Kite Wind / KiWiGen (generatore eolico alimentato dal movimento di aquiloni): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Kite Wind / KiWiGen (generatore eolico alimentato dal movimento di aquiloni): QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • #211
    kitegen fai da te con elio, possibile ?

    Salve,
    da qualche tempo la notte mi sogno il kite gen ( il generatore eolico alimentato dal movimento di aquiloni di realizzazione italiana) e il wind lifter olandese .
    Kite Gen
    Mi chiedevo se qualcosa di simile ad un kite , la cui struttura portante fosse gonfiata con elio e che volasse a bassa quota ( tipo 60 metri da terra ) possa dare un qualche risultato se comparato ad una normale turbina VAWT o HAWT (orizzontale o verticale ) con venti deboli .
    Chiaramente il tutto dovrebbe essere controllato da un software ad hoc ,ma il costo complessivo non dovrebbe essere proibitivo se uno si facesse anche il kite ( in negozio a meno di 600 euro non si trovano credo).
    Pareri e commenti ?

    Ciao,
    Gabriele

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    • #212
      Credo esista giā una cosa del genere... si chiama mars generator, della magenn , ne stanno provando i prototipi...
      Ciao!

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      • #213
        Si, lo conosco .
        La differenza sarebbe nel fatto che quello della magen č un rotore ( gira su se stesso) e si regge unicamente grazie all'elio. non ha una struttura che contribuisca a tenerlo in quota.
        Magenn Testing 30 Foot Wide Inflatable Wind Turbine Blimp
        Quello che ho in mente io č un kite gonfiato e credo che il kitegen , per fare un esempio, produca potenzialmente molta pių energia del MARS ( Magen ) primo per il profilo alare che lo aiuta aerodinamicamente , poi perchč non ha il generatore in quota , ma a terra il che sottrae un certo peso credo .
        Comunque restano congetture , tanto i permessi non li daranno mai .

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        • #214
          altro sito , che ne parla con un po di dati :

          KiteGen - Kite Wind Generator - KWG - Eolico d'alta quota

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          • #215
            Originariamente inviato da pancia 37 Visualizza il messaggio
            Ciao qualcuno ha delle new ?
            news:

            The Oil Drum: Europe | High altitude wind power: an era of abundance?

            Una nuova era dell'abbondanza? Kitegen: ora si fa sul serio - Crisis

            Kitegen Day. - Petrolio

            youtube: YouTube - kitegen stem

            Kitegen: puō essere un cambiamento storico, ora si fa sul serio. - Futuro prossimo

            Kite Gen, bawaajige nagwaagan e il salto di civiltā ? La Sentinella della Maremma

            Una nuova era dell'abbondanza? Kitegen: ora si fa sul serio

            Una nuova era dell'abbondanza? Kitegen: ora si fa sul serio - Blogosfere

            buona lettura!!

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            • #216
              Ciao , non riesco a capire che senso abbia continuare a bruciare fonti fossili , abbiamo la scoperta dell secolo fra le mani , č un prodotto tutto italiano , funziona , cosa stiamo aspettando ? mi sembra che i presuposti per passare al tutto elettrico , trasporti ecct ci siano tutti , cosa sta frenando questa nuova era ?

              credo che cambiare tutto il sistema č modernizzare le reti elettriche attuali , sia un buon metodo per uscire dalla crisi .

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              • #217
                Una rivoluzione ? (kitegen)

                Una rivoluzione ? o una cosa troppo difficile da realizzare ?

                Eolico d'alta quota, Kitegen pronto al debutto - Il Sole 24 ORE

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                • #218
                  Kitegen: siamo alle solite!

                  Eviterei le solite facili polemiche sui grandi interessi, cosė come quelle sui principi di funzionamento; non ho fatto calcoli, ma ad occhio l'idea sembrerebbe piuttosto interessante e, ciō malgrado, trascurata da almeno un trentennio - credo di averla vista la prima volta allora, in fase embrionale, su un libro di energie alternative - e di non averla considerata per le obiettive difficoltā tecnico-costruttive, almeno a livello fai da te.
                  Purtroppo la realizzazione di micro impianti sembrerebbe improponibile, malgrado la presenza di ampli spazi disponibili, poi ci sarebbe la burocrazia, la cialtroneria dei sedicenti difensori dell'ambiente, ecc. ecc.
                  Personalmente preferirei veder volare un aquilone in cima alla montagna, piuttosto che respirare i fumi delle centrali termoelettriche che, anche ad impatto ambientale, non sembrerebbero privilegiate.
                  Amen.

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                  • #219
                    Qui una bella intervista con qualche dato tecnico in pių:
                    Nova24 Ora!: Aquiloni energetici

                    Il fatto č che hanno decine di milioni di euro di finanziamenti. Promessi e mai arrivati ovviamente, altrimenti non avremmo bisogno di stare tanto in pena. Sarebbe ripresa economica e industriale sicura.

