Capisco le tue preoccupazioni, e ne terrò conto. Colgo anche l’occasione per ringraziarti, non solo per questi consigli, ma per il fatto d’aver iniziato questa discussione, che è stata la mia fonte d’ispirazione.

Il bello di queste cose “fai da te” sta proprio nella continua sperimentazione, confronto e miglioramento.

La casa è su un solo piano, 110mq, circa 300 m3. La zona non è umida come il Veneto (in soffitta si stagionano le salsicce), ma un po’ più fredda.
Per la distribuzione penso a delle cose semplici: 4 linee di mandata ed estrazione (camera, camera, bagno, e zona giorno). Tubi in lisci in PVC da 120 (o forse 100 nelle stanze e 120 in zona giorno, devo ancora vedere) che viaggiano nello strato di isolamento del solaio, curve ad ampio raggio, bocchette a soffitto e dove posso nella parte alta della parete. Per il tipo dio bocchette devo ancora decidere.
Ora fin che ho tempo, vorrei anche preparare i plenum di distribuzione con le eventuali serrande. Poi quando inizia il cantiere sarà una guerra…

Che l'avventura abbia inizio allora...

Credo che questo ti possa essere di aiuto nelle tue scelte progettuali

In che zona abiti?

tipo motori

Diego... buongiorno... che tipo di ventilatori hai utilizzato?
pensi di mettere sonde con bypass ecc?
per l'elettronica come pensi di fare? o lo metti tutto manuale?


grazie

Ciao,
ho messo dei Soler-Palau TD 350/125, silenziosi, affidabili e giusti per le mie volumetrie. Li ho presi sulla baia per un totale di meno di 200 euro spedizione compresa.
L’impianto va in una casa di nuova costruzione in campagna dove non serve il condizionamento e l’aria è buona. E’ quindi concepito per il ricambio d’aria d’inverno, con temperature anche oltre -10°, mentre nella bella stagione sarà spento.
Per questo non installo sensori, bypass e cose elettroniche.
Ho previsto un quadro comando con un commutatore per le due velocità e un programmatore orario.

Come si potrebbe deumidificare l'aria in ingresso per l'estate?Inserire un deumidificatore all'interno della vmc?

Una batteria fredda di potenza adeguata posta nel flusso di aria immessa in casa tratterrebbe tutta l'umidità.

Esiste qualcosa in commercio da applicare alla vmc autocostruita?Oltre a deumidificare raffrebberebbe anche?

Buongiorno a tutti e complimenti per thread..

Da totale ignorante in materia elettrica/elettronica....si può pensare alla costruzione di una batteria con celle di peltier ?
Non tanto per raffreddare ma per far condensare il vapore.

Non io idea di come gestire lato freddo e lato caldo, dei consumi e del possibile problema di contatto usa acqua e cavi elettrici.

Dite che può essere una soluzione da prendere in considerazione?

Rinoronie esistono fancoil per condotti, prova a googlare.Ermi69 le celle di Peltier rendono molto poco, sarebbe un controsenso in termini energetici.

A breve devo acquistare i tubi dell'aria, cosa consigliate? lisci rigidi (più cari) o estensibili rugosi (molto meno cari), per le diramazioni? avete dei link da suggerirmi per i componenti (tipo bricoman, lorey merlin, ecc..)
per il dimensionamento dei tubi?
grazie

ho trovato questi tubi:
Bricoman Italia TUBO ALLUMINIO COIBENTATO Ø82 mm L10mt PER ARIA CONDIZIONATA E TERMOVENTILAZIONE
Bricoman Italia TUBO FLEX P/CALDAIA CONDENS.MFØ80mm VENDITA AL METRO LINEARE

quale suggerite?

Complimenti Satsok , ti seguo con interesse davvero eccellente il tuo impegno, spero di fare tesoro.

Grazie, Grazie, Grazie

Voglio cimentarmi alla costruzione di un impianto VMC per la mia abitazione.

