Riprendo vecchie discussioni:
http://www.energeticambiente.it/la-v...ade-treni.html
Energia eolica in strada
Chi aveva ragione?
SerVento, il sogno italiano dell'eolico in autostrada diventa realtà: Enel investirà nel progetto - International Business Times
http://www.energeticambiente.it/la-v...ade-treni.html
Energia eolica in strada
Chi aveva ragione?
SerVento, il sogno italiano dell'eolico in autostrada diventa realtà: Enel investirà nel progetto - International Business Times
L'esaurimento delle fonti energetiche non rinnovabili ed il correlato cambiamento climatico ed ambientale sono sfide problematiche sempre aperte che sfociano nell'unica via alternativa possibile: le energie rinnovabili, al centro di ricerche scientifiche in continua evoluzione.
E se le infrastrutture del nostro paese diventassero un luogo per la produzione di energia e non solo il luogo in cui questa energia viene soltanto consumata durante la circolazione stradale? E se il veicolo industriale più
gravoso, abitualmente visto come un vorace consumatore di risorse
petrolifere, potesse diventare anche un produttore di energia
rinnovabile?
Dati statistici del 2010 ponevano l'Italia al secondo posto in Europa per volume di traffico di mezzi pesanti circolante sulla
rete stradale e autostradale nazionale. Ciò è stato elemento di
valutazione determinante e fondante della sinergica partnership tra le
società Serenissima Trading SpA (del Gruppo A4 Holding) e Atea Srl (attiva
nel campo delle energie rinnovabili), le quali hanno avviato il primo
progetto sperimentale in grado di sfruttare il flusso ventoso generato
dal traffico dei mezzi pesanti convertendolo in energia.
L'ambizioso ed innovativo progetto Atea-Serenissima trading si chiama SerVento edha previsto attualmente l'installazione di una turbina eolica ad asse verticale, di circa 3.2mt di altezza sulla tratta autostradale A4 Brescia-Padova. Del progetto SerVento avevamo parlato sul nostro giornale circa un anno fa.
Inizialmente il progetto pilota prevedeva l'installazione di una
turbina eolica ulla corsia d'emergenza tra il casello di Brescia Est e
quello di Desenzano, montato su un piccolo rimorchio. Al tempo, il
dispositivo di monitoraggio collegato ad un fittizio sistema di
riconversione in energia elettrica aveva rivelato volumi energetici
davvero molto incoraggianti.
Successivamente la turbina
sperimentale viene spostata e portata in laboratorio per migliorarne
l'efficacia e l'efficienza. Dalla fase pilota del progetto è passato
circa un anno ma fortunatamente le novità non mancano. Giovedì scorso 16
Maggio Enel, nell'ambito del concorso EnelLab, decide di puntare sull'innovativa del progetto SerVento investendo 250 mila euro nella startup di Giovanni, Stefano Sciurpa e Gianluca Gennai, impegnandosi ad aggiungerne altri 400 mila fra un anno.
Un
sogno che diventa realtà. Nel prestigioso concorso, SerVento è riuscito
a convincere una giuria composta dal Management di Enel e da esperti
del settore della ricerca e dell' innovazione provenienti da tutto il
mondo. Enel offrirà, oltre al sopracitato finanziamento, il supporto
tecnico, manageriale e amministrativo necessario.
Il progetto della startup italiana Atea
è molto semplice ma allo stesso tempo affascinante. Si tratta di una
turbine eolica ad asse verticale, appositamente progettata per produrre
energia grazie agli spostamenti d'aria generati dai veicoli in
transito.L'energia prodotta da queste turbine può essere immessa nella
rete elettrica o utilizzata, tra le altre cose, per l'illuminazione del
tratto stradale sul quale sono installate.
La Redazione di IBTimes ha intervistato telefonicamente il simpatico Ing. Paolo Sciurpa il
quale ovviamente ci ha espresso tutto il suo orgoglio per aver ricevuto
il prestigioso riconoscimento da parte di Enel. Parlandoci del progetto
in senso stretto ha dichiarato che la turbina eolica, rispetto alla sua
prima versione, è stata ulteriormente modificata e resa più efficace passando dalla iniziale capacità di 2.2 kWh a 9.2 kWh,
inoltre la stessa è stata dotata di un moltiplicatore. Con il supporto
di Enel nel prossimo futuro verrà nuovamente installata una turbina nei
pressi di Desenzano e l'obiettivo è quello di creare quanto prima un Parco eolico Autostradale mettendo in collegamento 5 o 10 turbine
a distanza di 30 mt una dall'altra. Lo scopo finale il raggiungimento
dell'autosufficienza energetica delle strutture autostradali (uffici,
caselli, illuminazione) e, in un secondo momento, la vendita del surplus
di energia a enti pubblici e di rilevanza sociale consentendo anche un abbattimento delle emissioni di CO2.
L'ing.
