
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In realtà la questione di fondo è questa. Sarebbe economicamente fattibile creare una società per andare ad installare solo e soltanto una pala da 60 kw? Tenendo presente che la progettazione, l'iter amministrativo, la gestione e la manutenzione dell'impianto verrà effettuata da altri, e tenendo presente i costi per creare e mantenere una società tipo una srl e tutte le relative tasse previste per le società, il cittadino che vuole installare in proprio una pala non ha altre possibilità?
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Scusa ma vuoi basare il busness sull'evasione fiscale ? Siamo buffi, noi italiani. Contro l'evasione ma ....... se rigurda noi ...... Piuttosto pensa che i guadagni scattano dopo l'ammortamento, quindi avrai nei primi anni una tassazione piccola o nulla, poi, quando èp tutto guadagno sarai tassato, come utti i professionisti, a meno che tu non re-investa. Io credo che l'elemento discriminante sia il vento, non le tasse.
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Scusami remarco ma non riesco a capire.A che pro vuoi installare una pala da 60 kW di potenza?Vendita dell'energia?Caspita é attivitá d'impresa, mi sembra per nulla difficile da comprendere, e come tutte le attivitá di impresa prevede un investimento, con un rischio e un ricavo/guadagno, al netto di tasse.Certo che sono nate newco solo per questo, non hai idea quante. Non puoi dire a priori se conviene o no, ti serve un piano di investimento dettagliato, un commercialista, una banca e un notaio, poi trovi una azienda che installi il generatore, si occupi della connessione ecc.. e ti consegni il tutto.
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Assolutamente il mio quesito non riguarda certo il come evadere le tasse! Il mio quesito era semplicemte questo; visto come mi è stato suggerito che "ti serve un piano di investimento dettagliato, un commercialista, una banca e un notaio, poi trovi una azienda che installi il generatore, si occupi della connessione ecc.." e ancora visti i costi per creare una nuova impresa, viste le tasse che si dovranno pagare sulle imprese ecc ecc ha senso buttarsi in questa idea? La faccio più pratica, secondo la vostra espererienza ci sono società che sono state create appunto per realizzare solo e soltanto una pala da 60 kw senza altri scopi, giri , collegamenti societari con altri o attività varie?
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Certo, conviene se c'è vento e se la turbina è buona. Molte immobiliari lo fanno perchè rende più dell'investimento in immobili. Il TIR accettabile è comunque a due cifre. Puoi investire anche in mercati azionari ad alto rischio, ma secondo me sono meno sicuri del mini eolico (sempre che ci sia vento).
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Lo chiedevo perchè guardando in giro mi sembra che installano pale da 60 kw o società che comunque ne piazzano diverse sul territorio, o cimunque società che si occupano di progettazione, o ancora società che sono comunque collegate alla vendita di aerogeneratori. Non ho mai avuto notizia di qualcuno che ha installato una pala da 60 kw creando una società solo per questo scopo.
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Non capisco perche' pensare di farlo da privato ?!?!
Visto che si parla di TO , e' interamente tassabile e da dichiarare nella denuncia dei redditi , sia il privato aggiungendolo al suo reddito , sia come impresa.... quindi tra le due e' meglio farlo come impresa , scarichi il costo e l'ivaUltima modifica di spider61; 11-01-2013, 13:49.AUTO BANNATO
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Originariamente inviato da enzoraspolli Visualizza il messaggioIo invece ne conosco molte. Delle circa 50 Libellula installate o in costruzione la gran parte è nella proprietà di singole società di scopo.
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Remarco, non ho informazioni di ritorno. Conosco diversi che hanno acquistato una seconda turbina, ma il tutto è deciso non tanto dagli aspetti legali quanto dalla ventosità del sito e dalla qualità della turbina. Sono questi i veri parametri discriminanti (oltre agli aspetti autorizzativi).
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Originariamente inviato da enzoraspolli Visualizza il messaggioServe la P.I.