[05/01/2016]Costruzione impianto VMC doppio flusso
Salve a tutti,

grazie alle vostre esperienze sto pensando di realizzare la costruzione di un impianto VMC per la mia abitazione, apprezzando l’esperienza di Satsok, sono deciso a provare visto che comunque devo ristrutturarlo perché non avvalersi della VMC, anche perché ora si presenta come locale poco areato e umido con condensa e muffe per farla in breve, si tratta di un locale di circa 70 mq.
La mia inesperienza porta a chiedermi:
1. Che sezione usare per le linee?
2. A che altezza vanno collocate le bocchette? (sia mandata che aspirazione)
3. Che ingombro lo scambiatore a doppio flusso?
E magari ulteriori accorgimenti,vi allego disegni con misure del locale per una puntuale riflessione.(locale in Campania provincia di Avellino zona molto umida trovandosi nelle vallate d’irpinia)

Grazie per i consigli che mi invierete

Ciao e benvenuto.70mq di superficie corrispondono a 182 mc. Supponendo che i canonici 0,5 vol/h bastano hai un fabbisogno di ricambio di 90mc/h, facciamo 100 per semplicità.Provo a dare qualche risposta alle tue domande:1.Tutto dipende dallo spazio che hai a disposizione per passare i canali. Nel tuo disegno hai progettato una distribuzione lineare, ovvero la stessa linea serve più locali. Calcola che 100mc/h non ti daranno problemi di rumori, per cui un diametro 150mm o equivalente rettangolare penso sia sufficiente. 2. Idealmente le mandate vanno in basso e le aspirazioni in altro e poste diametralmente opposte in relazione al locale che devono servire.3.come detto altre volte, più largo lo fai meno perdite di carico avrai e più ti avvicinerai alla massima efficienza consentita. Io comunque consiglio di non stare sotto i 30cm di larghezza per ogni pacco di scambio. (Do per scontato che siano scambiatori incrociati, per cui si intende un cubo di 30x30x30cm)Qualche consiglio extra: prevedi un buon sistema di scarico condensa, in inverno se ne fa molta in corrispondenza all'uscita del flusso di aria esausta verso l'esterno.Inoltre filtra sia l'aspirazione dall'esterno, sia le bocchette di aspirazione per evitare di sporcare troppo i canali. Un altro filtro a monte dello scambiatore nel flusso di espulsione male non fa.

Grazie Kostas,

gentilissimo, ti aggiornerò man mano che eseguirò i lavori, che farò personalmente un po alla volta per ora le mie idee sono chiare, ho raggruppato tutte le tue istruzioni in un file e progetterò... comincio dallo scambiatore... a proposito, a te sono restati quelli della cappa? vanno bene?

Cordiali saluti Claudio

La "vecchia" Vmc, quella di queste pagine per intenderci, è purtroppo deceduta sotto i colpi delle festività natalizie.. Proprio a causa della eccessiva condensa! Le ventole vanno bene se non si ha troppe pretese e si vuole spendere poco, ma ovviamente sono rumorose e consumano parecchio. Per trovare quelle performanti ho fatto molta fatica e alla fine le ho pagate 6 volte tanto!! Ma credo valga la pena.. Vedremo.

Buongiono Kostas,

dunque le ventole hai dovuto sostituirle, io sto valutando alcune sul web tipo queste:
Aspiratore Aria Winflex BIturbo 10cm
Vents TT - Aspiratori Elicoidali - Botanica Urbana Grow Shop - Coltivazione Indoor e Idroponica
Ventilatore Centrifugo Motore elettrico 21 W Monofase aspiratore | eBay
ASPIRATORE ELICOIDALE BAGNO ESTRATTORE VENTOLA 100-125-150 MM A TUBO VKO1 | eBay

Vanno bene per lo scambiatore, sono idonee per la tipologia di lavoro continuo, oppure quale suggerisci.

Ti saluto a presto

Per i tubi da 150mm cosa consigliate?

