Costruzione impianto VMC con recupero energetico - EnergeticAmbiente.it

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Costruzione impianto VMC con recupero energetico

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  • Ok, trovato la mia sempre della Cooler Master, 4 pin.
    Dimension 120 x 120 x 25 mm
    Speed (R.P.M.) 600 - 2000 RPM ± 10%
    Air Flow (CFM) 26.4 - 85.6 CFM ± 10%
    Air pressure (mmH2O) 0.75 - 3.53 mmH2O
    Noise 13 - 30 dBA

    Riesco a regolare la rotazione con un dimmer, o ci vuole un altro accrocchio?

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    • Mi ricordo dagli esperimenti sui pannelli solari ad aria che le ventole da PC hanno poca prevalenza e non sono fatte per spingere aria in condotti in genere, fatto confermato quando ho collegato una PASP (sempre da 120mm a 12V ma versione da rack, una bestiolina!) nel condotto che portava l'aria in casa: dopo due curve il flusso era notevolmente indebolito... Morale: queste ventole vanno bene per applicazioni aperte, quindi a filo scatola da e verso l'ambiente, ma in questo caso si può servire una sola stanza per volta.Ritornando al discorso dello scambiatore, io proporrei a Lightpower una soluzione diversa: perché non provare uno schema controcorrente invece dell'incrociato? Sicuramente più difficile da realizzare, ma di gran lunga più efficiente.... Sarebbe molto interessante vedere l'effettivo rendimento rispetto al mio, dato che le dimensioni sono simili. Non so le tue capacità di lavorazione, i mezzi e il tempo che possiedi, ma secondo me vale molto la pena provare...
      Il mio nome è Kostas
      VMC - UTA e impianto di distribuzione interamente autocostruiti
      FV 4,76 kWp 14x340Wp JaSolar, Ottimizzatori SE, Inverter SolarEdgeSE5000H, meterSE3Y400-MB. Venezia -60° Tilt 17°
      Blog diy vmc - https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81315

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      • Morale: queste ventole vanno bene per applicazioni aperte, quindi a filo scatola da e verso l'ambiente, ma in questo caso si può servire una sola stanza per volta.
        Si, io ho solo 40cm di tubo, lo scambiatore e basta come perdite di carico.

        perché non provare uno schema controcorrente invece dell'incrociato? Sicuramente più difficile da realizzare, ma di gran lunga più efficiente....
        Ok, capito, non è manco troppo difficile da realizzare, il problema a parer mio è lo scarico della condensa, per nulla agevole... a meno che non lo si piazzi in verticale, e non la si raccolga in basso...
        Ultima modifica di LightPower; 02-11-2013, 19:51.

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        • Infatti non è affatto difficile, basta progettarlo a dovere.La maniera più corretta, ma anche più complicata, prevede l'uso di fogli di lamiera in alluminio già sagomata e distanziata mediante spessori di plastica (propongo il F orex, facile da reperire e da tagliare) incollati con biadesivo. Dei pezzettini all'interno eviteranno che i fogli si tocchino ostruendo il passaggio dell'aria.Diversamente potresti usare sempre il PP alveolare, ma con qualche accorgimento perché gli alveoli non consentono il flusso oltre la linea retta. Si potrebbe ovviare a questo inconveniente separando le parti triangolari dalla parte rettangolare e ruotandole in modo da indirizzare l'aria verso la parte giusta (vedi schizzo). Ne parlo con una certa riserva perché lo schema è solo teorico, bisogna vedere se il cambio di direzione dell'aria imposto nel punto di giuntura degli alveoli, e sopratutto la contrapposizione di parti di essi (a causa del passo differente) comporti problemi di passaggio e quindi turbolenze (e conseguente perdita di carico). Lo scambiatore controcorrente ti risolve in parte i problemi di condensa, perché essa si formerà per forza in un solo punto, dove potrai sistemare facilmente una vaschetta di raccolta, tipo quelle in alluminio per gli alimenti, c'è ne sono di tutte le forme.Come diceva Frankenstein Junior: "SI-PUÒ-FAREEE!!"
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          • Lo scambiatore controcorrente ti risolve in parte i problemi di condensa, perché essa si formerà per forza in un solo punto, dove potrai sistemare facilmente una vaschetta di raccolta
            Ehmmm... sicuro?
            Se per esempio le due freccie che hai disegnato si riferiscono al flusso dell'aria calda interna che esce raffreddandosi, la condensa si può anche benissimo formare nello strato rettilineo... e come la togli di lì (a meno di non piazzare lo scambiatore in verticale)?

