Pale (quantità, profilo alare / profili alari, materiali, ecc.) : QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Pale (quantità, profilo alare / profili alari, materiali, ecc.) : QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Ciao a tutti e scusate se rispondo in ritardo. La deriva snodata è un dispositivo abbastanza semplice da costruire. Si ottiene spostando la turbina dall'asse del palo di sostegno e infulcrando la coda su un perno inclinato (nel mio caso di 20°); calcolando la forza esercitata sulla girante a una certa velocità di vento, la coda, che avrà una certa dimensione ma sopratutto di un certo peso, contyrasterà la pressione del vento sill'elica fino ad arrivare alla soglia da noi impostata. Oltre questa soglia, la coda non riuscirà a mantenere la turbina allineata perpendicolare alla direzione del vento determinando il posizionamento della turbina di taglio a vento provocando un rallentamento della stessa. Quando il vento non spirerà troppo forte, la turbina ritornerà al suo assetto originale. E' un sistema meccanico senza sensori o elettronica ma è efficace di certo richiederà una manutenzione periodica per essere certi che con il tempo non si formi della ruggine e che il perno dove è infulcrata la coda non si blocchi per nessun motivo. Se la si vuole vedere in azione andate su You to be digitando la parola FURLING. Per costruirsela il link è il seguente: TheBackShed.com - Furling
    In questo sito troverete non solo la spiegazione (sfortunatamente è in inglese ma non ho trovato di meglio) ma anche le preziose formule per fare tutti i calcoli del caso. Io l'ho cotrutita seguendo queste direttive e vi posso garantire che funziona. La manutenzione è limitata alla verifica della presenza di grasso sul perno. Consiglio di riportare le formule su un foglio di calcolo e vedere cosa succede variando la lunghezza della coda oppure variando l'OFF SET della turbina. Un sitema semplice ed efficade ma anche affidabile. A presto, un saluto a tutti!!!!

    Commenta


    • sono indeciso se inserire invece un dispositivo di frenata automatica tipo le frizioni automatiche degli scooter che dopo una certa velocità di rotazione la forza centrifuga fa allontanare le ganasce frenando contro una campana esterna...il tutto si puo regolare mettendo delle molle piu o meno rigide, però devo fare alcuni calcoli per vedere se con le velocità di rotazione basse che si hanno sull'eolico(rispetto ad un motorino) si riesce a farla azionare.... è un metodo molto semplice e poco costoso

      Commenta


      • ma alle alte velocità non avendo controllo del pitch non dovrebbe stallare e quindi smettere di accelerare? Poi ovvio che venga inserito per sicurezza un altro meccanismo...
        Cmq dai un'occhiata qui: http://www2.de.unifi.it/Macchine/Mar...pense/wind.rar al file wind 02, magari ti viene in mente qualcosa!

        Commenta


        • Ciao Salvatore, ciao IlDon. L'idea del freno centrifugo a me sembra buona ma non la riterrei più economica della deriva a coda. Certo che per il lavoro che intendi fare io opterei nell'adottare entrambe le soluzioni (per stare più sicuri). Tuttavia IlDon anche ha ragione (non ho potuto vedere l'allegato connessione lenta) ma ricordo che la deriva aiuta anche ad ammortizzare le folate improvvise. Comunque ripeto: se io fossi in te adotterei entrambe le soluzioni perchè la deriva funziona sempre e regolarmente, il freno centrifugo tornerebbe molto utile in caso di eventuali guasti di natura elettrica che sò.... Tipo rottura del carico zavorra, eventuale ko del regolatore, ecc. Per gli aspetti negativi? Il dispositivo non richiede particolare manutenzione ma se si prevede la schermatura dagli agenti atmosferici: polvere e umidità, richiederebbe solo una verifica a periodi regolari del suo regolare funzionamento. Chiedo anche scusa perchè avevo mensionato di un freno a disco ma ho dimenticato di scrivere che la pinza deve essere attuata elettricamente.