Di tutti sicuramente è meglio il centrifugo da 21W però mancano i dati di portata e prevalenza. Tieni anche conto che i motori a 220V devono essere poi pilotati da un variatore per controllare la velocità.Per i tubi da 150mm meglio i flessibili in alluminio, a patto che siano molto ben tesi nei tratti lineari. Guarda sempre nei negozi di idroponica, li trovi a buon prezzo.

Eccellente, chiedo al venditore, ci aggiorniamo...

Claudio, guardando meglio l'inserzione ho visto che la portata non ti basta (67mc/h).Meglio orientarsi su una cosa del genere: http://pages.ebay.com/link/?nav=item...d=131385304538 Ti servirà solo un buon driver 6/24V per regolare la velocità.Comunque quelli della ELMAR sono molto disponibili, chiama e spiega quello che cerchi, magari ti trovano un modello adatto.

Kostas,

grazie,ti rispondo solo ora al mattino al lavoro...

anch'io continuavo la ricerca e per confronto su di essi sempre su Ebay trovato con le seguenti caratteristiche, guardando anche di trovare un wattaggio basso per non avere un consumo elevato (questi oscillano dai 24/39/43 Watt) tenendo conto che necessitano 2 si raddoppia la potenza.

Quello che mi hai segnalato è un 45 Watt 225 m³ / h solo de dimensioni cambiano Dimensione: circa 17,1 cm x 18,0 cm x 8,1 cm

Che ne pensi di questi visti? Saluti Claudio

VENTILATORE VENTOLA SOFFIATORE CENTRIFUGO PER CALDAIE A SANZA E POLICOMBUSTIBILE | eBay
Ventilatore SOFFIATORE x aria calda Centrifugo per stufe camini ed altro classe di isolamento "H" per alte temperature
POTENZA 24 watt - 230volt 50hz 2450Rpm - potata 130m3/h Dimensione: 60 mm x 40 mm x (foro 30 mm, essendo in alluminio si può squadrare)

VENTILATORE CENTRIFUGO 43 W MOTORE X REFRIGERAZIONE - CAPPE - RISCALDAMENTO ecc | eBay
Particolarità costruttive - Aspirazione semplice pale avanti - Coclee e ventole in alluminio - Motore con cuscinetti a sfere - Temperatura aria -10° +80°C
Dati Tecnici - Potenza assorbita: 43 W - Corrente assorbita: 0,35 A - Giri al minuto: 2225 - Portata max mc/h: 121 - Pressione statica max: 187 Pa
Dimensione: 60 mm x 53 mm

VENTOLA VENTILATORE CENTRIFUGO ARIA CALDA PER STUFE A PELLET ED ALTRO MOTOR SX | eBay
Ventilatore x aria calda Centrifugo per stufe camini ed altro classe di isolamento "H" per alte temperature montato nelle stufe ZIBRO-EUROSTECK- ecc....

Prodotto di alta qualità Made in Italy larghezza bocca 60x50 mm. - 39 watt - 230volt 50hz MOTORE SINISTRO O DESTRO


2225Rpm - potata 140m3/h - rumore massimo 48dB - girantola in alluminio Dimensione: 60 mm x 50 mm

REGOLATORE DI VELOCITA' ELETTRONICO PER VENTILATORE ASPIRATORE MAX 2000 W | eBay
Regolatore di velocità elettronico per ventilatori centrifughi,tangenziali ed altro POTENZA MASSIMA 2000 W -230V monofase per motori ad induzione

[09/01/2019]
Ciao Kostas, buona sera, ti chiedo visto la tua esperienza nel realizzare VMC,

Scambiatori (sono alla fase progettuale e devo andare a tagliarli) NON VOGLIO SBAGLIARE

Vi sono vari spessori di POLICARBONATO ALVEOLARE TRASPARENTE

Da 4,5 - 6 - 8 - 10 - 16 mm

Tu ne hai costruiti due scambiatori da 30x30 H cm 40 cm, uno il PP alveolare e uno in foglio di alluminio distanzianti sempre da stecche di PP.

