Inverter onda pura e grid - tie sulla stessa linea isolata dalla rete - EnergeticAmbiente.it

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Inverter onda pura e grid - tie sulla stessa linea isolata dalla rete

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  • Inverter onda pura e grid - tie sulla stessa linea isolata dalla rete

    Ciao a tutti,
    cercavo esperienze su qualcuno che abbia provato o ragionato su un possibile collegamento di
    un inverter grid-tie in parallelo ad un inverter ad onda sinusoidale pura in una configurazione
    completamente isolata dalla rete.
    E' possibile un collegamento del genere?
    Quello che non c'è non si rompe (H.Ford)
    Solare termico ad integrazione :120 Tubi Heat-Pipe Eurotherm - 150 lt scaldabagno - Scambiatore a 40 piastre Pacetti.
    Fotovoltaico: Impianto fotovoltaico off grid 1 kw.

  • #2
    Ciao Manovel,
    Si avevo letto qualcosa in giro forse proprio sul forum di una persona che ha una baita e voleva fare "ciocco" del genere con anche un gruppo elettrogeno che caricava le batterie durante il giorno per usarle di notte e fermare il gruppo.
    Credo che in linea teorica si possa fare se l'inverter in isola sia un pure sine perchè il grip ha bisogno del riferimento di frequenza della "rete" che in questo caso è l'atro inverter.
    Però credo ci siano problemi di disturbi creati dal grid che potrebbero impallinare l'inverter stand alone.
    Se posso chiederti, Come mai vorresti fare questa configurazione? hai già dei pezzi?

    Ciao

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    • #3
      Perchè ho un impianto ad isola che si alimenta dal FV + batterie e vorrei installare un mini eolico in una zona molto distante dalla cabina dove sono alloggiate le batterie. Per questo motivo pensavo di mettere un solo inverter grid-tie che si collega direttamente al generatore eolico e collegarlo su una linea 220 che passa vicino. Il tutto per evitare i grossi cavi, il regolatore di carica e un nuovo percorso di canalizzazioni fino alle batterie.
      Quello che non c'è non si rompe (H.Ford)
      Solare termico ad integrazione :120 Tubi Heat-Pipe Eurotherm - 150 lt scaldabagno - Scambiatore a 40 piastre Pacetti.
      Fotovoltaico: Impianto fotovoltaico off grid 1 kw.

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      • #4
        Penso ci possano essere dei problemi con l'inverter grid-tie. Questi inverter sono fatti per cercare il massimo punto di rendimento e sparare tutto nella rete. La rete deve quindi funzionare come un pozzo di energia come normalmente avviene quando l'inverter è collegato alla rete enel. Se invece la rete è chiusa ci saranno momenti dove gli elettrodomestici consumeranno meno di quanto l'inverter produce e non so dirti come questo può comportarsi.

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        • #5
          può funzionare ci sono pure stati casi di isola indesiderata che si ha con inverter grid che si
          autosostengono a vicenda,se una linea viene staccata e la produzione supera il carico e ci sono
          più inverter grid gli inverter non si staccano fino a chè la produzione uguaglia o supera il consumo
          però le possibili interazioni sono tutte da verificare aumenti di tensione slittamenti di frequenza
          e potrebbero creare notevoli danni

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          • #6
            Fra le mille ricerche in internet ho scoperto che questa funzione di autoregolazione la fanno gli inverter sma ad isola (sunny Island).

            In pratica il sunny Island gestisce la rete, mentre gli inverter solari con i pannelli collegati alla stessa rete (e credo correttamente impostati tramite gli swich di configurazione) vengono "controllati" attraverso la frequenza di rete. Se c'è sole, non ci sono consumi e le batterie collegata al sunny island sono cariche, questultimo aumenta leggermente la frequenza di rete tanto da limitare - inibire l' immissione da parte di tutti gli inverter solari collegati.

            In piu' il sunny Island, puo' essere collegato anche on grid, con una gestione ancora piu' completa, ma pare non rispettare le norme italiane..... quindi niet!!

            Certo non dobbiamo imparare niente dai tedeschi. Credo ormai 10 anni fa la santerno aveva già messo in piedi un sistema del genere, con lo scopo al tempo di aumentare la potenzialità della rete domestica (con 3 kw di contratto si arrivava a 6 kw di picco, fino ad esaurimento batterie, ed oltre se c'era un piccolo generatore! il tutto programmabile a piacere....... mi sfugge il nome del prodotto, ma credo si chiamasse aladino!), ma non fu mai commercializzato per problemi di brevetto !! l' aveva cioè brevettato un ingegnere prima.......

            alla fine dai primi con le ns beghe burocratiche diventiamo sempre ultimi !!!!!!!!!!!!!

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            • #7
              Concordo con scresan...
              collegamento di
              un inverter grid-tie in parallelo ad un inverter ad onda sinusoidale pura in una configurazione
              completamente isolata dalla rete.
              si è possibile a patto che appunto sia garantito l'isolamento ridondato e totale dalla rete! pertanto conviene "tirare " una linea dedicata a 230V di adeguate dimensioni per limitare le perdite, dal generatore eolico alla cabina dove c'è l'FV in isola con le batterie ed il suo inverter e montare un inverter grid dedicato per l'eolico, magari con ingresso apposito in alternata trifase... Da li l'inverter grid si mette in parallelo col solare, ma per caricare le batterie ti servirà un inverter ad onda sinusoidale pura per l'FV con funzione di carica batterie incorporato, io ho provato di persona con un inverter ad onda sinusoidale pura di marca da 300W circa a pilotare con una batteria da 17Ah un inverter grid da 2Kw, ovviamente in isola e con pannelli al sole, funziona benissimo fino a quando non si scarica la batteria del inverterino (non avevo un carica batterie per provare l'anello...) la funzione MPPT funziona ovviamente solo nella parte DC degli inverter... Se un inverter grid è omologato e non Cinese non è in grado di auto sostenersi, altrimenti non risponde alla normativa ENEL DK... è d è pericoloso e fuori norma!

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