          Commenta


          • cmq il freno centrifugo si trova a circa 40 euro( frizione scooter nuova, se di seconda mano anche a 20). Per la deriva snodata, è un sistema semplice ma ho grosse difficoltà a trovare dei perni molto robusti tanto che ho trovato difficoltà anche a rovarne uno per il fissaggio del generatore al traliccio. Il problema è che non so dove trovarli

            Commenta


            • Se nella tua zona c'è un'officina meccanica sei a cavallo perchè i perni li puoi fare utilizzando pezzi di barra profilata; possiedono già un'ottimo grado di finitura e a quel punto basterà tagliarla a misura e saldarla sulla testa del palo. Come perni si possono utilizzare anche un tubo dentro un'altro, se riesci a trovarli ma è difficile poi bisogna tenere anche conto che le saldature tendono a stringere; io per fare il mio ho utilizzato un pezzo di barra d'acciaio profilato cilindrica da 20mm di diametro; il tubo che deve andarci sopra l'ho fatto al tornio di diametro interno da 20,5 ed esterno da 26. Quando ho fatto le saldature calzava come un guanto ed addiritura mettendo troppo grasso l'aria non fuoriusciva. Per la mia turbinetta è anche sovradimensionato di parecchio perchè deve sorregere solo il peso di 1,2kg. In perole povere è come se tu dovessi fare un perno di un cancello solo che lo devi fare inclinato di tot gradi (nel mio caso di 20°); ci vuole più a spiegarlo che a farlo. Quando andavo a scuola un mio prof diceva: Quando avete un problema provate a scomporlo in altri più piccoli, pensate un semplice e nella maggiorparte dei casi troverete una soluzione; quanto aveva ragione.
              Dimenticavo penso che nel tuo caso un perno da 25 o 30mm sarà solidissimo e se hai dei dubbi prova a guardare i perni di un cancello di ferro e poi fai le tue considerazioni.
              Un salutone a tutti!!!!
              P.s. tanto per la cronaca per lo stampo mi sono rimesso al lavoro per il tentativo n2 attualmente stò mettendo la plastilina sui bordi del modello.

              Commenta


              • ho letto l'articolo ma non sono riuscito a capire bene se l'angolo di 20 gradi deve essere quello della prima figura e cioè di quanto dev'essere rivolto all'indietro oppure quello della seconda figura e cioè di quanto deve essere sbiecato di lato....(verso sinistra nella figura). Poi non ho capito quando dice come calcolarsi il peso....lui vuole il peso in generale della coda oppure il momento che fa nel fulcro? Inoltre ho visto un video in cui sia la coda che le pale erano dallo stesso lato rispetto al palo...è possibile? non dovrebbero essere da lati opposti come in quell'articolo?

                Commenta


                • Boun giorno Salvatore!! Allora ti posto un link dove è spiegata la costruzione della testa del palo (purtroppo è in inglese) ma è pieno di foto che dovrebbero delucidarti alcuni dubbi. Non è detto che tu la debba fare identica però: a mio tempo per costruirla ho iniziato proprio dal perno. Ho perso un pezzo di acciaio profilato poi ho tagliato un trapezietto di lamiera spessa 6mm, per essere precisi il terapezio era un trapezio rettangolo ed il lato obliquo aveva un inclinazione di 20°. Il lato obliquo del trapezio l'ho saldato al profilato di acciaio o perno procedendo in questa maniera: in primis ho fatto dei segni sul perno con un pennarello e con un puntino di saldatura ci ho puntato il trapezio (occhio alle sfiammate ed utilizzare occhiali protettivi perchè c'è il rischio che un pallino di saldatura incandescente ti finisca in un occhio). Ora il trapezietto è fissato in un estremo ma sicuramente sarà storto quindi lo si mette nall'esatta posizione desiderata aiutandosi con delle pinze, si mette un altro punto e se è correttamente posizionato si procede con la saldatura vera e propria. Attenzione se si salda l'acciaio questo materiale si raffredda molto lentamente io sarei propenso ad aspettare senza buttarlo in acqua poiche raffreddandolo buscamente tende a diventare più duro ma anche più fragile (vedere tempra). Ora il nostro pezzo assomiglia ad una chiave e la salderemo alla testa del palo con un inclinazione di circa 45° rispetto al piano della pala eolica. Alcuni la posizionano anche a 55° ma se non è precisissima va bene uguale l'importante è che sia saldata dritta in verticale. Per i calcoli della coda non hai capito male ma è proprio il peso della coda la chiave di tutto: le dimensioni e la forma le fissi tu ma se vuooi che la turbina ti si metta di taglio al vento a quella velocità di vento che avrai fissato tu, la coda la devi fare di un certo peso. Ti sei mai chiesto perchè la porta del frigorifero si chiude così facilmente? Perchè è un accrocchio simile!!! Infatti noterai che se lo sportello è leggero dovrai aiutarlo a chiudersi; ma se ci metti: latte, bibite, ecc, noterai che più peso aggiungi più si chiuderà da solo. Riguardo alla mia paletta procedo a rilento ma il gelcoat l'ho messo e stavolta non ho sbagliato il dosaggio dell'indurente; mi manca solo di fibrarlo. Ciiiaaaaooo