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Nome:   FECRWDPCGE.jpg 
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ID: 1939435
            Ultima modifica di LightPower; 03-11-2013, 18:36.

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            • Sicuro si: basta invertire i flussi e far si che il tratto in uscita sia quello in discesa e il gioco è fatto. Come suggerisce Elisabetta bisogna anche dare una leggera inclinazione all'apparecchio per favorirne la raccolta...
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              • Mmm si hai ragione... ma visto che un pochino si formerà anche nel tratto "in piano", ok ci dai l'inclinazione, va verso il pezzo in discesa, ma un pochino colerà anche nel raccordo (se non sigillato perfettamente) tra il tratto piano e quello in discesa (non so se mi sono spiegato bene)

                Bisogna studiarla bene.

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                • Lightpower ogni tratto di flusso deve essere sigillato da quello adiacente, in primis per evitare la contaminazione tra i flussi di aria. Personalmente non lo vedo molto complicato, basterebbe usare del nastro adesivo sufficientemente largo ma sottile in ambo i lati, ad esempio quello trasparente da pacchi. Una volta formato il pacco scambiatore le strisce non si muovono più, anche se dovessero bagnarsi internamente. Se i tagli del PP sono precisi senza sbavature o inclinazioni le giunture verranno perfette.
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                  • Ok, ok, mi hai convinto, il mio prossimo scambiatore lo faccio così...

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                    • Grande! Attendiamo sviluppi allora

                      Per quanto riguarda la scatola, ripensandoci, non so se il PS da solo sia la soluzione migliore...
                      Prima di tutto l'isolamento non serve molto dato che l'apparecchio sta in casa, quindi le perdite sono trascurabili (diverso il mio caso che ho voluto installarlo fuori per la prova). Le macchine in commercio di solito non hanno nulla, se non uno strato di qualche mm). Piu che altro bisogna assicurarsi una chiusura ermetica tra i vari reparti per non avere passaggi e/o infiltrazioni di aria, quindi una struttura rigida dotata di cerniere, flange perimetrali e chiusure meccaniche. Puoi fare tutte le prove del caso col PS, ma una volta dimensionato e provato l'impianto consiglio una bella scatola in acciaio zincato dal fabbro sotto casa. Costerà qualche euro, ma fai un lavoro fatto bene.
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                      • non so se il PS da solo sia la soluzione migliore...
                        Me ne sto accorgendo... Ho scelto un tipo rigido ma non è il massimo ...forse la cosa ancora meglio sarebbe fare la struttura in legno multistrato, l'acciaio temo faccia condensa nei posti che non dovrebbe...

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                        • Ci sono i pro e i contro con il legno: costa relativamente poco e puoi lavorarlo facilmente, ma non va molto d'accordo con l'umidita e dovesti usare delle vernici per impermeabilizzarlo. L'acciaio invece non accetta successive trasformazioni facilmente, ma dura per sempre, ergo meglio farlo alla fine. Per la condensa sulle pareti non mi preoccuperei molto, al massimo puoi usare un rivestimento minimo, tipo un tappetino in neoprene da qualche mm.
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                          • ma non va molto d'accordo con l'umidita e dovesti usare delle vernici per impermeabilizzarlo
                            Mmm già...

                            Ma senti, io diventando matto per tagliare tutto il PP di misura...tu dove eri riuscito a fartelo tagliare?

