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Investire nell'eolico

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  • Investire nell'eolico

    Salve a tutti e complimenti per il forum, molto interessante.
    Sono Nicola e mi sto avvicinando a questo mondo come investitore privato, puntando alla diversificazione finanziaria.
    In realtà sono molto dubbioso, poichè sento parlare di 1.500 ore equivalenti realistiche e poi leggo che ci sono aerogeneratori (italiani) da 10 kw che hanno curve certificate e producono 35.000 kwh a 5ms quindi siamo a 3.500 ore equivalenti. Poi un aerogeneratore da 11kw (inglese) che certifica 27.500 kwh, quindi siamo ben lontani dalle 1.500 ore equivalenti. Si parla di ROI (return on investiment) di 4/5 anni, teoricamente bellissimo nel 2013!! Insomma, vorrei iniziare con un paio di pale di piccola taglia per non rischiare grosso in termini finanziari ed entrare in un nuovo mondo facendo esperienza diretta che è quella che non ha prezzo, ma qual è la verità? Ok, ci sono siti e siti, siti dove non si muove una foglia neppure se ci piazzi un ventilatore e siti continuamente ventilati a 3 ms e altri a 5 ms o più. Ma insomma, molti elogiano le pale di cui sopra, dicono che producono effettivamente quanto dichiarato dalle case, sono certificate da enti terzi (davvero super partes ???), però la mia domanda è: c'è da fidarsi? Vado sui siti dei costruttori di aerogeneratori e indicano in real-time la produzione e la ventosità in quel momento, sembra tutto filare liscio come l'olio ma io sono abituato a pensare come il prof. Einstein: "quando sembra troppo bello per essere vero, lo è!"
    Dunque, venendo dal FV, anche in quel caso si parlava di 2.000 ore equivalenti, ma qui al Sud se va bene sono 1.280 le ore equivalenti, quindi sono scettico. Mi aiutate a capirci qualcosa?
    Grazie in anticipo a chi vorrà pregiarmi di un intervento.
    Un saluto a tutti.
    Nicola (NA)
    Nicola

  • #2
    Nessuno che risponde... Domande troppo difficili...
    Nicola

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    • #3
      Per come la vedo investire su impinti con potenza inferiore a 60 kw non ha senso perchè ci sono troppi rischi, troppe variabile, troppi imprevisti da mettere in conto. Diverso è il caso se tu stesso hai un terreno, un'azienda, che potresti in questo modo sfruttare

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      • #4
        La soluzione è chiuedere curve di produzione certificate da soggetti terzi certamente affidabili. Le "autocertificazioni" sono, di solito, inaffidabili.

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        • #5
          Ad oggi, quali soggetti produttori, nel range 1-200 kw, si sono premurati di certificare presso terzi (affidabili) le curve di potenza delle proprie turbine(oltre a libellula)?
          Credo che saperlo sia interesse di molti.
          Grazie.

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          • #6
            certificazioni

            Mi potreste informare sugli enti certificatori di questo tipo ?
            Grazie

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            • #7
              Vogli ofare 2 conti, con voi:
              Aerogeneratore 200 kw
              Costo 450.000 euro
              Produzione annua 300 MWh
              T.O. 0,268 = 80.400 euro
              - assicurazione e manutenzione euro 6/8.000
              - perdite di energia e/o sopravvenienze euro 5.000
              - affitto terreno euro 2.000 annui
              Considerando che tutto l'investimento sia full equity
              abbiamo un netto annuo di euro 65.000
              ROI lordo = 14 % annuo
              senza considerare ammortamenti e tasse

              Sembra interessante. Dov è il trucco?

              Ciao
              Nicola

              Commenta


              • #8
                a certi livelli e avendo come prospettiva ulteriori investimenti nel settore costituirei una società (magari una srl) limitando il rischio al capitale apportato, tutti i costi ed eventuali oneri finanziari andrebbero a bilancio purchè attinenti all'attività. E' pur vero che la società è vessata da oneri fiscali di altro genere ma rimane il fatto che i ricavi lordi sarebbero gestibili contabilmente, il carico fiscale verrebbe calcolato al netto di costi e ammortamenti.