                    Cosa frena questa era? Non so, forse interessi e tanta, tanta miopia.
                    Ciao!

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                    • #220
                      la scoperta del secolo č ancora tutta da verificare. Attendiamo almeno che venga costruito il primo generatore e vedere come rende su base annuale, includendo tutti i costi possibili e immaginabili relativi ad esso. Una volta verificato che simili impianti possano essere installati per uguale (o molto simile) resa anche in altre regioni d'Italia, allora potremo finalmente dare un sano scossone al combustibile fossile per la produzione di massa.
                      Sperem!

                      PS - queste bubbolate sugli 'interessi dei potenti petrolieri' vediamo di lasciarle un po' da parte. Gli impianti eolici e fotovoltaici esistono, e non sono certo un contentino per gli ambientalisti. Se il kitegen fosse praticamente pronto da installare e da usare, e con le rese sicure promesse, non solo in Italia ma anche almeno negli USA (dove gli impianti eolici NON mancano) ne vedremmo funzionare, vuoi per iniziativa di enti privati, vuoi con partecipazione statale -non dimentichiamo che un impianto pių economico e redditizio č un affare per un governo, non un ostacolo

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                      • #221
                        Originariamente inviato da Valmax Visualizza il messaggio
                        la scoperta del secolo č ancora tutta da verificare. Attendiamo almeno che venga costruito il primo generatore e vedere come rende su base annuale, includendo tutti i costi possibili e immaginabili relativi ad esso. Una volta verificato che simili impianti possano essere installati per uguale (o molto simile) resa anche in altre regioni d'Italia, allora potremo finalmente dare un sano scossone al combustibile fossile per la produzione di massa.
                        Gli impianti eolici e fotovoltaici esistono, e non sono certo un contentino per gli ambientalisti. Se il kitegen fosse praticamente pronto da installare e da usare, e con le rese sicure promesse, non solo in Italia ma anche almeno negli USA (dove gli impianti eolici NON mancano) ne vedremmo funzionare, vuoi per iniziativa di enti privati, vuoi con partecipazione statale -non dimentichiamo che un impianto pių economico e redditizio č un affare per un governo, non un ostacolo

                        Buonasera Valmax
                        concordo in pieno sul discorso.
                        Purtroppo. secondo me, il progetto ha grossi limiti ed il "campione" in piccola scala che verra' installato nn potra' certamente avere, nn tanto sul discorso produzione (sempre tutto da dimostrare) i riscontri che il progetto "grande" potra' avere in termini di inconvenienti, guasti, costi ecc ecc
                        Oramai s'e' gia' scritto tanto e solo i fatti diranno chi ha ragione.
                        ciao car.boni
                        Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                        • #222
                          amen, car. Il tempo lo dirā!

                          Commenta

                          • #223
                            Originariamente inviato da Valmax Visualizza il messaggio
                            amen, car. Il tempo lo dirā!
                            Ho visto il kitegen al lavoro quando c'era ancora il prototipo montato sull'autocarro... 40 KW di potenza. Lo ritengo il sistema eolico pių promettente. Uno dei pochi punti oscuri č il discorso dello spazio aereo occupato, visto che opera ad "alta" quota.

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                            • #224
                              Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
                              ........ Uno dei pochi punti oscuri č il discorso dello spazio aereo occupato, visto che opera ad "alta" quota.

                              Buongiorno Endymion70,
                              .......e dici poco !!
                              Oltre a nn sapere cosa potrebbe succedere lassu' aggiungi i possibili, e nn quantificabili, danni derivanti dalla rottura del "guinzaglio".......... Troppe incertezze.
                              ciao car.boni
                              Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                              • #225
                                Ciao , ho contattato via mail il sig . Ippolito , ed č una pesona molto seria oltre che preparata , č disponibilissimo a fare vedere che non racconta delle palle , dai calcoli fatti č veramente la soluzione ai problemi energetici umani, e tutti i problemi tecnici sono stati risolti , provate a parlare con lui direttamente , magari si potrbbe partecipare tutti insieme alla prossima dimostrazione publica , non credo che il sig . Massimo abbia dei problemi a farci partecipare , il suo carrossello costa poco , č non č confrontabile con le centrali nuke .
                                Ultima modifica di mariomaggi; 07-09-2009, 06:30.

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                                • #226
                                  Uno di questi piccoli (si fa per dire )impianti rende quanto 3 eolici tradizionali .

