Kite Wind / KiWiGen (generatore eolico alimentato dal movimento di aquiloni): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Kite Wind / KiWiGen (generatore eolico alimentato dal movimento di aquiloni): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • ad ogni modo, nel rispetto della richiesta di eroyka di toni più civili, questo è il thread dove apporre dubbi e domande. E al sig. Ippolito è cortesemente richiesto di rispondere in modo esauriente, in quanto ideatore e promotore del kitegen, e, nell'essenza, le domande di Amir sono tutt'altro che da sottovalutare, laddove il sito indicato sempre da Ippolito soffre di vaghezza. Dopodiché il sig. Ippolito ricordi anche che, se dei dubbi possono venire da qui, figurarsi da ambienti ancor più specializzati che non risparmieranno analisi ben più scrupolose...

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    • Sensatezza, e/o pertinenza, di certe domande

      ..
      -durante le prove del Kitegen YO-YO, a che altezza ha volato l' apparecchio? Segreto industriale (limitatamente ai metodi di misura)
      -quale era la velocità massima del vento che avete trovato, alle varie quote? Segreto industriale
      -quale è stata la velocità media del vento di cui avete potuto disporre/usufruire? Segreto industriale
      se sono stati effettuati più tentativi:
      -quanto è durato il volo più lungo? Segreto industriale
      -che potenza massima ha prodotto l' apparecchio? Segreto industriale
      -che potenza media ha prodotto l' apparecchio, durante il volo nel quale ne ha prodotta di più? Segreto industriale
      -quanta energia netta ha prodotto l' apparecchio, durante il volo più produttivo? Segreto industriale
      -quanta energia netta totale ha prodotto l' apparecchio, alla fine delle prove? Segreto industriale
      -quanto tempo sono durate le prove, e per quanto di questo tempo l'apparecchio è stato in volo? Segreto industriale
      -quale è stata l' elongazione massima dell' apparecchio? Segreto industriale
      -quanto è stata la forza massima, e media, di tiro registrata sul cavo, e a che velocità si svolgeva il cavo? Segreto industriale
      -quanto è stato il tempo di produzione di energia, in rapporto al tempo per il rientro dell' aquilone? Segreto industriale
      -quanti cicli di allontanamento-recupero sono stati effettuati, senza far atterrare l' apparecchio? Segreto industriale
      -è stato tentato il lancio di un' ala semirigida? Segreto industriale
      questo prototipo ha volato dal 2006 fino al 2009
      -Durante questi tre/quattro anni, quanto tempo complessivamente ha volato l' apparecchio? Segreto industriale
      -Quanto tempo ha volato consecutivamente? Segreto industriale
      -Quanta energia netta ha prodotto? Segreto industriale
      -C'era un anemometro sull' apparecchio e, se no, perché? Segreto industriale
      -Se c' era un anemometro, quali sono i dati sul vento registrati?
      -Quali erano gli obiettivi di queste prove, e sono stati essi obiettivi raggiunti? Segreto industriale
      -Se no, perché? Segreto industriale

      Sono, quelle qui sopra, domande pertinenti o no? Sono forse esse domande sciocche, irricevibili, provocatorie o insensate?

      Perché qualcuno non fa una bella lista di domande proponibili, intelligenti, pertinenti, così che non vengano proposte domande improponibili/moleste/provocatorie/malmostose/sciocche?
      Ultima modifica di amir; 24-05-2010, 13:19.

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      • Originariamente inviato da amir Visualizza il messaggio

        Ti spiego perché la tua scrittura 80 m/s è sbagliata:
        1) ragione formale, perché contravviene alle regole del S.I.;
        2) ragione sostanziale: perché il segno "/" significa "diviso", mentre la velocità è data da spazio "per" tempo; il S.I. è stato inventato per impedire confusione, rifiutarsi di impegarlo cosa può significare?


        amir
        Sicuro di non aver preso una cantonata?
        Ciao
        Tersite
        Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
        Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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        • Originariamente inviato da amir Visualizza il messaggio
          Ti spiego perché la tua scrittura 80 m/s è sbagliata:
          1) ragione formale, perché contravviene alle regole del S.I.;
          2) ragione sostanziale: perché il segno "/" significa "diviso", mentre la velocità è data da spazio "per" tempo
          Scusa ma devo correggerti perchè non si possono creare dubbi su di una misura fondamentale come la velocità, sono andato a controllare su vikipedia italiano ed inglese e l'unità di misura giusta in ambedue i siti è m/s oppure m*s-1, in italiano viene definita come "metro al secondo" mentre in inglese viene definita come "metre per second" penso che ti abbia fuorviato questa definizione. Ciao se-pol.

