la black 600 che acquisterò anche io arriva al suo massimo di produzione a 35\40 nodi di vento.
con 15 nodi (i tuoi 6m\s) la potenza è di 500w è corretto.

Io ti consiglio di rivedere però il sistema eolico\solare adesso il tuo sistema funziona cercando di mantenere cariche le batterie sempre e comunque. praticamente vive cercando di ricaricarlo (accumulare energia saprai che ha delle perdite: tensioni di scarica, resistenze interne alle batterie, cadute di tensione sui cavi viste le basse tensioni di esercizio) per cui tu sprechi una marea di energia per avere un servizio di accumulo.
dovresti rivedere il tuo impianto cercando in primis l'autoconsumo:
consumare energia subito anche se le batterie sono scariche è preferibile, e arrivando al punto oggetto della tua domanda, per la notte è preferibile convertire l'energia che il tuo eolico produce mandandola direttamente in rete quindi convertirla con un inverter eolico 48V e consumare quello che ti serve, così oltre ad aumentare il rendimento dell'intero sistema avresti anche un freno sulla pala fin dall'inizio senza avere rotazioni elevate per mancanza di assorbimento da parte del regolatore per via delle batterie semi-cariche.

L'energia in eccesso potrai farla arrivare al regolatore di carica.

Dal punto di vista pratica ti serve interire in parallelo al regolatore di carica un inverter 48V il regolatore di carica lo devi accendere solo quando vai a immettere in rete, questa gestione la puoi fare con un relè\ controllore.

Ne approfitto per chiederti come ti trovi col "rumore" e vibrazioni della pala?

Grazie ricmy per avermi risposto.
Ti rispondo subito per la tua domanda rumore/vibrazione pale :
1) Quando la pala gira a vuoto per effetto delle batterie semicariche , non sento alcun rumore e , anche se un pochetto ne fa , questo rumore viene coperto dal rumore stesso del vendo che soffia. comunque in questo caso io non sento nulla.

2) quando la pala supera la tensione delle batterie anche di un solo volt e inizia la fase di carica , sento un leggerissimo ronzio che se non sapessi che lo produce il generatore neppure me ne accorgerei , dico leggerissimo ammalapena udibile.
per farti capire è tipo come quando senti vibrare un trasformatore , anche la frequenza del ronzio sarà circa 50 60 hz.

Ritornando al mio quesito invece vorrei precisare che io ho già un inverter a 48 volt dc ( off grid ) , tutto il mio appartamento lavora con la normalissima tensione alternata di 230 volt generata dall'inverter ( ho un powerstar 3000 w che va un gioiello ).
Allora ricmy , per quanto ho capito sulla dispersione tra (cavi-batterie-ecc) dovrei applicare un altro inverter tipo on grid tie collegato direttamente sull'uscita del ponte raddrizzatore trifase e poi l'uscita a 230 volt collegarla in parallelo alla rete cosi da acquisire la stessa forma d'onda del powerstar e cosi facendo potrei ( risparmiare le batterie durante la notte) usando quella del generatore black 600.
Comunque in ogni caso , correggimi se sbaglio.

si hai capito bene, non ho ben capito il tuo impianto l'inverer power star lo hai collegato alle batterie lato DC, e hai delle prese volanti da cui assorbire il carico lato AC?

per l'inverter ti serve on grid, poi ti consiglio se ancora non lo hai il raddrizzatore con freno di emergenza\ manuale.