Sciurpa ci esprime tutta la felicità dichiarando :"Ci sembra di vivere
in un sogno. Dopo le molte ore passate in autostrada e i numerosi test
effettuati, ricevere un riconoscimento da parte di Enel così prestigioso
è il coronamento di un sogno. Con il supporto delle facilities Enel
lavoreremo con molta più tranquillità".
Che dire: in bocca al lupo! L'Italia ha bisogno di persone così motivate e con idee innovative.
E se le infrastrutture del nostro paese diventassero un luogo per la produzione di energia e non solo il luogo in cui questa energia viene soltanto consumata durante la circolazione stradale? E se il veicolo industriale più
gravoso, abitualmente visto come un vorace consumatore di risorse
petrolifere, potesse diventare anche un produttore di energia
rinnovabile?
Dati statistici del 2010 ponevano l'Italia al secondo posto in Europa per volume di traffico di mezzi pesanti circolante sulla
rete stradale e autostradale nazionale. Ciò è stato elemento di
valutazione determinante e fondante della sinergica partnership tra le
società Serenissima Trading SpA (del Gruppo A4 Holding) e Atea Srl (attiva
nel campo delle energie rinnovabili), le quali hanno avviato il primo
progetto sperimentale in grado di sfruttare il flusso ventoso generato
dal traffico dei mezzi pesanti convertendolo in energia.
L'ambizioso ed innovativo progetto Atea-Serenissima trading si chiama SerVento edha previsto attualmente l'installazione di una turbina eolica ad asse verticale, di circa 3.2mt di altezza sulla tratta autostradale A4 Brescia-Padova. Del progetto SerVento avevamo parlato sul nostro giornale circa un anno fa.
Inizialmente il progetto pilota prevedeva l'installazione di una
turbina eolica ulla corsia d'emergenza tra il casello di Brescia Est e
quello di Desenzano, montato su un piccolo rimorchio. Al tempo, il
dispositivo di monitoraggio collegato ad un fittizio sistema di
riconversione in energia elettrica aveva rivelato volumi energetici
davvero molto incoraggianti.
Successivamente la turbina
sperimentale viene spostata e portata in laboratorio per migliorarne
l'efficacia e l'efficienza. Dalla fase pilota del progetto è passato
circa un anno ma fortunatamente le novità non mancano. Giovedì scorso 16
Maggio Enel, nell'ambito del concorso EnelLab, decide di puntare sull'innovativa del progetto SerVento investendo 250 mila euro nella startup di Giovanni, Stefano Sciurpa e Gianluca Gennai, impegnandosi ad aggiungerne altri 400 mila fra un anno.
Un
sogno che diventa realtà. Nel prestigioso concorso, SerVento è riuscito
a convincere una giuria composta dal Management di Enel e da esperti
del settore della ricerca e dell' innovazione provenienti da tutto il
mondo. Enel offrirà, oltre al sopracitato finanziamento, il supporto
tecnico, manageriale e amministrativo necessario.
Il progetto della startup italiana Atea
è molto semplice ma allo stesso tempo affascinante. Si tratta di una
turbine eolica ad asse verticale, appositamente progettata per produrre
energia grazie agli spostamenti d'aria generati dai veicoli in
transito.L'energia prodotta da queste turbine può essere immessa nella
rete elettrica o utilizzata, tra le altre cose, per l'illuminazione del
tratto stradale sul quale sono installate.
La Redazione di IBTimes ha intervistato telefonicamente il simpatico Ing. Paolo Sciurpa il
quale ovviamente ci ha espresso tutto il suo orgoglio per aver ricevuto
il prestigioso riconoscimento da parte di Enel. Parlandoci del progetto
in senso stretto ha dichiarato che la turbina eolica, rispetto alla sua
prima versione, è stata ulteriormente modificata e resa più efficace passando dalla iniziale capacità di 2.2 kWh a 9.2 kWh,
inoltre la stessa è stata dotata di un moltiplicatore. Con il supporto
di Enel nel prossimo futuro verrà nuovamente installata una turbina nei
pressi di Desenzano e l'obiettivo è quello di creare quanto prima un Parco eolico Autostradale mettendo in collegamento 5 o 10 turbine
a distanza di 30 mt una dall'altra. Lo scopo finale il raggiungimento
dell'autosufficienza energetica delle strutture autostradali (uffici,
caselli, illuminazione) e, in un secondo momento, la vendita del surplus
di energia a enti pubblici e di rilevanza sociale consentendo anche un abbattimento delle emissioni di CO2.
L'ing.
Sciurpa ci esprime tutta la felicità dichiarando :"Ci sembra di vivere
in un sogno. Dopo le molte ore passate in autostrada e i numerosi test
effettuati, ricevere un riconoscimento da parte di Enel così prestigioso
è il coronamento di un sogno. Con il supporto delle facilities Enel
lavoreremo con molta più tranquillità".
Che dire: in bocca al lupo! L'Italia ha bisogno di persone così motivate e con idee innovative.
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