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          • Originariamente inviato da SE-POL Visualizza il messaggio
            ... non si possono creare dubbi su di una misura fondamentale come la velocità, ..
            sai cosa, ho riguardato tutto bene bene e mi pare che hai ragione

            grunf

            amir
            Ultima modifica di amir; 24-05-2010, 15:10.

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            • Originariamente inviato da tersite3 Visualizza il messaggio
              Sicuro di non aver preso una cantonata?..
              no..................

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              • Il modo di porre una domanda in modo civile non è certo quello di farla seguire da un bel "SEGRETO INDUSTRIALE", ciò serve solo ad alimentare la polemica, ad appesantire la fluidità di quanto scritto ed a costringere gli amministratori e/o moderatori ad intervenire, con tutte le conseguenze del caso.
                Ricordiamoci che "Chiedere è lecito e rispondere è cortesia". Nel chiedere ci sono diversi modi di porre le domande, se l'interpellato non risponde, allora è solo scortese, se risponde a metà i motivi possono essere dei piu' vari e disparati, e non è di certo attaccando o provocando che si ottengono risposte o si illustrano idee e spiegazioni.
                Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica aeronautica, il calabrone non può volare, a causa della forma e del peso del proprio corpo in rapporto alla superficie alare. Ma il calabrone non lo sa e perciò continua a volare. Igor Sikorsky

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                • Originariamente inviato da Eli-sir Visualizza il messaggio
                  Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica aeronautica, il calabrone non può volare, a causa della forma e del peso del proprio corpo in rapporto alla superficie alare. Ma il calabrone non lo sa e perciò continua a volare. Igor Sikorsky
                  Naturalmente è una leggenda metropolitana. Chi ha fatto la battuta era un fisico anteguerra, era lui a non sapere che le ali dei calabroni non sono liscie ed hanno dei numeri di Reynolds molto bassi.
                  L'ignorante non è il calabrone, ma il battutista, ma lo si può scusare erano 80 anni fa.
                  Riproporre la battuta ora non è scientifico, anche se continua ad essere simpatico

                  Ciao
                  Tersite
                  Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                  Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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                  • Tersite3, non devo rendere conto a te del perchè ho in firma quella frase, domanda diretta e risposta diretta: stai per caso provocando? Se si e se non lo avessi ancora capito abbiamo i mezzi e più che mai la volontà per combattere provocazioni e sarcasmo, affinchè questo rispettabile forum rimanga tale e non venga usato per riportare delle banali ripicche.
                    A buon intenditor...

                    Considero chiuso qui l'argomento e l'OT.
                    Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica aeronautica, il calabrone non può volare, a causa della forma e del peso del proprio corpo in rapporto alla superficie alare. Ma il calabrone non lo sa e perciò continua a volare. Igor Sikorsky

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                    • Per allinearvi al livello attuale delle discussioni sul concetto vi prego di iniziare a leggere questo:
                      http://www.win.tue.nl/casa/meetings/...mping-kite.pdf

                      Avverto però che KiteGen ha una posizione parzialmente differente da ciò che viene espresso in questo documento, che deriva dalla consapevolezza di possedere un patrimonio tecnologico con soluzioni ed impostazioni risolutive che superano in vari aspetti le analisi ivi contenute.

                      Con una eccezione, la potenza erogabile che noi la limitiamo a 3 MW per Stem, mentre nel documento si ipotizzano anche i 20 MW.

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                      • Originariamente inviato da Eli-sir Visualizza il messaggio
                        Se si e se non lo avessi ancora capito abbiamo i mezzi e più che mai la volontà per combattere provocazioni e sarcasmo, affinchè questo rispettabile forum rimanga tale e non venga usato per riportare delle banali ripicche..
                        Certo, certo!
                        Ma di quale ripicca parli?
                        La mia era una semplice osservazione.

                        Ciao
                        Tersite
                        Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                        Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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                        • Originariamente inviato da SE-POL Visualizza il messaggio
                          Scusa ma devo correggerti perchè non si possono creare dubbi su di una misura fondamentale come la velocità, sono andato a controllare su vikipedia italiano ed inglese e l'unità di misura giusta in ambedue i siti è m/s oppure m*s-1, in italiano viene definita come "metro al secondo" mentre in inglese viene definita come "metre per second" penso che ti abbia fuorviato questa definizione. Ciao se-pol.
                          Come cambiano i tempi. Io ho imparato sui testi delle scuole medie inferiori cos'è e come si misura la velocità, in m/s oppure in km/h. Mentre oggi si va su Wikipedia.

