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Piccolo impianto di ricircolo d'aria

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  • Piccolo impianto di ricircolo d'aria

    Buongiorno a tutti,Ho necessità di realizzare un impianto di ricircolo aria in una sala prove musicale, ricavata all'interno di un garage seminterrato.Purtroppo, sono molto ignorante in materia e spero di trovare qui qualche valido consiglio per la realizzazione dell'impianto!Vi allego una piantina della sala prove, composta di un'anticamera/regia audio e della sala vera e propria. La mia idea è di prelevare l'aria pulita dall'esterno, attraverso un aspiratore posizionato in regia, in cima al basculante del garage. Collegandoci un tubo, la vorrei incanalare fino in sala grande, forando la parete divisoria nell'angolo in alto.Al contempo, vorrei installare in sala un secondo aspiratore, che prelevi l'aria calda e umida della sala prove e la scarichi all'esterno con un tubo che corre nel garage a fianco al mio. Anche questo aspiratore lo posizionerei in alto, nella rientranza del muro in corrispondenza della batteria (che sarebbero tutti quei cerchi in mezzo alla stanza, per i non esperti!). I (molti) interrogativi che rivolgo a voi sono i seguenti:- quali materiali conviene usare? In che modo si può calcolare lo spessore dei tubi affinché l'aria possa circolare al meglio?- pensavo di creare in sala un "terminale di distribuzione" per l'aria fresca in entrata, facendo correre alto lungo la parete della porta uno quei tubi piatti per le cappe della cucine, con tre/quattro bocchette distanziate tra loro, in modo che l'aria non esca da un unico punto e sia meglio distribuita. Me lo consigliate? Oppure non ha alcun senso?- È possibile aprire delle bocchette anche in regia, lungo il tubo dell'aria fresca, senza compromettere il flusso d'aria verso la sala?- casualmente, sono in possesso di due aspiratori domestici, Vortice, per la cappa della cucina. Potrebbero tornarmi utili in questo progetto, o sono sottodimensionati per l'uso che ne voglio fare?- sarebbe fantastico poter collegare, in qualche modo, il Pinguino de Longhi e la stufetta ceramica che attualmente uso per climatizzare la sala (..non disponendo dei requisiti per montare uno split "tradizionale"). Nella mia idea - utopistica, temo - si potrebbero collegare in modo che l'aria nuova entri nel pinguino/stufa, venga raffreddata/scaldata, poi immessa nuovamente nel condotto e portata in sala. Pura follia?- avrò bisogno di applicare dei silenziatori, in modo che l'alta pressione sonora che si crea in sala durante le prove non si diffonda all'esterno del garage, vanificando ogni mio sforzo insonorizzante. Credo si tratti di una scatola con dei passaggi forzati e le pareti interne rivestite di materiale fonoassorbente. Cosa mi consigliate, possibilmente diy?- bisogna aggiungere all'impianto filtri e deumidificatori?Grazie in anticipo a chi vorrà partecipare!Nicola
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  • #2
    tempo fà ho partecipato alla ristrutturazione di 2 locali in cantina per ricavarci un'appartamentino
    ab...., fui io a suggerire per il ricambio dell'aria invece di espellere l'aria di immetterla come fanno
    nelle navi e posizionare delle bocchette,ti posso assicurare che sembrava di stare all'aperto
    tubo di plastica del 10 che preleva aria dall'esterno ,poi all'interno
    metti l'apiratore da cappa vortice a 2 velocità poi prosegui col tubo e fai le varie derivazioni
    per l'uscita dell'aria in una o 2 posizioni lontano dalle bocchette fai un foro di 10 all'esterno
    una di quelle griglie con alette a gravitazione che quando aumenta la pressione interna si aprono
    leggermente
    l'olimpia fà dei climatizzatori che si si installano all'interno dei locali e occorrono solo 2 fori verso
    l'esterno

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    • #3
      Ci sono diversi modi per ottenere ricambio d'aria, devi stabilire un budget e i livelli della prestazione. Quale abbattimento vuoi tra le due sale? E tra la sala e l'esterno?
      Potresti provare al primo passo la sala regia come "box intermedio". Scambi l'aria tra sala prove e regia, non dovresti aver bisogno di grosse attenuazioni, presumo che registrazione e mixaggio avverranno in tempi diversi: semplici fori (magari silenziati) con i ventilatori di cui disponi. Poi tra regia ed esterno potresti usare i silenziatori da inserire nelle pareti es: Silenziatori acustici Isolmant per isolamento delle prese d'aria TECNASFALTI.

      La silenziosità e portata dipende dall'uso che vuoi farne, qualità dei microfoni e livello sonoro, durata (se registri per 5 minuti puoi chiudere le ventole per non avere rumori, mentre una semplice prova non registrata può permettersi un leggero rumore di ventilazione).

      Se hai bisogno di suggerimenti su sonorizzazione e insonorizzazione...

