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sostituire vetro pannello fotovoltaico

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  • sostituire vetro pannello fotovoltaico

    ciao a tutti!

    Devo sostituire il vetro di un pannello fotovoltaico da 150watt perchè non c'è più un centimetro libero ,è tutto crepato.

    Siccome so che se metto un vetro nuovo ma tra pannello e vetro c'è dell'umidità crea della condensa che non ve bene sulle celle ,volevo chiedervi se quello che ho pensato può andare bene.

    Costruisco una cassa delle opportune dimensione il più possibile ermetica ,magari creare un po' di depressione all'interno e deumidificare l'aria con un sistema passivo poi procedo con la stesura di una pellicola termoretraibile in pvc e sopra la pellicola mettere una lastra di policarbonato e sigillare tutto con del silicone.

    cosa ne dite? può funzionare?

    so che il policarbonato non è il massimo in fatto di trasparenza ma ne ho qualche scarto a casa ...


    Saluti!

    Edit:
    Ho appena trovato su ebay un venditore che ha la possibilità di procurarmi i 2 strati di EVA e l'altro strato da mettere sotto le celle e l'EVA , potrei usare il phon da carozzieri per incollare i vari strati...
    Ultima modifica di Kart80; 29-07-2010, 14:06.

  • #2
    Ciao kart,
    Ho anchio un pannello con vetro rotto..
    Tu sei riuscito a sostituirlo?

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    • #3
      Per ora sono riuscito a togliere solo una piccola parte del vetro in quanto i frammenti sono tutti incollati alla pellicola trasparente che ricopre le celle quindi ci vuole molta pazienza ...bisogna scaldare il vetro col phon e poi rimuovere i frammenti (uno ad uno) stando attenti a non rovinare la cella sotto che è molto delicata (anche se ha una certa flessibilità ,fortunatamente)

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      • #4
        Ovviamente conviene scollegarle una delle altre vero?
        L'eva ha un solvente? perchè se così fosse sarebbe più pratico..
        Le celle rischiano di rovinarsi con la troppa temperatura ed eventuali solventi?
        Scusa le mille domande ma in rete non si trova nulla a riguardo..

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        • #5
          Originariamente inviato da dbkill Visualizza il messaggio
          Ovviamente conviene scollegarle una delle altre vero?
          L'eva ha un solvente? perchè se così fosse sarebbe più pratico..
          Le celle rischiano di rovinarsi con la troppa temperatura ed eventuali solventi?
          Scusa le mille domande ma in rete non si trova nulla a riguardo..
          che dire? volete fare una cosa antieconomica ,primo un pannello da 150 w oggi con 170 euro te lo porti a casa e se giri per qualche fiera lo puoi rastrellare anche ameno ,secondo: un vetro temprato costa almeno 80 euro e non riuscirai mai a recuperare le celle sottostanti senza danneggiarle.Un consiglio : tieniti il pannello rotto che produce lo stesso ,quando andra' in corto per l'umidita' lo sostituisci con uno nuovo come ti ho detto.ciao
          99,17 kwp ,torino 3 falde :sud 55 kw-45 estovest 400 pannelli poly wn ,20 inverter samil power

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          • #6
            Chi mi da qualche link su dove trovare qualcosa di interessante da comprare??

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            • #7
              Ragazzi una domanda..
              un 60 celle a circuito aperto mi da circa un 32v e in corto 0.8A.. possibile?

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              • #8
                possibilissimo ogni cella genera 0,5 volt e gli Amper sono determinati da quanto grande è la cella . il tutto è di non confondere volt x amper che sono 2 cose ben diverse ciao

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                • #9
                  Il pannello è un 60 celle da 220w, secondo me in corto dovrebbe fare circa 8A.
                  probabilmente rompendosi il vetro i piegandosi il pannello ha spaccato longitudinalmente alcune celle, risultato da continuità ma non potenza..
                  Volt e amper li conosco bene, sono miei amici..

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                  • #10
                    Possibilissimo quello che dici anzi quasi certo ma siccome la corrente max d'uscita è data da quella più bassa (se su 60 una da 0,8 ecco che da tutte ti esce sempre 0,8 perchè sono in serie), se ne hai tempo e voglia puoi se trovi accesso ai collegamenti,provare singolarmente le celle o a piccoli gruppi per vedere quali sono eventualmente per escluderle o sostituirle. C'è infine un'ultima possibilità la peggiore quella che si siano inquinate senza il vetro integro a quel punto non troverai più niente di buono, ma se non c'è piovuto sopra e non sono rimaste esposte fuori per molto è difficile.

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                    • #11
                      ciao gibor hai ragione a dire che basta una cella collegata male o rotta x avere tutte quelle collegate in serie con lo stesso amperaggio. per quanto riguarda il fatto che siano inquinate hai torto è con l'umidita costante x diversi mesi che le celle ne soffrono praticamente si ossidono e con il tempo calano di prestazioni ma non certo x un paio di giorni di pioggia io ho costruito un pannello che avevo ricoperto con della plastica trasparente ,latempesta ha rotto la plastico e bucato 3 celle .ho sostituito la plastica con il vetro,ho lasciato le celle come sono anche perchè sono attaccate con il silicone non ho lo stesso amperaggio di prima x i buchi ma il pannello funziona ancora 19 v a vuoto (36 celle 3x6 )2,8 amper .