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                          • Lo STEM yo-yo è in costruzione

                            Non mi pare sia stato detto che lo STEm Yo-Yo è in costruzione a Berzano come riportato dal Prof Ugo Bardi di ASPO Italia:

                            Da Berzano, il kitegen in costruzione — Nuove Tecnologie Energetiche

                            nel sito si trova una immagine che mostra un traliccio della struttura basale.

                            P.S. Mi piacerebbe vedere meno polemizzatori su questo forum.

                            Commenta


                            • Ciao Massimo, sono Daniele Spagli... ero uso anch'io seguire il forum ma non sapevo che ci fosse una discussione proprio per il kitegen.

                              Il forum, come ogni forum che si rispetti, è frequentato da molti fanfaroni che vantano invenzioni inesistenti, e da "geni" con molto tempo libero che sono specializzati in tutto (aerodinamica ecc.) ma che non sanno che la velocità si misura in spazio fratto tempo.

                              Sarebbe meglio che una persona come te impiegasse il suo prezioso tempo in attività più importanti di quella di fare esperimenti di linguaggio in un forum di (lasciatemelo dire) bassa lega. Per quanto sia anche frequentato da alcune persone capaci, la maggioranza delle discussioni è quantomeno infestata da scemenze.

                              Penso che limitarsi a comunicazioni ufficiali e al massimo a risposte a domande tecniche sia più che sufficiente, più che farsi trascinare in diatribe da bar.... anzi... da forum. ;-)

                              In bocca al lupo Massimo... in molti stiamo aspettando nuove foto dal cantiere.
                              Ultima modifica di archinauta; 01-07-2010, 11:18. Motivo: orrore ortografico :-)
                              primo: non vi fidate di nessuno. :-)

                              Commenta


                              • Originariamente inviato da Sandro kensan Visualizza il messaggio
                                Non mi pare sia stato detto che lo STEm Yo-Yo è in costruzione a Berzano come riportato dal Prof Ugo Bardi di ASPO Italia:

                                Da Berzano, il kitegen in costruzione — Nuove Tecnologie Energetiche

                                nel sito si trova una immagine che mostra un traliccio della struttura basale.

                                P.S. Mi piacerebbe vedere meno polemizzatori su questo forum.
                                Per quanto riguarda il processo costruttivo dello STEM proprio Massimo Ippolito lo spiega in un'intervista video che trovate a questo indirizzo:
                                Vola Alto – quello che non si dice sul kitegen

                                Anche se l'autore dell'intervista è scettico al riguardo del kitegen a me sembra comunque interessante e sufficentemente esaustivo.

                                Commenta


                                • non so se lo sapevate ma a quanto pare un certo Lorenzo Fagiano ha vinto l'eni Award 2010 per uno studio sul Kite Wind

                                  Lorenzo Fagiano – Polytechnic Institute, Turin has written a dissertation that represents an important ad innovative contribution on high altitude wind power generation and that includes theoretical analyses, systems planning, simulations and economic analyses
                                  fonte: ENI award - Wikipedia, the free encyclopedia

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                                  • "Kitegen si arrende: via da Berzano
                                    La Forestale blocca l'esperimento che vuole salvare il pianeta dalle energie sporche

                                    BERZANO - Doveva aprire la strada alla rivoluzione mondiale delle energie eco-compatibili. Invece, la contesa se quel cocuzzolo sia un bisco o un vigneto rinsecchito ha abbattuto la Sequioia srl: non se ne farà nulla. Non qui, a Berzano. La Terra perderà mesi preziosi mentre il clima si altera e Berzano dice addio a un’occasione irripetibile per diventare un ombelico del pianeta: «Ci dichiariamo falliti fin da ora», annuncia il berzanese Massimo Ippolito, presidente della Sequoia Automation di Chieri."

                                    Tratto da: Corriere di Chieri > Chieri > Kitegen si arrende: via da Berzano

                                    Peccato!