                  Commenta


                  • quindi rifacendomi alla figura che c'era in quel link, se non ho capito male l'angolo di 20 gradi è quello nella vista laterale ed è quello tra la verticale e l'asse del perno che risulta quindi buttato all'indietro, quello di 45 gradi è quello nella vista dall'alto tra la perpendicolare al piano dell'elica e il perno che nel caso della figura è verso sinistra giusto?

                    Commenta


                    • Originariamente inviato da salvatorelg88 Visualizza il messaggio
                      quindi rifacendomi alla figura che c'era in quel link, se non ho capito male l'angolo di 20 gradi è quello nella vista laterale ed è quello tra la verticale e l'asse del perno che risulta quindi buttato all'indietro, quello di 45 gradi è quello nella vista dall'alto tra la perpendicolare al piano dell'elica e il perno che nel caso della figura è verso sinistra giusto?
                      Salve questa foto dovrebbe rendere di più l'idea





                      Per maggiori approfondimenti
                      http://www.energeticambiente.it/asse...#post119101184
                      Un saluto a tutti
                      SpitsFire
                      IPSA SCIENTIA POTESTAS EST

                      Commenta


                      • grazie SpitsFire, ma l'angolo tra il piano dove penso attaccherai il rotore e il perno è di 45 gradi? o si puo fare anche come si vuole?

                        Commenta


                        • Originariamente inviato da salvatorelg88 Visualizza il messaggio
                          grazie SpitsFire, ma l'angolo tra il piano dove penso attaccherai il rotore e il perno è di 45 gradi? o si puo fare anche come si vuole?
                          Ciao Salvatore, se intendi questo:



                          Come vedi io l'ho fatto a 45°, come da manuale Piggott.
                          Un saluto
                          SpitsFire

                          Ps.
                          Penso che adesso si sta andando troppo fuori tema, prima che arrivi qualche sonora "ca**iata" è opportuno ritornare nei giusti binari.
                          IPSA SCIENTIA POTESTAS EST

                          Commenta


                          • credi che cambi qualcosa se il perno lo monto più distante dall'asse del palo? ho paura che cambi il momento che fa rispetto al palo, in quanto così facendo gli aumento il braccio. però gli angoli li lascio inalterati....è che non ho lo spazio per metterlo ancorato all'asse del palo come hai fatto tu. Io vorrei metterlo un po piu a sinistra(quindi con un certo braccio) però lasciarlo inclinato di 20 e 45 gradi rispetto al piano di rotazione dell'elica, pensi che possa cambiare il momento?

                            Commenta


                            • Ciao a tutti, proprio adesso ho finito di fibrare lo stampo non mi resta che aspettare che la resina asciughi per fare il lato b.
                              Salvatore credo che la cosa non implichi controindicazioni perchè l'unica distanza che può implicare differenze sostanziali è la distanza tra l'asse del palo e l'asse della turbina. Ora direi di farla finita qui perchè come ha detto Spit siamo in piena violazione del regolamento del forum. Se vuoi puoi aprire una nuova discussione e forse sarebbe l'ideale. Se lo fai segnamelo tramite messaggio privato, a presto!!!

                              Commenta


                              • ok ok dobbiamo parlare solo di pale....cmq per le mie ho pensato di usare lo stesso profilo che ho suggerito a bulover ma con un diametro di 2 m perchè mi viene troppo costoso farle da 1,5m a causa del grosso spessore della trave...non so se a bulover vada bene....in caso gli passo il progetto che ho fatto per il mio da 2 m.