per finire ti dico ancora che quanto tu produci lo devi autoconsumare completamente, a meno che non fai tutta la parte burocratica gse\enel.
Se hai il ftv avrai un contratto con gse ed enel in cui c'è la potenza di picco del tuo impianto di giorno adesso col fotovoltaico la potenza è aumentata per cui devi fare attenzione a non immettere più della potenza del tuo impianto cosa che potrà verificarsi nei mesi di maggio con cloud edge.
Stesso discorso notturno, se vai ad immettere in rete potrebbero contestarti qualcosa

allora ricmy ti spiego :
Io non ho contratto gse , ho solo un semplicissimo contratto 1,5 kw (usato solo in caso di emergenza per guasti o mancanza sole) con enel, che per 9 mesi all'anno sta sempre chiuso , per meglio dire il carico dell'appartamento è collegato ad un deviatore manuale " solare/enel " In pratica io faccio tutto con il power star ( lavatrice, scaldino elettrico, lavastovigie, tv, computer , frigo , cimatizzatore 12000 btu, ventilatore ecc... ) il mio problema sorge solo nei tre mesi invernali le quali batterie non riescono a stare cariche abbastanza per tutta la notte. Di notte ho solo frigo , caricatori cellulari e spie st-by.
Ritornando a mio discorso volevo chiedere se posso inserire questo tipo di inverter on grid sulla rete del power star ( no quella enel ) in modo da sfruttare al minimo le batterie e quindi per ovvie ragioni allungare la loro percentuale soc di carica.
Per il freno manuale tutto ok ( interruttore trifase collegato ad U ) ;-)

ok ora mi è più chiaro e per risolvere il tuo problema hai due opzioni:

1^ : semplice\economica\scomoda: cambi il tuo interruttore enel\Batterie con un interruttore tripolare o ne inserisci uno uguale in serie.
nel primo caso avresti la comutazione enel\batterie\ eolico nel secondo caso avresti una prima comutazione enel\autogestione e su questo polo i inserisci un secondo deviatore che ti fa scegliere se batterie o eolico, in questo modo puoi prenderti un inverter eolico off-grid (più economico).

2^ opzione che preferisco: lasci il tuo interruttore che ti seziona dalla rete enel e devi inserire due inverter grid-tie uno del fotovoltaico e uno dell'eolico in parallelo sulle uscite, il regolatore di tensione lo puoi inserire su quest ultima uscita come tutti gli elettrodomestici, va gestito un automatismo per far si che si carichino solo con eccesso.

io farei una cosa del genere, che in realtà va migliorata e pensata ancora meglio..

in ogni caso con lopzione 1 di notte se ti si scaricano le batterie devi andare a comutare l'alimentazione

Io pensavo anche una terza opzione che non so di preciso se è giusta ma , teoricamente dovrebbe funzionare :

Lasciare il solare cosi com'è, quest'ultimo è collaudatissimo per 9 mesi all'anno e nei 3 mesi invernali , solo la notte ho problemi.
Quindi ho ( pannelli fv-regolatore-batterie-inverter )

Per aiutare le batterie solo le notti invernali ho pensato :
Generatore eolico-raddrizzatore-grid tie-caricabatterie a 48v con massimo 10 amp. di carica-batterie

Cosi facendo consumerei tutta l'energia generata dal generatore (come mi dicevi) , avrei il freno già in partenza (come mi dicevi) e, non avrei grossissime dispersioni , in quando il carico del grid-tie lavora a 230 v alternata.
che ne pensi ?
Dovrei solo comprare un grid-tie compatibile col generatore e un carica batterie appena visto sulla baia al modico prezzo di circa 50 euro
Che inverter mi consigli te ? sempre che la mia teoria funzioni....

tu le batterie a quanti volt le hai?

lo avevo gia detto nell'altro post.
Ho 6 trojan T125 plus sarebbero 6 volt 240 amp l'una quindi poste in serie ho un banco batterie a 48 volt e 240 ampere di corrente.

Ritorno da una lunga assenza , ma sono sempre qua.
Riespongo la mia richiesta a chi ne sa piu di me.
E' possibile secondo voi collegare un inverter on-grid da 500 watt in uscita al mio powerstar 3kw (onda sinusoidale pura), poichè l'appartamento non è alimentato piu da da enel ?
Cosa potrebbe succedere in mancanza o parziale assorbimento di corrente quando la pala gira ?
Potrebbe guastasi l'inverter powerstar ?
Oppure essendo la forma d'onda perfettamente in fase il problema si limiterà alla velocita pale ?
Un grazie a chi potrà rispondere a qst quesiti.