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                                    • più che 'tratto', direi 'copiato', e la cosa non credo sia ammessa.
                                      Ad ogni modo, mi fa sganasciare dal ridere che la forestale, di tutti gli enti, poi!, sia arrivata proprio adesso, molto convenientemente, a dire 'ehi, ragazzi, 'un se ne fa niente'
                                      E fino a quel momento, con quali autorità stavano parlando per il loro progetto il prof. Ippolito e compagnia bella? E poi, di tutte le località ventose in italia, esiste solo Berzano? O la terribile forestale ha potere di veto su tutto il territorio italiano??
                                      Diciamoci la verità: questa è una patetica scusa arraffazzonata per non dovere ammettere pubblicamente che il loro progetto era condannato fin dall'inizio con tutti i suoi bla bla.

                                      Commenta


                                      • Originariamente inviato da Valmax Visualizza il messaggio
                                        più che 'tratto', direi 'copiato', e la cosa non credo sia ammessa.
                                        ....
                                        Diciamoci la verità: questa è una patetica scusa arraffazzonata per non dovere ammettere pubblicamente che il loro progetto era condannato fin dall'inizio con tutti i suoi bla bla.
                                        KiteGen: l'eolico ad alta quota. Cronaca di un anno di passione

                                        La tesi poi credo sia stata fatta da un collaboratore del progetto che ha fatto lo studio anche per conto della sequoia.

                                        Il Kitegen vince l'Eni Award. Anzi no. - Crisis

                                        Mi sembra piuttosto facile criticare gli errori ed i ritardi fatti e subiti da chi si cimenta in un'opera multidisciplinare completamente nuova come il kitegen... chi ha a che fare tutti i giorni con rapporti di vicinato e enti vari sa quanto siano subdoli i meandri nei quali è possibile ficcarsi.... in questo caso la definizione di bosco che si estende anche alle radure o l'applicabilità o meno di una norma che altre figure istituzionali ritenevano non applicabile.

                                        Comunque sia vedremo tra non molto quelle che sono o non sono le reali potenzialità dell'eolico d'alta quota e del kitegen in particolare... il tempo passa, la macchina è pronta e aspetta solo un luogo per ospitarla... quindi portate pazienza, il tempo risponderà.
                                        primo: non vi fidate di nessuno. :-)

                                        Commenta


                                        • mmmm, il dolce suono dello scivolare giù per gli specchi...
                                          Mettiamo insieme un paio di cose, archi (premesso che, comunque, tanto basta aspettare quindi non è certo LA fine)

                                          1) Quando il Prof. Ippolito ha pensato al Kitegen, non ha proprio pensato al luogo dove erigerlo? Possibile che solo all'ultimo istante si sia ricordato di dovere chiedere permessi e permessini alla diabolica forestale? E si sa che pastoia sia la burocrazia, in questo paese, uno deve avere le carte pronte da ben prima di darci dentro con la costruzione, quindi insospettisce non poco che all'impropvviso i permessi manchino. Potrebbe persino suggerire che Ippolito se ne è bellamente fregato dell'impatto ambientale della sua macchina, dimostrando poca lungimiranza in tale senso. Speriamo almeno che abbia pronto un sito 'B', del quale...ops, ha parlato? No anzi, andiamo al punto 2
                                          2) 'Ci dichiariamo falliti'. Non, 'E' una difficoltà momentanea' 'Siamo pronti ad operare in un altro comune', 'E' solo un intoppo burocratico'... No, vox sua ha dichiarato la sconfitta totale di un progetto nel quale tanto credeva e tanto ha investito (almeno a suo dire). Mi permetti di pensare che non è l'atteggiamento giusto da dare in pasto alla stampa?

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                                          • Originariamente inviato da Valmax Visualizza il messaggio
                                            ...
                                            1) Quando il Prof. Ippolito ha pensato al Kitegen, non ha proprio pensato al luogo dove erigerlo? Possibile che solo all'ultimo istante si sia ricordato di dovere chiedere permessi e permessini alla diabolica forestale? E si sa che pastoia sia la burocrazia, in questo paese, uno deve avere le carte pronte da ben prima di darci dentro con la costruzione, quindi insospettisce non poco che all'impropvviso i permessi manchino. Potrebbe persino suggerire che Ippolito se ne è bellamente fregato dell'impatto ambientale della sua macchina, dimostrando poca lungimiranza in tale senso. Speriamo almeno che abbia pronto un sito 'B', del quale...ops, ha parlato? No anzi, andiamo al punto 2
                                            Premesso che secondo me la scelta di Berzano è stato un errore da un punto di vista di praticità, posso capire la volontà di costruire un impianto modello, che oltre al funzionamento voleva dimostrare l'impatto ambientale e paesaggistico praticamente nullo.
                                            Ippolito voleva costruire non solo una macchina funzionante, ma una macchina bella in un luogo esemplare per le possibilità di impianto in luoghi "difficili".
                                            Ippolito poi è un tecnico meccatronico (o come si chiama) non ha le competenze per gestire pratiche edilizie, permessi paesaggistici e VIA varie, come tutte le persone normali si affidano a tecnici specifici, che evidentemente hanno fatto degli errori, rassicurato anche dalle valutazioni degli amministratori e dei tecnici comunali.
                                            Io che invece con permessi e autorizzazioni ci lavoro, posso assicurarti che non è per niente facile padroneggiare il complesso normativo e di competenze in Italia, tanto che spesso è necessario rivolgersi ed affidarsi alle risposte dei vari tecnici comunali, che non è detto che siano del tutto corrette.
                                            Quindi errore c'è stato... e sono gli errori ai quali è sottoposto chi "fa" e non si limita a parlare.