                In caso di investimento quale persona fisica, anche i costi concorrono a determinare la base imponibile, pertanto nell'esempio le imposte graverebbero non su 65000= ma bensì su 80400= che decurtati indicativamente del 45/50% (Unico) ridurrebbero il netto a €25000, considera poi l'ammortamento impianto anche su base 20 anni graverebbe per € 22500= anno ma che non puoi portare in detrazione. dov'è il margine netto sull'investimento effettuato.......di ben € 450.000= ?? ....................

                Credo che da qualsiasi parte la si prenda per un singolo, piccolo investitore sia difficile ricavare margini a fronte di parecchi rischi...cosa ne pensate ???


                Aerogeneratore 200 kw
                Costo 450.000 euro
                Produzione annua 300 MWh
                T.O. 0,268 = 80.400 euro
                - assicurazione e manutenzione euro 6/8.000
                - perdite di energia e/o sopravvenienze euro 5.000
                - affitto terreno euro 2.000 annui
                Considerando che tutto l'investimento sia full equity
                abbiamo un netto annuo di euro 65.000
                ROI lordo = 14 % annuo
                senza considerare ammortamenti e tasse
                Sembra interessante. Dov è il trucco?
                Ciao
                Ultima modifica di leleint1; 15-02-2013, 13:56.

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                • #9
                  La srl é ovvia. Nessuno investe come persona fisica. É una follia!!!
                  Nicola

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                  • #10
                    per leleint

                    Ciao leleint, a parte che il prezzo mi sembra un tantino esagerato (ma se chiavi in mano se ne può discutere), devi considerare anche i costi di progettazione... tasse etc... il ROI scende parecchio, direi non c'è trucco...

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                    • #11
                      Bisogna avere un idea ben chiara in riferimento alla soglia minima dell'investimento per cui convenga costituire o meno una società, quali sorprese riserva !!!???. Bisognerebbe confrontarci essendo in possesso di risultati produttivi attendibili e comprovati ?? leleint1

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                      • #12
                        La soglia minima di investimento è 200.000 euro per una 60 kw. Per una 200 kw parliamo di 450.000. Dunque conviene la srl, non si discute.
                        Nicola

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                        • #13
                          Originariamente inviato da rsenergy Visualizza il messaggio
                          *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
                          Allora...innanzitutto bisogna sottrarre ai 65.000 annuali almeno 22.500 euro di ammortamento (se, nella migliore delle ipotesi, si spalma su 20 anni il costo di acquisto dell'impianto), che servono a ripristinare il livello dei mezzi finanziari investiti, quindi l'utile lordo è 42.500 annuo (al massimo...), toglici un 31,4% di tasse (IRAP+IRES) e siamo a 29.155 € netto...
                          Quindi il rendimento netto VERO è il 6,47% nominale... attualizzando il flusso sui vent'anni, a spanne il tasso annuo composto è circa il 4,25%...con un' inflazione stimata media del 3%, hai un rendimento reale composto dell'1,25%...analogo a quello offerto da un titolo di stato risk-free come il Buono fruttifero postale decennale indicizzato all'inflazione italiana (liquidabile con interessi e capitale in ogni istante, praticamente è denaro contante)..
                          Non mi sembra granchè...
                          E non teniamo conto del fatto che, attualmente, non è più possibile fare impianti da 200 kw essendo i registri saturati di qui al 2015... E che un impianto da 200 kw per essere autorizzato e allacciato deve passare tra Scilla e Cariddi...
                          E naturalmente si spera che non si incappi in inconvenienti, guasti, fermi macchina,ecc.
                          Infine, a mio parere, nella fascia a 200 kw, oggi non vi sono macchine adeguate alle caratteristiche dei venti italiani... un'eccezione era la meravigliosa enercon E-33,che però,da quest'anno, non viene più prodotta dalla ditta tedesca...
                          P.S.
                          il mini e medio eolico conviente SE E SOLO SE si ha la certezza di avere a disposizione
                          1)siti da almeno 2500 ore l'anno,molto raro in Italia,documentate da campagne anemometriche in situ,non atlanti,reanalisi, interpolazioni dalla larghissima maglia e cavolate del genere...
                          2)macchine robuste e con uno storico,ma soprattutto in grado di sostenere adeguatamente L'ESTREMA TURBOLENZA ed ENORME DISCONTINUITA' che caratterizza i venti italiani alle basse e medie quote...
                          Se mancano queste due imprescindibili condiciones sine quibus non,credetemi, davvero, MEGLIO PENSARE AD ALTRO...
                          Ultima modifica di nll; 15-02-2013, 22:35.