                                  YouTube - kitegen stem

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                                  • #227
                                    non metto in dubbio la buona fede del sig.Ippolito.
                                    metto in dubbio che, cosė com'č, il kitegen possa essere immediatamente adottato come 'pronta soluzione', aggiungendo e quotando car.boni ed endymion. Un impianto del genere che ha bisogno di grandi altezze per funzionare appare di manutenzione molto difficile e presenta problematiche per i voli -'somma, anche se esagerando un po' gli ambientalisti si lamentano dei normali 'pali' eolici, figurati che putiferio mettono su anche le compagnie aeree per dei bestioni con reti di bracci alte 800 METRI almeno. Non sono noccioline, e in pių le sollecitazioni atmosferiche in quota non sono comunque uno scherzo, non č che c'č solo vento. Metti che (se ho visto bene, una proposta nel video parla addirittura di aquiloni portati a pių di 2000 metri di altezza!!) si ghiaccia uno di questi aquiloni, sono cavoli acidi...
                                    Insomma, Pancia, ripeto: la questione costi/benefici (e rischi, che qui sono presenti) DEVE sempre essere considerata quando si lanciano simili proposte. Per questo si costruiscono dei prototipi. Vediamo che succederā con il primo, ma non sbilanciamoci giā a professare LA SOLUZIONE come una specie di dogma.

                                    PS - il video youtube č una presentazione di computer graphic, quindi fossi in te starei attento prima di dare per certi risultati che per ora solo sono eleganti proiezioni.

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                                    • #228
                                      Ripeto , i problemi sono di carattere politico , il resto č stato tutto risolto , per quanto riguarda gli spazzi aerei , giā oggi si vieta il trafico aereo sopra centrali nuke ed altre , per quanto riguarda impatto visivo e quasi inesistente , oltre una certa altezza i cavi non si vedono e non fanno ombra , e neanche rumore .

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                                      • #229
                                        Ps : il sig . Ippolito dice che č tutto pronto , come vedete bisogna dare piu ascolto a questa vicenda , prima che si inizzi a pensare ad altre cose , come per esempio le centrali nucleari , tra l'altro se non ho capito male , i piccoli impianti che rendono tre volte l'eolico tradizionale , sarebbero giā in vendita .
                                        Ultima modifica di mariomaggi; 07-09-2009, 06:31.

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                                        • #230
                                          Pancia, ricominciamo:
                                          1) i 'problemi politici' di cui parli li vedi solo te. Una fonte di approvvigionamento economica e di semplice realizzazione NON č un problema politico, č una ghiotta occasione per fare facili soldi e anzi garantirsi la fedeltā dell'elettorato a man bassa
                                          2) le centrali kitegen, a differenza di quelle nucleari/fossili, OCCUPANO uno spazio aereo in quota molto, troppo elevato. Ripeto, ho visto bene nel filmato? Si parla di 2500 metri in alcuni casi? quelle cose sono anche trappole per uccelli estremamente efficienti. (non ci sono solo gli aquiloni, ma anche i cavi che li collegano a terra)
                                          3) posso sapere di che materiale č fatto l'aquilone di un kitegen perché non sia soggetto all'usura degli agenti atmosferici?
                                          4) che misure ha preso l'ideatore del kitegen per assicurarsi che i fulmini non ballino il rock su questi impianti?
                                          5) ancora non esiste un impianto kitegen 'affidabile' se non quello riportato da wikipedia

                                          'Un generatore mobile di seconda generazione č stato sperimentato a settembre 2007 nell'aeroporto F. Cappa di Casale Monferrato (AL). L'unitā chiamata KSU1 ha utilizzato un profilo alare di potenza che č stato fatto volare all'altezza di 800 metri con controlli automatici. Le sperimentazioni sono durate tre giorni e hanno richiesto particolari permessi all'aviazione civile e militare.'

                                          ora, puoi immaginarti che razza di inferno burocratico e logistico diventa per l'aviazione la presenza di questi bestioni alti da 800 a 2000 metri e sparpagliati in pių locazioni?
                                          Non dico che non si possa fare, solo che darlo per certo č un tantino prematuro

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                                          • #231
                                            Io credo che tutti questi dubbi te li puoi togliere parlando con lui , non sono certo io quello che te li puo togliere , i segreti e le prove sono fatte da lui e la sua equipe , nell 2007 ammetteva di avere dei problemi tecnici senza problemi , e con la stessa naturalezza adesso dice che sono risolti .

                                            ripeto per me č un problema politico , altrimeti si sentirebbe parlare come lo si č fatto per la cura di bella , perchč lo stato non chiede publicamente a ipolito di verificare il suo prototipo ? lui parla di risolvere i problemi energetici nazionali non di un comune , ti rendi conto della portata di quello che questi impianti dicchiarano ?