                                            Sull'esistenza del sito B e della dichiarazione di rinuncia... penso che chi legge i giornali tutti i giorni sarà abituato alle varie incompletezze e superficialità dei giornalisti che riportano le notizie... o a quello che potrebbe essere uno sfogo estemporaneo legato alla rinuncia di una installazione in favore di un'altra che era stata pensata come secondaria.

                                            Originariamente inviato da Valmax Visualizza il messaggio
                                            2) 'Ci dichiariamo falliti'. Non, 'E' una difficoltà momentanea' 'Siamo pronti ad operare in un altro comune', 'E' solo un intoppo burocratico'... No, vox sua ha dichiarato la sconfitta totale di un progetto nel quale tanto credeva e tanto ha investito (almeno a suo dire). Mi permetti di pensare che non è l'atteggiamento giusto da dare in pasto alla stampa?
                                            Ammesso e non concesso che Ippolito abbia valutato quale fosse l'atteggiamento giusto da "dare in pasto alla stampa" o che sia o non sia stata una voluta provocazione per cercare di dare una spinta politica alla risoluzione della faccenda... pensi che la validità di un progetto si valuti dall'immagine che se ne da ai media?

                                            A quel che so al secondo sito manca solo l'autorizzazione della no fly zone... richiesta che dovrebbe già essere stata fatta tempo addietro e che probabilmente sarà risolta in tempi brevi... ma su questo ho solo notizie di rimando.

                                            Sinceramente, con la macchina pronta ed in attesa di essere montata e pratiche burocratiche da portare a definizione, mi sembra eccessivo parlare di progetto bufala ecc.
                                            Gli iter burocratici hanno bisogno di tempo, ma nella quasi totalità dei casi le cose si risolvono nei tempi adeguati... vorrà dire che hanno perso qualche altro mese.

                                            Ci rivedremo a Settembre.
                                            primo: non vi fidate di nessuno. :-)

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                                            • All'inizio del progetto era stato scelto il sito di Trino Vercellese, no flight zone per motivo di sito nucleare.
                                              Qualcuno ha notizie in merito?

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                                              • Ieri sera ne hanno parlato a superquark.
                                                Hanno fatto vedere l'inizio della costruzione a Berzano e spiegato i pregi e punti critici del progetto.

                                                A parte la visione negativa di Piero angela per il resto il servizio era interessante.

                                                Bye
                                                Essere realisti e fare l'impossibile

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                                                • me lo sono perso.
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                                                  • YouTube - Superquark 28.07.2010: panoramica su Kitegen
                                                    primo: non vi fidate di nessuno. :-)

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                                                    • Buongiorno a tutti,
                                                      ho visto il filmato, la mia impressione e' che Piero Angela nn ha espresso un parere negativo ma, giustamente, ha detto che e' un progetto che inizia ora, che ha i suoi bei problemi e che potrebbe avere un futuro.
                                                      Ha spinto molto sul fatto che il progetto resti in Italia, quello si e' positivo. Molte, troppe cose hanno visto l'iniziale sviluppo nel mosro Paese per poi migrare all'estero dove sono state consacrate e riconosciute (la storia del telefono la ricordate?)
                                                      Tornando al kitegen la mia idea, dopo aver visto il filmato, con le sue perplessita' nn muta.
                                                      ciao car.boni
                                                      Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                                      • Piero Angela trasmette sulla RAI, più specificatamente su RAIUNO.
                                                        Angela non ha mai fatto mistero riguardo la sua posizione sul nucleare, è anche palese la posizione del governo (che bene o male ha una grossa influenza sulla rete rai) riguardo il nucleare e gli interessi che ci girano attorno... una piccola presa di distanze non sorprende.
                                                        E' già tanto che abbiano trasmesso il servizio, e che il servizio sia stato fatto piuttosto bene.