La mia domanda è: hai usato di sicuro il 4,5mm, perché l’ai distanziato con scarto di qualche cm lasciando due fessure libere?

Non bastavano già le fessure dell’alveolare?

Si potrebbe usare uno spessore diverso più largo di fessure accoppiato con lastra di alluminio e si eviterebbe la sovrapposizione con le barrette?

Vorrei capire tecnicamente la differenza, grazie.

Ti allego le foto che postasti

Le imagini si riferiscono agli esperimenti condotti per stabilire se la lamiera di alluminio scambiava meglio del pp alveolare. Sulla carta,effettivamente, è proprio così, ma la difficoltà sta proprio nel corretto assemblaggio per garantire una perfetta tenuta tra i due flussi che si incrociano. Come puoi vedere dalle immagini le lastre si sono deformate a causa del ritiro del silicone che ho usato per incollare i distanziatori. Inoltre queste stecche (erano larghe 1cm) sono collassate sotto il peso delle lamiere, circa 120 in tutto! Ho usato un simile metodo per distanziare quadretti di solo PP ma, anche in questo caso, la tenuta non è stata sufficiente e i flussi si mescolavano tra di loro, per non parlare del fatto che non avevo assolutamente considerato all'epoca la formazione di condensa che avrebbe dato sicuramente luogo a corposi trafilamenti dai lati non sigillati.Lo spessore che usai all'epoca era di 3,5mm.Se vuoi fare una cosa semplice e abbastanza buona non ti resta che accatastare i fogli di PP senza spessori, ovviamente ruotando di 90º a pezzi alternati, e comprimere bene il tutto con due coperchi di lamiera da almeno 1mm.

Ciao Kostas,
tutto chiaro, scusami per non aver risposto prima, troppi impegni... visto nelle mie zone il PP da 3/3,5 niente, da 4 mm in su, sarei orientato a usare questo e tra un incrocio e l'altro vorrei posizionare una lamina di alluminio da 0,5 che favorisca l'accumolo di calore.

che ne pensi ne vale la pena? ti allego esempio...buona serata

Ciao vecchiodelfino.... scusa ma se intendi utilizzare lamine in alluminio, del PP alveolare puoi anche farne a meno.

Grazie Lupino... tecnicamente perche?


Grazie Lupino... tecnicamente perche?

visto che grazie ai flussi incrociati si recupera C°, se si interpone una lamina di alluminio non funge da accumulatore trattenendo il calore permettendo una distribuzione migliore?

grazie

Si tutto giusto, ma l'alveolare era comodo soprattutto per l'aspetto economico (costa meno delle lamine in alluminio o inox) e per avere già, vista la sua struttura, i fianchi. Se opti per le lamine in alluminio ti basta creare i flussi incrociati con semplici bacchette laterali
Una cosa del genere, per capirci....

Intendo usare entrambe le soluzioni

Intendo usare entrambe le soluzioni

alternare PP alveolare a flussi incrociati con in mezzo lamina di alluminio a sandwich.

Lo scambiatore non deve accumulare, anzi, deve scambiare più velocemente possibile il calore in transito. Frapponendo lamine in alluminio non avresti alcun vantaggio.

Ciao Kostas, tutto ok…

Dunque influisce la sezione del PP se da 3-4-5 - 6 – 8 mm?

nel scambiare più velocemente possibile il calore in transito?

Certo, più strati hai e più scambi, ma ovviamente rallenti anche l'aria in transito, quindi hai maggiori perdite di carico, maggiori consumi di ventola e più rumori. Bisogna trovare l'equilibrio giusto. Un 4mm può andare benissimo comunque.

Grazie,
scusami con più strati, più canali d'uscita meno sforzo d'ostruzione, dovrebbe transitare più velocemente l'aria , quindi minori perdite di carico, minori consumi di ventola e meno rumori.