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                            • Come ti ho suggerito prima devi rivolgerti a chi lavora questi materiali che ha macchinari per il taglio (di solito seghe a disco).Io mi sono rivolto ad una azienda che fornisce materiale per espositori, insegne ecc. Prova a googlare sulla tua provincia, qualcosa salterà fuori. In alternativa chiedi a chi si occupa di stampa digitale (o "in piano") sicuramente ti saprà indicare un fornitore nei pressi.
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                              • Ok.

                                Ma senti... secondo te, qual'è la dimensione ottimale dello scambiatore in PP?


                                Cioè mi stavo chiedendo se è meglio farlo più largo (cioè con tanti fogli affiancati) o meno largo? Oppure dopo un tot è inutile aumentare la larghezza?... sicuramente più è largo più ampia è la superficie in cui può passare, quindi meno perdite di c.
                                L'efficienza energetica, invece? ci perde? Boh.

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                                • Hai indovinato, più spazio ho e meno fatica fa l'aria a passare attraverso, quindi minor perdita di carico.L'efficienza arriva fino ad un certo punto e li rimane. Il dimensionamento sfrutta al massimo lo spazio interno disponibile... Fai due conti te.
                                  Il mio nome è Kostas
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                                  • Ok, parliamo di filtri.

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                                    Ultima modifica di LightPower; 08-11-2013, 22:36.

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                                    • Non ho esperienza diretta e comprovata, nelle mie prove ho usato del comune filtro per cappe aspiranti, sapendo però che si trattava di un palliativo. D a quello che so i filtri sono di primaria importanza, sia per il trattamento dell'aria, sia per proteggere le parti interne del recuperatore. La loro scelta si basa anche sulle esigenze personali (ad esempio, persone che soffrono di allergie o asma avrebbero bisogno di adeguati filtraggi) e vanno attentamente dimensionati perché comunque comportano perdite di carico. Infatti nei sistemi finiti si mettono spesso filtri in tutti e due i flussi per non sbilanciare il sistema (assurdo ma vero!). Ho trovato aziende che operano nel settore che vendono i filtri su misura, del tipo e delle dimensioni che vuoi tu, cosa molto comoda. I tipi più efficienti sono quelli plissettati, che offrono maggior superficie quindi minor perdita. Sono generalmente costosi e vanno cambiati spesso, pena la drastica riduzione di passaggio aria, ergo di efficienza della VMC.
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                                      • Stavo pensando di costruirmene uno io, di filtro, tanto non abbiamo problemi di allergie... E anche io ero dell'idea di metterne in tutti e due i versi....

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                                        • perche non usate filtri auto o da camion..plissettati..in assenza di vapori d'olio..secondo me con una soffiata 1 volta anno, durano anni..
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • perche non usate filtri auto
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                                            • Secondo me non vanno bene... sono fatti per motori di grande prevalenza che devono servire un volume molto limitato.
                                              Nel nostro caso dovremmo puntare all'esatto contrario.
                                              Il mio nome è Kostas
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                                              • Si hai ragione

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                                                • Vi ho trovati finalmente!

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                                                  Quando ho visto questa discussione mi sono illuminato. Complimenti

                                                  Desidero fare una vmc economica e con un uso continuo senza interventi.

                                                  Premetto che ad ogggi l'unica cosa che ho fatto è la predisposizione dei tubi per portare l'aria nei vari ambienti. Per la vmc sono ancora in fase meditativa. Prima di leggervi avevo già fatto diverse ipotesi per ed ero arrivato a queste soluzioni:

                                                  Contenitor realizzato fai da te in xps. Tenuta stagna garantita attraverso semplici quarnizioni da edilizia (quelle che si usano per sigillare i travi nel punto di contatto tra il trave e i mattoni)
                                                  scambiatore in alluminio comprato direttamente dal produttore cinese su aliexpress per qualche decina di euro
                                                  Ventilazione con due ventilatori a cloaca (quelli che si montano per la ventilazione dei caminetti) Si trovano su ebay per 25 euro
                                                  regolatore di giri per le ventole.
                                                  Per i filtri non avevo fatto ancora al ragionamento.