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                          • #14
                            Salve, mi sfugge qualcosa...
                            Pn> 20kW = impresa di vendita per forza di cose (cmq, anche qualora di potesse non converrebbe per nulla da persona fisica ... non si potrebbe tenere conto di ammortamento, spese interesse passivo bancario, costi di gestione e manutenzione, IVA e quant'altro)
                            l'ammortamento per le fonti rinnovabili intese come beni strumentali mi pare sia obbligatorio in 11 anni, sbaglio?

                            giusto il commento sulla certificazione delle curve di potenza/fattore di macchina... ma nella fascia di taglia < 60 kW si trova ben poco
                            Sta alla serietà del Costruttore, alle tecniche e tecnologie, ai meccanismi di garanzia e assistenza la buona riuscita di un investimento.
                            Per il resto giusto il commento di windprogress ... ma non sarei così negativo su investimenti in buoni siti con macchine fino a 60 kW,
                            ragazzi a lavoro! il mondo non aspetta
                            saluti
                            Michele

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                            • #15
                              Per la certificazione della curva di potenza a me risultano, oltre la libellula, la tozzi nord da 10 KW e la gaia wind da 11 KW.

                              Vi risulta qualche altro prodotto <60 KW?

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                              • #16
                                Vorrei riprendere il tema che ho postato tempo fa' relativo all'investimento in un impianto di 10 kw, in egida fiscale di persona fisica.
                                Il sito individuato per l'esattezza si trova tra Laterza e Castellaneta (TA - Puglia).
                                7,7 m/s quota 35 mt con dev.standard 1,01; 7,33 m/s. a 100 mt dev. standard 0,28.
                                Impianto: Emawind 10; start 2,5 ms; rated wind speed 11 m/s; con 6 m/s > potenza 4000w ; con 8 m/s > potenza 6000w
                                Le caratteristiche dell'aerogeneratore sono corredate sia di scheda tecnica e sia di attestato rilasciato da società di certificazione dichiarante l'allineamento alle direttive 2006/42 e 2006/95. Marchio CE.
                                In sostanza la proposta commerciale che mi e' stata sottoposta verte sui seguenti parametri:
                                ventosità media del sito tenuta in considerazione per calcolo economico 5,5 m/s; potenza impianto 10 kw; altezza struttura 10 mt; produzione media annua 34500 kw; incentivo 0,291; redditività lorda annua €9900,00 c.ca; su base ventennale corrisponde a €199.000=;
                                Imposte in regime di persona fisica e in base alla soglia marginale del 38% = € 75000; Costo impianto €36900+ iva 10% tot €40672;
                                Incidenza oneri finanziari su 15 anni €25623 (4,2% anno) Affitto area € 500= anno per 20 anni = €10000;
                                Manutenzioni, assicurazione all-Risk € 500= anno per 20 anni pari a €10000;
                                Ricavo netto € 37571= su base annuale €1878;
                                Margine operativo netto 4,62%; break even point: 10,5 anni. Saluti leleint1

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                                • #17
                                  Secondo me con codesti dati dovresti pensare a potenze superiori, almeno 20 kW o puntare direttamente a 60 kW. E considera anche l'altezza dell'hub, almeno 32 metri visto che hai 7 m/s a 35.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    l'ipotesi tecnico-economica dei 10 Kw e' allineata al budget che mi sono prefissato anche in ottica di diversificazione degli investimenti. Ho già esaminato il businees plan sulla base di 60 Kw, si tratta di investire circa €250000= certo, con accesso al credito ma per partire facendo esperienza nel settore ritenevo più salutare fare passi meno azzardati.
                                    Ma a stare a ben vedere se considero che la macchina dopo 20 anni sarà obsoleta, sarà necessaria una radicale manutenzione se va bene....sarà scaduta la concessione...quindi mi ritrovo in mano un bene strumentale a valore azzerato....mi sorge spontanea la domanda: investo oggi circa €50000= quando va bene per portare a casa dopo 20 anni €38000= netti....ma cosa sto' facendo !!!?????
                                    saluti leleint1
                                    Ultima modifica di leleint1; 27-02-2013, 13:40.