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      • #4
        Grazie per le risposte!Ottimo il link dei silenziatori!In realtà non è il caso di usare la regia come intermedio: è vero che i mix si fanno in un secondo momento, ma la regia viene comunque usata come anticamera e zona relax, e quando si registra il fonico soffre le temperature folli che si creano li dentro Smilzo, hai ragione, un po' di rumore di fondo è più che sopportabile (durante le registrazioni si può sempre spegnere): diciamo che il top per me sarebbe riuscire ad ottenere un ricambio completo dell'aria in sala nei 20 minuti a cavallo tra una prova e l'altra...ma come posso calcolare la portata di un impianto simile?Tubi da 10 e bocchette che si aprono gradualmente è un altro ottimo consiglio. ...continuate così! :-)Nicola

        Ps: cosa suggeriresti tu come abbattimento tra la sala e l'esterno? Io non so nemmeno come si possa misurare...e per quanto riguarda il budget, da cosa viene determinato principalmente? Perdona le domande stupide ma davvero sono digiuno di questo argomento!
        Ultima modifica di nll; 12-08-2013, 22:43. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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        • #5
          L'abbattimento si misura in decibel...
          La prima cosa da fare è disaccoppiare pavimento e pareti (contropareti e pavimento flottante), le pareti devono essere disaccoppiate dai tubi. Per quanto riguarda la propagazione del rumore, più ostacoli frapponi più attenui. Più ostacoli frapponi, più rallenti il flusso. Più lungo è il percorso, più rallenti il flusso.

          Per questo consigliavo di evitare tubi lunghi, che andrebbero isolati (o avvolti in materiale isolante o inseriti in controsoffitto: se devi trattare le stanze non aggravi di molto il budget).

          Per la batteria ho sperimentato con enorme successo tappetino fonoassorbente (di quelli da prefinito)/pannelli in fibra di legno/tappetto. Il tappettino fonoassorbente costa pochi euri al mq (prendi il più spesso che trovi).

          Budget: se hai dei vicini e non vuoi disturbare troppo, dovresti fare un pavimento flottante, costruirci sopra le pareti disacoppiate dalle partei principali. Per le pareti ed il soffitto puoi usare il celenit (non ricordo la sigla... sono dei pannelli di legno che si usano in auditorium, palestre, sale registrazione). Su un paio di angoli metti delle bass-trap. In questo modo dovresti partire da una sala di ripresa equilibrata, che potrai adattare alle tue necessità (più o meno brillante o riverberante) con qualche pannello. Il prezzo del celenit (qualche anno fa) era sui 20 euro al mq.
          Per la sala regia... anche se più critica per un ottimo ascolto, permette di agire sui monitor (posizione e equalizzazione) per rimediare alla risposta in frequenza. L'importante è che non ci siano rimbombi o riverberi eccessivi. Tratta gli angoli con le bass trap. Fai qualche misura e poi aggiusta con qualche pannello altezza orecchie per controllare la riverberazione di medi e alti.

          Non usare i pannelli di uova. Non tappezzare tutto di bugnato o piramidale. Bastano un paio di piramidali di 1x1mt (prendi quello da 50mm almeno di spessore) nei punti giusti per rendere perfettamente inteleggibile il suono.

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          • #6
            Ah no scusa, pensavo parlassi di ricircolo d'aria! La sala è già insonorizzata e acustizzata da sei anni, ma sto cercando di migliorarne l'abitabilita interna Intendevo chiederti come si tara e come si progetta un impianto di ricircolo d'aria, non l'insonorizzazione...o meglio, l'insonorizzazione si ma per quello che trasporterebbero i tubi dell'aria!

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            • #7
              E' tutto collegato.
              Devi tenere presenti pochi principi
              1) rumore per contatto: collegamenti rigidi trasmettono il suono, i sandiwch (pesante/smorzante/pesante/smorzante) lo smorzano;
              2) rumore aereo: i percorsi diretti favoriscono la propagazione;
              3) le freq alte sono più facili da smorzare (meno energia);
              4) negli angoli si annidano risonanze su frequenze basse.

              Quindi collega i tubi con materiale elastico a tenuta d'aria (ogni fessura che apri vanifica il lavoro).
              Prediligi il centro della stanza o delle pareti per le prese.
              Frapponi degli ostacoli nel percorso dei tubi, puoi costruire una scatola ma io farei attenzione al materiale che non deve diventare una coltura batterica e di polvere...

              Vale la pena costruire un impianto di tale livello? Qual'è il problema dei musicisti, la mancanza d'aria o il calore generato da amplificatore e movimento? Forse basta un condizionatore ben dimensionato, e lasciare la porta aperta quando non si suona. Se invece la sala ripresa è impegnata 12 ore al giorno, vale la pena.

              Sulle bocchette con alette a gravità... onestamente servono poco. Non hanno ne massa ne tenuta d'aria. Con i livelli di pressione di un gruppo che suona (>100db) è come mettere un listello di legno per frenare un'automobile... ci passa sopra!

              A proposito: la disposizione dei monitor in sala regia è critica. Sono addossati alla parete in prossimità dello stesso angolo. Questo vuol dire boostare i bassi e fare dei mix deboli. Dovresti eliminare quell'angolo. Per utilizzare al meglio gli spazi, potresti metterci delle mensole e chiuderle con un telaio con lana di roccia (5/10 cm bastano).
              Non so quali bass trap hai provato, ma per me le angolari in lana di roccia restano le migliori come rappoto Q/P (e puoi autocostruirle!).

              Quale altezza hanno i locali?

              Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
              l'olimpia fà dei climatizzatori che si si installano all'interno dei locali e occorrono solo 2 fori verso
              l'esterno
              E' anche il mio suggerimento: condizionatori portatili o compatti, senza unità esterno, e fai i fori per l'esterno...
              Ultima modifica di nll; 14-08-2013, 20:02. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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              • #8
                Per dare un'idea di come funziona un silenziatore e dove applicarlo...

                RUMOR BLOCK - per l'aria silenziata

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