                                                  I dubbi che già avevo e che non sono riuscito a chiarirmi neanche leggendovi:
                                                  - come fare ad evaquare in modo automatico l'aqua di condensa dal cassone. Se metto un tubicino la tenuta stagna va a farsi benedire. Avevo pensato ad una cannuccia delle flebo (quelle dell'ospedale per capirci) che mi consenta di far uscire l'acqua per caduta senza far uscire l'aria.
                                                  - Il secondo dubbio sul quale ho molte perplessità è legato alla possibilità di creazione di muffe all'interno del cassone. Vi domando non c'è il rischio che dentro il cassone si creai un ambiente umido e tiepido ideale al proliferare di muffe e batteri?
                                                  Intanto vi ringrazio e mi complimento ancora

                                                  Commenta


                                                  • grillofe benvenuto anche a te a bordo!
                                                    (Caspita, questo thread comincia ad essere famoso, oltre 14 mila visualizzazioni, bene bene! )

                                                    Ovviamente ringrazio, a nome di tutti, per i complimenti ricevuti.

                                                    Potresti darci qualche nozione in piu sul tuo impianto. Se hai gia predisposto fori e tubature hai sicuramente dimensionato le portate.
                                                    Appena hai la possibilità metti magari anche qualche foto.
                                                    Grazie per la dritta del sito, è una vera miniera... anche se a volte le spese di spedizione superano di gran lunga il costo dei prodotti... ma tant'è.
                                                    Per quale tipo di scambiatore hai optato?
                                                    Attenzione ai motori, se sono del tipo che penso (visti decine di volte sulla baia, prodotti fotografati su sfondo giallo) consumano un bel'pò. Se devi far funzionare il giocatolo continuamente il consumo è un punto critico.

                                                    Passiamo alle tue domande:

                                                    Scarico condensa: credo che per tenuta stagna ti intenda la tenuta in pressione, giusto? Se il motore spinge l'aria fuori dalla scatola la pressione interna tenderà allo 0, quindi non avrai mai delle perdite attraverso il tubicino. Fai conto che tutti i modelli commerciali prevedono uno scarico libero, quindi vai pure tranquillo. Ti allego un paio di immagini chiarificative.

                                                    Rischio muffe: se lo scarico funziona bene muffe non ce ne saranno. Il passaggio dell'aria asciugherà quella poca umidità rimasta senza nessun pericolo. Tieni anche conto che la condensa si forma nel canale in uscita, quindi non potrà entrare in casa
                                                    File allegati
                                                    Il mio nome è Kostas
                                                    VMC - UTA e impianto di distribuzione interamente autocostruiti
                                                    FV 4,76 kWp 14x340Wp JaSolar, Ottimizzatori SE, Inverter SolarEdgeSE5000H, meterSE3Y400-MB. Venezia -60° Tilt 17°
                                                    Blog diy vmc - https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81315

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                                                    • LA casa è in costruzione ed è su due piani (piano più mansarda) . La vmc sarà posizionata in mansarda in un locale tecnico ispezionabile dalle scale. Come tubi per comodità e costo ho usato semplice corrugato da edilizia. 6 tubi da otto per l'immissione e 2 da 12,5 per la ripresa dell'area esausta. I tubi di immissione li ho fatti passare nell'intercapedine del muro lato caldo (tra il muro interno e la lana di vetro.
                                                      Allego immagini delle piantine del geometra da me pacioccate per farvi vedere i pti dui immissione (blu per il piano e versi per la mansarda). L'intento e di immettere l'aria da una parte della casa e farla circolare fino all'estremo opposto della casa in cui verrebbe aspirata. I muri interni sono dotati di passaggi aria con mascherina (non vi dico mia moglie) per consentire il passaggio dell'aria.