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                                    • #19
                                      con un budget intorno ai 180.000 puoi installare 2 aerogeneratori da 30 kW per 60 kW totali. e ti segnalo che ci sono banche che si prendono impianto e proventi gse a garanzia (quindi nessun mutuo ipotecario).

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                                      • #20
                                        può fornirmi maggiori dettagli, o indicarmi il link a cui fare riferimento.
                                        Vorrei impostare un businees plain utile a valutare la fattibilità economica.
                                        Grazie leleint1

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                                        • #21
                                          Quali sono queste Banche?? e con quale Generatore certificato mi fininanziano un progetto per due impianti da 30Kw?
                                          Dimmi dimmi...

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                                          • #22
                                            leleint1 e mario.sal vi ho mandato msg in pvt.

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                                            • #23
                                              ricevuto, grazie !! leleint1

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                                              • #24
                                                Originariamente inviato da giaime.niccolai Visualizza il messaggio
                                                vi ho mandato msg in pvt.
                                                Sarei interessato anch'io a conoscere qualche Istituto di Credito di questo tipo, perchè fino ad ora non ne ho trovati!
                                                Mi piacerebbe inoltre conoscere qualche buon prodotto da 30KW con curva certificata ed affidabilità comprovata.

                                                Se vuoi manda un msg prv anche a me, te ne sarei grato!
                                                Mike

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Scusa, mi indicheresti il prodotto e le banche interessate all'operazione?
                                                  grazie
                                                  saluti

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Salve Forum,
                                                    anche io sarei interessato a conoscere enti finanziatori di questo tipo,
                                                    vi ringrazio anticipatamente....

                                                    Saluti

                                                    Commenta


                                                    • #27
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                                                      Ad oggi, quali soggetti produttori, nel range 1-200 kw, si sono premurati di certificare presso terzi (affidabili) le curve di potenza delle proprie turbine(oltre a libellula)?
                                                      Credo che saperlo sia interesse di molti.
                                                      Grazie.
                                                      Tozzi Nord.... ma i prezzi sono allucinanti ....saranno 3/4 in tutta l'italia 6000€/kw più iva chiavi in mano(escluso enel credo)
                                                      99,36kwp, pensiline, nord-est sardegna, 432 recsolar 230w+ 5 powerOne

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                                                      • #28
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                                                        mi fece un buon preventivo ma 60.000 + iva e' troppo.
                                                        che ne pensate della s.e.i e dei prodotti che istalla? in particolare rp? e gaia wind?

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                                                        • #29
                                                          si la tozzi ha solo una pala da 10 kw pero' ha un rotore molto ampio e fa produzioni altissime. credo 35.000 con venti medi a 5,5/6.
                                                          mi fece un buon preventivo ma 60.000 + iva e' troppo.
                                                          che ne pensate della s.e.i e dei prodotti che istalla? in particolare rp? e gaia wind?

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                                                          • #30
                                                            io dico che dipende tutto dalla produzione che attendi...

                                                            Mi spiego meglio, perchè pohi giorni fa mi hanno proposto una 20KW al prezzo di circa €. 75.000 chiavi in mano. Questa pala però, produce a detta dell'installatore circa 40.000 KW con il vento che averi io nella zona (5 m/s).
                                                            Facendo il paragone con quella da te citata, avremmo circa 34.000 KW per una pala che costa 60.000 ed ha la metà di potenza installata (la pala è da 10KW infatti).

                                                            Avremo quindi che la Tozzi ha un costo/KW di 6.000 €/KW mentre l'altra avrà un costo di 3.750/KW... conviene di più la seconda? Verrebbe da dire di si...

                                                            Io però sto imparando a ragionare non come costo/potenza ma come costo/produzione attesa, ed avremmo:
                                                            Tozzi: 60.000 € / 34.000 KWh = 1.77 €/KWh
                                                            Altra: 75.000 € / 40.000 KWh = 1.88 €/KWh

                                                            Quindi nel mio sito si ripagherebbe prima la Tozzi a 5 m/s...

                                                            Tutto ciò ammettendo che siano veritieri i dati di produzione.

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