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                      • #12
                        Originariamente inviato da rompi57 Visualizza il messaggio
                        il pannello funziona ancora 19 v a vuoto (36 celle 3x6 )2,8 amper .
                        Mi fa piacere cmq che ti funzionino ancora decentemente, io non ho esperienza sulla cosa e la tua precisazione l'ho molto apprezzata,io mi sono limitato a dire "che è molto difficile" secondo me non non deve essere così sensibile, ma leggendo qua e la dove si dice che la produzione viene fatta in camera bianca con tanto di guanti e tute antipolvere, sapendo che il silicio ha una purezza quasi assoluta che le piogge sono spesso acide quindi la cella producendo energia automaticamente fa elettrolisi su se stessa in che misura e in quanto tempo si può danneggiare seriamente proprio non lo so, ho voluto solamente non scartare l'ipotesi.

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                        • #13
                          Qualcun altro ha avuto successo nel togliere il vetroda un pannello? Il mio era da 280w, ora ne produce 60!! :-( le celle sono integre, ma ogni quadratino di vetro fa una sua ombra!
                          Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
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                          • #14
                            dovreste provare il metodo di una nota ditta che ripara con resina i vetri per auto...

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                            • #15
                              Originariamente inviato da fra11911 Visualizza il messaggio
                              dovreste provare il metodo di una nota ditta che ripara con resina i vetri per auto...
                              vero ,a questo non ci avevo pensato.

                              *jumpjack: prova ad informarti sul costo perchè mi sa che non sarà proprio un conto piccolo , se non hai celle danneggiate sarebbe il miglior metodo

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                              • #16
                                Quelle ditte fanno riparazioni che evitano che la crepa si allarghi.
                                Io non ho UNA crepetta, ho sette miliardi di crepettine *******e che mi fanno ombra sul pannello, non c'e' niente da riparare!!!
                                Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
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                                • #17
                                  Originariamente inviato da jumpjack Visualizza il messaggio
                                  Io non ho UNA crepetta, ho sette miliardi di crepettine *******e che mi fanno ombra sul pannello, non c'e' niente da riparare!!!
                                  Ho citato quel metodo solo per far capire cosa intendevo fare . Nulla vieta di prendersi una siringa installare una ventosa al posto dell'ago e fare un prova con una resina epossidica abbastanza liquida dà penentrare le spaccature , è chiaro che la ventosa deve essere abbastanza forte dà reggere una pressione sufficente a far entrare la resina .Poi potrai stabilire se ne vale la pena o no .

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                                  • #18
                                    Ma io non ho problemi di infiltrazioni, ho risolto subito il problema verniciando con turapori trasparente il pannello e poi ripulendolo subito, in modo che rimanesse solo nelle crepe.
                                    Il problema è che ora il rendimento è quasi un decimo del nominale a causa delle millle ombre dei vetrini, e vorrei rimuovere quindi del tutto il vetro!
                                    Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
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                                    • #19
                                      Conoscendo come sono fragili le celle e come vengono tenute aderenti dal sottovuoto tramite il foglio termofusibile, davvero faccio fatica a credere che le celle siano tutte integre.
                                      La diffrazione delle crepe senz'altro porta ad una diminuzione della resa, ma non credo sia così imponente da scendere ad un decimo della nominale, a meno che la vernice che hai usato non sia così opaca da rendere nullo il passaggio di luce.
                                      Ci mettiamo anche ad alimentare il dubbio che alcuni pannelli volutamente montano un vetro goffrato per migliorare la resa in angolazioni sfavorevoli.
                                      Questo non per dubitare delle tue conoscenze, e neppure del tempo che avrai dedicato per risolvere il problema, ma per evitare il lavoro di rimuovere il vetro che procurerà sicuramente più danni che utile.
                                      Se riesci ad avere accesso dalla parte inferiore del pannello, asportando in corrispondenza delle giunzioni il foglio di eva potresti testare sotto il sole la resa di ogni cella, eliminando così ogni dubbio sulla loro integrità, a prescindere che resta solamente un consiglio spassionato.

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                                      • #20
                                        Non so cosa sia l'EVA, però a me il retro pare fatto di alluminio, boh?
                                        Le celle davano 60W invece che 280 (vabbè, non è un decimo, è che mi sono depresso... ) anche prima di verniciarle.
                                        Il vetro è perfettamente liscio (crepe a parte...)
                                        Il tempo dedicato è stato:
                                        • 15 minuti di parolacce
                                        • 5 minuti a cercare di staccare i pezzettini di vetro
                                        • altri 10 minuti di parolacce
                                        • 5 minuti per verniciare il tutto
                                        • 2 minuti per rimuovere la vernice in eccesso
                                        • 3 mesi di depressione prima di montarlo sul tetto...
                                        Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da jumpjack Visualizza il messaggio
                                          Non so cosa sia l'EVA, però a me il retro pare fatto di alluminio, boh?
                                          [/LIST]


                                          l'EVA è il materiale che incapsula le celle impermeabilizzandole, è plastico e simile come caratteristiche alla colla a caldo in stick, una volta che si è fuso sulle celle staccarle e ripulirle per via della fragilità stessa delle celle la rende un'impresa impossibile senza fare altri danni (se non hai mai maneggiato una cella ti dico che ha la consistenza e la fragilità di un guscio d'uovo)
                                          Questo un filmato mostra in regime di fai da te la termosaldatura dell'eva sulle celle, nell'industria per fare l'operazione usano grandi forni a vuoto.
                                          Vacuum laminated solar panel - YouTube

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                                          • #22
                                            bruciati pannelli fotovoltaici 290 w

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                                            erano nuovi .........la ditta che li doveva montare ............era un anno che aspettavano nel mio cortile!
                                            grazie

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                                            • #23
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                                              Batterie, DoD e profondità di scarica: *** Scaricare le batterie solo fino a metà prima di ricaricarle. *** Al piombo da 60 km: usata 20 km per volta durerà 60.000 km, 60 km per volta ne durerà 12.000. *** Al litio da 60 km: usata 20 km per volta durerà 120.000 km, 60 km per volta durerà 60.000 km.
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