OT Raspolli sai mica , esattamente , quando e' partito il parco eolico "Carpinaccio" vicino alla Raticosa ?AUTO BANNATO
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Remarco, ti allego gli elenchi delle Libellula costruite e di quelle in copstruzione. Non è aggiornatissimo, ma abbastanza recente:
Comune Provincia Regione Castellina M.ma Pisa Toscana Rocchetta S. Antonio Foggia Puglia Rocchetta S. Antonio Foggia Puglia Buccino Salerno Campania Montoggio Genova Liguria Campiglia M.ma Livorno Toscana Melfi Potenza Basilicata Genzano di Lucania Potenza Basilicata Melfi Potenza Basilicata S. Maria del Taro Parma Emilia Romagna Melfi Potenza Basilicata Troia Foggia Puglia Vallesaccarda Avellino Campania Vallesaccarda Avellino Campania S. Paolo Civitate Foggia Puglia Collagna Parma Emilia Romagna Melfi Potenza Basilicata Lecce Lecce Puglia Firenzuola Firenze Toscana Roseto Valfortore Foggia Puglia Camugnano Bologna Emilia Romagna Alberona Foggia Puglia Firenzuola Firenze Toscana S. Giovanni Suergiu Carbonia Iglesias Sardegna Ripacandida Potenza Basilicata S.Antioco Cagliari Sardegna Roseto Valfortore Foggia Puglia Tricarico Potenza Basilicata Genzano di Lucania Potenza Basilicata Roseto Valfortore Foggia Puglia Andretta Avellino Campania Andretta Avellino Campania Roseto Valfortore Foggia Puglia
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S.Maria del taro
Collagna
Borgo val di Taro
Ma dai??
Enzo io ero convinto che a PR non ne valesse assolutamente la pena...
Mi puoi dare link o indirizzi precisi che le vado a vedere??
Per rispondere meglio al quesito di questo thread si potrebbe rispondere (ed aspetto correzioni)
Per l'elico fiscalmente bisogna fare distinzione tra <20Kw e >20 kw almeno per quanto riguarda l'iva
sopra i 20Kw occorre fatturazione con iva, sotto va (volendo) nei redditi diversi
Ovvero:
Tariffa omnicomprensiva corrisposta: a persona fisica o ente non commerciale per l'energia prodotta da impianti di potenza fino a 20 kW posti al servizio dell'abitazione o della sede dell'ente Iva Non imponibile II.DD. Reddito diverso ai sensi dell'articolo 67, comma 1, lettera i) del Tuir
Tariffa omnicomprensiva corrisposta a: persona fisica o ente non commerciale per l'energia prodotta da impianti di potenza fino a 20 kW non posti al servizio dell'abitazione o della sede dell'ente, oppure, da impianti di potenza superiore a 20 kW; persona fisica o giuridica che svolge attività commerciale; soggetti che svolgono lavoro autonomo Iva Imponibile ai sensi dell'articolo 2 del Dpr n. 633/1972 II.DD. Ricavo ai sensi degli articoli 57 e 85 del Tuir
Quindi direi che sotto i 20kw potrebbe essere un privato con dichiarazione nei redditi diversi ma non conviene perchè non scaricherebbe i costi
A questo punto è obbigatorio la partita iva o la forma societaria
La forma societaria può essere di capitali (srl solitamente) o di persone Snc Sas ecc
Per la partita iva mi viene in mente come unica possibilità quella come imprenditore agricolo che nel caso dell'eolico e del idroelettrico sono considerati redditi diversi e quinti tassati "normalmente" diversamente da quanto accade nel fotovoltaico dove fino a 200Kw rientrano nel "reddito agricolo"
Spero di non avere sbagliato nulla
Nel contempo faccio una bella domandina... e se volessi fare un eolico o microidro entro i 20kw con ul altra persona e dividere a meta costi/ricavi/finanziamento qualcuno riesce a trovare una forma contrattuale valida con P.Iva "agricola" o sono proprio obbligato a costituire una società??Ultima modifica di freejob; 15-01-2013, 17:29.
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