Ciao,

ho realizzato uno scambiatore aria/aria per il mio camno usando tubi di acciao construttura a collettore simile ad un termosifone.Ilfuoco viene appoggiato direttamente sul fascio di tubi e puo' recuperare calore anche dal fumo che si alza per passare attraverso ala canna fumaria.
In soldoni da una parte spingo aria con un ventilatore dentro lo scambiatore che poi fuoriesce riscaldata dall'altra parte.

Nonostante lo scambiatore sia abbastanza grande non mi spiego come l'aria in uscita non superi gli 80 gradi anche a fuoco vivace.

Ma soprattutto mi sarei aspettato che diminuendo la velocita del ventilatore,e quindi aumenatndo il tempo di permanenza del''aria nello scambiatore, la temperatura in uscita aumentasse(chiaramente con una portata inferiore)
Invece succede il contario: se faccio girare la ventola lentamente la temperaturta della'aria in uscita dalla scambiatore stenta a salire(rimane sui 30-35°C) mentre se faccio girare al massimo la ventola la temperatura sale a 70-75°C.
La lettura della temepratura vien fatta con una termosonda fissata direttametne sulla bocca di uscita del condotto.
Inoltre mi aspettavo di legere temperature prossime ai 100°C,invece niente.
Quali sono le considerazioni sulle quali dovrei riflettere?
Ciao
Grazie