                                Commenta


                                • Pensavo che la volessi fare con un diametro di 4 metri.... Forse ho capito male... Vabbè. Io sono ancora con il combattimento: ho fatto e finito la prima parte ma mentre staccavo i bordi mi è successa una cosa strana. Avevo utilizzato del nastro biadesivo per fissare i bordi fatti di pezzi di vetroresina e plastilina ma quando l'ho rimosso il nastro aveva sciolto la vernice del modello. Nel primo tentativo non mi era successa una cosa del genere. Dopo essermi sfogato mi sono armato di carta abrasiva, stucco e olio di gomito con il risultato che adesso è lucida anche senza la vernice; peccato non averci pensato prima, vabbè non si nasce imparati. Ora sono pronto per fare il contro stampo: ormai è diventata una questione di tigna

                                  Commenta


                                  • No quella era la turbina che ho realizzato l'anno scorso ma quest'anno ho voluto migliorarla con delle pale fatte a regola d'arte in legno e aerodinamicamente molto perfomanti. All'inizio avevo pensato di farla 3m di diametro(che sarebbe la soluzione migliore) ma per problemi economici di costo del legno(90-100 euro), ho deciso di farle di 2 m di diametro(35 euro). Cmq sapete qual'è la tecnica migliore per tagliarle? come si procede?

                                    Commenta


                                    • Purtroppo non ti sò aiutare però se vai su you to be, io ho visto dei interessanti filmati dove si possono prendere molti spunti; addirittura ho visto anche un filmato che mostrava come tagliare una pala con una motosega, un altro aveva fatto tutti tagli e ha rimosso i pezzetti in accesso con uno scalpello. Sfortunatamente i video più interessanti sono in inglese ma mostrano bene come deve essere fatto il lavoro. Prova a perderci un pò di tempo magari trovi la soluzione che più ti aggrada... Oppure potresti chiedere a chi già le ha fatte Spit Fire ad esempio ho visto le sue pale in legno nell' altra discussione e dire che sono state fatte a regola d'arte è dir poco.
                                      Nel frattempo sono andato avanti con il mio lavoretto: ho eliminato tutte la imperfezioni ho dato cera e PVA domani metterò il gelcoat posto una foto che mostra l'inizio del contro stampo qui ho già messo il PVA o alcool polivinilico, lo si nota perchè da a tutto un colore azzurrognolo. Un saluto a tutti!!!
                                      File allegati

                                      Commenta


                                      • tutto fatto....sto gia facendo la prima pala e sta venendo benissimo....ora posto una foto, anche se ancora è da completare perchè la forma non è ancora quella giusta(è ancora grossa).
                                        File allegati

                                        Commenta


                                        • Sembra che stai facendo proprio un bel lavoro, complimenti!!!
                                          Da parte mia domani è un gran giorno: proprio oggi ho finito di fibrare il contro stampo, adesso non mi rimane altro che aspettare che la resina tiri e domani sera lo aprirò. Stò già incrociando anche le dita dei piedi sperando che tutto vada bene.
                                          Ciaooooo!!!

                                          Commenta


                                          • E' andato tutto bene fortunatamente, non potevo sperare meglio. Ora devo iniziare a stampare. Quello bianco è il modello e sullo stampo ho lasciato volutamente dei residui di cera altrimenti sarebbe tutto nero. Un saluto a tutti!!!
                                            File allegati

                                            Commenta


                                            • Dubbio atroce

                                              Dopo aver fatto lo stampo ora mi stò per accingere a fare le pale. Però, curiosando per la rete, mi è sorto un dobbio su come procedere: meglio passare del gelcoat prima e resinare poi o resinare direttamente e fare la pala priva del gelcoat?
                                              Pensavo che mettendo il gelcoat prima mi ritroverei con una pala "già verniciata" ma dovrò fare sicuramente dei piccoli ritocchi nelle zone di giunzione dei gusci. Vabbè alla fine quello è il meno. Invece se procedessi subito a fare la pala senza il gelcoat la cosa sembrerebbe più semplice perchè potri correggere meglio eventuali errori o imperfezioni nelle zone di giunzione per poi procedere alla verniciatura della stessa. Però devo ammettere che se avesse il gelcoat sarei più contento perchè forma uno strato molto resistente alle intemperie. Chiedo aiuto a voi del forum per capire se sono io a farmi troppi problemi o se i miei dobbi sono fondati.
                                              Preciso che non sono esperto in questi lavori e ho provato a reperire più info possibili ma mi scontro con differenze di opinioni che mi confondono.
                                              Si accettano critiche e consigli.
                                              Un salutone a tutti!!!
                                              Aggiunta:
                                              Forse ho trovato: rovistando per la rete mi sono imbattuto in questo:
                                              http://clubgsxr.forumfree.it/?t=46356929
                                              Non è la risposta ad alcuni miei dubbi ma una buona parte me li sono tolti.
                                              Ultima modifica di Lele183; 16-09-2010, 21:49.

