Uno dei principali problemi degli accumuli, soprattutto ACS, è quello di cercare di preservare le temperature, ed i metodi utilizzati sono la stratificazione ed il tank in tank.
Facendo due calcoli, mi sembra che vi sia un metodo semplice ed economico, frapporre dentro l'accumulo due elementi separatori isolanti con un unico piccolo foro di scambio, lasciando tutto il resto inalterato.
Ipotizzo i seguenti dati:
Capacità 210L, T Accumulo 60°, T miscelatrice uscita 45°, T ingresso 10°, prelievo 50L.
Con un accumulo normale avrò un prelievo di 35L di acqua e la T finale dell'accumulo sarà di 51,7°
Con un accumulo diviso in tre sezioni da 70L cadauna, mi troverò con i seguenti valori:
1° stadio 35°, 2° stadio 53,8°, 3° stadio 58,4°
Ovvero una temperatura utile più elevata sia in 2° che in 3° stadio da potere sfruttare.
Sbaglio qualcosa ?
Facendo due calcoli, mi sembra che vi sia un metodo semplice ed economico, frapporre dentro l'accumulo due elementi separatori isolanti con un unico piccolo foro di scambio, lasciando tutto il resto inalterato.
Ipotizzo i seguenti dati:
Capacità 210L, T Accumulo 60°, T miscelatrice uscita 45°, T ingresso 10°, prelievo 50L.
Con un accumulo normale avrò un prelievo di 35L di acqua e la T finale dell'accumulo sarà di 51,7°
Con un accumulo diviso in tre sezioni da 70L cadauna, mi troverò con i seguenti valori:
1° stadio 35°, 2° stadio 53,8°, 3° stadio 58,4°
Ovvero una temperatura utile più elevata sia in 2° che in 3° stadio da potere sfruttare.
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