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Parabolica concentrante

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  • Parabolica concentrante

    Dop un cornetto e un caffè ho pensato di comprare una parabolica di alluminio da 1,20 m e di lucidarla con la carta abrasiva fino alla 2000 e poi con la pasta abrasiva.
    Come si calcola "il fuoco" che avrò dalla concentrazione del sole?

  • #2
    Originariamente inviato da blackbombay Visualizza il messaggio
    Dop un cornetto e un caffè ho pensato di comprare una parabolica di alluminio da 1,20 m e di lucidarla con la carta abrasiva fino alla 2000 e poi con la pasta abrasiva.
    Come si calcola "il fuoco" che avrò dalla concentrazione del sole?
    ".."il fuoco" che avrò dalla concentrazione del sole.." Ma che domanda è!? Sii più chiaro!
    Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi. (B. Russell)

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    • #3
      Burtrobbo noi nordafricani a sdendo riusciamo a esbrimerci in italiano scrammaticato.........

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      • #4
        già che è una parabola satellitare, compra la staffa per l'illuminatore (LNB) e montacela. Il fuoco è li. Poi per affinare, secondo me conviene trovarlo sperimentalmente. Con calcoli e altre diavolerie potresti sbagliare di 10 cm (tantissimo).
        ciao
        Giorgio
        Il mio: Fotovoltaico a inseguimento - Caldaia a biomassa - Pannello solare

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        • #5
          Cosa vorresti fare con questa parabola?
          per provare a fare esperimenti di riscaldamento di acqua devi costruirti una serpentina di rame compatta da mettere nel fuoco, anche se probabilmente l'area di "fuoco" in una parabola satellitare è troppo piccola.

          potresti però provare ad incendiare qualcosa...

          saluti

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          • #6
            Originariamente inviato da blackbombay Visualizza il messaggio
            Dop un cornetto e un caffè ho pensato di comprare una parabolica di alluminio da 1,20 m e di lucidarla con la carta abrasiva fino alla 2000 e poi con la pasta abrasiva.
            Come si calcola "il fuoco" che avrò dalla concentrazione del sole?
            Spostaci davanti il dito: dove ti scotti, lì è il fuoco...
            http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

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            • #7
              Già fatto.
              io sono del parere che anche se non metto completamente a fuoco la parabola comunque mi trovo "concentrati" i raggi solari i n una superficie limitata(10 cmq per esempio)

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              • #8
                In un forum di nuove tecnologie non possiamo scordarci la matematica.
                Il fuoco di una parabola retta si trova dal suo vertioce alla distanza di :

                a = x^2 / 4*Y

                dove x è il raggio della parabola e y la sua freccia.

                Quindi una parabola del raggio di 62.5 cm con una freccia di 22 cm
                avrà il fuoco sull'asse a 44 cm dal suo vertice.

                salutoni
                franc33
                Cerco di fare tutto con entusiasmo.

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                • #9
                  Originariamente inviato da franc33 Visualizza il messaggio
                  In un forum di nuove tecnologie non possiamo scordarci la matematica.
                  Il fuoco di una parabola retta si trova dal suo vertioce alla distanza di :

                  a = x^2 / 4*Y

                  dove x è il raggio della parabola e y la sua freccia.

                  Quindi una parabola del raggio di 62.5 cm con una freccia di 22 cm
                  avrà il fuoco sull'asse a 44 cm dal suo vertice.
                  Appunto, non possiamo dimenticarci della matematica.
                  Da quando in qua le parabole hanno frecce e raggi?!?!?!?!?!?!

                  Per una parabola esiste il fuoco, esiste la direttrice, esiste il vertice ed esiste l'asse di simmetria... raggi e frecce non sono contemplati.

                  Per quanto rigurda il calcolo del fuoco di una parabola di equazione nota, e la determinazione dell'equazione di una parabola a partire da un insieme di punti, sono entrambi problemini di terza liceo (eventualmente, vedi Parabola (geometria - Wikipedia) )
                  Tuttavia, considerato che quello che interessa al nostro amico è una soluzione più empirica che matematica, probabilmente cercare il fuoco con un fiammifero gli darà un risultato più preciso e più veloce che non invischiarsi con la geometria analitica.
                  http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

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                  • #10
                    Grazie per la lezione, ma io penso che se black ha in mano una parabola, che poi è un paraboloide, non avrà difficoltà a capire quali sono il raggio e la freccia e quindi avere la possibilità di calcolarsi la posizione del fuoco,prima di renderla efficiente.
                    A volte troppa teoria può essere fuorviante, almeno questo è il mio modo di vedere.

                    ciao
                    franc33
                    Cerco di fare tutto con entusiasmo.

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                    • #11
                      Avete ragione tutti.
                      Forse come dice il mio elettricista la parabola che funge da antenna ha il fuoco "disassato" per cui vale il modo empirico di calcolarla sull'asse in dotazione alla stessa.
                      P.s.
                      ho scritto a un costruttore di specchi per viabilità chiedendogli se è semplice rendere riflettente il lato concavo degli specchi invece che quello convesso.
                      se poi lo fa di un mq è meglio.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da blackbombay Visualizza il messaggio
                        ho scritto a un costruttore di specchi per viabilità chiedendogli se è semplice rendere riflettente il lato concavo degli specchi invece che quello convesso.
                        se poi lo fa di un mq è meglio.
                        Un costruttore di specchi, da bravo industriale, ti dirà: "Certo, si può fare. Quante migliaia di pezzi ti servono?"

                        Comunque gli specchi esistono da svariati secoli, ed il fai-da-te è possibilissimo... soprattutto se parti da una parabola in vetro già pronta, che basta poi verniciare con la vernice apposita su un lato piuttosto che sull'altro.

                        Tuttavia ti segnalo che in rete esistono camionate di progetti di forni solari (prova a googlare "solar owen"), tutti quanti basati su vari specchi riflettenti di varia produzione e provenienza (dallo specchio al "fiore" di lamiera inox al cartone ricoperto di carta stagnola). E tutti funzionano egregiamente...
                        http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

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                        • #13
                          Salve a tutti sono un nuovo membro del forum ed è la prima volta che scrivo, ho provato a fare una conversazione nuova ma mi sa che bisogna avere dei feedback o cose così...capirò...
                          Scrivo in questa conversazione perchè è la più vicina all'argomento che volevo condividere.
                          Sto scrivendo un modello in VBasic che descrive il funzionamento di un concentratore parabolico che possa servire sia per produrre potenza elettrica da FV che per fini cogenerativi a bassa temperatura (acqua sanitaria per intenderci), lavorante in parallelo con una caldaia convenzionale.
                          Ho diverse questioni da voler condividere con gente più esperta di me.
                          Se siete interessati, o rispondetemi qui o ditemi come si fa ad avviare una nuova conversazione perchès to avendo qualche difficoltà....(c'è da dire che non sono molto pratico con i forum)
                          Ciao e grazie!

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                          • #14
                            Riprendo questo argomento, di cui mi sto da poco occupando.
                            Vi sono vari sistemi per approssimare una parabola da costruirsi in sede domestica - d'altra parte, un paraboloide (meglio chiamarlo così) precise è un'operazione di meccanica fine, e meglio lasciar perdere.
                            Ho trovato questo link che, salvo verifica, mi sembra molto interessante. Commenti?

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