                                                        Speriamo che abbia una qualche influenza benefica riguardo le pratiche burocratiche e lo sblocco dei fondi comunitari... mi ha fatto piacere vedere con i miei occhi come macchine e struttura sono pronti in attesa di essere montati e che senza l'interruzione forzata probabilmente saremmo già a buon punto con l'installazione.
                                                        primo: non vi fidate di nessuno. :-)

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                                                        • Visto il servizio.
                                                          Da ignorante quale sono, in materia, riesce in ogni caso a spiegar bene il suo funzionamento.
                                                          E... sono d'accordo, spero proprio che gli intoppi burocratici si sblocchino.
                                                          Sarebbe un peccato non esplorare a fondo questa alternativa alle normali produzioni di energia.
                                                          Iniziare i lavori e... vederseli bloccati, poi, non deve esser particolarmente piacevole.
                                                          Beh... in bocca al lupo KiteGen!

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                                                          • Il filmato riesce a spiegare in modo semplice i principi di funzionamento del sistema kit gen. Non perde però occasione di ribadire come " tutte insieme le attuali fonti rinnovabili riescono a coprire soo una minuscola parte del nostro sistema di energia", come a dire che stiamo a zero e che serve qualcosa di nuovo perché le attuali tecnologie rinnovabili sono inutili. Il che, come dimostrano le statistiche di produzioe di energia, è semplicemente falso.

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                                                            • ciao a tutti, sono venuto a conoscenza del kitegen un po' di tempo fa e mi son letto (finalmente!!) tutta la discussione...premetto che sono un ignorante in materia di "aria" a parte la sua composizione...
                                                              vorrei commentare un paio di post letti (scusate se non li cito...sono nelle 2-3 pagine precedenti) e porre un paio di domande all'ing. Ippolito.

                                                              commenti:
                                                              (post su "perché non la costruisce in cima a una montagna?")
                                                              non vorrei sparare cavolate, ma se non sbaglio la cima di una montagna non risente dei venti di alta quota (a meno che non si l'himalaya...) perché i venti di bassa quota risalgono il pendio "facendo barriera" ai venti di alta quota; in più ci sono le brezze "di giorno e di notte" (perdonatemi, il nome non lo ricordo...ricordo solo l'immagine sul libro di geografia della prima superiore...), cioè quei venti prodotti dal riscaldamento della parete della montagna da parte del sole e dal raffreddamento duarnte la notte (specie nelle valli), i quali credo facciano lo stesso effetto "barriera" ai venti d'alta quota (me li immagino un po' come venti "cuscinetto").

                                                              (post sulla scelta di berzano come sito di costruzione)
                                                              se non ricordo male (ma potrei...) la motivazione alla scelta di berzano si trova nell'inchiesta sul kitegen "vola alto" (seconda parte), dove l'ing. Ippolito diceva che la scelta era dettata dal semplice fatto che il terreno è già di sua proprietà.

                                                              e ora le domande:

                                                              purtroppo tra tutti i documenti, interviste, video, ecc., ho avuto una marea di numeri da confrontare e ho fatto confusione...
                                                              vorrei capire quindi se le potenze che (le prove, le simulazioni o altro) dichiarate di poter raggiungere (specie per quanto riguarda il progetto di carosello da 1600m di diametro, cioè per produrre oltre 1GW, potenza di una centrale nucleare media, ma qualsiasi chiarimento è sempre ben accetto!) si riferiscono ad aquiloni a quota 800m oppure a quota compresa tra i 5'000 e i 10'000m.
                                                              Un'altra "curiosità": sebbene il vento d'alta quota soffi per un numero maggiore di ore l'anno, forse non sempre esso è sfruttabile, soprattutto per quel che riguarda le condizioni meteorologiche: gli acquiloni possono volare anche durante piogge, grandinate, annuvolamenti? perché?
                                                              Spero di non sollevare altri polveroni con queste domande, come ho giàavuto modo di leggere...
                                                              e speriamo che a Cascina del mago le cose vadano meglio per il progetto!
                                                              Grazie mille per le eventuali risposte!!

                                                              nocciòlotestardo
                                                              Ultima modifica di nocciòlotestardo; 22-08-2010, 14:05. Motivo: piccole aggiunte

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