Problema DIA senza preventivo ENEL - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Problema DIA senza preventivo ENEL

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Problema DIA senza preventivo ENEL

    Salve a tutto il forum, vi seguo da molto tempo anche se non sono mai intervenuto.Lo faccio per porre un quesito particolare che mi assilla da diversi mesi e a cui ho avuto risposte diverse e contrastanti.Ho presentato nel giugno 2012 una DIA nel mio comune per un impianto eolico da 60 kW, con tutta la documentazione ma senza avere il preventivo ENEL (quindi non rispettando le Line guida che riporto in fondo), il preventivo l'ho richiesto ed ottenuto dopo alcuni mesi, e la specifica di connessione rispecchia quello che ho indicato nella DIA.Non posso ripresentare una nuova autorizzazione sul sito in quanto nel frattempo sono cambiati alcuni vincoli e non potrei più costruire la mia pala.Se portassi a termine la procedura potrei avere dei problemi? (Con il GSE o altro?)Potrei fare una variante così da avere una nuova data "post" ENEL?So di casi analoghi nel Fotovoltaico in cui l'impianto è stato collegato e a cui sono stati riconosciuti gli incentivi.GrazieRiporto l'estratto delle Linee guida 18 settembre 2010:----all'art.11.3.Sono realizzabili mediante Dia gli impianti nonché le eventuali opere per la connessione alla rete elettrica. In tal caso, le autorizzazioni, i nulla osta o atti d'assenso comunque denominati previsti dalla vigente normativa sono allegati alla Dia (verifica gestore rete/preventivo per la connessione). Per gli impianti soggetti a comunicazione, le eventuali opere per la connessione alla rete elettrica sono autorizzate separatamente.----

  • #2
    Una DIA si consolida 30 gg dopo la presentazione della stessa ovvero 30 gg successivamente alla data della tua risposta rispetto alla richiesta di integrazione dei documenti.
    Hai inoltrato l'STMG come documento integrativo? Se si, 30 gg dopo la DIA è valida.

    Se hai fatto prima rispetto al cambio di normativa allora sei ok altrimenti non puoi più realizzare il tuo impianto.

    Commenta


    • #3
      Una DIA nuova solo per la connessione? Resta valida la prima per l'impianto e la seconda per l'elettrodotto. Non sono un esperto. Buon lavoro da Spes

      Commenta


      • #4
        Grazie tante delle risposte,
        per sischo:
        il fatto strano è che non mi è stata chiesta alcuna integrazione, quindi sono passati i 30 gg e la DIA è teoricamente consolidata, anche se manca il documento.
        Quindi non sò bene se sia valida o meno.
        ---
        per Spes:
        Potrebbe essere un'idea, provo ad approfondire

        Commenta


        • #5
          Se il Comune non ti ha richiesto nulla da integrare, direi che la tua DIA si valida perchè è valido il principio del silenzio-assenzo.

          Attenzione: la DIA è una procedura abilitativa nella quale è il tecnico-progettista che si sostituisce all'amministrazione comunale per cui, se tu sei il tecnico in questione e già sai della tua mancanza, fai una cosa prima di tutto contro te stesso (in caso di problemi sarai tu la prima persona ad essere chiamata in causa) e in secondo luogo contro il decoro professionale.

          A te la scelta se e come procedere.

          Commenta


          • #6
            Si in effetti, leggendo bene la Definizione di DIA (tratto da Wikipedia):
            "
            La D.I.A. tuttavia non è da confondersi con un'autorizzazione. Di fatto, essa è un'autodichiarazione del committente dei lavori accompagnata da una relazione asseverata da un tecnico (oltre i vari documenti da allegare), pertanto, risulta essere più responsabilizzante per il privato e per il tecnico, piuttosto che per la pubblica amministrazione che, nel caso di D.I.A., svolge un mero controllo dei requisiti.

            Una volta presentata, la D.I.A. si ritiene approvata, come detto, dopo 30 giorni dalla data di presentazione (fa fede la data di protocollo dell'ufficio tecnico), e si possono effettuare le opere edilizie.
            Se si scoprono, in seguito, difformità delle opere rispetto alla normativa in vigore al tempo dei lavori il comune può (entro 10 anni dalla data di presentazione della D.I.A.) ordinare che sia ripristinato lo stato dei luoghi antecedente all'esecuzione dei lavori, il tutto a carico del proprietario che ha eseguito le opere abusivamente, anche se ha presentato regolare D.I.A.
            Naturalmente, in questo caso viene chiamato in causa il tecnico firmatario del provvedimento.
            "
            Non vedo tante vie d'uscita.

            Commenta


            • #7
              Se integrassi adesso la STMG e lasciassi trascorrere i 30 giorni andrebbe bene? O andrebbe ripresentata una nuova autorizzazione?

              Commenta


              • #8
                Il problema - da quello che leggo - è che a causa dei sopravvenuti vincoli normativi, il tuo impianto oggi non può essere più realizzato.
                La situazione è molto delicata:
                - costruisci l'impianto ma avrai per i prossimi 20-25 anni dubbi circa la legittimità dello stesso e quindi, se qualcuno indaga in dettaglio all'interno dei documenti, potrai essere chiamato in causa in qualsiasi momento;
                - non realizzi l'impianto e vivi sonni tranquilli.

                Integrare adesso la STMG significa riconoscere ufficialmente che la tua DIA sarà valida tra 30 gg.

                La soluzione prospettata da spes potrebbe essere una valida alternativa ma devi appurare se il tuo comune accetta due DIA distinte una per l'impianto e l'altra per le opere di connessione.

                Commenta


                • #9
                  quoto sischo e spes, l'unica soluzione, credo che il comune non abbia problemi, sia la presentazione di una ulteriore DIA per la realizzazione delle opere di connessione.

                  Commenta


                  • #10
                    Potrebbe essere una soluzione, mi potreste dare più informazioni a riguardo?
                    Grazie infinitamente.

                    Commenta


                    • #11
                      E' una situazione un pò particolare, dovresti parlare con il tecnico comunale e mettere in chiaro la situazione a mio avviso, non devi rischiare nulla, e fargli capire che : la prima DIA era relativa solamente alla realizzazione dell'impianto, mentre quest'ultima DIA è un opera connessa alla precedente DIA, ma relativa solamente alla realizzazione delle opere di connessione dell' impianto alla rete. Ora non ricordo, e interpretando un pò a tuo favore, che nelle linee guida si dica chiaramente che sia necessario presentare un unica DIA relativa sia alla realizzazione dell'impianto che delle opere di connessione. Quindi per assurdo nessuno ti vieta (non avrebbe logica ma comunque...) di realizzare l'impianto e NON collegarlo alla rete. Collegamento che si farà (autorizzerà) in futuro con DIA dedicata.

                      Secondo me le due cose possono camminare separatamente senza alcun problema.
                      Ultima modifica di s_hornet79; 11-06-2013, 01:23.

                      Commenta


                      • #12
                        Bisogna vedere se la sua regione ha legiferato qualcosa nel merito oppure se sono valide le disposizioni nazionali.

                        Commenta


                        • #13
                          Sito in Regione Emilia Romagna.. visto come legifera avrà sicuramente aggiunto qualcosa.

                          Commenta

                          Attendi un attimo...
                          X