                                              Commenta


                                              • Ciao lele, purtroppo non ho conoscenze in questo campo. Oggi ho montato tutto e l'ho provato ma ho un problema che vorrei porre a chi è un po più esperto di elettronica o di alernatori in generale. Ho istallato un alternatore d'auto da 55 A 12 V, con un moltiplicatore di giri di 7:1. Il problema è che le pale girano molto velocemente ma non riesco a far eccitare l'alternatore. Non avendo uno strumento che misuri la velocità angolare non so a quanti giri arriva l'elica, ma vi assicuro che arriva a dei giri veramente spaventosi, senza però riuscire a far spegnere la spia che indica l'eccitazione dell'alternatore. Vi chiedevo se si può far qualcosa per modificare l'alternatore per farlo caricare prima(avevo sentito parlare di resistenze sostitutive alla spia oppure alla modifica del regolatore di tensione). Purtroppo questo tipo di soluzione non è adatta a questo tipo di impiego ma non ho la possibilità di comprare dei magneti permanenti, anche se la passione di costruire un generatore eolico vince sempre. Se potete aiutarmi, vi ringrazierò infinitamente.

                                                Commenta


                                                • Ho finito il mio progetto...le pale sono venute benissimo.....ho solo il problema dell'alternatore automobilistico ma le pale sono perfette, appena ho qualche tempo posterò le mie foto.

                                                  Commenta


                                                  • Sono contento per te Salvatore, io mi sono arenato nello stampaggio:
                                                    per non fare troppa puzza stò lavorando all'aperto ed adesso il vento mi è nemico perche può spostarmi la fibra di vetro inserendo delle bolle d'aria GRRRRR.
                                                    Già ho dovuto buttare una stampata però vengono bene, vengono come le vasche da bagno in vetroresina, stessa finitura.
                                                    Oggi potrei mettere un altri strato ma ultimamente o piove o Eolo fà i capricci... Se solo si placasse per qualche ora......

                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da Happybear Visualizza il messaggio
                                                      Se volete qualche consiglio sull'argomento "resina epossidica-fibre"
                                                      mandatemi un PM, magari soltanto per sapere dove acquistare a buon prezzo e in piccole dosi.
                                                      Ho costruito una piccola barca 2 anni fà e mi sono fatto un pò di esperienza.


                                                      Mi servirebbe l'indirizzo per la resina e la fibra di vetro.Ho provato ad acqistarla nei negozi, ma hanno prezzi proibitivi. Sto costruendo
                                                      un alternatore a magneti permanenti per un molino Savonius.
                                                      Mia email: *** email personale rimossa. Violazione art.7 del regolamento del forum. nll ***
                                                      Grazie
                                                      Salvatore
                                                      Ultima modifica di nll; 17-01-2015, 01:05.

                                                      Commenta


                                                      • Originariamente inviato da salvatorelg88 Visualizza il messaggio
                                                        ...
                                                        Se potete aiutarmi, vi ringrazierò infinitamente.
                                                        Guarda questa esperienza di Gigio125
                                                        http://www.energeticambiente.it/asse...costruito.html

                                                        Commenta


                                                        • Salve, volevo sapere se qualcuno di Voi conosce ditte di materie plastiche che, fornendo loro il profilo naca voluto (es. 2412) realizzino le pale in materiale plastico o plexiglass.
                                                          Sto cercando di realizzare un bel progettino ma purtroppo per le pale con profili particolari non posso fare niente e mi debbo per forza rivolgere a qualche ditta.

                                                          Commenta


                                                          • Scusate, vorrei sapere come si determina la corda di una pala eolica, una formula anche semplificata!!e anche gli angoli standard più utilizzati per un impianto micro-eolico!Sono ore che cerco ma non ho ancora trovato niente di concreto...Grazie mille

                                                            Commenta


                                                            • ciao Francy, digita su google blade design.xls e potrai scaricare un foglio di calcolo già bello e fatto.

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X