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                                            • #232
                                              Originariamente inviato da pancia 37 Visualizza il messaggio
                                              ...... il sig . Ipolito dice che č tutto pronto , come vedete bisogna dare piu ascolto a questa vicenda , prima che si inizzi a pensare ad altre cose , come per esempio le centrali nucleari , tra l'altro se non ho capito male , i piccoli impianti che rendono tre volte l'eolico tradizionale , sarebbero giā in vendita .

                                              Ciao Pancia,
                                              e' un po' come chiedere all'oste se il suo vino e' buono........ certo che lo e'.
                                              Qui, come dice Valmax, nn si mette in dubio la buona fede ma le insidie ed i rischi (qui la buona fede traballa un po) che un progetto del genere comporta.
                                              Il vietare lo spazio aereo su centrali nucleari ecc esiste ma c'e' anche da dire che queste nn sono piu' alte (esagerando) di 100 m dal suolo mentre "l'oggetto" in questione "viaggia" a quote elevate.
                                              Devo ammettere che sono poco informato su questo progetto (in quanto lo vedo molto futuribile) ma credo che i progettisti nn abbiano mai spiegato che cosa puo' accadere in caso di rottura del guinzaglio.
                                              Intanto una serie di cavi (quanti ?), seppur leggeri (forse), ricadono sulla terra ma da 1000 e passa metri nn oso immaginare cosa possano combinare senza parlare dell'acquilone.........
                                              Queste problemi, secondo me, nn avranno mai una risposta univoca vista le notevoli variabili in gioco.
                                              Su questo bisogna ragionare, i problemi politici c'entrano molto poco.
                                              ciao car.boni
                                              Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                              • #233
                                                da quello che so' hanno sfaciato parecchi kite quindi credo che ci siano anche delle misure di sicurezza idonee per garantire l'incolumitā degli operatori .
                                                se il progetto mantenesse le promesse di partenza , credo che il rapporto tra disagio/benficio sia nettamente favorevole al 2° .
                                                in caso di applicazione off shore molti dei problemi legati alla sicurezza passano in secondo piano .

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                                                • #234
                                                  Ciao carboni , io sapevo , che sopra le centrali e vietato a qualsiesi altitudine volare , poi penso ma non confermo, perchč sono cose tecniche che apartengono a loro che i cavi vadano sostituiti ogni tot ore di lavoro , come si fa con gli aerei e i pezzi di ricambio , poi se ho capito bene il famoso carrosello in 5 km2 alimenterebbe tutta l'italia , in quei 5 km piu altri 4 km per le cadute eventuali dei cavi che non sono riusciti ad arrotolarsi , visto che si parla di altezze di 2500 metri penso sarebbe messo in sicurezza , penso che in italia abbiamo a disposizione questo spazio di campo non abitato , di certo non sendo un tecnico non posso dire quale sia il migliore posto .

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                                                  • #235
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                                                    Comunque, riquoto car.boni: un aquilone da 800/1000 di cavo non č esattamente una foglia. Si spezza un cavo nel mezzo di una energy farm, praticamente va ad impigliarsi in diversi di quelli vicini, con seri rischi di blocco di una metā dell'impianto -e quando simili cosi ricadono a terra, ne basta uno per una potenziale tragedia. Questo mi sa che il realizzatore non lo dice nel sito suo...
                                                    Ad ogni modo, Pancia, mica ce l'ho con te: č che se tu ti senti cosė sicuro che questa soluzione esista, al punto da invocare il complotto politico, la ragionevolezza suggerisce che il problema sia in realtā tecnico e lontano dall'essere risolto con ragionevole certezza.
                                                    Quanto alle opinioni, sė, preferirei ascoltare quelle di una terza parte indipendente.

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                                                    • #236
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                                                      • #237
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                                                        • #238
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                                                          Sarei giā abbastanza contento se potessimo produrre l'equivalente delle centrali a fossili

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                                                          • #239
                                                            Il sito www.kitegen.com dice (e non io) che la centrale carrosello di 5km2 č suficente al fabisogno italiano , non devi confondere con le piccole centrali che cmq rendono tre volte l'eolico normale .

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                                                            • #240
                                                              da wikipedia
                                                              L'Italia ha quindi bisogno mediamente di circa 41,1 GigaWatt di potenza elettrica lorda istantanea (38,6 GigaWatt di potenza elettrica netta istantanea). Tali valori oscillano tra la notte e il giorno mediamente da 28 a 50 GigaWatt, con punte minime e massime rispettivamente di 21,5 e 56,8 GigaWatt.

                                                              definirei le previsioni (di parte) del sito non solo affrettate, ma un tantino ottimistiche visto che parliamo di calcoli puramente teorici.
                                                              Non confondere la realtā con le fantasie, Pancia. Prima vediamo come funziona per davvero e per un anno una centrale di prova, poi parliamo di 'soluzione a tutti i nostri problemi energetici'. Ti sembra un accettabile compromesso?

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