                                                      Lo scambiatore che intendevo comprare era questo:

                                                      air to air heat exchanger core-in Refrigeration & Heat Exchange Parts from Industry & Business on Aliexpress.com
                                                      HHo chiesto al produttore di quotarmi le spese di spedizione via nave invece che via aria. Vi faccio sapere. Sto inoltre prendendo seriamente in considerazione di farmelo da me seguendo il vostro esempio con il PP

                                                      Le ventole sono queste
                                                      Ventilatore motore tangenziale ventola ø 60 lunghezza 240 mm totale 310 mm 220V | eBay

                                                      L'idea è di comprare queste ventole o qualcosa di ancora più potente e poi di farle girare ad un regime di giri minimo per una questione di consumi, silenziosità e durata

                                                      Saluti

                                                      Grillofe (filippo)
                                                      File allegati
                                                      Ultima modifica di nll; 15-11-2013, 17:44. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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                                                      • I tubi da 8 cm e 12,5cm ..... non sono un po piccoli? poi il corrugato per sua natura ti porta a perdite di carico considerevoli Inoltre devi prrevedere sulle prese dei filtri altrimenti tubi così piccoli si sporcheranno molto presto (il corrugato plastico tende ad essere "elettrostatico" per cui è una rogna con la polvere....)
                                                        'Non abbiamo più bisogno di 1 centrale che produca 1.000.000 di kWh, ma di 1.000.000 di persone che producano 1 kWh a testa.'
                                                        'Il kWh più ecologico rimane sempre quello che non si consuma.'

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                                                        • Mi raccomando la silenziosità...la mia con 2 ventole da pc fa un brusio mica male.

                                                          Addirittura, quando le metto a velocità inferiore (non al massimo) con il d immer, fanno un rumoraccio: gneeeeeeeeeeeee....

                                                          Secondo voi è normale? si rovinano?

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                                                          • Originariamente inviato da LightPower Visualizza il messaggio
                                                            Secondo voi è normale? si rovinano?
                                                            Assolutamente si, è dovuto al circuito di alimentazione. Prova a visitare i siti che si occupano del PC silenzioso, ci sono delle soluzioni ad hoc per questo problema
                                                            Il mio nome è Kostas
                                                            VMC - UTA e impianto di distribuzione interamente autocostruiti
                                                            FV 4,76 kWp 14x340Wp JaSolar, Ottimizzatori SE, Inverter SolarEdgeSE5000H, meterSE3Y400-MB. Venezia -60° Tilt 17°
                                                            Blog diy vmc - https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81315

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                                                            • Si,hai ragione i cavidotti da 8 che ho utilizzato sono sicuramente sottodimensionati ma era l'unica possibilità con modalità "intramuro". Se al lato pratico non funzionerà sarò costretto ad aggiungere dei condotti all'interno delle stanze, magari nascondendoli con le solite velette in cartongesso.
                                                              Mi piacerebbe con voi affrontare il tema della nocività dei materiali plastici utilizzati per la realizzazione della vmc. lo scopo della vmc è quello di migliorare la qualità dell'aria non solo in termini di umidità e livelli di co2 ma anchje in termini di riduzione delle componenti chimiche volatili (policiclici aromatici, bisfenoli ecc) sostanze molto più pericolose dell'umidità . La mia preoccupazione è che con il tentativo di migliorare la qualità dell'aria finisco per migliorarla in termini di senzazione ma di peggiorarla aumentando la presenza di sontanze pericolose. Ad esempio i miei cavidotti in pvc, che non sono nati per queste applicazioni potranno rilasciare sostaze nocive?. Il policarbonato utilizzato per lo scambiatore potrebbe essere pericoloso?. Magari sono un po paranoico ma quando si fa il fai da te è a carico nostro informarci di quello che stiamo facendo. Recentemente ho sentito che il policarbonato è stato bandito per la produzione di contenituri per liquidi perchè rilascia bisfenolo A una sostanza molto pericolosa.
                                                              Filippo

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